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Autore: Spring_Sun    02/09/2015    4 recensioni
E se Lena e Violetta fossero sorelle? Se Lena fosse quella socievole e Violetta quella chiusa? Se fossero figlie di Esmeralda, una donna lavoratrice che, dalla morte del marito, si è sacrificata per far avere un futuro alle figlie? E se suo fratello si innamorasse della professoressa delle figlie?
E se le ragazze incontrerebbero 2 "principi azzurri"?
Tratto dal primo capitolo:
Mentre stavo camminando, Lara&company mi passano accanto, spingendomi "per caso"a terra... mi stavo preparando mentalmente ad una rovinosa caduta ma all'improvviso sento due forti e caldi braccia circondarmi le spalle. Apro lentamente gli occhi,che avevo tenuto chiusi per tutto il tempo, e vedo...
Coppie: Leonetta, accenni Pangie, Lenax... non voglio accennarvi altro! Scopritelo voi!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lena, Un po' tutti, Violetta
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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“-Una ragazzina. Era solo una ragazzina quando incontrò colui che l’avrebbe condotta alla rovina.
Era andata a trovare suo zio in carcere, quando fu proprio allora che lo vide.
Vide Diego, il ragazzo dei suoi sogni. Se ne invaghì. E lui, da allora, continua a sfruttarla inesorabilmente, senza che lei se ne accorga.
Quando però lei aprirà gli occhi, cosa farà? Si schiererà dalla parte delle amiche… o lascerà che la disperazione e la follia per un amore non corrisposto la divori?
 
Sta a te decidere, Francesca.”
 
 

... no, tutto questo è un incubo.
《 Francesca… cerca di ragionare 》balbetta Lud, con gli occhi lucidi.
《 Tu non sei così 》 continua la rossa, con una punta di disperazione nella voce.
Mi giro verso la corvina, notando che ha preso improvvisamente a fissare Diego e riconosco immediatamente nel suo sguardo… dell’amore.
Quello stesso amore che provavo io verso di lui e che ha portato solo guai.
Quell’amore che sta portando anche lei alla rovina.
O, che forse, l’ha già portata in una strada senza uscita.


《 Voi non capite! 》sbotta all’improvviso, lasciandomi di stucco quando si volta verso la mia direzione.
《 È solo colpa tua se siamo giunti a questa conclusione! 》mi punta, tremante, l’indice contro e mi guarda con una luce folle negli occhi.
《 I-io volevo solo delle sue attenzioni… ma lui parlava sempre di te! 》prosegue, mentre comincia a singhiozzare in silenzio.
Spalanco gli occhi e non posso non provare pena per lei.
《 Ogni volta è sempre la stessa storia   》annuncia il corvino, annoiato. 《 Quante volte ancora dovremmo affrontare questo discorso? 》

Come può prenderla con così tanta calma…? Sta piangendo!

《 M-ma non capisci che il problema di fondo è lei?! 》 replica, estraendo un coltello che probabilmente aveva nascosto sotto la gonna.
Smetto per un breve attimo di respirare nel vedere quella lama argentea.
《 Ti ho già spiegato cosa faremo. Quindi ora smettila di frignare e posa quel giocattolo, bimba.
Quest’ultima assottiglia lo sguardo e si pulisce rapidamente delle lacrime che erano sfuggite al suo controllo con l’altra mano, mentre vedo la sua stretta sul manico dell’arma affilata aumentare.
《 Credi davvero che io sia una bambina!? Lascia che ti dimostri il contrario. 》alza il mento con superiorità e comincia a camminare… verso la mia direzione.
《 Non sarò più l’amichetta fedele e sorridente… e nemmeno uno dei tuoi svaghi per dimenticare questa stronza, tesoro…  》 indietreggio, spaventata, fino a finire con le spalle al muro. Deglutisco, guardando il suo sorrisino, per poi fissare la lama che si avvicina sempre di più.
Non fare cazzate, bimba. Questo compito spetta a me.
Una mano le circonda il polso, facendola allontanare con uno scatto da me.
Diego.
《 Dì la verità. Tu non vuoi, o meglio, non puoi ucciderla. La ami troppo. 》
 

Cado sulle ginocchia, sentendo le guance bagnarsi di calde lacrime, mentre le loro parole mi risultano ormai come un eco lontano.
Basta, non ne posso più.
 È solo colpa mia se Diego è diventato un pazzo psicopatico.
È solo colpa mia se Francesca non potrà mai essere corrisposta.
È solo colpa mia se Leon è ferito.
 

“-Non ti arrendere mai. Ricorda, papà è sempre con te”
Papà… cosa faccio?
Alzo di poco il capo e la risposta a questa domanda si fa strada nella mia mente, come uno spiraglio di luce in un abisso di oscurità.

Amatevi  》

Sento gli occhi interrogativi di tutti puntati addosso, ma cerco di non farmi prendere dal panico proprio ora, così focalizzo la mia attenzione su Fran e Diego, che ghigna in risposta.
《  Chérie, sai già che…  》
《 Conosci Francesca? 》 gli domando, prima che potesse finire la frase.
《 Sì che la conosco. E anche meglio di te. 》mi risponde prontamente, guardandomi, evidentemente divertito da quel quesito.
《 Oh, no che non la conosci. O meglio, potresti conoscerla se solo aprissi gli occhi. Provate le stesse identiche emozioni, quindi perché non colmare i vostri vuoti a vicenda?! È così difficile? No che non lo è. Qui il problema sei tu e la tua ossessione per me…  》 sospiro, ignorando la paura e i tentennamenti, 《 … hai mai pensato a Fran come una ragazza e non come alleata?!
Sento la corvina sussultare alle mie parole, probabilmente colpita.
《 Io non voglio lei. Voglio te. 》

È troppo testardo…
《 e, se per averti, devo togliere di mezzo il tuo caro Leon… beh, lo farò. 》 ghigna sadicamente e gli punta la pistola contro.
 …vigliacco! Non può muoversi!

Il panico s’impossessa di me e credo proprio che farò una pazzia se sol-…
 
 

《 Diego Domiguez. Fermo. Non faccia gesti avventati, è circondato. 》
La voce del poliziotto mi risulta una benedizione, ora come ora.
Un sorriso di sollievo si fa spazio sul mio volto, mentre noto che Cami con un telefono in mano.
Probabilmente li avrà chiamati quando c’era in tutto quel casino.
Vedo che dei medici circondano subito Leon mentre Diego e Fran vengono trascinati via.
Rivolgo loro un’ultima occhiata, sperando che riflettano sulle mie parole nel lungo periodo che passeranno, in galera.
Non posso crederci.
è tutto finito 》  sussurro fra me e me, mentre m’incammino fuori dal tendone.
Mai l’aria mi è sembrata così limpida, pulita… libera.
 

Finalmente, potrò vivere anch’io liberamente. Con te, Leon.
Perché quello che provo è AMORE.
 
 
Fine.
 
Nota d’autore:
Ora capite perché ho ritardato nel pubblicare questo capitolo? TwT piango fiumi.
Sinceramente, ho pensato a taaanti ma taaaanti finali e… alla fine ho deciso questo :3 spero che vi piaccia! Beh, non so se ci sarà un epilogo… poi ci penserò.
Non voglio commentare il capitolo perché… perché…. *va nell’angolino a piangere nuovamente*
Questa è stata la mia prima vera storia... ed è piaciuta! *-* non dimenticherò mai le vostre recensioni, ragazzi! T*T ma… don’t worry! Continuerò a scrivere u.u
Ringrazio tutti voi che mi avete seguito! Spero di risentirvi presto ^^
 
Bacii dalla vostra piangente(?) <3
 
Spring_Sun
   
 
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