6° capitolo
Il riscatto dell’aria

Era l'ora della battaglia decisiva tra i due signori, le statue le teneva Magufo con protezione Beccoduro, Devilfenix non avremme mai lasciato che Beccoduro si avvicinasse alle statue visto che non era molto inteliggente ma compensava quest mancanza con una grande forza.
-Facciamola finita Devilfenix.-
-Con piacere.-
I due si lanciarono in uno scontro mortale senza tregua, Noctis era diventato molto veloce ed era un esperto in strategia, ma Devilfenix aveva più magia, più potenza. Chi avrebbe vinto questo scontro, era un mistero.
Noctis attaccò Devilfenix con la sua ala, che rimase ferito ma che l’attaccò successivamente con un globo energetico. Noctis cadde ma si riprese e con il suo affilato becco cercò di colpire Devilfenix, che lo schivò per poi colpirlo con i suoi artigli la schiena.
Il primo signore dell’aria era in svantaggio ma non si arrese e ripresosi, ruotò su se stesso per creare un tornado che colpì il suo avversario e che lo lanciò contro una montagna.
 Devilfenix si arrabbiò e si scagliò contro l’avversario, ma era una mossa avventata che sfruttò Noctis, schivandolo e prendendolo per la gamba per gettarlo nuovamente lontano facendolo finire di nuovo su una montagna.
Successivamente Noctis si scagliò contro di lui e lo prese per il collo e cercò di dargli un pugno, ma lui con la sua mano lo colpì con un altro globo energetico.
Noctis era stufo allora si scagliò a tutta velocità ruotando contemporaneamente per colpirlo con un attacco perforante, che funzionò danneggiando gravemente Devilfenix.
-Adesso basta!- Devilfenix urlò, era stufo di continuare. Era dolorante comiciò a vedere tutto nero…
-Allora, hai finalmente capito chi è il vero signore dell’aria, fra noi due?- Disse con una punta di superiorità.-
-Tu… Tu… TU!-
-Sai mi fai pena… sei sempre stato un fallito, una vergogna, ora vattene perdente!-
Perdente… a quella parola a Devilfenix, gli fece ricordare qualcosa… un ricordo…
*flashback*
-Perdente sei e sempre sarai…- Disse un essere con corna da ariete e pieno di muscoli a un essere piumato a terra sanguinate pieno di lividi.
-Non fai più il duro senza i tuoi “amichetti”…- Questa volta a parlare era un essere dotato di un elmo blu e di ali che stranamente sembravano appartenere a un essere marino.
-E’ quello che ti meriti, morire solo e dolorosamente per tutto quello che ha causato…- L’ultimo a parlare era un individuo alto anche dotato anche lui di corna e di una mazza apposto del braccio destro.  Dopo questi tutti e 3 se ne andarono, lasciando l’essere piumato a terra sanguinate… ma appena erano a una certa distanza l’essere alato si mosse… era Devilfenix…
-P-perché mi… mi… a-avete abbandonato? Io… Io… p-prometto… che r-ritornerò. E… s-soffrirete.- Disse Devilfenix dolorante.
*fine flashback*
-Basta! Non sono un perdente! E’ il momento di mostrarti il mio asso nella manica, ahahah…- Dopo questa breve risata Devilfenix cominciò a ruotare velocemente su se stesso, quando all’improvviso apparve un fumo verde che lo avvolse, successivamente apparve un bagliore che quando finì rivelò Devilfenix, ma in una veste nuova, aveva colori diversi, il rosso, il blu e il viola che formavano il suo corpo furono sostituiti dal verde, dal bianco, da un blu chiaro e da un rosso chiaro.
-Ma è impossibile, come…come ci sei riuscito, come sei riuscito a creare il potere mythos?
-S’imparano molte cose, in quella dimensione!-
Intanto nel monte di fuoco…
-Non me lo aspettavo.- Disse Armaghedon.
-Sinceramente neanch’io me lo aspettavo. A quanto pare lui, in confronto noi, ha imparato molto di più.- Disse Obscurio con un tono calmo ma anche curioso.
-Ma come è possibile?-
-Ve lo spiego il- Aveva parlato Magor che era sbucato improvvisamente dalla lava.
-Devilfenix da quando ha saputo che voi eravate riusciti a uscire da quella dimensione, ha usato questo pensiero per allenarsi e imparare a sbloccare nuovi poteri-
-Capisco, ma dubito ancora di quella proposto… io lo conosco bene, e credetemi è meglio non essere convolti nei suoi attimi di pazzia!- Disse Obscurio con le braccia incrociate.
Al Piccolo dell’Aquila…
Lo scontro riprese, ma questa volta era diverso, Devilfenix era nettamente in vantaggio, stava colpendo Noctis in continuazione, era diventato tropppo veloce. Ad un tratto prese Noctis per il collo per poi lasciarglielo, ma solo per prenderlo con le sue due mani, la parte superiore e inferiore del suo becco, per cominciare ad aprirglielo lentamente ma con molta forza, gli stava fratturando il becco, e stava quasi per riuscirsi, se Noctis non avesse utilizzato un urlo sonico per allontanarlo. Successivamente Noctis cercò di confonderlo per poi attaccarlo, ma non funzionò, il suo avversario era diventato troppo veloce, così lo prese nuovamente per il collo per poi minacciarlo nuovamente con i suoi artigli che erano puntati verso il petto.
Ormai tutti stavano guardando con orrore la scena anche gli alleati di Devilfenix erano rimasti sorpresi.
Devilfenix aveva vinto, stava tenendo il primo signore per il collo per poi cominciare a far apparire nella sua mano un Globo energetico.
-Addio Noctis!- Stava per colpirlo, ma qualcosa, lo colpì, era stato Facosilente.
-Siamo stufi Devilfenix ormai potremmo avere la nostra vendetta.-
Tutti i guerrieri alati di Elios si stavano ormai scontrando contro Devilfenix.
-Gormiti del popolo dell’aria ci dovete aiutare.- Chiese Falcosilente, inizialmente erano titubanti ma poi si unirono alla lotta.
-Brutto traditore dopo questa battaglia sarai in una tomba!-
Ormai era una vera e propria guerra. Tutti i Gormiti alati si stavano ormai si stavano confrontando senza tregua. Ma sembrava che Devilfenix per il suo aumento di potenza era in vantaggio ma poi a Noctis venne l’idea!
-Stupido successore, preparati a morire non sei degno di essere un signore dell’aria.- Crudelion stava per affondare le sue lame nel corpo di Jessica
-Signore dell’aria dobbiamo unire le nostre forze per genere una attacco, ma potrebbe essere rischioso!-
-Facciamolo!- Disse Jessica convinta, Devilfenix e il suo popolo l’avevano colpita ripetutamente, è come se ce l’avesse maggiormente con lei.
Noctis dopo aver udito la rispostasi caricò di una luce celeste che lo avvolse completamente, tutti i gotrmiti alati del bene gli stavano dando la loro forza.
-Addio Devilfenix!- Dopo averlo detto, lanciò un’attacco energetico che a quanto pare era capace di attrarre l’energia negativa, e quindi Devilfenix e i suoi stessi alleati, per poi lanciarli lontano verso chi sa dove.
Ormai sembrava essere tutto finito. Ma volte le cose non sono come sembrano.
Qualche tempo dopo in una zona sconosciuta…
-Stupidi gormiti, pensano di avermi sconfitto, ma presto scopriranno chi sono io, hanno vinto la battaglia ma non la guerra, fra non molto tempo vedranno il vero volto del terrore! Finalmente tutti sapranno chi è… IL VERO E UNICO SIGNORE DELL’ARIA!!! AHAHAHAHAH!!!
Continua…

NOTE DELL'AUTORE:
Questo capitolo è stato più lungo spero vi piaccia ho inserito anche un flashback. Nel prossimo capitolo succederà qualcosa di inaspettato....