Capitolo 4- Senza Risorse

Ormai quella serata si era davvero animata, era una serata speciale, tutto si era sistemato per il meglio ,vedevo la bellissima Elen ballare con il ragazzo dei suoi sogni, con un sottofondo di musica lento e romantico, che Keyra aveva chiest al Dj di mettere...per la prima volta vedevo Elen felice, lo si notava dagli occhi, dal sorriso e dal modo in cui guradava Colin si notava che anche lui provava la stessa cosa per lei!
Clarissa e Keyra stavano cercando di trovare un chiarimento con la signora Wilson che sembrva alquanto agitata da quel che era successo.
Sembrava che tutto si stesse sistemando per il meglio, che tutto si stesse aggiustando...ma qualche istante dopo ci eravamo accorti che c'era qualcosa per non andava nel verso giusto e questo poteva condizionare il destino di tutti noi...

Improvvisamente ci fu un balck out, tutto si spense, anche le luci della disco, la musica si interruppe, ma nessuno ci diede importanza a questa situazione...tutti credevano che fosse una cosa momentanea, come succede sempre, ma credo che quella sera fosse stata l'ultima volta nella mia vita ad aver vistola luce...

Tutti continuavano a ballare, parlare, a scherzare, fino a quando Keyra fece notare qualcosa ai ragazzi:
- Oddioo, non ci posso credere, è una cosa assurda!!!!!
-Che è successo Keyra? Per caso hai paura del buoio ahahaha
-No, ragazzi, non è uno scherzo, affacciatevi alla finestra.
- Hahaha hai visto gli U.F.O. per caso?
Ma appena si affacciarono alla finetsra tutti smisero di ridere e sia accorsero che la questione era seria...
- Non ho mai visto una cosa del genere!!!!
-Incredibile!

Tutta New York senza luci, una cosa che solo a guardarla ti affascinava, ma ti faceva venire anche i brividi!

- Ragazzi può essere mai che questo black out abbia colpito tutta New York? Menomale che ho la torcia del cellulare...

Ma questo purtroppo era solo l'inizio...sentivo dei rumori strani, quasi come se stesse traballando qualcosa! Si sentono oggetti di vetro cadere a terra, probabilmente i bicchieri, il soffitto e le pareti sembravano schricchiolare, le sedie e i tavolini traballavano, il panico stava accrescendo...la gente gridava aiuto, si sente il suono dell'allarme suonare, gente che grida aiuto...

Speravo che nessuno si potesse far del male, ma purtroppo non potevo far niente, ero come un fantasma in quel momento, assistevo all scena ma non potevo intervenire, nè alterare gli eventi passati.

Ad un certo punto si sentono le guardie che ci ordinano di uscire da quella stanza e di recarci di fretta all'uscita di emergenza.

Keyra fu colpita dalle urla della signora Wilson, sembrava che avesse bisogno di aiuto e infatti era proprio così...la signora anziana era intrappolata sotto i riflettori che le erano caduti addosso, se non l'avesse salvata Keyra, probabilmente sarebbe morta.
-Chiamate un'ambulanza, questa signora non sta bene! Chiamate subito un'ambulanzaaa.

Sembrava che quell'edificio dovesse crollare, tutti si lanciarono verso l'uscita, i volti erano terrorizzati, molti svenirono di infarto...già non era un semplice terremoto, ma era qualcosa di più pericoloso...

Appena Keyra arrivò a casa fu accolta dai genitori che l'abbracciarono così forte come se non la vedessero da una vita.
Forse l'unica cosa positiva in quella drammatica situazione è che i suoi genitori, cioè i miei, sembravano più uniti che mai, si aiutavano a vicenda, cercavano un modo per escogitare una fuga in un posto più tranquillo, tipo un semiinterrato per stare più protetti in caso di terremoto.
Quella fu una notte insonne, credo che quello fu il terremoto più lungo della storia...già era durato un'intera nottata...

Sinceramente non se ciò fosse successo anche in altre parti del mondo, nè sapevo cosa pensavano i sismologhi di quel ce era accaduto, perchè non avevamo più mezzi di comunicazione, la tv non prendeva segnale, manco i cellulari, le radio, i computer...sembrava che stavamo al di fupri del mondo! Purtroppo non si trattava solo di segnale, ma anche di elettricità, che era l'unica fonte importante per poter cucinare, informarsi, intrattenersi, illuminare ecc..era l'unica fonte indispensabile per vivere! Senza di quella sapevamo che la nostra vita sarebbe cambiata...

Ogni giorno pregavamo e speravamo che potesse tornare...persino l'acqua pulita sembrava esaurirsi, secondo i dati di una rivista di quest'anno cioè il 2050, il 95 per cento delle acque di mari, oceani, fiumi e laghi era inquinato da sostanze tossiche, radiottive, scaricate da fabbriche e da gente incivile...e ciò andava ad influire anche sugli animali, più di 500 specie stava in via di estinzione, i campi coltivati non davano più quella verdura e frutta fresca che avevo mangiato su Diamond, ma era secca, acerba, incolta, amara...chissà di quante sostanze li avevano imbottite, chissà in quale terreno le avevano coltivate, forse in una discarica sotterranea, dove al posto del terreno c'erano cumuli di immondizia...già non volevo immaginare nemmeno...anche l'aria non era pura, era quasi impossibile reapirare, sembrava che i cielo fosse coperto perennemente da una nube tossica grigia, si intravedeva sempre questa nebbiolina grigia, quasi come se fossero tutti i gas tossici immessi nell'aria...una scena raccapricciante!

Credo che questo non fosse stato un cambiamento brusco, ma progressivo...ma gli uomini non ci hanno mai dato importanza...già la cosa assurda è che non davano importanza alla Terra, il luogo dove viveano e dove dovevano trascorrere tutta la loro vita!

Ora era troppo tardi per risistemare le cose, sarebbe stato impossibile purificare l'aria, l'acqua, la terra, disintossicare la gente e gli animali...avrebbero dovuto pensarci prima...ormai mi resi conto che l'apocalisse era vicina e stavolta non si trattava di presupposizioni di scienziati, maya, nè di un'invasione di alieni, mostri, nè di uno tzunami, di un collasso di meteoriti ecc...ma si trattava di qualcosa che aveva generato l'uomo...la colpa è stata solo nostra...della specie umana e non c'era modo per tornare indietro...

Su Diamond ognuno aveva rispetto di quel pianeta, nessuno si azzardava a buttare qualcosa a terra, nè di uccidere gli animali, nè di tagliare alberi e se lo facevi ti cacciavano dalla loro comunità e solo se dimostavi loro che eri cambiato ti riaggiungevano e ti perdonavano...proteggevano la natura come se fosse un dono prezioso, sarà per questo che l'avevano chiamato "Diamond", ovvero diamante.
Non so come facavano ad essere così pacifici e tolleranti, sarà perchè sono abituati a convivere con tante specie e allora si abituano a vari stili di vita, sarà perchè hanno visto la Terra che fine ha fatto e così si sono accorti che era da veri idioti autodistruggersi, mettendo fine al loro pianeta.

Il principio per vivere sani per Diamindi, non si basa sull'economia, ma solo sullo scambio, in pratica ogni abitante ha una propria terra da coltivare, i propri spazi, che sono uguali per tutti e sono proporzionati in base agli abitanti della comunità e se qualche abitante sta in pericolo o ha bisogno di qualcosa suona il corno e corrono in soccorso gli elfi, creature basse, generalmente con barba, con le orecchie sproporzionate e un lungo cappello che intervengono in caso di aiuto e grazie ad varie "erbe miracolose", come le chiamano loro, riescono a curare ogni genere di ferita. Purtroppo non hanno gli strumenti necessari per curare, nè i medicinali necessari o vaccini, ma siccome vivono in modo pacifico e responsabile come loro dicono "l'aria è pura" e i casi di malattie infettive sono di gran numero minori rispetto alla Terra, ma non saprei accertarlo sinceramente.

Credo che se ci riuscirò chiederò al Guardiano di portare qualche farmaco o medicinale su Diamond, anche se loro ci tengono molto alle loro "medicine naturali" e definiscono fabbriche, mezzi di trasporto che inquinano l'ambiente come strumenti di distruzione...bha lo ritengo un pò esagerato, il termine di "distruzione" ma se dicono così significa che a quanto pare vivono serenamente anche senza. In fondo hanno ragione, considerando che loro hanno creato un'altra fonte di energia alternativa, in pratica è un misto tra energia solare, eolica e idrica, in questo modo non sprecano risorse ambientali e possono avere tutta l'energia sufficiente...sinceramente non ho capito bene in cosa consiste ma più in là cercherò di farmelo spiegare! Loro usano solo l'energia già esistente in natura e credo che facciano la cosa migliore.

Jason mi disse che a Diamond, come sulla Terra, ogni paesino aveva le sue tradizioni e costumi, ma diciamo che il loro stile di vita era lo stesso. Ogni paesino aveva varie comuninità o clan, il loro si chiamava se non mi sbaglio "Wautuu". Se qualcuno ha bisogno di aiuto, o di un consiglio, di sera si raduna l'intera comunità, si mettono in cerchio davanti al fuoco, pronunciano un loro rituale per rsolvere i problemi e si confidano, raccontano storie, mangiano insieme, come se si conoscessero tutti, poi alla fine tutti si abbracciano, si danno la mano e cantano una canzone a loro scelta e alla fine fanno un balletto per ringraziare il loro Dio di aver garantito loro il cibo, la famiglia e la serenità. Mi diceva Jason che la cosa più bella è che lì nessuno si sente solo, ognuno è pronto ad aiutare gli altri, senza dare nulle in cambio, come se fosse la loro prima regola di vita.

Il loro detto era "Vivi per essere felice e rendi felice chi non vuol vivere", all'inizio non capì cosa potesse significare, poi il licantropo Jason, mentre mi fece esplorare Diamond il primo giorno, mi spiegò il significato di questo detto che per loro valeva come un comandamento. Significava che lo scopo di vivere è quello di essere felici, quindi dobbiamo fare di tutto per esserlo, dobbiamo essere disposti a lottare per raggiungere ciò che vogliamo, ma senza usare le mani, solo il cuore e la testa, perchè se usiamo la guerra non possiamo render felici gli altri e quindi smentirebbe la loro etica.

Poi dicono "rendi felice chi non vuol vivere", cioè chi non ha le condizioni per vivere al meglio, per esempio chi è malato, chi ha problemi bisogna aiutarlo ancora di più ad esser felice.
Da lì capì che la loro civiltà, pur non essendo pratica a livello tecnologico, informativo e scientifico era molto più avanzata della nostra civiltà al livello morale. Il Guardiano diceva sempre che ciò che crea sviluppo e progressi non è tanto la scienza di per sè, ma la scienza del saper vivere. Già, il Guardiano da ciò che dice sembra molto saggio, sarebbe bello se fosse lui a giudare la Terra, invece di quel branco di incapaci di politici che il loro unico scopo è solo rubare i soldi dalle tasche dei cittadini, sono davvero pochi quelli che si salvano dalla corruzione, ma avrei i miei dubbi anche su loro.

Comunque dopo aver fatto questa digressione sul grande abisso che separa la Terra da Diamond è ora di sapere se c'è una via d'uscita a questa tragedia che sta affligendo la Terra!

Capitolo 4- Senza Risorse

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