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Autore: Just_R5    09/09/2015    1 recensioni
⚠️ATTENZIONE⚠️: Questa fanfiction è una traduzione. È una trilogia che potete trovare su Wattpad. Rispetterò completamente lo stile della scrittrice.
La storia parla di una ragazza che incontra la famiglia Lynch, ancora una volta. È la storia bizzarra di come Lena Mathews si innamora infinitamente e perdutamente dell'unico e solo Ross Lynch. Molte complicazioni e intralci avvengono durante la loro relazione. Continuate a leggere le avventure e l'amore che questa coppia affronterà per vivere una vita felice, insieme.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Ross Lynch, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Mi stai prendendo in giro, Ry? Perché lo stai facendo? Smettila di cercare di rovinare tutto tra me e Lena. Perché la odi così tanto? No, sono così incazzato con te che non voglio nemmeno sentirti parlare." Gli ho urlato contro mentre cercava di pararsi la faccia. Non avevo intenzione di picchiarlo, ma potrebbe finire così. Mi sono avvicinato e l'ho sbattuto contro il pavimento prima di alzarmi e dirigermi verso i letti.
"Dovrei seguirlo? O dovrei lasciarlo da solo?" Ho sentito Lena sussurrare a qualcuno
Riker ha risposto "Vai. Sono abbastanza sicuro che non gli dispiacerà essere confortato da te"
Ho afferrato il bordo del letto e mi sono tirato su. Mi sono seduto e ho affondato la testa nel cuscino.
"Piccolo?" Ha sussurrato Lena mentre apriva lentamente le tende. "Vuoi parlare?"
Ho scannerizzato il suo volto e l'ho presa dalle guance. Ho premuto le mie labbra contro le sue e l'ho baciata appassionatamente. Ha ricambiato il gesto e io ho provato ad avvicinarla a me. Ho bisogno di stare con lei, Laura non può rovinare tutto quello che c'è tra noi. Lei è tutto quello di cui ho bisogno. Laura non sarebbe capace di soddisfare tutto quello che voglio.Ho posizionato le mani sotto le sue braccia e l'ho aiutata a salire sul letto. Ha chiuso le tende mentre continuavamo a baciarci. Ho afferrato nuovamente le sue guance e l'ho fatta sdraiare su di me. Ho sorriso mentre le mie mani cominciavano a scendere verso la sua schiena. Mi sono fatto strada lentamente fino al fondo della sua schiena e l'ho avvicinata. 
Si è allontanata e mi ha sorriso "Hai voglia di parlare?"
Ho risposto "Si"
Si è messa a cavalcioni su di me e mi si è avvicinata. "Ascolterò tutto quello che hai da dire"
Ho sorriso "Grazie piccola. Non capisco perché Ryland odia l'idea di me e te insieme. Sta cercando veramente tanto di rovinare tutto tra di noi. È mio fratello. Perché lo sta facendo? Odio come tira fuori cose quando non è necessario. Come ha fatto a scoprire quella cosa su di te comunque? Non avevo intenzione di dirlo a nessuno perché non volevo farti arrabbiare. Ero con te tutto il tempo quindi non c'è modo che io glielo abbia detto. Mi dispiace che adesso tutti lo sappiamo Lena. Non me lo aspettavo"
Ha annuito e ha spostato una ciocca di capelli dai miei occhi "Non è colpa tua. È da un po' che è strano, ma non dirà a me ne tantomeno a te perché si comporta così. So che tu non hai detto niente, ma potrebbe averci sentito parlare. Eravamo contro un muro sul bus. Poteva essere esattamente fuori."
"Ugh, oh mio Dio, mi frustra!" Ho gemuto e ho appoggiato le mani sul mio volto.
Ho sentito Lena togliermi le mani dal viso prima di abbassarsi un po' e lasciare piccoli baci lungo la mia guancia. Ho sorriso e ho chiuso gli occhi. Ha continuato a baciare lungo una parte del mio viso finché non è arrivata alla mascella. Ha tracciato lentamente l'osso con le labbra prima di alzarsi un po' e baciare le mie labbra leggermente ma appassionatamente. Ho lasciato sfuggire un piccolo gemito contro le sue labbra. 
"Lenaa" Ho sussurrato in un gemito
Ha sorriso e ha alzato lo sguardo su di me "Ti amo"
Le ho afferrato i fianchi e ho fatto invertire le nostre posizioni
"Ti amo" Ho cominciato a baciare la parte di collo che non è sensibile al solletico. E sono sceso fino all'inizio della sua maglietta. Ho baciato tutto il bordo segnato da essa fino ad arrivare dall'altra parte del suo collo. Mi sono fatto strada fino alla sua mascella, lasciando una scia di baci verso le sue labbra. Ho appoggiato la mia bocca alla sua. Abbiamo continuato a baciarci fino a quando abbiamo sentito qualcuno fare finta di vomitare. Mi sono staccato da Lena e ho aperto la tenda, solo per vedere Ryland. 

Wow, che sorpresa

Sono saltato giù dal letto e l'ho sbattuto contro quello opposto al mio.
"Okay, ne ho abbastanza. Che diamine c'è di sbagliato in te?"
"Cosa c'è di sbagliato in me? Niente! Solo che non mi piace la tua piccola patetica fidanzata" Ha detto mentre Lena ci guardava dall'alto.
L'ho schiacciato ancora contro il letto
"Lei non è patetica, Ryland non pensare nemmeno a dire una cosa del genere ancora. Perché cavolo non ti piace?" Ho cominciato ad urlare cosa che ha fatto accorrere tutto il resto del gruppo.
"È una piccola puttana e non puoi nemmeno immaginare quando fossi felice quando sua madre cominciò a tagliarle il polso quella sera. L'unica cosa che mi dà fastidio è che non ci sia morta..." Ed ecco che riappare il suo sorriso crudele.

È abbastanza. È andato troppo fottutamente oltre. Gli ho afferrato la gola e l'ho spinto, facendolo cadere sul pavimento, tirandogli pugni ripetutamente dritti in faccia. "Ross!" Ha urlato Lena, che è saltata giù dal letto per prendermi. Riker mi ha afferrato e mi ha tirato via da lui, lanciandomi a Rocky.

"MI STAI PRENDENDO IN GIRO RYLAND? TI ODIO. NON PUOI IMMAGINARE QUANDO IO TI ODI. PERCHÉ DOVRESTI ANCHE SOLO PENSARE A DIRE UNA COSA DEL GENERE?" Gli ho urlato contro, mentre la rabbia da alimentare l'irritazione è passata all'incazzatura. 
Ry era un così piccolo ragazzo innocente. Cos'è successo?
"Non mi importa più quello che pensi. Scappa. Stai con Lena. Vai a creare una patetica, stupida, piccola famiglia con lei!"
"Ryland, stai zitto" Ha detto Riker mentre Rocky mi teneva più stretto.
"Quando avrò una famiglia con Lena non sarà stupida o patetica. Quindi vattene Ryland." Mi sono liberato da Rocky mentre mi facevo spazio per raggiungere la porta. Dovevamo dormire in un hotel stanotte e, per mia fortuna, eravamo già qui.

Sono uscito mentre l'aria fredda colpiva perfettamente il mio volto. Stava cominciando a farmi calmare. Ho rilassato lentamente i pugni mentre camminavo verso il retro dell'hotel. Mi sono toccato la tasca dei pantaloni dove stava vibrando il mio telefono. L'ho tirato fuori.
Laura.

"Cosa vuoi Laura?" Sono scattato
"Cos'hai che non va?" Ha chiesto con voce dolce
Mi sono lamentato "Scusa. Non sono di buon umore"
"Voglio vederti" Ha detto
Mi sono massaggiato la fronte "Ci vedremo presto. Dobbiamo girare la seconda stagione comunque"
"Ma mi manchi" Ha risposto
"Devo andare. Ti parlo dopo" Ho interrotto la chiamata e ho rimesso il telefono in tasca. Ho sentito dei passi e mi sono girato per vedere chi fosse. Era Rydel.
"Ross, stai bene?"
"Sto bene. Anzi, benissimo" Mi sono seduto sulla panchina che era dall'altra parte dell'hotel.
"Non, non è vero. So che quello che Ry ha detto è sbagliato, ma non puoi ignorare tutti gli altri a cause di quello"
"Voglio Lena" Ho detto senza girarci intorno "Voglio stare con lei per sempre. Lei significa moltissimo per me, ma perché Ryland non può lasciarmi vivere? Sa che non la voglio perdere e ogni volta che lui dice cose stupide come quella, sento che mi lascerà."
"Non romperebbe mai con te per una cosa del genere. Lei è innamorata di te Ross. Anche quando sono arrivati i problemi nella sua vita, lei voleva stare vicino a te. Ha bisogno di te proprio come tu hai bisogno di lei. Vuoi parlarle adesso?" Mia sorella maggiore ha chiesto, mentre mi confortava massaggiandomi la schiena.
Ho annuito "Si. Puoi per favore chiamarla? Non voglio vedere Ryland"
"Certamente. E rimettiti" Si è alzata e si è diretta verso il bus.
Un paio di minuti dopo Lena ha girato l'angolo. Mi sono alzato e le sono corsa incontro, chiudendola in un abbraccio.
"Non puoi capire quanto sono dispiaciuto"
"Non è colpa tua" Ha ricambiato l'abbraccio stringendomi forte. L'ho amato.
Ho annuito "Invece lo è in un certo senso. È mio fratello"
"Non biasimarti. Non ci ha mai dato una ragione sul perché mi odia" Ha sussurrato
"Non so nemmeno se lo voglio sapere a questo punto. Dopo quello che ha detto...non posso sopportarlo. Ho bisogno di te più di quando abbia bisogno di lui"
"Non dirlo. È tuo fratello minore. Significa più di quando non lo sia io"
"Questo non è vero." Ho detto sulla difensiva.
Ha scosso la testa "Ross, no. Non dirlo, okay? Solo non farlo"

Perché si stava irritando così tanto? L'ho attirata in un abbraccio e le ho lasciato un bacio sulla fronte."Adesso voglio solo dormire e sistemeremo tutto domani"
"Allora andiamo piccolo" Mi ha preso la mano e siamo entrati al momento giusto.
Mio padre ci ha dato un paio di chiavi. "Ragazzi, condividerete una camera. Non fate niente di cui potreste pentirvi"
Io e Lena abbiamo cominciato a ridere. Ci siamo diretti di sopra nella nostra camera e una volta toccato il cuscino, mi sono addormentato.

SPAZIO AUTRICE
Ei bella gente! Eccomi qua dopo una vacanza troppo lunga durante la quale non ho fatto nulla di ciò che avevo promesso. Comunque adesso sono qui e cercherò di aggiornare regolarmente. Un beso❤️
  
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