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Autore: Angel TR    12/09/2015    2 recensioni
Where did I go wrong? I lost a friend, somewhere along in the bitterness
Raccolta incentrata su quei momenti dolceamari,
quando il nodo di un rapporto si spezza o si stringe ancor di più.
[1-Lars/Alisa]
[2-Nina/Anna]
[3-Kazuya/Lee]
[4-Jinpachi/Wang]
[5-Jin/Hwoarang]
[6-Paul/Law]
[7-Christie/Eddy/Lei]
[8-Ling Xiaoyu/Miharu]
[9-King/Marduk]
Genere: Introspettivo, Song-fic, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Ultraviolence'
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{____HOW TO SAVE A LIFE____}



Lars/Alisa;
Tekken Tag Tournament 2

Step one, you say, "We need to talk."
He walks, you say, "Sit down. It's just a talk."
He smiles politely back at you
You stare politely right on through


Quello sembrava davvero essere un infarto. Insomma: aveva trent'anni e già accusava i sintomi? Santo Dio...
Lars Alexandersson si guardò allo specchio, ispezionando i segni dell'età. Aveva da poco superato la trentina.
Era il momento.
Le rughe sarebbero iniziate presto ad affiorare sotto agli occhi, vicino alla bocca, sulla fronte, sul collo.
Il fisico avrebbe perso la sua proverbiale tonicità. Gli occhi nero liquirizia di Lars volarono ai capelli. I suoi capelli! Gli sarebbero caduti. Presto. Molto presto.
Aveva più di trent'anni. E Alisa? Alisa aveva...? Lars scosse la testa. Qualsiasi età aveva, probabilmente una ventina?, l'avrebbe avuta per sempre.
Un flash. Lui vecchio e decrepito e Alisa che gli volteggiava attorno, con quelle ali robotiche, per servirlo. Povera Alisa!
Oppure lo avrebbe lasciato?
«Lars! Lars?»
Lars sobbalzò. Era la voce di Alisa. No! Non era pronto ad uscire dal bagno!
Con un sospiro, posò la mano sulla maniglia e spinse. La porta si aprì, rivelando la figura snella di una sorridente Alisa.
«Lars!» si fece improvvisamente seria. Eccolo arrivato, il momento tanto temuto.
Era invecchiato già da quando era entrato in bagno? Alisa aveva notato un aumentare delle sue "corse" al WC? Il suo sofisticatissimo sistema aveva colto un cedere della vescica di Lars?
Gli s'imperlò la fronte di sudore.
Alisa inarcò un sopracciglio. «Tutto bene, Lars? Ti vedo preoccupato. I tuoi battiti cardiaci sono aumentati del 10%. Calmati, ti prego.»
Calmati? Temeva davvero che, alla sua età, fosse necessario tenere a bada le emozioni per non rischiare traumi?
«No...no, sto bene. Di cosa volevi parlarmi, dimmi?»

Some sort of window to your right
As he goes left and you stay right
Between the lines of fear and blame
You begin to wonder why you came

Di cosa volevi parlargli, digli?
Continui a tenere stampato in faccia quel sorriso cortese, come se ti si fosse dipinto addosso, e intanto i motori ti si stanno fondendo di brutto.
Continui imperterrita ad osservare il viso -e, ogni tanto, il corpo- di Lars (gli occhi scuri e profondi, i folti capelli biondi, il fisico scolpito, alto, le labbra rosee e il nasino con quella leggera gobbetta che...mmh...un bel bocconcino, non c'è che dire!) e , più lo guardi, più vai in tilt.
Finalmente ti decidi a parlare. Gli indichi con un gesto gentile la sedia, lo inviti a sedersi. Lui esegue, scoccandoti un'occhiata perplessa. Il tuo sistema coglie il livello della pressione dell'uomo aumentare.
Ora è il tuo turno di restare perplessa. Perché è così teso? Forse deve dirti qualcosa anche lui! Ti torci le mani.
«Ecco...volevo dirti...» ti fermi. Gli sorridi ancora, ti concedi una pausa per riordinare i pensieri ed esporre il tutto con la tua solita grazia e chiarezza. «Il Torneo questa volta è a coppie. Mi chiedevo se...»
Lars sorride. Si è rilassato. «Il Torneo, sì. Ricevuto! È a coppie, già...» abbassa lo sguardo.
«Tante nuove combinazioni, mosse...» aggiungi. Lo stai incalzando, a modo tuo.
«Eh già...» Lars ha lo sguardo perso in qualche punto imprecisato del tuo corpo.
Il tuo corpo.
Ti guardi allo specchio spesso e ti chiedi se sia possibile che lui possa provare qualcosa...qualcosa che i tuoi hardware non ti impediscono di provare...una sensazione strana, che ti annoda i fili e fa surriscaldare la batteria... Quando ti abbraccia e ti bacia, sussurrandoti all'orecchio quanto ti ama...
«Alisa?» la voce dolce di Lars frantuma i tuoi pensieri. Alzi lo sguardo di scatto, imbarazzata come un bambino colto in flagrante a rubare le caramelle.
«Stavo pensando...se volevi provarle con me queste combinazioni nuove...»
Black out totale. Q-quali combinazioni? Quali mosse?, pensi, sconvolta. Tu non hai esperienza! Ma come! E lo aggiorniamo questo sistema, Alisa? È solo qualche megabyte in più...Pensavamo che il buon furbo Lee ci avesse pensato a queste cosucce qui...
Lars rimane un po'interdetto quando vede la tua espressione. Fa un passo indietro, alza le mani, come a scusarsi. «Non intendevo...se non vuoi venire con me al Torneo...se...scusa.» esala un sospiro profondo.
Si alza, con gli occhi fissi al suolo, sistema la sedia e ti dà le spalle.
Sembra un uomo sconfitto quando varca la soglia della porta.
Oddio. Fermalo!, ti grida ogni KB del tuo corpo.
«Lars!» urli.
Lui si gira di scatto «Qualcosa non va?» preoccupazione nei suoi bei occhi.
«Io ci voglio venire al torneo con te!» continui a gridare, le mani premute sul tuo cuore di circuiti e scoppi di elettricità a mille watt.
Ti chiedi se Lars riesca a sentirle, queste scariche.
Ma sí che le sente: lo vedi sciogliersi. Copre la distanza che c'è tra voi due in quattro passi e ...il resto è storia.


Angolo Autrice
Hola, popolo perduto di Tekken!
Siete scappati tutti? O.o
Ho deciso di pubblicare questa raccolta, incentrata sul magnifico testo dei The Fray che ho trovato molto appropriato per certi rapporti tekkeniani!
Nell'attesa della data e dalla storia, soprattutto, di Tekken 7...
Beijos, Angel!

  
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