Mest tentò di liberarsi con uno strattone, e tuttavia Cobra non lo lasciò, al contrario, rafforzò la presa e se lo tirò più vicino, così da avere le labbra posate contro il suo orecchio.
“So cosa c'è nel tuo cuore” lo sentì sussurrare. “Ti senti solo, spaesato, abbandonato. Vorresti avere qualcuno a cui affidarti”
“F-fatti gli affari tuoi!” tentò di ribellarsi, ma Cobra continuò a rigirarselo come voleva.
“Sei così tenero che mi viene voglia di mangiarti”