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Autore: Cindy03    16/09/2015    2 recensioni
ADOLESCENZA è una parola che mette paura anche al genitore migliore. Mi sono sempre chiesta se la difficoltà di vivere questo periodo sia in un certo senso influenzata dai luoghi comuni e dai pregiudizi. L’errore più grande che possa fare un genitore è sminuire i sentimenti del proprio figlio e i suoi problemi. Forse perché una volta cresciuti non li vediamo più cosi importanti, forse perché ci dimentichiamo, forse perché i problemi di cuore si superano in fretta. O magari perché ci rendiamo conto che il per sempre non esiste. A chi non è mai stato detto sospirando “fossero questi i problemi della vita!”. Bhè a 20 anni l’adolescenza è ancora una cicatrice fresca ma vi posso assicurare che ancora odio questa frase!
Voglio pubblicare queste due lettere che ho ritrovato in un diario, non per fare la donna vissuta perché sinceramente già solo definirmi donna mi sa di vecchio (figuriamoci vissuta), ma per ricordare che i sentimenti dei ragazzi sono molto più seri e forti di quanto si crede. Anche se ingenui. Non saranno problemi di soldi, ne di eredità, ma siamo sicuri che siano più importanti gli averi di un emozione semplice e pura? Buona lettura!
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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~~LETTERA 1
Giugno 2011

Ti è mai capitato di conoscere una persona e non riuscire più a smettere di pensarla?
Bhè  a me è successo esattamente questo quando ho conosciuto te. Sei entrato piano piano prima nei miei pensieri,poi sei sceso giù e i sei preso anche il mio cuore!
Non potrò mai dimenticare niente di ciò che ti riguarda, dal primo giorno che ti ho visto, al nostro primo bacio... Era lunedì 17 maggio 2010 e quel giorno ti sei stampato nel mio cuore come un tatuaggio. Sei diventato la mia vita e continuerai ad esserlo finché il mio cuore continuerà a battere… è inutile nascondertelo: tu sei una parte di me senza la quale morirei. Ti voglio bene come non l’ho voluto mai a nessun altra persona, ti voglio bene come non lo vorrò mai a nessun altro, ti voglio bene perché hai occupato il mio cuore e perché senza  il cuore non vivo, perché senza di te non vivo, ti voglio bene semplicemente perché sei tu!
Ma non pensare di essere perfetto perché non lo sei, tu sei il contrario della perfezione!
E sai cosa mi da fastidio? Il fatto che io darei la vita per te, mentre tu ti volteresti a guardarmi morire senza neanche degnarti di dirmi GRAZIE!


LETTERA 2
Ottobre 2011

Non so come hai fatto a rubarmi l’anima così, non so neanche il perché l’hai fatto, so solo che ci sei riuscito molto bene!
Dici che non ti interesso e mi baci, dici che mi vuoi bene e mi prendi in giro, dici che sei un bravo ragazzo e fai di tutto per far soffrire gli altri, dici tante cose e fai sempre il contrario. Ho capito che tutto quello che dici sono solo parole, niente di più di semplici parole che si perdono appena escono dalla tua bocca e non hanno nessun senso. Non so mai quando crederti e quando no, ma forse ti sei creato questa corazza solo per farti accettare perché sono sicura che dietro quella corazza c’è un cuore, forse ferito, che ha paura di dire quello che prova, o forse sei tu che hai paura di ascoltarlo?
Per me sei davvero importante e non potrei mai odiarti, nemmeno dopo tutto il male che mi hai fatto e che continui a farmi. Con me non ti serve una corazza perché ti accetterei anche se avessi tutti i difetti del mondo, ed è quello che dovrebbero fare tutte le persone che dicono di volerti bene. Vorrei starti vicino tutta la vita, aiutandoti nei momenti difficili e stringerti la mano seguendoti nei momenti più facili, ma soprattutto vorrei che questo lo facessi tu a me.
Ma non mi vuoi e io l’accetto a patto che tu sia felice, però non posso continuare a soffrire così… certo ti vorrò sempre un mondo di bene, ma lo farò in silenzio, senza dirtelo, lasciandoti nella tua corazza.
Non mi resta che aspettare il momento che entri qualcuno nella mia vita e prenda almeno un po’ del posto che hai occupato tu nel mio cuore, ma per favore, se veramente mi vuoi bene come dici allora lasciami vivere, lasciami amarti in silenzio e portami in un angolo del tuo cuore, anche il più freddo e buio, ovunque andrai.
Non dimenticarmi, perché io non lo farò… mai!


Rileggendo queste letere ho provato tutte le emozioni di quegli anni... e a voi cosa hanno suscitato? cosa ne pensate?
un bacione a presto

   
 
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