Da
quando Kogami era sparito dopo aver ucciso Makishima, Akane era sempre
stata in apprensione per lui: dov'era andato? Stava bene? Perchè
non si faceva sentire e i sistemi di rilevamento non lo beccavano?
Le notti in cui Akane faticava ad addormentarsi e non faceva altro che rigirarsi nel letto... Chiamava il suo nome.
"Kogami..."
Lo chiamava più e più volte, nel buio e nella notte, ma il ragazzo non arrivava mai.
Era arrivata al punto di sentire la sua voce ed immaginarlo lì
con lei, mentre faceva il proprio dovero di Ispettrice, sempre pronto a
darle consigli o ripeterle cose che aveva detto in passato.
Infestava i suoi sogni e non se ne andava mai: ormai era una parte integrante di Akane, non c'era nulla da fare.
"Kogami... Torna."
Un sussurro nella notte, l'ennesimo rivoltarsi nel letto e la consapevolezza che non accadrà.
"Kogami..."
N.d.A.:
Fan fiction ispirata al prompt: - Nella notte e nel buio
Numero di parole: 145.