Salve a chi legge; a chi da una sbirciata veloce; a chi non legge...
Vi presento una delle mie storie create dalla mia fantasia, ma la fantasia da dove proveniva?
Vi auguro una buona lettura.

Intro.
Se... Ma... Se fosse... Troppe variabile in questa vita piena di ironia di odio, di rappresentanza sublime all'essere supremo... Chi lo sa... Ma fu la fine?
Quando un rapporto finisce non ci sono ne vinti e ne vincitori... Si cerca di recuperare ma inutile, come bloccare i granelli del tempo nel palmo della mano. Si combatte, si soffre, si piange, si ci spezza: ma rimane solo quel oblio di vuoto e strafottenza, unita alla mancanza e alla necessità di riaver quella persona. Il tempo passa... Intanto si cambia e niente rimane invariabile.. Sei come un pupazzo strappato da varie grinfie, di qua e di la, rimanendo in un centro senza fine... Ma, poi si arriva un punto che ti svegli...Tutto quello che provavi sta sottoterra per sempre. La morale: si sopravvive a tutto, sapendo che sei un sopravvissuto. Ora capisci il mio senso Hermione? Non c'è pietà in nessuno mago o essere umano...Siamo alla fine solo degli essere umani sottoposti alle cause e conseguenze di ciò che ci circonda- Cosa vale alla fine di tutto questo viaggio? Veramente siamo vivi o morti? Tante risposte ci attendono Hermione... Dobbiamo darci una fine degno di nota...Non avere pietà.
Fine.