Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: Ale Cintu    25/09/2015    1 recensioni
Alexandra Elena Morgenstern è una ragazza che cerca la sua famiglia da un anno. L'unico problema è che lei non sa dove vivano i suoi genitori, ha solo un'informazione, il suo vero cognome. In realtà sa anche che la sua famiglia non è una famiglia come tutte le altre. Loro sono Shadowhunters, dei cacciatori di demoni. Un giorno, andando a festeggiare il suo diciannovesimo compleanno, incontra un ragazzo che l'aiuterà a trovare la sua famiglia...
Genere: Azione, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clarissa, Jace Lightwood, Jonathan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Good and bad news

POV’S MIKE

‘Mentre la stavo visitando ho trovato questo bigliettino dentro la giacca’ mi porge un foglietto con su scritto:

State attenti. Lei non è l’unica e questo è solo l’inizio. Alla fine lei morirà e io mi riprenderò ciò che mi spetta di diritto…

Chiunque sia stato, ci riproverà” dico con voce tremante. Non voglio che le accada di nuovo qualcosa. “Mike non è che tu sai chi vorrebbe fare del male ad Alex?” mi chiede Clary con voce speranzosa. Scuoto il capo “No. Lei è una ragazza che si fa amare da tutti, anche se certe volte, per colpa della sua testardaggine, fa arrabbiare tutti, ma non si può stare arrabbiati con lei per più si trenta secondi. Fratello Enoch adesso possiamo entrare a vedere Alex?”-‘Certo ma uno alla volta’ guardo tutti i presenti in questa stanza. Vedo Clary che mi sorride e che mi guarda come se mi volesse dire ‘lo so che stai morendo dalla voglia di vederla, entra’ le mimo un “grazie” con le labbra e poi entro in infermeria. Vedo Alex distesa su un fianco e con le spalle rivolte verso la porta. Faccio piano così da non farmi sentire. Mi distendo sul letto e lei si gira, appena mi vede mi bacia. Era un bacio dolce e pieno di amore, un amore che entrambi proviamo nei confronti dell’altro. “Ei principessa, come stai?”-“Adesso che ti vedo meglio” mi getta le braccia al collo e affonda il viso nel mio petto, ricambio l’abbraccio stringendole la vita e immergo il viso in quei suoi capelli biondi e lisci. Rompiamo l’abbraccio, e appena poso lo sguardo su quel viso angelico, mi perdo nei suoi occhi verdi smeraldo. “Amore mi hai fatto preoccupare molto”-“Scusami” abbassa la testa come se si sentisse in colpa. Le metto due dita sotto il mento e le alzo la testa e continuo a guardarla “Ei, non è colpa tua” prende un sospiro “Mike ti devo dire una cosa”-“Lo sai che mi puoi dire tutto”-“Si ma è difficile da spiegare”-“È una cosa brutta?”-“Beh dipende dai punti di vista, per me è bella, ma per te potrebbe essere il contrario”-“Allora facciamo così, me la dici appena esci di qui, ok?”-“Ok” la bacio e scendo dal letto “Vado a chiamare gli altri” vedo che fa cenno di si con la testa, ed esco.

POV’S CLARY

Sto per entrare in infermeria quando Fratello Enoch mi prende il braccio e mi dice ‘Clary dobbiamo parlare’ –“Posso prima vedere mia sorella o è troppo importante?”-‘In verità è abbastanza importante sia per te che per Jace’ –“Ok andiamo in salone” ci incamminiamo verso il salone e incomincio a pensare che quello che mi deve dire Fratello Enoch sia davvero importante. Appena arrivati ci sediamo sulle poltrone ‘Allora Clary tu lo sai qual è il tuo stato fisico?’ –“Se ti riferisci al fatto che sono incinta si, lo so da quattro giorni” abbasso il volto perché mi sento in imbarazzo ‘Jace lo sa?’ faccio segno di no con la testa ‘Tua madre e Luke?’ faccio ancora segno di no con la testa ‘Chi lo sa?’-“Mia sorella e Magnus”-‘Quando lo dirai a Jace?’-“Spero di riuscirci al più presto. Non voglio che lui scopra che sono incinta da altre persone, anche se sono sicura che non sia pronto a fare il padre”-“Cosa?” vedo Jace sull’uscio della porta con una faccia sbalordita. Vedo che contrae la mascella segno che è un po’ nervoso “Fratello Enoch ci lasci da soli, per favore?”-‘Certo Jace. Vado a vedere come sta Alexandra’- “Jace cosa ci fai qui?”-“Ero venuto a cercarti perché Alex aveva chiesto di te. Ho sentito la tua voce venire da qui e sono venuto. Clary perché non mi hai detto che sei incinta?”-“Per paura”-“Di che cosa hai paura?”-“Che tu non volessi questo bambino. Tu sei impulsivo, non rifletti prima di agire, ti metti in pericolo di più di quanto noi Shadowhunters già non siamo. Sei un ragazzo di vent’anni sei pronto a diventare padre?”-“In effetti non mi sento pronto…”-“Visto questo significa che non vuoi il bambino. Jace ormai ci siamo tuffati in questo fiume, però se tu vuoi uscire puoi finché sei in tempo. Io ormai devo continuare, però ti dico solo una cosa, se non vuoi continuare mi devi lasciare andare” ormai avevo le lacrime che mi scorrevano una dopo l’altra. Non riuscivo a pensare nemmeno un secondo alla mia vita senza Jace, ma avrei avuto quel bambino che sicuramente erediterà qualcosa da suo padre, ma non sarà lo stesso. Mi alzo dalla poltrona e vado per uscire quando due bracci muscolose mi abbracciano da dietro “Hai ragione. Ho vent’anni, non sono pronto per fare il padre, ma non ti lascerei mai sola con un bambino. Non importa se non sono pronto, lo sarò al momento della nascita del bambino, e lo sarò sia per lui che per te.” Sempre con le lacrime agl’occhi mi volto verso di lui e mi bacia appassionatamente.

POV’S ALEXANDRA

Sono appena tornata in camera. Prendo quella busta che ha cambiato il mio umore in questi giorni e che mi ha fatto riflettere su quello che voglio e che devo fare nella mia vita. Sono seduta sul bordo del letto e sento qualcuno che bussa alla porta “Avanti”-“Ei amore mi avevi detto che dovevamo parlare”-“Si, siediti” lo vedo venire verso di me e sedersi affianco a me “Allora, cos’è questa cosa che ti turba tanto?” lo guardo con gli occhi strabuzzati. È mai possibile che questo ragazzo mi legga dentro “Beh in effetti c’è una cosa che ti dovrei dire, però mi devi promettere che non mi giudicherai”-“Amore non lo farei mai” prendo un bel respiro “Ti ricordi che quando eravamo a Londra tu mi portasti a conoscere una scuola di musica molto prestigiosa?”-“Si, la Royal College of Music”-“E ti ricordi che avevo fatto un provino per entrare presentando il mio pezzo al pianoforte?”-“Si, ti avevano detto che se fossi passata ti avrebbero mandato una busta con scritto che avevi vinto una borsa di studio”-“E ti ricordi anche che io ti dissi che non era possibile che mi avrebbero scelta perché c’erano almeno dieci mila iscritti che aspettavano la borsa di studio e che loro ne davano solamente dieci?”-“Si, ma non capisco questa che cosa ci possa entrare con il tuo turbamento”lo guardo con occhi tristi e poi lui si alza e si mette le mani in testa. Da quel suo gesto ho capito che ha inteso tutto la situazione “Alexandra Elena Morgenstern, tu mi stai dicendo che…”

 

POV’S MIKE

“Alexandra Elena Morgenstern, tu mi stai dicendo che ti hanno mandato la busta e che ti hanno dato la borsa di studio?” no, non può essere. Se lei accetta se ne dovrà andare per molto tempo, quattro o cinque anni. Come farò a stare cinque anni senza di lei? “Si, Mike. Mi hanno dato la borsa di studio”-“E tu la vuoi accettare?”chiedo con voce triste “Non lo so. Sinceramente, non ne ho idea. Sai che il mio sogno è sempre stato quello di diventare una pianista eccezionale”-“Alex ma tu lo sei già. Se ti hanno accettato e ti hanno mandato la borsa di studio vuol dire che già lo sei” mi siedo di nuovo affianco a lei e le prendo le mani. Ha il viso rivolto verso il basso e guarda il vuoto. “Ei, amore ascolta. Se tu non vuoi accettare per causa mia, no. Devi accettare. Se tu non vuoi andarci perché non te la senti o perché non vuoi separarti di nuovo dalla tua famiglia, ok, non andarci, non sei obbligata” la vedevo persa nei suoi pensieri. Dopo qualche minuto alza la testa e mi guarda negli occhi “Tu vuoi che io ci vada?”-“Beh, Alex è una domanda difficile, lo sai come la penso”-“Ti prego. Dimmelo. Ho bisogno di sentirtelo dire”-“Ok io voglio che tu ci vada perché so che è il tuo sogno, ma da una parte non voglio, perché ti perderei. Sai che non sono un tipo da relazione a distanza per cinque anni” si alza e esce dalla stanza. La inseguo “Alex. Alex. ALEX DOVE VAI?” nessuna risposta. Entra in salotto e stranamente sono tutti lì seduti sul divano e sulle poltrone. Vedo Clary guardarci in modo strano “Ei, come mai qui. Alex che hai?” era tesa, le braccia lungo il corpo e chiuse in due pugni e la mascella contratta. “Io vi devo dire una cosa molto importante”-“Dai parla. Noi ti ascoltiamo zuccherino” ovviamente Magnus era seduto sulla poltrona tutto calmo “Beh, quando io e Mike siamo andati a Londra, io ho fatto un provino per una scuola prestigiosa di musica. Mi avevano detto che mi avrebbero mandato una busta se fossi stata accettata, e l’altro giorno, prima di andare a casa di Clary, l’ho ricevuta. Mi hanno accettata, ma se accetto di seguire i corsi, dovrò trasferirmi a Londra per cinque anni”-“Sorellina questa è una notizia fantastica” dice John correndole incontro e abbracciandola. Alex scioglie l’abbraccio e si volta verso di me “Beh, dipende dai punti di vista” sento gli sguardi di tutti su di noi, ma uno in particolare che non mi ama particolarmente “Figlia mia, devi seguire quello che ti dice il cuore. Se lui ti dice di restare resta, ma se lui ti dice di andare a Londra, vai. Anche se…”-“Anche se cosa mamma?” Alex la guarda con uno sguardo interrogativo “Mike potrebbe venire con te, no?” chiede guardando Maryse, quest’ultima si alza dal divano “Ah mia cara Jocelyn, si vede che non hai mai partecipato alla vita di un gestore di un Istituto”-“Cosa vuoi dire con questo?”-“Quando un Shadowhunters entra e incomincia ad alloggiare in Istituto, fare gli allenamenti qui dentro, diventa un membro di quell’Istituto. Se diventa membro è molto difficile che possa cambiare Istituto, solo in casi estremi il Conclave lo fa spostare, e questo non viene considerato un caso estremo”-“In ogni caso Mike non potrebbe andare con Alex”-“No, non può” vedo Alex che mi guarda ancora una volta. Vedo i suoi occhi lucidi, così mi avvicino a lei e la prendo tra le mie braccia. Lei incomincia a sfogarsi in un pianto pieno di angoscia e tristezza. Non sopporto vederla così. Mi scuso con tutti e la porto in camera. La faccio distendere sul letto e io mi distendo affianco a lei “Meglio?”-“Mike io non me ne voglio andare, non ti voglio lasciare, ma è il mio sogno” le asciugo le lacrime che continuano a scendere. “Amore lo so. Neanche io ti voglio lasciare”-“Allora resto. Basta, ho deciso. Resto” e posa le sue labbra sulle mie. Io mi allontano “Alex non voglio che rinunci al tuo sogno a causa mia”-“Mike, io non voglio separarmi da te e ritornare quando avrò ventiquattro anni e tu venticinque. Io voglio costruire al più presto una famiglia con te, avere tanti bei Mike junior con i tuoi capelli biondi e i tuoi occhi nocciola” sorrido al pensiero di noi due al parco con i nostri figli “Invece io li voglio con i tuoi occhi verde smeraldo” ci baciamo dolcemente. Appena ci stacchiamo si accoccola tra le mie braccia e si addormenta. È un angelo persino quando dorme. Per non rovinare l’atmosfera mi addormento anche io.

POV’S ALEXANDRA

Mi sveglio e vedo che sono ancora tra le braccia di Mike. Guardo il mio iPhone e vedo che sono le quattro del mattino, ma oltre all’orario vidi dodici chiamate perse da Julie. Oh mio Raziel mi ero dimenticata di chiamarla e adesso lei era preoccupata per me. Ah che pessima migliore amica che sono. Scendo in cucina a prendere un bicchiere d’acqua quando vedo un’ombra. Mi sembra un ragazzo. La vedo avanzare. Ma alla fine mi accorgo che è… “Come mai svegli a quest’ora?”-“Alec mi hai fatto prendere un colpo”-“Scusa non era mia intenzione. Alla fine che hai deciso? Rimarrai o te ne andrai?”-“Rimango”-“Come mai?”-“Lo faccio per Mike. Non sopporterei di non vederlo per cinque anni, e poi lui non è un tipo da relazione a distanza”-“Sai l’ultima volta che io e Magnus abbiamo litigato lui se n’è andato a Parigi per due settimane. Non riuscivo a non sapere come stava o cosa faceva e questo mi alterava un po’. Infondo ti capisco. Se non sono riuscito a stare lontano da Magnus per due settimane pensa se lo avessi dovuto fare per cinque anni. Secondo me hai fatto la scelta migliore” ero molto stupefatta. Io e Alec non abbiamo un rapporto, cioè non parliamo mai, però con questo suo discorso mi ha fatto capire che è un ottimo amico “Alex se hai bisogno di aiuto, di sfogarti o qualunque cosa, io ci sono. Lo so che noi ci possiamo considerare solo conoscenti, ma mi stai simpatica e quindi vorrei che diventassimo amici” lo abbraccio. È bello sapere che puoi contare su una persona. “Grazie”-“E di che. Ricorda io ci sono” mi da un bacio sulla fronte e va in camera. Ritorno anche io in camera. Appena entro vedo Mike seduto sul letto “Ei, coma mai alzata?”-“Ero andata a prendere un bicchiere d’acqua” vado verso il letto e mi metto a cavalcioni su di lui “Alex sono le quattro del mattino”-“E allora?”-“Domani mattina ci dobbiamo alzare alle sette, se iniziamo non ci sveglieremo alle sette ma alle otto”-“Ok, ok, ma domani mattina ti fai la doccia con me, intesi?”-“Ai suoi ordini” detto questo mi bacia e poi torniamo a dormire.

Sento la sveglia suonare e la stacco subito. Odio il rumore di questo fastidioso arnese di prima mattina. “Mike sveglia sono le sette”-“Si, si ora mi alzo” sento un’altra suoneria “Alex, spegni la sveglia”-“Ma io l’ho fatto”-“E fallo di nuovo amore” vado per spegnere la sveglia e mi accorgo che invece era la suoneria del mio telefono. Strano è un numero a me sconosciuto

-Pronto.

-Ciao Alex. Come stai?

-…

 

ANGOLO DELLA VOSTRA PAZZA

Scusate il ritardo, dovevo postare qualche settimana fa, ma i miei amici hanno organizzato un viaggio, e non potevo dire di no *-*. Passiamo al capitolo. Lo so. Come al solito fa schifo, perché scrivo di merda ma… vi è piaciuto? Che ne pensate di Alex e Alec? A me piacciono molto *-* sono così carini e questo lato tenero di Alec è stupendo, come lui del resto. Secondo voi chi era al telefono? Provate a indovinare ;-)

Baci Alex

 

P.S. Ah un’altra cosa appena finita questa fan fiction volevo scriverne un’altra su quello che hanno fatto Mike e Alex nel loro viaggio prima di arrivare a casa di Clary. Ditemi che ne pensate.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Ale Cintu