Cap.41 Dende viene sconfitto
"Bra! Tieniti pronta!
Vado avanti io, tu coprimi!" gridò la perenne super saiyan.
Bra annuì, i
muscoli del suo corpo si erano gonfiati.
"Vai!" gridò Elly.
Si accucciò su se stessa caricando potenza nelle gambe, si
diede lo slancio
partendo con un boato, creando un cratere dietro di sé.
Raggiunse il viso di
Dende, colpendolo con un’onda alla fronte gigantesca.
- È potente, ma
possiamo farcela anche io e Bra senza problemi - si disse.
Pan si voltò verso Elly.
"Elly, finalmente sei…".
Iniziò, fu raggiunta da uno schiaffo della mano di Dende che
la scaraventò a
terra, perdendo I sensi.
"Accidenti, Paaaaaan!"
ululò Bra, spalancando
la bocca con il viso arrossato.
"Non distrarti anche tu,
Bra! Attaccalo con tutte le tue forze non appena sarà
indebolito!" le
intimò Elly. Bra strinse i pugni e si concentrò,
schivando la coda della
creatura. Elly caricò l'aura e scaricò su Dende
una serie di pugni e di calci
inarrestabili, il demone-supremo li incassò indietreggiando
e grugnì, dimenando
la testa.
"SONO QUI PER PRENDERTI,
ELLY!!" tuonò, facendo tremare il suolo. La ragazza
sgranò gli occhi ed
indietreggiò.
- Come conosce il mio nome?! – si chiese.
Dende piegò all’indietro
la
testa e urlò, alzando le braccia con i pugni chiusi. Elly
gli affondò un pugno
nello stomaco volando con la supervelocità, facendolo
piegare in due. Il
Supremo la raggiunse con un colpo di coda, facendola volare
all’indietro, la
saiyan girò su se stessa rimanendo in aria e fu colta da un
capogiro. Bra lo
afferrò per un’antenna gigante, strattonandolo. Il
gigante ruggì voltandosi,
Elly si raddrizzò e volò nuovamente dal nemico,
colpendolo al collo con una
serie di calci.
"Bra! Carica uno dei
colpi di tuo padre e colpiscilo! Muoviti!" intimò.
“Se glielo dici, se lo
aspetterà!” si lamentò Bra, schivando
una gomitata della creatura. Scattò con
la supervelocità, nascondendosi dietro delle macerie e
caricò un Final Flash.
Elly afferrò entrambe le antenne del Supremo e le
strattonò, le vene pulsavano
in rilievo sulle sue braccia e sulle mani, sotto I guanti a mezze dita.
- Coraggio, principessa dei
saiyan, mostrami di cosa sei capace - pensò. Bra fu scossa dalla violenta
energia che fluì dale
sue mani, trasformandosi in un fascio di luce. L’attacco
energetico colpì il
Supremo in petto. Elly lasciò la presa sulle antenne e si
scansò, strinse gli
occhi abbagliata. L’onda esplose sul corpo del grosso demone
che ululò di
dolore, indietreggiò e cadde a terra con un tonfo. Bra
socchiuse gli occhi, la
nube di fumo che aveva avvolto il mostro si dissipò. Bra
cadde in ginocchio per
terra, boccheggiò e si sdraiò a faccia in su
ansimando.
Elly la raggiunse e si chinò
su di lei.
"Sei già stanca?" chiese.
Bra grugnì.
"Dovrai abituarti a
molto peggio, se hai intenzione di proteggere il pianeta". La
punzecchiò
Elly. Entrambe le guerriere erano trasformare in supersaiyan di secondo
livello. Elly si raddrizzò, incrociò le braccia
sul petto e si voltò a guardare
il demone, inerte a terra.
Bra si voltò, vedendo Pan che
mugolava, socchiudendo gli occhi. La Son si mise in ginocchio,
gattonando verso
Videl, la madre era incosciente per terra.
Marron riaprì gli occhi,
gemette di dolore piegandosi su se stessa e si premette le tempie. Si
rotolò
avvertendo delle fitte all’addome. Alzò il capo,
intravide sfocata la figura
del Supremo, la cui stazza si stava rimpicciolendo. Urlò,
guardando il nemico
alzare il capo. Bra si voltò verso di lei, seguì
il suo sguardo fino a Dende e
impallidì.
"Cosa?! Ma… ma l'ho
colpito in pieno!" strillò. Elly le porse la mano e Bra la
afferrò.
“Non sono avversari degni, se
cadono al primo colpo” disse, aiutando la figlia di Vegeta a
rialzarsi. Si
voltò, prese la rincorsa e spiccò il volo,
colpendo il nemico con un calcio al
viso, facendolo cadere esanime sul terreno, sollevando un polverone.
"Questo è per aver disturbato
i nostri allenamenti" ringhiò. Pan guardò la coda
del nemico scomparire e
una nuvola near alzarsi dal Supremo. Strinse a sè la madre
Videl e sorrise.
“La malvagità lo sta
lasciando” mormorò.
“Me ne occupo io! Mio padre
viene da un tempio, lo so fare!” gridò Marron,
correndo dietro alla nuvola nera.
Elly la seguì con lo sguardo,
si girò e vide che Bra le andava incontro.
"Sei stata molto brava.
Davvero" si complimentò. Bra sgranò gli occhi e
le sue iridi azzurre
divennero liquide. Elly le porse la mano per aiutarla a rialzarsi.
"A… anche tu lo sei
stata" borbottò, rimettendosi in piedi. Elly le sorrise, le
diede una
pacca sulla spalla e si ritrasformò. Bra si
ritrasformò a sua volta, mentre
Marron iniziò a recitare una formula. Il suo salmodiare
risuonò tutt’intorno.
“Dopo tutto questo, l’esame
di ammissione all’università sarà una
paseggiata” sussurrò Elly. Bra
ridacchiò
ed annuì.