Serie TV > The 100
Segui la storia  |       
Autore: Dora95    27/09/2015    0 recensioni
Dal testo:
La ragazza non perse altro tempo e spalancò la porta della prigione, precipitandosi dentro prima che le guardie potessero fermala di nuovo.
Quello che vide la lasciò sconvolta.
"No..."
Sentì una fitta al centro del petto, mentre cercava di riprendere a respirare regolarmente. Tra tutti quelli che potevano essere, si trovò davanti proprio lui.
-
Post 2x16. Ho iniziato ad immaginare cosa poteva accadere dopo la seconda stagione e così sono arrivata a scrivere questa fan fiction. Spero vi piaccia. [BELLARKE]
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"I've never done good things, 
I've never done bad things,
I've never did anything out of the blue."

"Non ho mai fatto nulla di buono, 
Non ho mai fatto nulla di cattivo,
Non ho mai fatto nulla di punto in bianco."

(David Bowie)


Raven aprì la porta della stanza che avevano adibito a laboratorio, sicura che lo avrebbe trovato li.
Appena entrata, infatti, vide subito spuntare i grossi occhiali tra i capelli arruffati del ragazzo. Da quando erano tornati da Mount Weather, Jasper non faceva altro che rintanarsi in quel laboratorio, dalla mattina presto fino a sera, insieme agli altri chimici, evitando qualsiasi tipo di contatto umano. Raven era una delle poche persone con cui ancora parlava. 

"Hey Jasper, che hai combinato oggi? Hai qualche nuovo esplosivo per me?"

Chiese ammiccante. Tutti conoscevano la sua passione di far esplodere le cose. Jasper sollevò lo sguardo su di lei.

"Ho chiuso con morte e distruzione Raven, dovresti saperlo."

Rispose cupo. La ragazza faceva di tutto per tirarlo su di morale, ma Jasper non era più lo stesso dopo la morte di Maya. Niente sarebbe più tornato come prima.

"Non era questo che intendevo..."

Raven cominciava a preoccuparsi seriamente per il ragazzo. Doveva uscire da quello stato di depressione e aggressività al più presto. Lo sapeva per esperienza.

"Jasper ti devo parlare, sul serio."

Disse guardandolo dritto negli occhi. Era arrivato il momento di raccontargli tutto. Doveva farlo se voleva aiutarlo veramente. Era l'unico modo. 

"Parla pure, ti ascolto."

Rispose con fare disinteressato, giocherellando con li attrezzi da laboratorio. La ragazza prese un respiro profondo prima di iniziare. Si era già preparata il discorso per fortuna. 

"So come ti senti Jasp.."

"No che non lo sai Raven"

"Lasciami finire di parlare!"

Lo fulminò la ragazza. Jasper incrociò le braccia, irritato. Raven riprese:

"So come ti senti, perché mi sono trovata nella tua stessa identica situazione. Finn non è stato ucciso dai terrestri.....ma da Clarke."

Lo stupore e la confusione riempirono lo sguardo di Jasper. I 42 non sapevano cos'era realmente successo, Abby aveva detto loro solo che era stato preso dai terrestri, i quali lo avevano giustiziato. Raven spiegò a Jasper tutta la storia, gli raccontò di come Clarke aveva ucciso il ragazzo che amava per risparmiargli una lenta agonia, di come la aveva odiata per giorni e giorni per avergli portato via l'unica persona cara che le era rimasta, del dolore e della rabbia cieca che aveva provato, ma alla fine gli raccontò anche di quando aveva perdonato Clarke, quando aveva compreso le sue azioni.

"Lei è Bellamy cercano solo di proteggere tutti noi Jasper. Mettono il bene della nostra gente davanti al loro. Sempre. Hanno fatto grandi sacrifici per questo e ne stanno ancora pagando le conseguenze. Soprattutto Clarke."

I due rimasero zitti per qualche minuto, ognuno perso nei propri pensieri, finché non fu Jasper a spezzare il silenzio che si era creato.

"Capisco che l'uccidere Finn sia stato un gesto di pietà, ma Mount Weather.....no......con Maya......quella è stata una esecuzione! Uno sterminio!" 

Disse, ormai in lacrime. Raven da parte sua stava lottando per mantenere il controllo, voleva mostrarsi forte per lui.

"Non hanno mai voluto questo Jasper, sono stati costretti. Hanno lottato per noi più di chiunque altro. Non volevano fare del male a nessuno, non volevano fare del male a Maya"

Disse, per poi abbracciare il ragazzo che aveva iniziato a piangere disperatamente. 

"Non è giusto!"

Raven continuò a stringerlo forte finché Jasper non esaurì tutte le lacrime che aveva da spendere per quel giorno.

###

Bellamy aveva fatto di tutto per colmare il vuoto dell'assenza di Clarke. 
Qualche giorno dopo Mount Weather, Abby era venuta da lui, offrendogli un posto nel consiglio. Bellamy era rimasto molto sorpreso dalla proposta: a lui, un custode di umili origini, con la madre giustiziata e la sorella clandestina, era stato offerto un posto come consigliere dell'Arca! Se glielo avessero detto qualche mese prima lo avrebbe considerato a dir poco assurdo. 
Poi si rese conto di quello che era diventato in quei pochi mesi sulla terra. 
Adesso era un soldato e un leader. 
Era diventato un uomo. 
 
"Loro seguono te, ora che......ora che lei non è qui."

Gli aveva detto Abby. Entrambi sapevano quanto fossero vere quelle parole. 
Bellamy aveva accettato, ovviamente, per il bene del popolo del cielo, il suo popolo, e in particolare per i 42. 
Era anche rientrato a far parte della guardia. Lo avevano nominato addirittura vice capitano. Dopo la sua "impresa" a Mount Weather molti li al campo lo consideravano un eroe, anche se lui non ne capiva il motivo. Aveva solo fatto quello che andava fatto. Niente di più. 
Niente di "nobile" o "coraggioso". Niente che assomigliasse alle imprese che compivano gli eroi dei libri che sua madre gli leggeva da piccolo. Quelli non uccidevano persone innocenti. Non si sentivano privati della loro umanità...

Circa una settimana dopo Mount Weather il popolo del cielo aveva iniziato a mandare squadre di ricerca nel territorio, in cerca di cibo per affrontare l'inverno. Bellamy ne prese parte fin da subito, incapace di restare fermo ad aspettare chissà cosa con le mani in mano. Abby all'inizio non era d'accordo che un consigliere si esponesse tanto, ma il ragazzo aveva dimostrato il suo valore fin da subito: era il migliore a muoversi nella foresta, ora che Finn era morto e Clarke li aveva lasciati. 

Già dai primi giri di ricognizione erano stati attaccatati da piccoli gruppi di terrestri: Lexa era scomparsa nel nulla e il popolo degli alberi era di nuovo disorganizzato e frammentato in gruppi che si combattevano a vicenda, ma che soprattutto attaccavano il popolo del cielo, gli invasori che avevano portato loro solo morte e distruzione. Abby e il consiglio avevano provato a scendere a patti con loro, a cercare la pace, ma i terrestri non avevano più un leader da seguire e non era possibile trattare con loro civilmente.

Il popolo del cielo aveva passato l'inverno resistendo alle loro rappresaglie. Nessuno poteva uscire da Camp Jaha, solo gli esploratori e le guardie erano autorizzati a superare i cancelli, sempre armati. Abby cercava di evitare lo scontro con ogni mezzo. L'ultima cosa che voleva era un'altra guerra e altri morti. Sarebbe stato devastante per tutti. Molte guardie erano tornate al campo ferite da frecce e coltelli, sempre più spesso. La verità era che l'alleanza era saltata il giorno della partenza di Clarke e della scomparsa di Lexa. Bellamy lo sapeva bene ed era molto preoccupato che il suo popolo dovesse presto affrontare una nuova battaglia. All'interno di Camp Jaha c'era un gruppo di persone che voleva combattere e reagire ai terrestri, per schiacciarli e ottenere così il comando su di loro, ma Bellamy ovviamente non era con loro, non avrebbe mai potuto sopportare la distruzione di un altro popolo....

Il ragazzo era appena rientrato dall'ennesima perlustrazione dei boschi quando una guardia gli disse che il cancelliere aveva bisogno di parlargli con urgenza. Bellamy si diresse all'interno della navicella dove si trovava la sala del consiglio. Abby stava percorrendo la stanza avanti e indietro con aria preoccupata. 

"Entra pure Bellamy e chiudi la porta per favore."

Il ragazzo fece come ordinato, ansioso di sapere cosa fosse successo.

"Kay e gli altri non vogliono più aspettare, Bellamy. Una guardia è tornata con una freccia ad un soffio dall'arteria femorale stamattina e loro vogliono uscire la fuori ad uccidere i terrestri oggi stesso! Non posso permetterlo, non dopo tutto quello che abbiamo passato."

Bellamy sapeva che era solo questione di tempo prima che si arrivasse a questa situazione. Se lo aspettava da settimane.

"Quindi cosa ha intenzione di fare cancelliere?"

Chiese serio alla donna. Abby lo fisso per qualce secondo, come per cercare una conferma di quello che stava per dire.

"Ho deciso di mandare una squadra alla ricerca di Lexa e tu ne sarai a capo. Dobbiamo trovare il loro comandante se vogliamo la pace, è l'unica soluzione. Ho deciso di mandare te perchè ti conosce e sa quanto vali. Sei l'unico che puó farla ragionare."

Bellamy rimase stupito da quelle parole. Come poteva Abby fare ancora affidamento su Lexa dopo il tradimento a Mount Weather? 

"Ti fidi ancora di lei? E poi da dove dovrei cominciare a cercarla? Non abbiamo idea di dove possa essere andata!"

"Ti sai muovere meglio di chiunque altro dentro quei boschi. Devi trovarla. Bellamy io mi fido di te, so che puoi farcela!"

Disse il cancelliere guardando il ragazzo dritto negli occhi scuri. Lui stesso sapeva che non c'era uomo migliore di lui adatto a quel compito folle e suicida. Trovare Lexa nel suo habitat naturale sarebbe stato impossibile, ma Bellamy ci avrebbe messo tutto sè stesso come sempre. Per il suo popolo. Per la sua famiglia. Se quello era l'unico modo per aiutarli lo avrebbe fatto senza esitazioni. 

"Andró nei boschi. Partiró domani all'alba."



NOTA: Hi everyone! Come state? Io bene anche se ci ho messo tantissimo a scrivere questo secondo capitolo, causa impegni scolastici e non. Spero vi sia piaciuto, fatemi sapere mi raccomando!!! Nel prossimo scopriremo cos'è successo alla nostra princess! Stay tuned! 


 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The 100 / Vai alla pagina dell'autore: Dora95