Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Malanova    01/10/2015    2 recensioni
Come non detto... HO MODIFICATO LEGGERMENTE LA STORIA!
Ebbene si... perennemente insoddisfatta, ho deciso di fare altre piccole modifiche e cercare di migliorare la storia ed il suo contenuto, grazie anche all'aiuto di Felinala che, con la pazienza di una santa, mi aiuta con la grammatica e mi da qualche spunto XP.
Questa storia narra di Piccolo, figlio del Grande Mago che tenne sotto il suo giogo il mondo per oltre trecento anni, e di Lyrica, la bellissima e alquanto misteriosa fanciulla apparsa dal nulla costretta a prestare servizio alla Famiglia Demoniaca in cambio della sua vita. Sperando di non aver creato un ulteriore pasticcio, vi auguro buona lettura!
P.S. La storia segue la trama dell'opera di Toriyama... se ci sono spazi vuoti vuol dire che la storia è rimasta inalterata
P.P.S Dedico questa storia ad una ragazza molto speciale, di cui non ricordo il nickname (Malanova sei una cretina) che leggeva questa storia, anni fa, ad un gruppo di ragazzini molto speciali... Perdonatemi se vi ho fatto aspettare, non vi ho dimenticati, spero che questa revisione vi piaccia perché grazie a voi che c'è ancora!
Genere: Avventura, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Piccolo, Un po' tutti
Note: Lemon, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Iniziò lo scontro. Sia il Grande Mago che Piccolo avevano serie difficoltà a tener testa al ragazzo: era incredibile di quanta forza racchiudeva quel corpo minuscolo. Tensing guardava il suo amico senza parole: da quando loro due si erano affrontati al Torneo, Goku era diventato potentissimo! Intanto nella sala delle riunioni del Castello si sentivano urla di gioia e di incitamento. Gli schiavi non perdevano di vista neanche per un solo attimo l’arduo combattimento tra i due demoni e il giovane ragazzo. La loro speranza aumentava di minuto in minuto.

Al vertice del combattimento, però, Lyrica fu presa da una strana e soffocante inquietudine. Si mise una mano sul petto e sentì il cuore batterle velocemente. Ritornò a guardare la televisione e allora capì: mentre Piccolo e Goku erano presi in uno scontro corpo a corpo sulla terra, il Grande Mago stava galleggiando in aria. Stava accumulando molta energia e si stava circondando di una tenue luce rossastra. La ragazza mormorò, inorridita “Oh, no…”. Poi si mise ad urlare “Dobbiamo uscire di qui… subito!”. I servi non la sentirono. Erano troppo presi dallo scontro tra i due adolescenti e ignoravano completamente il Re. Poi urlavano così forte da soffocare le sue parole, come se le stesse gridando contro una tempesta di sabbia. Esasperata, Lyrica scosse violentemente il braccio di Shift, che le stava accanto, finché non ebbe a sua attenzione. “Shift” gridò lei per sovrastare le voci degli altri “Il Grande Mago sta accumulando un’incredibile energia: se la sparerà distruggerà l’intero castello! Dobbiamo andarcene via, subito!”. Il ragazzo la guardò scioccato per qualche secondo, poi lentamente annuì e iniziò a riferire alle persone al suo fianco ciò che gli aveva detto Lyrica.

Le mura del palazzo iniziarono a tremare e le luci saltarono insieme alla televisione. Presto ci fu il panico “Maledizione!” urlò la ragazza “E’ troppo tardi! Sta per rilasciare l’energia!”. Murine si strinse alle gambe della giovane e pianse “Sorellona! Ho tanta paura!”. Lyrica si chinò e abbracciò la bambina, che le circondò le braccia attorno al collo, stringendo al petto il suo coniglietto di peluche. All’improvviso la ragazza ebbe un’idea “Ascoltatemi!” gridò rivolta alla folla “Ora dovete radunarvi tutti intorno a me e stringetevi l’uno contro l’altro!”. Vedendo che erano titubanti aggiunse “Se non volete morire fate ciò che vi ho detto!”. Il soffitto iniziò a creparsi e le scosse si fecero più violente. “Sbrigatevi! Non abbiamo più molto tempo!”. Allora tutti le si radunarono intorno e si strinsero come aveva detto, formando una cupola di persone. Intanto Lyrica si concentrò intensamente, con gli occhi chiusi. “Spero che sia abbastanza resistente…”. Il soffitto crollò insieme alle mura e in pochi attimi, sia il castello che la Città Centrale furono spazzate via dal raggio di energia del Grande Mago.

Piccolo fece appena in tempo a librarsi in aria quando suo padre rilasciò quella terribile energia distruttiva. Deglutì. Pur di sconfiggere quel fastidioso ragazzino, l’uomo era arrivato fino a questo punto. Si guardò attorno. Ora, al posto di un palazzo imponente e di una florida città, c’era un deserto composto da detriti e terra bruciata. Doveva essere tutto finito adesso… nessuno poteva sopravvivere a un colpo simile. Fu percosso dai brividi. I suoi occhi si fermarono su una chiazza scura, dove prima c’era il castello. “Lyrica” pensò subito “Dov’è finita quella stupida? Non sarà rimasta nel…” e lì i suoi pensieri si bloccarono di colpo: l’ultima volta che l’aveva vista era nel palazzo! Sentì qualcosa rompersi dentro di lui. Un dolore sordo ma allo stesso tempo così acuto che lo costrinse a planare verso terra e mettersi in ginocchio. Che cos’era questo dolore così intenso? Che il nanerottolo lo avesse colpito al petto e gli avesse danneggiato qualche organo vitale? Iniziò ad ansimare ed allo stesso tempo gli venne da vomitare.

Il Grande Mago, vedendo le condizioni del figlio, gli si avvicinò e chiese preoccupato “Che ti prende, Junior?”. Gli posò una mano sulla schiena “Quel bastardo ti ha ferito?” “Ehi, io sono quassù!” urlò una voce dall’alto. I due demoni alzarono lo sguardo. Goku, sorretto da Tensing, stavano galleggiando a mezz’aria. “Non è possibile!” urlò il sovrano, per la prima volta nella sua vita impaurito “Quel ragazzino è un mostro!”. Piccolo non era sorpreso dalla sua incredibile fortuna e, stranamente, sembrava non importargli nulla. I due tornarono a terra. Tensing si accasciò al suolo subito dopo: aveva utilizzato le sue ultime energie per prendere l’amico e volare velocemente in alto, al sicuro. “Continuiamo lo scontro!” disse Goku cercando di tenersi in equilibrio su una gamba sola. All’improvviso una fortissima luce verde acqua pulsò dal terreno.

I combattenti si fermarono e fissarono lo strano evento incapaci di capirne la natura. La terra bruciata iniziò a spaccarsi e ne uscì un enorme globo semitrasparente. All’interno c’era Lyrica con tutti gli schiavi del castello. La ragazza spostò la grandissima sfera in modo che tutti fossero fuori e poi, chiudendo le mani e ritirando le braccia, la fece sparire. Era calato un lungo momento di silenzio prima che Goku si accorgesse di lei ed esclamasse con stupore “Lyrica!”. Piccolo si voltò a guardare il suo avversario. Come faceva a conoscerla? La ragazza aprì la bocca ma prima che riuscisse a dire qualcosa Piccolo attaccò l’altro ragazzo con ferocia. Presto si unì anche il genitore e lo scontro continuò come se nulla fosse successo.

Intanto gli schiavi si stavano allontanando velocemente ma Shift e la piccola Murine rimasero vicini a Lyrica, momentaneamente senza forze per via della barriera. “Andiamocene anche noi” disse alla fine la ragazza “Siamo solo d’intralcio…”. Prese la bimba per mano e cinse le spalle dell’amico con un braccio, che l’aiutò a sorreggersi. Si voltò soltanto una volta verso i combattenti e fu quando raggiunsero i boschi che si trovavano fuori da quella che prima era la Città Centrale. Fu allora che gli schiavi dettero libero sfogo alle loro emozioni. Un urlo giubilante echeggiò nell’aria. Molti piansero, altri si abbracciarono forte e molte coppie arrivarono perfino a baciarsi. Finalmente erano liberi.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Malanova