03/10/2015
0 recensioni19. RESA DEI CONTI
L'atmosfera in quei giorni era tesa.Pareva che da un momento all'altro Starling City dovesse essere colpita da chissà quale calamità.
In quei giorni, Duky vide alcuni membri della Lega aggirarsi nella città. Non era un buon segno. Seppure non erano lì per il legami fra i Templari e HIVE, sentiva che qualcosa c'era in ballo e doveva andarsene da quella città.
Non c'era niente che lo spingesse a rimanere. Dopo quella retata da parte dei Templari, gli restava solo di aspettare. Avrebbe trovato un altro Frutto dell'Eden e con esso avrebbe ripreso la Scatola dei Precursori.
Alzò lo sguardo e guardò dalla finestra.
Si era stabilito in un vecchio magazzino abbandonato, doveva essere una luogo sicuro, ma si è dovuto arrendere ai Templari.
Guardando fuori pareva la quiete prima della tempesta.
Sorrise.
Un pò gli dispiaceva non assistere alla scomparsa della città.
-lo trovo una sensazione meravigliosa-disse Duky quando si accorse che non era solo.-lo sento... senza volerlo, la Lega attuerà il disegno di Giunone...una cosa minima rispetto al suo disegno completo.-
-dov'è la Scatola dei Precursori.-chiese una voce familiare.
Duky si voltò e sorrise.-alla fine è diventato un Assassino signor Wilson. Sicuro che così otterrà la sua redenzione.-
-tanto sicuro come so che ti prenderò a calci-disse Slade senza mezzi termini.-la Scatola.-
-te la dovrai conquistare.-disse Duky che senza esitazione lo attaccò.
Slade parò il colpo per poi passare al contrattacco.
Dopo una serie di colpi, Duky sfoderò la sua spada (che aveva modificato in modo da portarla sotto i vestiti). Slade bloccò il fendente con entrambe le lame celate.
-la morte è più facile da raggiungere quando lo si desidera.-disse Duky.
-allora smettila di parlare se vuoi uccidere qualcuno.-fece Slade.
Duky sogghignò sulla cosa.
Si staccarono per poi scambiarsi una serie di colpi fino a quando Slade si nascose.
Duky rimase in allerta.
Scese le scale.
I suoi uomini erano stati eliminate. Poteva notare che era stato addestrato da Cowell.
Slade raggiunse delle impalcature che erano in alto e attese.
Quando ebbe sotto mira l'uomo si fece cadere e gli impiantò nel suo corpo la lama celata.
-questa la riprendo io-disse Slade riprendendosi la spada.-e allora dimmi dove hai nascosto la Scatola dei Precursori.-
Duky ridacchiò.-Hanamuro...glielo dovuta dare...in cambio della mia vita. Una cosa che gli Assassini potevano fare...o come Esperanza...se avesse rinunciato a te e al figlio che portava.-
-stai zitto-fece Slade.-comunque adesso è sicuro che tu e Giunone non siete più un pericolo.-
-avrei salvato l'umanità.-disse Duky.
-l'avresti distrutta-precisò Slade.-e non lo ammeteresti mai.-
-non rinnego i miei ideali-disse Duky.-mi domando solo una cosa...ha senso fermare i Templari quando Starling City verrà distrutta dalla Lega-fece una pausa per riprendere fiato.-sento anch'io questa tensione.-
-fortunatamente c'è una persona che conosco all'interno della Lega...anche se non mi ascolta, ascolterà i suoi amici-disse Slade per poi guardarlo.-passerà molto tempo prima che andrò all'inferno...quindi goditi questi momenti di pace...perché dopo non li avrai.-
Duky lo guardò per poi espiare l'ultimo respiro.
Seppure esitante Slade gli chiuse gli occhi.
-sono io...-fece Slade avvertendo gli Assassini.-la Scatola dei Precursori c'è l'ha Hanamuro... anche se penso che l'abbia data a De Malequa.-
-dalle nostre fonti Hanamuro si trova nei pressi del cimitero-gli rispose Hanna.-io intanto vado alla villa di De Malequa a trovare degli indizi...tu intanto fai due chiacchiere con il suo braccio destro.-
-senz'altro.-disse Slade.
-Slade...pare che si sta svolgendo qualcosa di grosso della Lega-disse Hanna.-lo so che è coinvolto un tuo amico...ricordati della nostra neutralità e che dobbiamo fermare i Templari.-
-tranquilla....dovevo dargli solo una mano quando andavo a Nanda Parbat con i suoi amci, ora tocca a loro.-disse Slade.
-buona fortuna.-disse Hanna.
Slade si diresse così al cimitero.
Hanamuro aveva dissotterrato l'arma che De Malequa voleva. Non pensava che ne avesse bisogno. Non temeva nè la presenza della Lega nè di quella degli Assassini, ma di certo la presenza di quella persona lo rendeva nervoso. Come Rogers, sapeva che la sua figura di Gran Maestro era solo un trucco per mascherare quello vero, ma di certo non pensava che una sua visita lo portasse a una decisione del genere.
L'ultima volta che l'aveva usata, gli si era paralizzato il braccio. Era un'arma potente e pericolosa.
Era appena uscito dal cimitero e aveva raggiunto il furgone quando due di loro caddero a terra morti.
-dannazione.-fece Hanamuro accorgendosi dell'Assassino.
Montarono nel furgone.
Con il rampino, Slade riuscì ad aggrapparsi al furgone e salire sul tetto.
Iniziarono a sparagli su tetto.
Rotolò e finì a faccia a faccia con il conducente che, dopo aver rotto il vetro, lo uccise.
Il furgone fece un testa coda e Slade rotolò per terra.
-portatela al Gran Maestro...me ne occupo io di lui.-disse Hanamuro scendendo.
Il furgone ripartì e Slade si trovò faccia a faccia con l'orientale.
-quando mi dissero che lei aveva ucciso Hilton, ho goduto della sua morte-disse Hanamuro.-potevamo essere alleati.-
-non è quello che cercavo-disse Slade.-dov'è la Scatola dei Precursori.-
-mi dovrai uccidere.-disse Hanamuro.
Slade sfoderò la sua spada.
-sapevo che il suo costruttore sarebbe morto.-disse Hanamuro estraendo una lama corta.
I due si scrutarono a lungo per poi combattere.
Slade parò un suo colpo, per poi contrattaccare e mettendolo alle strette, ma Hanamuro svolse la situazione a suo vantaggio e respinse il suo attacco.
I due si distanziarono.
-è da tanto tempo...che non mi impegno.-ammise Hanamuro.
Questa volta Hanamuro si impegnò e il suo avversario non fu di meno, ma alla fine fu l'australiano a disarmarlo e puntò la lama contro la sua gola.
-la Scatola...dov'è.-chiese Slade con uno sguardo non rassicurante.
-De Malequa la difenderà a costo della vita-disse Hanamuro.-dovresti preoccuparti se riuscirai vedere il domani Assassino...e non solo per mano sua.-
-ho i miei motivi per credere che ci sarà un domani.-disse Slade allontanando la lama dal suo collo.
Hanamuro fu piuttosto sorpreso di quella azione. Abbassò lo sguardò.
-sei un avversario onorevole...ma i nostri alleati non ammettono i fallimenti.-disse Hanamuro per poi trafiggersi il cuore.
-no!-
Il corpo di Hanamuro cadde a terra.
Slade si inginocchiò e gli chiuse gli occhi.
Quando arrivò alla villa di De Malequa, non c'era nessuno, a parte Hanna.
-non è qui.-fece la donna.
-altri posti che potrebbe essere.-chiese Slade.
-alle Abstergo Industres.-rispose Hanna.
-allora vado lì.-disse Slade.
-fai attenzione quando lo affronterai-disse Hanna.-non permettere che la rabbia prenda il sopravvento.-
L'uomo la guardò un momento per poi andare.
Le Abstergo Idustries erano strettamente sorvegliate e non solo dopo la loro intrusione. La presenza della Lega pesava, ma non era solo quella.
Slade penetrò all'interno della struttura e grazie all'aiuto informatico di Hyde, raggiunse l'ufficio di De Malequa.
L'uomo era di spalle e teneva il viso chino.
-mi sono sempre chiesto...il perché Mariana abbia fatto tutto questo-disse De Malequa.-lei sarebbe viva...come Esperanza.-
-volevano solo essere migliori di tutti quelli che l'hanno preceduta-disse Slade.-ecco perché.-
-la verità è che...si è comportata come se fosse lei a comandare.-disse il Templare.
-Damien Darhk...il leader di HIVE è il Gran Maestro.-disse Slade
De Malequa ridette.-non pensavo che Oliver Queen confidasse la sua missione segreta per conto di Ra's.-
Si voltò e avanzò verso l'Assassino con una spada in mano tutta dorata.
-spada dell'Eden-disse De Malequa mostrandola.-è appartenuta a grandi personaggi che hanno fatto la storia. L'ultima volta che l'ho usata potevo morire...ma sono pronto a farlo Assassino... non metterai mai mano su questi due manufatti.-
De Malequa lo attaccò e Slade si difese.
Inizialmente l'Assassino rimase sulla difensiva. Era una spada molto potente, ma questo non significava che gli avrebbe permesso di averla vinta. Lo attaccò, ma parve che la lama della spada dell'avversario avesse un entità sovrannaturale quando si difese dal suo attacco. De Malequa lo respinse e lo attaccò con ferocia costringendolo a difendersi. Slade venne messo all'angolo.
Fu in quel momento che si ricordò di una mossa che Ra's gli fece. Ricreata la situazione a suo favore, alla fine fu Slade a colpire De Malequa.
-è finito...tutto è finito-disse De Malequa.-mi dica ne è valsa la pena uccidermi pur sapendo che si è messo in un guaio che andrà oltre al suo immaginario.-
-l'unica cosa che so è che nè lei, nè Ra's, nè Damien Darhk sono della gente che qualcuno rimpiangerà.-disse Slade.
De Malequa sghignazzò.-non ha la minima idea...di che cosa la attenderà. Alla fine dubiterà persino del credo.-
-non succederà...so contro chi mi metterò.-disse Slade.
-allora è più stupido di quello che pensavo...-disse De Malequa.
-almeno per una volta farò la cosa giusta.-ammise Slade.
De Malequa lo fissò per poi espiare l'ultimo respiro.
Seppure riluttante gli chiuse gli occhi.
Slade prese con sé sia la Scatola dei Precursori che la spada dell'Eden.
Guardò fuori dalla finestra.
Quell'aria di tensione di poco fa si era come diradato.
Sorrise.
L'indomani mattina fecero il punto della situazione con Cowell.
-la Scatola e la spada.-chiese Slade.
-sono in un posto sicuro-rispose Cowell.-non cadranno più in mani sbagliate.-
Slade esitò.
-penserà che Damien Darhk e HIVE si faranno presto vedere.-chiese Slade.
-penso che non passerà molto tempo prima che faranno una loro mossa-rispose Cowell.-gli ultimi avvenimenti hanno dato un terreno fertile che si possano muovere-fece una pausa.-secondo le nostre fonti...pare che adesso che sia la figlia di Ra's, Nyssa, ad avere le redini della Lega...non dico che sarà loquace come il padre...ma possiamo dire che abbiamo un dialogo con loro.-
La notizia fece sorprendere Slade.
In quel momento gli arrivò un messaggio. Cowell gli fece segno che poteva rispondere.
Quando aprì il messaggio vide una foto di Oliver assieme a Felicity con sotto scritto: " penso che anche questa volta ti ho...ti abbiamo sorpreso. Ah! la storia del nome è vera. "
Slade sorrise.
-buone notizie.-chiese Cowell.
-diciamo...che speravo che due persone mi soprendessero...di nuovo.-rispose Slade.
-per il momento...aspettiamo come si evolvono gli eventi-disse Cowell ritornando al discorso che stavano facendo.-ma non abbassiamo mai la guardia.-
-d'accordo.-disse Slade.
Cowell gli fece segno che poteva andare.
Slade, una volta uscito dalla villa, si diresse verso la tomba di Esperanza.
Si inginocchiò quando fu davanti a lei.
Gli raccontò che cosa era successo e soprattutto che aveva mandato un video dove diceva a suo figlio tutta la verità fino agli ultimi avvenimenti. Inoltre gli dava appuntamento in un luogo. Con il consenso di Cowell lo avrebbe raggiunto.
Poi sorrise.
Si alzò e dopo aver dato un bacio si avviò.
La sua redenzione era appena incominciata.