Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Yle994    05/10/2015    0 recensioni
Una ragazza di nome Allyson. Un ragazzo di nome Sean. Due cuori solitari, distrutti dal destino. Riusciranno a lasciarsi alle spalle il passato? Oppure tornerà per prendersi la sua rivincita?
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

    10 ANNI DOPO

SEAN'S POV

Le stradine di Hamilton erano deserte, illuminate soltanto dalla flebile luce dei lampioni che limitavano il marciapiede. Finalmente aveva smesso di piovere, e l'unica traccia lasciata dal temporale di qualche ora fa era la patina d'acqua presente sul cemento grigio.

Quando rientrai a casa era ormai tarda sera. Lavorare all'Hamilton Memorial era estenuante, nonostante adorassi il mio lavoro. Imboccai il vialetto di casa e spensi i fari. Scesi velocemente dal posto di guida e attanagliai bene la valigetta prima di attraversare il portico.

Nel momento esatto in cui varcai la soglia, l'odore di casa mi penetrò le narici.

Posai il cappotto sull'appendiabiti all'entrata e quando mi voltai incontrai lo splendido viso di mia moglie. I suoi occhi verdi se pur stanchi erano felici di vedermi. Le andai incontro e l'abbracciai stringendola forte conto il mio petto. Il cuore batteva all'impazzata, come la prima volta. Anche dopo tutti questi anni il suo effetto su di me non era cambiato.

Io e Allyson ci eravamo laureati a pieni voti alla Kansas University e due anni dopo avevamo deciso di sposarci. Il trasferimento ad Hamilton non era stato facile, ma lei non voleva lasciare sola sua madre, dopo tutti i sacrifici che aveva fatto per lei.

Nascosi il viso nell'incavo del suo collo e respirai profondamente tra i suoi capelli color caramello. Mi allontanai lentamente lasciandole un tenero bacio sulle labbra. Dopodiché abbassai lo sguardo sul suo ventre rotondo, e vi posai il palmo accarezzandolo delicatamente. Lei sorrise e mi prese per mano trascinandomi con se lungo il corridoio, poi mi si avvicinò.

- Lo sai che Ben non si addormenta se prima non gli dai la buonanotte. – mi disse con voce dolce, guardandomi negli occhi.

Ben era il nostro primo figlio, l'avevamo avuto poco dopo esserci trasferiti. Eravamo felicissimi quando abbiamo ricevuto la notizia della gravidanza e da quel momento è diventato la cosa più importante della nostra vita. Lui ha tre anni ora, ed è un vivace bambino dalla chioma castana e gli occhi azzurri.

Ora Allyson è di nuovo incinta, è di sei mesi, e aspetta una bellissima bambina, che chiameremo Ariel. Non vediamo l'ora che anche lei entri a far parte della splendida famiglia che abbiamo creato.

- Si, allora vado.. – feci cenno con la testa verso la porta. Le lasciai la mano e continuai a camminare.

Arrivai di fronte alla stanzetta di Ben, e varcai la soglia. Una fioca luce proveniente dalla lampada sul comodino illuminava il suo visetto dolce.

- Ehi piccolo! – sussurrai accovacciandomi accanto al letto. Gli accarezzai delicatamente una guancia e vi lasciai un bacio.

- Ehi papà! Mi sei mancato tanto. – sorrise con gli occhi assonnati.

- Anche tu. Ora dormi che è tardi, buonanotte. Ti voglio bene. – gli tirai le coperte fin sotto il mento e mi rialzai.

- Ti voglio bene anche io, papà. – sorrisi prima di voltarmi e raggiungere la mia Aly, poggiata allo stipite della porta con il palmo della mano posato sul pancione.

Percorremmo il resto del corridoio ed entrammo nella nostra stanza, prima di chiudere la porta alle nostre spalle.

***

Oggi era l'anniversario della morte di mia madre, e come tutti gli anni mi trovavo davanti alla sua lapide. Ormai erano passati vent'anni, ma il suo ricordo sarà con me per sempre.

Tra le mani ho ancora la carta da lettere stropicciata e ingiallita che usava per scrivere i suoi racconti. Quel foglio in particolare però ha qualcosa di speciale.

Qualche anno fa, durante il trasloco, ritrovai il vecchio libro di racconti di quando ero bambino, lo stesso che Aly aveva preso a casa mia. Non avevo mai avuto occasione di sfogliare ancora una volta quelle pagine, ma quando lo feci vi trovai all'interno una cosa che mai mi sarei aspettato di trovare. Una lettera, ma non una lettera qualunque, ma una da parte di mia madre.

Doveva averla scritta poco prima di morire, e inserita in quel libro con la speranza che un giorno la trovassi.

Ricordo a memoria le parole contenute in essa. Ogni santo giorno mi ricordano che ho fatto tutto il possibile per diventare l'uomo che lei ha sempre desiderato.

Scorro le dita sulle sottili lettere scritte con l'inchiostro nero, ormai sbavato, e rileggo la lettera per la milionesima volta.

"A mio figlio.

Non so se leggerai nell'immediato questa lettera, forse accadrà più in la.. ma non importa, non posso aspettare ancora...

Non sai quanto in questo momento vorrei poter essere accanto a te, stringere la tua piccola manina e dirti di non avere paura, di essere forte. Purtroppo però a volte la vita ci mette di fronte ad ostacoli più grandi di noi, ostacoli che non possiamo superare nemmeno con tutto l'amore di cui siamo capaci. Cerca di capire e non incolparmi di avervi lasciato, se dipendesse da me, ora non sarei qui, ma sarei li con voi. Abbi fede, non smettere di credere in dio, solo perché ha deciso che era arrivato il momento di portarmi con sé. Prenditi un po' di tempo, e abbi il coraggio e la forza di superare tutto questo. Io continuerò sempre a proteggerti e anche se non potrai vedermi io ci sarò, sarò nei tuoi pensieri, nei tuoi ricordi, nel tuo cuore per sempre. Mi dispiace non poter vedere che uomo meraviglioso diventerai, di non poter essere presente nei momenti più importanti della tua vita, ma non ho altra scelta e me ne rammarico. Spero comunque che mi sentirai vicina, sarò il tuo angelo custode, mi prederò cura di te come ho sempre fatto da quando sei nato. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te, perché sei un bambino intelligente e farai grandi cose.

Ti amo figlio mio, e ti amerò sempre...

Quando dico ti amo non lo dico per abitudine, lo dico per ricordarti che sei la cosa più bella che mi sia mai accaduta.

Con enorme affetto,

La tua mamma."

Mi accovacciai accanto alla lapide e sfiorai le lettere in rilievo che componevano il suo nome.

Aileen Davis

(in Bryant)

1965-1995

beloved wife and mother.

Misi da parte la lettera e ammirai il mazzo di primule che stringevo nella mano destra. I suoi fiori preferiti. I petali erano di un acceso colore arancione screziato d'oro al centro. Erano davvero bellissimi ed emanavano un inebriante profumo di primavera.

Li sistemai nel vaso colmo d'acqua e mi rialzai, lisciando le pieghe sulla camicia bianca.

Tirai un sospiro e subito mi accorsi della sua stretta sul mio fianco. Aly era in piedi accanto a me, che mi stringeva con un braccio. Sapeva quanto questo giorno fosse difficile per me, e lei era sempre li pronta a sostenermi.

La amavo come mai mi era capitato prima ed ero fortunato ad averla al mio fianco.

Quanto Ben ci raggiunse, si fermò davanti a noi.

- Ciao nonna. – disse con tutta l'ingenuità di un bambino di tre anni. Io e Aly ci guardammo ridendo con gli occhi lucidi.

Le strinsi la mano con più forza e con voce roca le domandai – Andiamo? –

- Certo. – rispose con un tenero sorriso prima di posare le labbra morbide sulle mie.

Ci incamminammo tutti e tre insieme lungo il sentiero verso i cancelli di uscita del cimitero, sicuri che niente e nessuno ci avrebbe mai separato.

FINE.

 

#AngoloAutrice 

Ragazzi ecco qui l'epilogo!

Spero vi piaccia com'è venuto, dopo taaaanti tentativi ;) 

E finalmente la storia è FINITA!! 

Ps. sto pensando di scrivere qualcos'altro ma ancora non so cosa.

Ah volevo anche dire un gigantesco GRAZIE a tutte/i quelli/e che mi hanno seguito dall'inizio alla fine di questa storia. Vi voglio davvero bene! Grazie di cuore <3 <3 

Un bacio, 

spero di risentirvi in un prossima mia storia <3 

-Yle ;) 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Yle994