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Autore: Spensieratezza    06/10/2015    6 recensioni
Quello era il principe! Il principe di Camelot, e non solo mi ha sorriso, ma mi ha regalato due monete d’oro
E quando è andato via, si è girato verso di me!
Oh, speravo lo facesse!
Oh, quanto si può essere bambini a volte!
Quanto intensamente si può desiderare uno sguardo, proprio come dei fanciulli!
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“C-come hai detto, scusa???” chiesero i due.

“All’inferno.” Ripetè Nostradamus. “ Ma tranquilli, ritornerò.”

Jared e Jensen si guardarono.

“ Ai vivi non è permesso visitare l’oltretomba, dovresti saperlo.” Disse Jensen.

“E poi perché mai dovresti voler andare fin laggiù?” chiese Jared.

Nostradamus sospirò. “ Devo andare laggiù per riprendere la mia sposa, Arianna, ma state tranquilli, è tutto regolare.”

I due ragazzi erano ancora più sbalorditi. Non avevano idea che Nostradamus fosse sposato.

“Come può esserlo? Non si possono riportare in vita i morti, è contro la legge Universale…e poi…” disse Jensen.

“Non ci avevi detto di essere sposato. Non c’è niente che parli di un tuo matrimonio qui.” continuò Jared.

Nostradamus annuì. “Non c’è niente perché non è avvenuto qui. Vi ho già detto che vivevo in un altro pianeta. Mi innamorai di una donna, Arianna. Divenne mia sposa, in segreto, perché temetti che i miei nemici, se avessero saputo che il grande Nostradamus fosse sposato, avrebbero cercato di ferirmi, colpendo lei, uccidendola. A quei tempi mi ero fatto una discreta fama. All’inizio cercai di aiutare la gente senza farmi popolarità, ma qualcuno diffuse la voce che potevo fare delle profezie, vedere nel futuro, che fossi uno stregone! Mi feci dei nemici e solo perché molte persone, invidiose delle mie capacità, mi chiesero di svelare loro i segreti di quello che potevo fare. Pensavano a delle formule, a qualche calcolo matematico prodigioso. Io non potevo dare nulla a loro, ovviamente, perché era tutto qui.” disse, toccandosi la tempia. “Ma loro non mi credevano e comunque anche quei pochi che si erano convinti che dicessi la verità, erano comunque sempre invidiosi della popolarità che sempre più stessi acquisendo.”

“Non potevi semplicemente negare ogni cosa?” chiese Jensen.

“Lo feci, ma ormai le voci si erano sparse un po’ dovunque. Non avevo più pace e questo solo perché avevo voluto fare del bene in giro. Qualcuno non tenne la bocca chiusa e fu fatta. Non so come, vennero a sapere di Arianna. Forse qualcuno la vide affacciarsi alla finestra della nostra casa e fece la spia, non so…cominciarono i ricatti, le persecuzioni, ci fu uno scontro violento e Arianna rimase uccisa.” Disse Nostradamus triste.

Jared e Jensen provarono pena per Nostradamus.

“Dopo la sua morte, Caino e Abele, i miei genitori, mi stettero vicino e mi dissero che dovevo andarmene da quel mondo, se non volevo fare la stessa fine di Arianna, che quel mondo non era ancora pronto per persone come me. Bruciavano le donne solamente perché considerate streghe, che cosa avrebbero fatto a un vecchio signore che sapeva vedere nel futuro? Ecco che venni a scoprire dell’esistenza di altri mondi, oltre alla Terra.  Un giorno mi venne a trovare un angelo, uno dei pochi che sapevano dell’esistenza di Caino e Abele e stavano dalla loro parte. Mi disse che ero un essere speciale e che la mia missione di fare del bene non poteva ancora interrompersi.  Sarei sbarcato su un pianeta, aspettando l’arrivo di due creature speciali che avrei dovuto proteggere con tutto me stesso. Sarei stato il loro custode.”

Jared e Jensen erano sbalorditi.

“Noi.” dissero.

“Già…voi. Se avessi adempiuto a questo dovere, anche se in quel momento non sapevo ancora in cosa consisteva quello che dovevo fare e chi dovevo proteggere, avrei avuto la mia ricompensa.  La ricompensa per esser stato al servizio del bene superiore e aver contribuito a proteggere l’amore e a preservarlo, era, riavere Arianna:”

“Quindi…tu hai fatto tutto questo per uno scopo.” Disse Jensen.

Nostradamus si guardò i piedi. “Non proprio. Non vi ho usati, no, lo giuro su ciò che mi è più caro. Ero consapevole che se avessi aiutato voi, avrei potuto rivedere Arianna, ma, che mi crediate o no, ero sinceramente affezionato a voi e lo sono stato dal primo momento.” Disse Nostradamus, guardando soprattutto negli occhi Jensen. “ Tu lo sai che è così, Jensen. Sei venuto a confidarti con me un mucchio di volte. Sapevi che potevi fidarti di me.”

Jensen convenne.

“Quello che però non capiamo è: perché Arianna si trova all’inferno?”

“Questa è una gran bella domanda! Era la donna più gentile e buona che avessi mai conosciuto, probabilmente è stata una punizione. I demoni l’hanno presa con sé dopo la morte…non lo so! Non me l’hanno mai detto, ma so per certo che non è una donna malvagia, altrimenti non mi avrebbero promesso di poterla riavere…”

“Chi? Chi te l’ha promesso??” chiesero i due.

“Gli angeli.” Disse Nostradamus.

“Vai avanti con il racconto. Cosa successe dopo l'arrivo dell'angelo?

“Pianificai la mia finta malattia e la mia finta morte, affinchè potessi partire per questo mondo. Un giorno l'angelo mi venne a prendere, portando con sé un cadavere, che grazie alla magia, prese le mie sembianze. Tutti pensarono che ero io quello morto, invece no. Una notte di luglio dissi di voler trascorrere la notte da solo, il mio segretario mi chiese: Fino a domani, signore? Dissi al mio segretario che non mi avrebbe trovato vivo l’indomani e così fu.”

“ Come si fa a viaggiare per altri mondi?” chiese Jared.

Nostradamus sorrise. “Teletrasporto. Si tratta solo di grandissima concentrazione e puoi trasportarti dove vuoi. Con il tempo l’ho imparato anch’io e ora posso spostarmi anche nello spazio e nel tempo, anche se, non posso andare molto indietro con gli anni. È pericoloso. potresti perdere la tua mente e le molecole del tuo corpo potrebbero disintegrarsi! Altrimenti mi sarebbe piaciuto tornare al tempo in cui i miei genitori si innamorarono la prima volta.” Disse Nostradamus sorridendo.


Jared e Jensen sorridevano, ammirati dalla sua storia e inteneriti da quello che aveva appena detto.

“ È una storia incredibile la tua, Nostradamus.” Disse Jared.

“ È comunque un grande rischio quello che vuoi fare. L’Ade è piena di pericoli e sofferenze di ogni genere. Se anche riuscissi a raggiungere la tua sposa, potrebbe non essere più l’Arianna che conoscevi.” Disse Jensen.

“Non mi importa. La troverò e se sarà necessario, la curerò. Basta solo…trovarla. Per tanti anni non ho avuto più nessun’altra, perché pensavo solamente a lei.” Disse.

“ Nostradamus, non puoi andare all’Inferno da solo. Potresti essere aggredito dai demoni e da qualcosa di anche più pericoloso. Lascia che ci pensiamo noi…” si offrì Jensen.

“Vi ringrazio, ma non posso chiedervi così tanto e poi non vorrei. Vedete, sento come se è una cosa che devo fare io. Da solo. Che razza di uomo sarei, se relegassi a qualcun altro, la vita della donna che amo?”

Jared e Jensen restarono senza parole nostradamus sembrava quasi un cavaliere d’altri tempi.

“Potresti non riuscire a tornare indietro. Restare imprigionato lì per l’eternità.” Lo mise in guardia Jared.

“ Se è quello il mio destino, lo accoglierò volentieri sapendo che è successo perché ho fatto di tutto per lei.”

“ Sarà una grande avventura, visitare l’ADE. Vedrai cose che non avrai mai immaginato di dover vedere.” Disse Jensen.

Nostradamus sorrise. Sembrò eccitato. Gli occhi gli brillavano.

“ Che cos’è la vita, senza un po’ di avventura e di rischio??”

Jared e Jensen lo guardarono con gli occhi che brillavano.

“Pegasus!!” chiamò Jensen.

L’unicorno nitrì fuori dal palazzo. Jared andò ad aprirgli.

“Accompagna Nostradamus nell’Ade.” Disse Jensen, facendogli una carezza. L’unicorno nitrì e si mise a fare le fusa con la testa sul petto di Jared, per poi accarezzare il bambino di Cupido con la coda scintillante.

“Cucciolo!!” rise il bimbo, battendo le mani.

Nostradamus si congedò dai ragazzi e uscì dal palazzo.
 

“Sai, in fondo ha ragione, Nostradamus. Cos’è la vita senza il brivido del rischio?” chiese Jared, abbracciando Jensen da dietro.

“Lui ha detto che non vuole essere seguito.” Disse.

“Vero, ma non c’è ragione che lo sappia.” Disse Jared, con tono eloquente.

I due si guardarono con un sorriso furbo e poi Jensen gli disse:

“ Hai mai visto degli Dei all’Inferno??”
 
 















Note dell'autrice: 

Alloraaaaaaaaaaa!!! Vi è piaciuta la storia di Nostradamus??? ^___^

Innanzitutto voglio tranquillizzare tutti!! Non mostrerò cosa faranno quest'adorabile squadra all'inferno e il prossimo è davvero l'ultimo capitolo!!

Se proprio devo, farò nel futuro forse uno spin off sulle loro avventure all'inferno, ma non è sicuro!!

Ci vediamo con l'ultimo capitolo e l'ultima grande sorpresa che non vi aspettereste mai!!!

Ps il VERO Nostradamus, davvero disse al suo segretario la notte prima che sarebbe morto, che non l'avrebbe visto vivo l'indomani :)
   
 
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