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Autore: Bettarmandina93    08/10/2015    1 recensioni
E se tutto d'improvviso in una notte cambiasse? Cosa accadrebbe se rishiassi di perdere per sempre la persona che ami? E ancor peggio se ti ritrovassi a fronteggiare il nemico peggiore di tutti?
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 28-Ricordi (prima parte)

Erano passati quasi 3 anni dall'ultima volta che aveva messo piede all'Ecomoda. E come se le fosse successo ieri ricorda ancora benissimo il giorno in cui,dopo aver contribuito alla riappacificazione di Betty e Armando,decise di lasciare l'azienda seguita da Patrizia l'unica amica,che nonostante tutto,sembrava capirla fino in fondo.

Marcella:"Coraggio Marcella"

pensò tra se e se mentre a passo lento e risoluto si avviava verso l'ingresso dell'azienda,la stessa azienda fondata più di 35 anni prima da suo padre e Roberto Mendoza,la stessa azienda per il quale avrebbe dato sempre tutta se stessa. Una volta varcata la soglia di quelle 4 mura quello che vide all'interno la sorprese ben poco riportandola,se pur per pochi istanti,indietro nel tempo. Fino a quell'istante nessuno si era accorto delle sua presenza quando Wilson,seppur con la coda nell'occhio,non la notò con un tenero e nostalgico sorriso ferma all'ingresso dell'Ecomoda.

Wilson:che mi venga un colpo!!!

esclamò prima di togliersi i suoi inseparabili occhiali da sole e sistemarsi il berretto.

Wilson:signora Marcella ma è davvero lei?

Marcella:salve Wilson. E' davvero un piacere rivederla così come è un piacere rivedere tutti voi.

disse Marcella con un dolcissimo sorriso rivolto a tutta la Banda al gran completo.

AnnaMaria:signora Marcella che bello rivederla.

Sofia:signora Marcella penso di parlare a nome di tutta la Banda e della povera Ines,costretta a lavorare da quel tiranno del signor Ugo,quando le dico Bentornata all'Ecomoda.

Marcella:grazie mille Sofia e anche a tutti voi.

Freddy:mia stimatissima Dottoressa se mi permette lei è ancora più bella di quando ha deciso di lasciare l'azienda.

Sandra:Freddy ma perchè una volta ogni tanto non chiudi quella boccaccia che ti ritrovi e che spara solo cavolate?

disse Sandra dando un leggero colpetto sulla testa del povero Freddy che come un bambino corse subito tra le braccia di AnnaMaria in cerca di coccole.

Berta:ma dai Freddy che sarà mai.

Mariana:ma perchè non fai l'uomo una volta tanto?

Freddy:certo per voi è facile parlare. Avrei voluto vedere se al mio posto ci fosse stata una di voi.

AnnaMaria:su amore mio sai che di solito ti appoggio sempre ma questa volta hanno ragione le ragazze.

Freddy:ma... ma... mia regina?

disse sorpreso e senza parole causando una risata contagiosa che si andava sempre più espandendo nell'aria.
Tutto in quei pochi istanti sembrava tranquillo e sereno fin quando la piccola Camilla,fino a quel momento in braccio ad AnnaMaria,non iniziò a chiamare la sua mamma e il suo papà.

Cami:mama dada.

AnnaMaria:che succede piccolina? vuoi la mamma e il papà? ma sai loro non possono venire per il momento perchè sono molto occupati.

Cami:mama dada.

Sandra:tranquilla amore che appena mamma e papà avranno finito di lavorare verranno subito da te.

disse dolcemente Sandra alla piccola Camilla mentre lei le sorrideva teneramente.

Marcella:scusate...

chiese una Marcella sconvolta e alquanto sbigottita per poter immaginare quale fosse già la risposta.

Marcella:di chi è questa bambina che guarda caso ha lo stesso nome di...

Sofia:vede signora Marcella lei è... lei è...

Armando:lei è mia figlia Marcella.

Marcella:cosa?

Banda:Dott. Armando.

Armando:è figlia mia e di Betty.

Marcella:davvero? sono felice che alla fine le cose tra voi siano andate in questo modo e che ora abbiate una bambina che è davvero un amore.

Armando:ti ringrazio Marce. Infondo se ora io e Betty siamo felici e solo merito tuo. Anche se…

Marcella:anche se…?

Armando:è strano sentirtelo dire.

Marcella:in effetti è strano anche per me fidati. A proposito è davvero bello rivederti.

Armando:è davvero bello anche per me poterti rivedere.

Marcella:Armando scusa se te lo chiedo ma sei sicuro di star bene?

disse notando il vuoto nei suoi (di lui) occhi.

Armando:si sono sicurissimo.

disse a sua volta cercando di mascherare il dolore che gli lacerava l'anima sicuro che Marcella non gli avrebbe mai creduto e che presto o tardi gli avrebbe chiesto spiegazioni.

Armando:e tu amore di papà?

disse rivolto alla sua piccola Camilla ancora in braccio ad AnnaMaria.

Armando:hai fatto la brava?

Berta:è stata bravissima Dottore.

Sofia:Dott. Armando mi scusi ma Betty?

ma Armando non riuscì a rispondere a quella domanda perchè proprio in quell'istante dall'ascensore uscì Betty in compagnia di Camilla,Gabriella,Kenneth,Hermes e Nicola.
Come se la sorpresa sui loro volti avesse fermato il tempo,che nel mentre scorreva interminabile,nello stesso istante in cui nella stanza sembrava essersi fermato.

Camilla:Marcella Valencia.

Marcella:Camilla Mendoza. Che strano ritrovarti qui.

Camilla:potrei dire lo stesso sai?

Marcella:ti devo ricordare che i miei genitori sono cofondatori di quest'azienda?

Camilla:ed io ti devo ricordare che tanto quanto te anch'io sono azionista di quest'azienda?

Nicola:fa un certo effetto rivederla in azienda Dottoressa Valencia. Bentornata.

disse Nicola cercando di spezzare quel dibattito  che sapeva,se fosse andato avanti,non avrebbe portato nulla di buono.

Hermes:Bentornata all'Ecomoda.

Gabriella:scusate la domanda ma potremmo sapere chi è la signorina qui presente?

Marcella:potrei fare anch'io la stessa domanda.

Armando:Gabriella,Kenneth vedete lei e Marcella Valencia figlia di Giulio e Susanna Valencia cofondatori insieme ai miei genitori dell'Ecomoda. E' anche la sorella di Daniele che avete avuto il piacere,non so se sia davvero un piacere,di conoscere. Loro hanno anche un'altra sorella Maria Beatrice che sta sempre in giro per il mondo. Marce loro invece sono Gabriella Garza  e Kenneth Johnson i rappresentanti del Fashion Group nostro socio in affari.

Marcella:piacere tutto mio.

Kenneth:piacere mio Marcella.

Gabriella:piacere mio Dottoressa Valencia.

Marcella:Gabriella non preoccuparti dammi pure del tu. Infondo non mi sembra il caso di usare queste formalità se dovremo collaborare non credi? comunque ora che ci penso bene ricordo che nei rapporti che Daniele mi mandava periodicamente si parlava degli affari dell'Ecomoda con il Fashion Group.

Camilla:la più grande casa di moda newyorkese.

Marcella:credo di non aver bisogno delle tue spiegazioni.

Betty:Armando che succede?

Armando:sinceramente non lo so ne tanto meno lo voglio sapere. Quindi Marcella,Camilla qualsiasi cosa sia accaduta tra di voi per favore lasciatela al di fuori di queste mura. Quest'azienda ne ha già viste tante,troppe,per poterne vedere ancora.

Mario:Armando ha pienamente ragione. Quest'azienda è stata per troppo tempo teatro di dissidi e dissapori.

disse arrivando in quell'istante,e per una volta nelle sua vita,dicendo le parole giuste.

Marcella:Mario Calderon tu qui?

Mario:sono felice di rivederti anch'io Marce.

Marcella:ma com'è possibile?

Mario:sono cambiate molte cose.

Marcella:Betty e tu?

Armando:sono accadute molte,troppe cose Marce che semmai vorrai e avrai tempo ti racconterò,così che possa capire anche tu.

Marcella:certo! a proposito vedo che ora avete da fare quindi me ne vado e ne approfitto per andare nel mio appartamento a sistemarmi.

Betty:Marcella perchè se ne va? infondo anche lei è un azionista di quest'azienda.

Marcella:non si preoccupi Betty. Ci vediamo domani.

disse prima di lasciare l'azienda,lasciando un vuoto profondo nell'anima di Camilla resa colpevole di aver amato (a detta di tutti tranne di Armando) l'uomo sbagliato.
Nel frattempo Marcella era arrivata al suo appartamento,quando dopo meno di 5 minuti,venne raggiunta da Daniele il quale non credeva ancora possibile che la sua amata sorellina fosse tornata.

Marcella:Daniele che bello rivederti.

Daniele:anche per me è bello rivederti Marce. Ma perchè non mi hai avvisato che saresti tornata oggi? sarei potuto venire a prenderti all'aereoporto.

Marcella:vedi fratellino io non ti ho detto nulla del mio arrivo perchè volevo prima di tutto passare all'Ecomoda.

Daniele:cosa? ma sei impazzita?

Marcella:no! non sono impazzita anche perchè così posso chiederti di desistere dal tornarci presto.

Daniele:perchè Marcella? che succede?

Marcella:vedi Daniele io non so da quanto sia qui a Bogotà però Camilla Mendoza è tornata.

Daniele:Marce non può essere.

Marcella:Daniele ascolta.

Daniele:no! Marce sono stufo di ascoltare.

disse Daniele più furente e disperato che mai,quando dopo aver lasciato l'appartamento di Marcella ed essere arrivato alla hall,e solo dopo essere salito in macchina accendendo il motore,venne invaso dal più doloroso ricordo (dopo la morte dei suoi genitori) del suo passato.

Inizio Flashback
Era una calda e allo stesso tempo fresca sera d'estate e Daniele e Camilla avevano appena finito di cenare in un grazioso ristorantino,uno di quelli piccoli e intimi,non troppo affollati o lussuosi,come piacevano a lei.
Avevano appena finito di mangiare il dolce quando Daniele sotto lo sguardo sbigottito di Camilla tirò fuori dalla sua giacca una scatolina di velluto blu contenente un anello di diamanti a forma di cuore con al centro una pietra color acqua marina.

Camilla:Daniele ma è bellissimo.

disse in un primo momento per poi continuare.

Camilla:nonostante tutto che significa questo?

Daniele:vedi Camilla è da molto tempo che vorrei chiedertelo e non perchè è sempre stato un desiderio dei nostri genitori ma perchè io ti amo con tutto me stesso.

Camilla:che vuoi dire?

Daniele:Camilla Mendoza mi vuoi sposare?

a quella proposta di matrimonio accompagnata da una dolcissima dichiarazione d'amore Camilla rimase sorpresa e alquanto lusingata ma di certo nonostante gli volesse bene,come ad un fratello,non poteva mentirgli ne tanto meno poteva farlo soffrire ancor peggio.

Camilla:vedi Daniele a me lusinga tutto questo. La tua dichiarazione è stata dolcissima e l'anello e ciò che di più bello io abbia mai visto ma vedi io...

Daniele:tu cosa?

chiese un Daniele con una faccia che aveva appena cambiato colorito dal rosa al bianco.

Camilla:io non posso sposarti perchè sono innamorata di un'altro uomo. No che tu non mi renderesti felice ma con lui ho trovato il vero amore. Quello puro e sincero che non sente ne l'obbligo ne il peso delle scelte che gli altri fanno sulla tua vita.

Daniele:posso sapere chi è? lo conosco?

Camilla:si lo conosci Daniele. Lui si chiama Guido Álvarez.

Daniele:quel Guido? il cameriere che ha partecipato al catering organizzato dalla tua famiglia per la tua festa di laurea?

Camilla:si! proprio lui.

disse una Camilla sconfitta e allo stesso tempo colpevole prima che Daniele le desse un ceffone in pieno volto.

Daniele:sai una cosa? è stato meglio così. Così non passerò tutta la vita ad illudermi dietro un sogno che non si realizzerà mai.

Camilla:Daniele ascolta...

Daniele:no! ascolta tu Camilla. Sparisci dalla mia vita.

disse prima di andarsene lasciando una Camilla in lacrime.
Fine Flashback

Daniele era appena tornato in se quando senza rendersene conto andò a sbattere contro una macchina posteggiata e mentre chiudeva gli occhi,credendo fosse la fine,l'unica cosa che riuscì a dire fu...

Daniele:Camilla.
  
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