Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson
Segui la storia  |       
Autore: kerryjackson95    13/10/2015    1 recensioni
Nancy è una ragazza di venticinque anni, è una giornalista famosa, è di bell'aspetto, talentuosa e piena di vita, insomma ha tutte le carte in regola per fare carriera e diventare qualcuno. Nonostante sia famosa ha una vita abbastanza tranquilla dato che non ha permesso ai media di sapere molto su di lei... vita tranquilla? beh si... con 9 bambini adottati, una casa a tre piani... piuttosto normale non c'è che dire. La gente che la circonda chiacchiera su di lei ponendosi molte domande sul suo conto. Si narra infatti che abbia avuto contatti con l'ormai compianto re del pop: Michael Jackson, ma lei sostiene di essere solo una delle tante fan. Ciò che per tutti è misterioso è il suo passato che nessuno conosce e a cui lei nemmeno accenna. Com'era quando era piccola? E' sempre stata così? Bella? Prestante? Allegra? Invidiata? Con una vita così comoda e generosa? Perché una giovane donna di quell'età dovrebbe sprecare i suoi anni migliori a curare nove bambini, invece di godersi la vita come farebbe una qualsiasi donna al suo posto? Insomma pare che Nancy sia inconoscibile e qualcuno sostiene che porti una maschera, che abbia un'identità segreta che nasconde al mondo.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kerry guardò Willy negli occhi, erano diventati lucidi, e si potevano intravedere le prime tracce di lacrime. Era incredibile! A Kerry incominciò a battere il cuore all’impazzata, quegli occhi, in nome di Dio! Quegli occhi erano… erano… erano quelli di Michael, con la stessa identica espressione di paura, smarrimento, confusione e terrore di essere abbandonato, angoscia, ansia, frustrazione, dolore; gli stessi identici occhi che aveva Michael quella dannata notte, l’ultima espressione che vide sul suo volto prima che esalasse l’ultimo respiro, era arrivata nella camera dell’ospedale solo per assister all’ultimo minuto di vita dell’unico uomo che avesse mai amato.
Le lacrime iniziarono a sgorgare a fiumi dagli occhi di Kerry, quello sguardo la feriva come mille pugnali tutti insieme; riaffiorarono in lei mille ricordi orribili, gli occhi di Michael, lo spavento e l paura che si poteva leggere in essi, le sembrava di poter percepire la mano di Michael che stringeva la sua debolmente per poi dopo qualche secondo, cadere priva di vita, vide il suo corpo morto, lo sguardo incredulo dei medici e dei suoi fratelli. E adesso, doveva vedere quello sguardo anche in Willy, l’unico ragazzo che avrebbe potuto amare.
Willy la guardò mortificato, non capendo il perché di quel pianto improvviso e isterico, pensando che fosse dovuto alla sua storia. Chiese timidamente accarezzando  una spalla a Kerry:
“Che c’è che non va Kerry? Tutto bene? Cosa è successo? Scusa! Non volevo farti piangere!”
Kerry abbraccio il ragazzo e in lacrime disse:
“Non voglio rimanere ancora sola Willy, non lo accetterei. Ti prego stai con me, non mi lasciare, non voglio soffrire ancora; Michael… Michael… mi manca troppo e la sua scomparsa mi ha lasciato la morte nel cuore, ti prego! Non mi abbandonare anche tu… Willy! So che non potrò mai piacerti, né tantomeno amarmi, i miracoli non si ripetono due volte è già un dono averli ricevuti una volta sola. Per nessun motivo un ragazzo come te dovrebbe voler stare con me. Nessuno, nessuno può amare una sciocca orfanella che è incapace, impacciata, inutile, bruttina e cicciottella! Non è possibile che capiti, l’ha fatto Michael e ha sprecato la sua vita con me! L’ha sprecata: mi ha dato il suo amore, il suo cuore, la sua dolcezza, i suoi momenti più belli, ha sofferto e subito per e, al posto mio e io… io non sono nemmeno stata capace di proteggerlo. E’ colpa mia se è morto, se fossi stata con lui non sarebbe successo. Tutti quelli che amano una persona inutile come me hanno tutto da perdere e nulla da guadagnare… ma sappi, che io… io ti amo!”
Willy era in lacrime, abbracciò Kerry senza essere in grado di dire nulla, lei lo strinse forte affondando la sua faccia nel petto del ragazzo, Willy poteva sentire i suoi singhiozzi disperati e la tristezza immensa e Kerry poteva fare lo stesso.
Dopo dieci minuti Willy si calmò e disse:
“Kerry…” si asciugò gli occhi con una mano: “Kerry…” disse ancora debolmente.
“Kerry guardami!” disse più deciso, lei tirò su lo sguardo composto da lacrime e un paio di occhi arrossati dal pianto: “Si!” disse debolmente e con sguardo rassegnato di chi si rende conto di aver fatto una stupidata e di essersi rovinato con le proprie mani.
Trovò la forza di guardare gli occhi languidi e lucidi di Willy che nonostante trasmettessero amarezza avevano cambiato espressione, c’era della grinta e della forza.
“Kerry!” lei si immaginò già cosa voleva dirle: “Sono già fidanzato!” oppure: “Ti amo ach’io, ma tra noi non può funzionare!” oppure: “Tu mi ameresti solo perché ti ricordo Michael e io non l’accetterei mai!”
“Kerry?”
“Si Willy?”
“Non voglio mai più sentirti dire cose del genere su di te. Cose così orribili, così denigranti. Cancellati questi pensieri dalla testa, non voglio che li ripeti mai più hai capito?”
Le strinse le spalle con entrambe le mani, e la scosse.
“Mai più! Tu non sei così, e meriti qualcuno che ti renda felice, che ti ami, e che ti dia cose degne all’altezza della meravigliosa persona che sei. Tu sei un splendida persona, che è stata privata della felicità che meritava da questo mondo crudele e spietato. Ti spettava una vita felice dall’inizio alla fine, non l’hai avuta sempre belle ed è proprio per questo… tanto più ora ti meriti felicità. Avevo rinunciato ormai all’idea che avrei trovato qualcuno come te che potesse amarmi, non pensavo fosse possibile, e siccome avrei amato solo qualcuno come te ed ero convinto di non poterlo avere mi ero rassegnato all’idea di stare solo. Ma ora, ora che tu mi hai detto “ti amo” io, io… io ho ricominciato a vivere. E non mi interessa il motivo per ci mi ai, se mi ami va bene indipendentemente dal motivo. E se la ragione è che ti ricordo Michael, questo è davvero il giorno più bello della mia vita, perché ho trovato qualcuno capace di amarmi che amo anch’io e sono riuscito a coronare anche il sogno di essere il tipo di persona che ho sempre voluto essere: il tipo di uomo che era Michael Jackson, l’unica persona che ho mai ammirato e amato davvero. Non solo ho trovato il tipo di donna che più me lo ricorda e l’ideale che cercavo qualcuno di attraente e dolce che sapesse darmi lo stesso amore che mi ha dato Michael, altruista, incondizionato, non dovuto a doveri e compiti… anche se in forma diversa. Mi ricordi Michael, gli somigli più che mai, sei dolce, fantastica e ti amo!” Willy aveva le lacrime agli occhi.
Kerry si asciugò le lacrime e disse.”Cosa? Tu? Tu mi ami?”
“Si!”
“Ma? Non sei… fidanzato?”
“No! Perché questa domanda?”
“L’anello d’oro…”
“Guardalo bene!”
Sul cerchietto d’oro che Willy portava all’anulare sinistro c’erano le iniziali W.M.J.J.
“Michael me l’ha regalato per il mio diploma, le mie iniziali William Michael Joseph Jackson, per ricordarmi che ero come suo figlio!”
“Che cosa dolce!”
“Si lo è… ma tu non sei da meno!”
Sorrisero entrambe con le lacrime che continuavano a scendere.
“Willy, sei fantastico…” sussurrò Kerry sempre stringendolo.
“Tu sei meravigliosa” disse Willy strofinando dolcemente il naso sul suo.
Si guardarono Willy alzò una mano la portò sotto il mento di Kerry, le avvicinò il viso al suo; Kerry le accarezzò una guancia, i visi si avvicinarono, si avvicinarono, sempre di più. Le loro labbra si sfiorarono, poi si baciarono dolcemente, si staccarono e Willy disse:
“Chi avrebbe pensato che il primo bacio fosse così bello?”
“E’ il tuo primo bacio?”
“Si. Anche per te?”
“Certo.” Sussurrò Kerry.
Si avvicinarono ancora e sta volta il bacio divenne più passionale.
“Ti amo Kerry!”
“Anche io ti amo Willy!”
“Ora che ti ho trovato non mi abbandonare!”
“Ora che ti ho trovato non ti lascerò andare più!”
Kerry si accoccolò tra le braccia di Willy e lui accarezzandole i capelli le diede un bacio sulla fronte proprio come avrebbe fatto Michael!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson / Vai alla pagina dell'autore: kerryjackson95