Videogiochi > Devil May Cry
Segui la storia  |       
Autore: LadyVergil    17/02/2009    7 recensioni
Una fan fiction yaoi sulla coppia Dante e Vergil, e se Vergil fosse ancora vivo? e se si rincontrassero i gemelli? Tutta la fiction parlerà di questo e le loro avventure successive. In certi punti triste in altri divertenti, spero la mia ficcy vi piaccia!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Dante, Vergil
Note: Lemon, What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dante si svegliò di sovrassalto, non sapeva cosa avesse sognato, lo aveva già dimenticato e forse era meglio così.
Vergil era al piano di sotto intento a preparare la colazione e sopratutto a combattere con quella macchinetta per il caffè espresso ,che funzionava una volta si ed una no.
-Cazzo! Un urlo dal piano di sopra lo fece sobbalzare.
-Dante? Preoccupato il gemello si affaccio e trovò Dante per terra alla fine delle scale.
-Doloreeee! Dante si massaggiava la schiena e le natiche. - Che botta!

Vergil sorrise della sbadataggine del fratello si voltò ed tornò in cucina.
-Ehy! Che ridi!
Dante da terra aveva osservato estasiato quel sorriso raro sulle labbra del gemello.

Fecero una veloce colazione, avrebbero dovuto partire di lì a poco.
Dante si diede una rinfrescata al viso, non riuscì a fare a meno di guardare di nuovo lo specchio ma stavolta con un sorriso consapevole del perchè di quel suo cuore che batteva forte.

-Bam-Bam Il datore di lavoro era arrivato.

Dante aprì, gli si presentò una bellissima donna davanti agli occhi.
-I gemelli Sparda giusto?
- Certamente Vergil le rispose con quel tono indifferente e senza emozioni.
Lei oltrepassò il gemello in rosso andò verso l’altro:
-Piacere io sono Sarah e ho bisogno del vostro aiuto.
Gli diede la mano.
Vergil rimase un po impietrito dalla reazione della donna ma le diede la mano.
Dante li guardava e il suo cuore sembrava essersi frantumato in mille pezzettini, come se fosse stato ferito a morte...


La ragazza subito spiegò ai due gemelli perchè li aveva chiamati al sera prima;
Da un po di tempo nel cimitero del suo villaggio avvenivano strane sparizioni e spesso se nessuno per paura entrava più nel camposanto, si ritrovavano carcasse di animali domestici e selvatici;
lei pensava che fossero demoni ma nessuno del villaggio le dava retta.
-Ti aiuteremo di certo Disse subito Dante con il suo cuore d’oro.
-Entrambi? Con un fare strano la ragazza guardò Vergil.
-Entrambi... rispose quest’ultimo freddamente.


Uscirono dal Devil May Cry ma la ragazza si fermò sugli scalini.
-Come mai questo nome? Chiese curiosa la ragazza guardando l’insegna.
- Una lunga storia... Il gemello in rosso non voleva che l’altro lo sapesse , se ne vergognava.

Mentre salivano in macchina Sarah cominciò allora ad assillare Vergil.

-Tu lo sai il perchè di quel nome? Dai se lo sai dimmelo.. lui è cattivo! per favoreeee!
La ragazza sbatteva i pugni sui sedili e sulle cosce del ragazzo.
-Non lo sa lui..
Dante alla guida cercava di fermare quell’oca, che però doveva ammettere: pagava bene pur essendo insopportabile.
-Non lo so e non mi frega neanche lontanamente,conoscendo Dante,chissà che motivo cretino ci sarà dietro a quel nome.
Vergil mise il broncio e si girò verso il finestrino, quella donna non la sopportava proprio, però in verità era curioso di scoprire l’origine del nome dell’agenzia; dopotutto era un nome troppo profondo per esser nato dalla testa del gemello.

Dante intanto sentì nuovamente il suo cuore sgretolarsi, già quell’oca che ci provava spudoratamente con la persona che amava!
ora anche questo menefreghismo di Vergil nei suoi confronti gli stava lacerando il petto.
Ferite .. Ferite ovunque che sanguinavano...

Arrivarono al cimitero, uno di quelli dall’aria spettrale quasi da film di paura, anche se in quel momento era pura realtà.
Entrambi i gemelli sentirono quell’aura demoniaca e quell’odore di sangue che un umano normale non poteva notare.
Sarah aveva le braccia conserte e stringendosi sembrava si volesse far coraggio, si avvicinò a Vergil e gli strinse un braccio.
Altre ferite nel cuore di Dante..
Il gemello in celeste si scrollò di dosso la ragazza, impugnò la sua fida Yamato ed entrò nel camposanto, Dante lo seguì stringendo nella mancina Ebony e pronto con la destra ad estrarre anche Ivory.

Un vento gelido muoveva i due lunghi cappotti monocromatici e smuoveva i capelli argentei di entrambi, Dante non potè trattenere un brivido.
-Ti ho detto miliardi di volte di coprirti.. Vergil lo rimproverò.
-Non mi importa..non ho freddo..
Le lapidi sembravano urlar loro contro gli orrori che durante quel periodo avevan dovuto osservare, orrori di carne, di urla e di molto moltissimo sangue e i cipressi piegati dal vento sembravan volerli mettere in guardia.
Su una di quelle lapidi dormiva un demone, uno dei cancellieri del girone della gola, assopito contro la roccia fredda, doveva essere una di quelle sentinelle un po distratte.
-Crack...
Un ramo secco venne spezzato dall’anfibio del mezzo-demone in rosso, che si maledì da solo con il pensiero.
La sentinella si svegliò in un verso mostruoso che sembrava un urlo abbastanza umano.
Vergil si mise in posizione di combattimento e Dante pochi passi indietro rispetto a lui posò le due semi-automatiche estraendo la sua Rebellion.
I demoni cominciarono ad arrivare a fiotti, saltando e sbucando da dietro cipressi , lapidi e statue votive e così cominciò l’opera di sterminio dei due albini.
Vergil con la sua katana spezzava la vita dei demoni lasciando dietro di se solo polvere e sabbia mentre il gemello o squartava le carni di quei dannati con la sua enorme spada o li riempiva di piombo con Ebony&Ivory.

Improvvisamente Dante si sentì afferrare alle spalle, provò a voltarsi ma prima che vi riuscisse si sentì trapassato in pieno addome da una falce;
un urlò stranamente provenne dalla sua bocca, quello non era un buon segno lo sapeva e come se gli fosserò state risucchiate le energie svenne a terra.

-Danteee! Vergil se ne accorse e si voltò verso il gemello.

Dietro il mezzodemone in rosso svenuto si stagliava una figura demoniaca e anche se la nebbia non permetteva una analisi accurata Vergil notò che era una sagoma femminile,
essa con sorriso malignò estrasse la falce dal corpo del cacciatore porpora lasciandolo agonizzante a terra sparendo nell’ombra assieme ai suoi seguaci.

-Dante.. Vergil istintivamente corse verso il corpo del gemello, lo rigirò per esaminare la ferita;
profonda come non mai , sembrava non volersi rimarginare come al solito e il sangue era come macchiato da striature viola.
-Veleno demoniaco.. pensò sussurrando il gemello in celeste.
–Dante? Dante mi senti? -Vergil..
Dante riuscì ad apire gli occhi
– C...cosa mi succede? -Non so ma devi esser stato avvelenato..Vergil sussurrava, anche se senza motivo.
Dante tossì sangue per poi richiudere gli occhi e tornare in stato incoscente.
Istintivamente il mezzo demone celeste avvicinò l’orecchio al petto di Dante, per ascoltare il suo cuore.
-Dante..
sussurrò di nuovo il suo nome sentendo che il battito si affievoliva.
Alzò la testa e per interminabili secondi;
cominciò ad osservare quel corpo che sembrava morto, sentì una morsa al cuore, delle lacrime protestavano contro i suoi occhi chiedendo di uscire.
Vergil deglutì per evitarlo.
Ora capiva cosa provava per quella quella fotografia che pensava fosse venuta male, ora sapeva il perchè il suo riflesso lo ipnotizzava richiamandolo;
lui amava quell’uomo che ora giaceva a terra e solo ora che lo stava per perdere se ne rendeva conto, solo ora perdeva quella cecità nel suo cuore.
Lacrime cominciarono a rigargli le guance pallida.
Era sicuro che una ferita non si sarebbe rimarginata quella volta, quella nel suo cuore.



_________________________________________________________________________________________


>>>>COMING NEXT: Lacrime e pelle Spero questo capitolo vi sia piaciuto.
Ora entrambi conoscono le loro emozioni: Ma come faranno a confessarsele?
Grazie sempre per i commenti che mi arrivano^-^
Bacioni Lady V
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Devil May Cry / Vai alla pagina dell'autore: LadyVergil