Capitolo
7
Erano
rientrati in casa. La casa era buia per un blackout. I
ragazzi erano completamente fradici e solo con il costume addosso.
Vedendo che
la ragazza tremava, Shade prese alla svelta una coperta e ci avvolse il
corpo
di lei.
-Ti
ringrazio- disse Fine, arrossita per il gesto del ragazzo.
-Di
niente-
-E
tu non senti freddo?-
-No,
sono molto resistente-
-Beato
te- e proprio in quel momento si sentì un altro tuono che
spaventò la povera Fine e di conseguenza lei si era stretta
nuovamente al suo
principe.
-Aiutami,
Shade! Stammi vicino-
-Sì.
Ti proteggerò sempre, Fine-
-
Promettimi che non mi lascerai mai-
-Fine,
ma che…-
-Promettimelo-
-Te
lo prometto ma ora calmati che sei tesa-
-Non
ci riesco-
-Ah
si? Scommetti che ci metto poco a calmarti?-
-Tanto
non ci riesci- ma appena lo dice, si ritrova le labbra
del ragazzo erano sulle sue. La stava baciando con passione
finché non finì e
gli sorrise soddisfatto.
-Visto
che poi ci sono riuscito a rilassarti- disse malizioso,
il principe dai capelli blu.
-Stupido-
disse la ragazza, tutta rossa.
-Però
ti è piaciuto-
-Cosa
te lo fa pensare?-
-Il
fatto che hai risposto al bacio-
-Era
involontario- cercò di giustificarsi, Fine.
-Bugiarda-
e poi continuò a baciarla. Lei si lasciò
trasportare
dai suoi baci e lui, senza accorgersene, la prese in braccio e la
trasportò
fino alla sua camera. Chiuse la porta e fece stendere la ragazza sul
letto,
senza mai smettere di baciarla appassionatamente. Ma lei sentendo le
mani del
ragazzo che la toccavano su tutto il corpo, riprese un po’ di
coscienza.
-S-Shade…
non possiamo… non possiamo farlo adesso- cercò di
dire
Fine tra un bacio e un altro.
-Perché
no?- disse il principe che continuava
a baciarla sul collo, ormai preso dalla passione.
-Perché
non voglio-
-Raccontala
a un altro… lo sento… che anche
tu mi desideri-
-Ti
sbagli e ora alzati-
-Almeno
ammetti le cose ovvie-
-Se
anche lo facessi che cambierebbe? Io non
posso cedere e basta-
-Vuoi
rimanere pura?-
-Esatto-
disse autoritaria, la ragazza.
-Non
sarà per il codice reale, spero-
-Invece
è proprio per quello-
-Insomma
Fine, siamo giovani, quindi abbiamo
tutto il diritto di farlo finché possiamo. E poi siamo nel
ventunesimo secolo.
Nessuno segue più quel codice- disse mettendosi seduto sul
letto, Shade.
-E
allora!? Io voglio seguirlo, ok?-
-Mi
chiedo perché-
-Tu
non puoi capire-
-Che
cosa, Dimmelo-
-Voglio
aspettare il momento giusto. N-non
sono ancora pronta per u-una cosa del genere, capisci?-
cercò di spiegare Fine,
sempre più imbarazzata.
-Io
sono un ragazzo, Fine, Ma capisco quello
che vuoi dire. Come mai pensavi che non avrei compreso? Mi consideri
così
maniaco da saltarti addosso senza pensare a ciò che vuoi tu?-
-Non
fraintendere! Non penso questo di te e
solo che… vedi… quello che voglio è
restare vergine fino alla nostra prima
notte di nozze-
-Uffa,
vuoi aspettare così tanto?-
-E
chi dice che non possiamo sposarci tra
qualche mese?-
-Adesso
ragioniamo e così che ti voglio.
Perciò se ti chiedessi di sposarmi tra… diciamo
due mesi, tu accetteresti-
-Ehy!
Guarda che io scherzavo! Non è passata
nemmeno una settimana dal nostro fidanzamento, e per dì
più non ufficiale, che
tu vuoi subito diventare mio marito-
-Sentimi
attentamente principessa Fine. Io ti
amo a tal punto da sposarti anche subito e per quanto riguarda la
nostra prima
notte, voglio che sia indimenticabile e che lo vogliamo insieme.
È un modo per
rendere completo il mio amore per te- spiegò Shade.
-Scusami.
Non credevo che pensassi questo-
rispose dispiaciuta Fine.
-L’importante
è che hai capito. Stai
tranquilla anch’io ho capito i tuoi e perciò
aspetterò il giorno che tu cederai
al mio fascino- disse alla fine scherzando, il principe dai capelli blu.
-Non
ci sperare troppo. Io resisterò eccome-
-Vuoi
scommettere? Io dico che non resisterai
nemmeno un anno-
-Vedremo.
Ma ora esci che devo cambiarmi-
-Guarda
che questa è la mia stanza-
-Ah!
È vero. Allora me ne ritorno nella mia.
A dopo Shade- salutò la principessa rossa uscendo dalla
stanza.
-Ciao…
amore mio- salutò
il ragazzo e fece un sorriso
grandissimo quando vide il volto tutto rosso della sua principessa
prima di
uscire. Di sicuro lo aveva sentito. Gli piaceva un sacco imbarazzarla e
non
avrebbe permesso a nessuno di portargliela via. E quando diceva a
nessuno era a
nessuno. Già quella volta di 6 anni fa ha rischiato di
perderla ma non sarebbe
più successo. Questa era una promessa per la vita.
Fine
settimo capitolo