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Autore: clairemonchelepausini    15/10/2015    4 recensioni
| Possibili spoiler dall’episodio 11x21,anche se è solo un accenno |
La vita è breve... Perdona in fretta, bacia lentamente, ama davvero, ridi sempre di gusto... e non pentirti mai di qualsiasi cosa ti abbia fatto sorridere, oppure piangere. (Sergio Bambarén)
Non si può scegliere il modo di morire. O il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. (Joan Baez)
Questa storia si svolge dopo l’11 stagione e sono passati circa 5 anni, si fa un accenno alla 11x21 ma molto lieve. Cosa sarà successo in quegli anni? Spero solo che la mia storia vi piaccia, non è stato facile scriverla perche io amavo Derek e non mi rimane che augurarvi buona lettura e se vi va lasciate una piccola recensione.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Derek Sheperd, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nel futuro
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NOTE: La storia è stata scritta per il contest "ALLEY'S AWARDS FOR YOUR FLASHFIC", 
indetto da Down Hanna's Ally.





CAPITOLO 1
 


 
Sono passati ormai cinque anni da quando me ne sono andato e non c’è giorno che passi senza che io li osservi e li protegga da quassù. Non è stato facile lasciarli andare, lo ammetto. Spesso, mi sono sentito così distrutto da voler urlare contro il mondo intero per scatenare tutto il mio dolore. Pian piano esso si è affievolito ma non è sparito. Qui sono vicino a tutte le persone che ho perso nel corso della mia vita… eppure mi sento solo.

Sarei voluto essere al fianco di Richard e Catherine nel giorno del loro matrimonio per augurare loro ogni bene.

Avrei voluto fare anche gli auguri ad Alex e Jo per il loro matrimonio e la loro piccola peste; sarei voluto essere io a dare consigli ad Alex, da padre a padre. Volevo dirgli che ero fiero di lui, della strada percorsa e dei suoi risultati. Avrei voluto complimentarmi con Jo per la scelta della sua specializzazione: pediatria è magia, stare con i bambini è credere che tutto è possibile, anche quando questo non lo è.

Le congratulazione andavano fatte anche a Jackson e April: per aver lottato per i loro matrimonio  , per non aver smesso di provare ad avere un figlio fin quando non è arrivato davvero con la piccola Lucy. Volevo complimentarmi con April per aver avuto il coraggio e la forza di andare nelle zone di guerra e aiutare tutti coloro che ne avevano bisogno; con Jackson per continuare a portare avanti gli insegnamenti di Mark, rendendolo orgoglioso.

Mi sarei voluto rallegrare con Callie e Arizona per non aver mollato la terapia di coppia: non è facile rialzarsi dopo una caduta, ma provarci insieme è già indice d’amore; certamente, aver adottato un altro bambino ha dato un motivo in più per ricominciare. Ero fiero di Callie perché continuava a portare avanti il nostro progetto con la stessa grinta e forza,senza mai mollare.

Maggie è un’altra di quelle persone che mi ha reso orgoglioso per il suo incredibile lavoro, portato avanti dopo il talento. Cristina Yang…  difficile da sostituire e soprattutto da dimenticare: anche a lei avrei voluto fare gli auguri per aver trovato finalmente l’amore e per non aver lasciato da sola la mia Meredith.

Avrei voluto congratularmi con Edwards per aver scelto neurochirurgia come specializzazione, non sarei riuscito a vederla in altri reparti. Certo, sarei voluto essere io il suo maestro ma,  devo ammetterlo:  il mio successore ha tutto il talento per eguagliarmi.

E la Bailey,  per avermi dato lezioni di vita che nessun altro avrebbe avuto il coraggio di fare. Sarei voluto essere presente al ritorno della “Nazista”:  ammiro come,  dopo tanti anni,  lei continua ad essere sempre più agguerrita  nell’affrontare  ciò in cui crede e nel portare avanti progetti sempre più originali.

Infine, se avessi avuto la possibilità,
se avessi saputo… avrei ringraziato ancora quattro persone che  hanno reso migliore la mia vita.



 
 
La vita non si misura attraverso i respiri
che facciamo,
ma attraverso i momenti che ci lasciano
senza respiro.
- Maya Angelou


 







Spazio d'autore:
Eccomi qui con una nuova storia, stavolta il fandom è Grey's Anatomy *_*
Come ho già scritto all'inizio questa storia partecipa al contest è vi era la limitiazioni di massimo 600 parole, questa è crica 550....mi spiace che sia breve, ma lo richiedeva il contest ;)
Per quanto riguarda l'idea devo ringraziare PervicanBlack "I Swear, I lived" sul fandom di Glee che mi ha dato l'idea di scriverne una per Grey's Anatomy con il protagonista Derek. L'idea è sua, io l'ho solo adattata alla mia adorata serie e tutto ciò che si trova al suo interno e di mia invenzione.
Passando alla storia....beh, che dire?? Derek è il progatonista di questo capitolo, lui da lassù parla di ciò che è successo in quegli anni che se ne è andato, è fatto molto brevemente ma in qualche modo questo capitolo e il prossimo che sarà l'ultimo è una storia di ringraziamento; un pò come se lui stesse scrivendo una lettera.
Ovviamente come per ogni storia, anche per questa devo ringraziare mia sorella e mia cugina Viviana che hanno dato un tocco in più, le hanno dato ciò che le serviva per fare più effetto; se è qui, è solo grazie a loro che mi supportano e mi stanno vicino sempre, dandomi consigli, correzioni e opinioni per rendere le mie idee in una storia fantastica.
Non so cos'altro dire; so che è un pò strana come storia, ma non ho visto idea come questa in questo fandom e quindi ho voluto provare. Spero davvero che vi piaccia perchè non è stata assolutamente facile, io amavo Derek, la sua morte mi ha distrutto e quindi, se vi va lasciate un commento sia negativo che positivo, entrambi sono sempre ben accettati e costruttivi. Buona lettura a tutti ^_^


 
   
 
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