Kaito stava galleggiando in uno spazio bianco.《Ma...cosa...?》. Solo allora si accorse che, intorno a lui, c'erano Kuro, Dream e tutti i suoi amici. I loro visi erano distesi e sereni. Come se stessero dormendo. Il suo sguardo si soffermò su Dream e Miku. La prima aveva cambiato aspetto un'altra volta. Il suo corpo si era ringiovanito. Tornando all'aspetto di una quindicenne dal viso simpatico e dolce. I suoi capelli erano diventati rosa e acconciati in dei dolcissimi boccoli. La sua Miku, invece, era tale e quale a prima, ma il suo viso non mostrava più neanche l'ombra di quel suo sorriso che tanto amava. Guardò Meiko e I gemelli. Anche la voglia di vivere e il coraggio di Rin e Meiko erano spariti, così come la saggezza di Len. La serietà di Gakupo, la simpatia di Gumi, la testardaggine di Luka, la ritrovata allegria di Kuro. Tutte le sfumature dei loro caratteri erano scomparsi. Inghiottiti da quel terribile sonno. Si ricordò di una canzone che aveva scritto quasi per gioco.《Quando canti tu arrivi dritta al cuore. Mi lasci senza fiato, senza parole. Oggi sono qui, per dirti che io ci sarò per te, fidati di me. Io canto la mia rabbia e la mia passione, sei dentro ogni nota, ogni emozione. È chiaro che, se stiamo insieme una ragione c'è.》. Non riuscì a continuare per via dei singhiozzi di rabbia che gli stavano salendo alla gola. Non provava rabbia verso Dream, bensì per se stesso. 《Non sono riuscito a proteggerli. Non li ho salvati. Non è giusto.》 《Forse, ma, dopotutto, tu non hai fatto altro che quello che andava fatto.》《Forse, ma non è stato abbastanza.》. Il ragazzo si sentì avvolgere da una specie di mare di nuvole. In mezzo ad esso, vide i suoi amici, ancora addormentati, dentro dei letti. Si avvicinò a loro e li guardò con somma tristezza.《Un momento! Se restituisco loro gli alti di vita potranno...》《Fermò!》 Ordinò una voce imperiosa.《Quei ragazzi non possono più tornare indietro.》. Una donna dai lunghi capelli turchini, gli occhi ocra e un fisico stupendo.《Chi sei tu?》《Io sono Arcadia. Sono colei che concede un desiderio alla suprema essenza. Cosa desideri, melodia dell'intelligenza?》《Voglio che tutte le altre essenze possano tornare in vita.》《Sei sicuro? Ricorda che, in questo modo, tu perderai tutti i poteri di suprema essenza.》《Non mi interessa. Io voglio che tornino in vita. Tutti. Meiko, Miku, Rin, Len, Gakupo, Gumi, Luka, Dream e Kuro.》 《Tu vuoi sul serio riportare indietro la vostra nemica?》《La sua metamorfosi mi dimostra che è cambiata.》《D'accordo. Ma per tornare in vita dovranno superare delle prove. Ognuno di loro dovrà perdere qualcosa di se stesso per ritornare alla vita.》. Arcadia si avvicinò ai letti e pose le mani sulla fronte di Meiko. La ragazza si illuminò di rosso e proiettò lo svolgimento della sua prova Era in un labirinto di cristallo e si trovava davanti ad Arcadia.《Chi sei tu? Cosa mi è successo?》《Sei stata uccisa in battaglia, ma il vincitore, Kaito, ha desiderato che tu e gli altri ritornaste in vita. Ma ora, guarda in questa porta.》. Accanto a lei erano apparse due porte. La prima mostrava una Meiko pallida, gracile e malaticcia, circondata da dei macchinari da ospedale. La seconda, invece, mostrava la vera Meiko, forte, agguerrita e, soprattutto, sanissima. 《Che significa questo?》《Per ritornare in vita dovrai rinunciare alla tua salute e al suo corpo forte, devi solo varcare questa soglia. Ma se vuoi restare come sei, entra nell'altra. Ma, ricorda, se sceglierai la seconda non potrai più ritornare in vita.》. Meiko non esitò. Entrò nella porta con la se stessa malata e fragile. Kaito, che aveva visto tutto, fece uscire dal suo corpo l'alito di vita della ragazza con la picca sulla mano e lo fece entrare nel suo. Un potentissimo bagliore rosso illuminò Meiko e questa aprì gli occhi. La ragazza, con un sorriso, tentò di alzarsi, ma le sue gambe, ormai pallide e magre come il resto del corpo, non la reggevano. Kaito la aiutò. Arcadia riapparve e passò a Miku. La prova della ragazza ebbe inizio. Miku si trovava nel medesimo labirinto di cristallo in cui era finita Meiko.《Ciao Miku.》《Chi sei tu?》 《Io sono Arcadia, custode di questo luogo. La tua prova è iniziata.》 《Come?》《Tu sei morta nel vostro ultimo scontro contro Dream.》 《Cosa!? Kaito sta bene? Era l'unico ad essere ancora in vita dopo di me.》《Lui sta bene. Ha vinto lo scontro, ma ha rinunciato ai vostri aliti di vita.》. La ragazza coi codini verde acqua sorrise, questo dimostrava quanto il suo ragazzo volesse bene a lei e agli altri. Vide una cosa strana, accanto ad Arcadia erano apparsi due specchi. Si specchiò nel primo e si vide come la solita Miku, ma nel secondo si vide vecchia e orrenda.《NOOO! BASTA, QUESTA STORIA DELLA ME STESSA VECCHIA È UNA CONGIURA!》《Mia cara Miku, questa è la tua prova. Ognuno di voi deve rinunciare a qualcosa per tornare alla vita. Meiko ha rinunciato alla sua forza e al suo vigore fisico, tu, invece, dovrai rinunciare alla tua bellezza.》《Ma, Kaito non mi amerà più se avrò l'aspetto di una vecchia.》《Non credo che sarà così, ma non lo saprai mai se non torni alla vita.》. Miku fece un respiro ed entrò nello specchio della lei vecchia. Kaito disse《Ti prometto, Miku, che non ti abbandonerò mai, qualsiasi aspetto tu abbia.》. L'alito di vita della ragazza tornò nel suo corpo e lei si accese di luce verde. Quando si alzò, si coprì il viso. Kaito, sorridendole, la baciò.《Kaito, non ti disgusta baciarmi ora che sono...》《Non mi interessa che aspetto tu abbia. Per me sei sempre la stessa Miku, qualunque sia il tuo aspetto.》. Miku aveva le lacrime agli occhi. Arcadia si avvicinò ai gemelli e la loro prova ebbe inizio. I due erano sempre in quel labirinto.《Chi!? Cosa!? Dove!? Che cavolo...!?》. Rin, appena vide il fratello in vita, gli saltò al collo e lo baciò.《Len...sei vivo! È assolutamente meraviglioso.》 《Si.》《Salve a voi, io sono Arcadia, custode di questo luogo. Voi siete entrambi caduti in battaglia, ma il vincitore, Kaito, mi ha chiesto di riportare in vita tutti voi caduti, ma per farlo dovrete superare una prova.》. Accanto a lei apparvero due portali. In uno si vedevano i due gemelli che si amavano e stavano bene con i loro amici, ma, nell'altro, si vedevano i due che non si conoscevano e non erano gemelli, infatti Len aveva i capelli neri e gli occhi azzurri.《Che significa?》《La vostra prova è quella di rinunciare ai vostri legami, sia amorosi, che fraterni, solo così potrete tornare in vita.》. I due si fissarono《Ciao sorellina. Spero che tu sia felice anche senza di me.》《A-aspetta! Len!》. Il ragazzo era già passato. La ragazza con il cuore dorato sulla mano si rivolse ad Arcadia《Quello che ci costringi a fare è crudele!》 《La scelta è solo tua, ma se decidi di scegliere la prima porta Len non avrà più la sua gemella e tu non tornerai più in vita.》. Rin non sapeva che fare, ma decise di stare con Len e lo seguì. Kaito restituì ai due gli aliti di vita e questi si destarono. Arcadia passò a Gakupo. Anche lui era nel labirinto. Arcadia lo guardò e fefe comparire due portali. In uno c'era solo Gakupo, ma, nell'altro, lui era molto più felice e insieme ad una donna dai capelli neri e un uomo dai lunghissimi capelli scuri. I due gli sorridevano e scherzavano con lui. 《I miei genitori. Ma...ma come...?》 《Tu ti trovi in un luogo dove il tempo può cambiare e trasformasi. Se entri nella porta dove sei solo, tutto resterà com'è. Ma, se entri nell'altra, resterai per sempre con i tuoi genitori.》《Ma se decido di restare con loro non tornerò in vita vero?》 《Purtroppo si. Mi dispiace tanto.》. Il ragazzo dai capelli viola stava per Entrare nella porta dove stava solo, ma i suoi genitori emersero dalla porta.《Gakupo.》《Mamma, papà. Tutto quello che voglio é abbracciarvi scerzare con voi, potervi chiedere dei consigli, ma so che non posso farlo. Spero che possiate perdonarmi.》 《Gakupo, noi siamo molto fieri di te.》《Grazie.》. Il ragazzo passò attraverso la porta. Kaito gli ridiede l'alito di vita e lui si risvegliò.《Ora mancano solo Gumi, Luka, Dream e Kuro.》《DREAM!?》 Urlarono gli altri.《Si. Ho chiesto che tutte le essenze tornassero.》《Ma per ora non importa, voi, per ora resterete qui. Non possiedo abbasta potere per sottoporre anche la sesta, la settima, l'ottava e la nona essenza. Dovrete aspettare.》. Tutti guardarono i ragazzi restanti. Li avrebbero aiutati a tutti i costi.