Quella sera Valerie come ogni sabato si trovava nello stesso locale di sempre con scarsa illuminazione e musica a palla che a sembrava perforare i rimpani. A farle compagnia c'era la sua migliore amica Yui e un alcolico ormai annacquato. "Hey Yu...vieni con me?" disse gridando facendo segno al bicchiere e poi al bancone. L'amica annuì e la seguì, anche perchè voleva staccarsi da quei due ragazzi che gli stavano facedo il filo in pista. "Altri 2...." disse Val appena ebbe lo sguardo del barista su di se. Yui si avvicinò all'orecchio della ragazza "hey Val...c'é quel tipo che sono tipo 2 ore che ti sta guardando...è carino no?". Val prende i due bicchieri e si volta per guardare il ragazzo che Yui le ha indicato. 'Carino' pensò lei. Quando all'improvviso il ragazzo misterioso si avvicinò lanciò uno sguardo a Yui. "Sparisci" disse il ragazzo senza staccare lo sguardo da quello di Yu, lei obbedí e andò via come se fosse in una specie di ipnosi. "Dove vai?" chiese Val alla sua amica afferrandole il braccio. "È andata dai vostri amici" rispose il ragazzo e fu allora che guardò Val intensamente. I suoi occhi viola incontarono quelli castani della ragazza dai lungi capelli anch'essi castani. 'Bella lei' pensò il ragazzo, ma la missione era prenderla e ucciderla. "Ora tu vieni con me...mi chiamo Seokjin" disse il ragazzo trasformando i suoi occhi da viola a neri come la pece. Uscirono fuori dal locale e di diressero sul retro. "Che ci facciamo qui" chiese la ragazza ma Seokjin non rispose, si limitò a baciarla. Un bacio pieno di lussuria avvolse la ragazza che gli mise una mano tra i capelli. Il ragazzo si staccò dalle labbra per poi passare al collo dando piccoli morsi qua e la, mentre le sue mani vagavano dalla vita alle cosce. Val gemette sotto quella piacevole tortura ma subito si staccò dandogli un leggero spintone appena sentí un morso sul collo farsi più saldo. "Peccato...mi stavo divertendo...ora dovrò ucciderti" disse il ragazzo facendo diventare i suoi occhi viola e sulle sue labbra si piegarono in un sorriso beffardo. "Cominciavi a piacermi...ora stai ferma" continuò guardandola negli occhi. Val s'immobilizò ma non per i poteri di lui ma perchè era sorpresa dal cambiamento improvviso del colore degli occhi. "Perché dovrei?" disse lei facendo un paio di passi indietro. "Lascia stare la ragazza" intervenne un ragazzo parandosi davanti a Valerie. Non era però un semplice ragazzo. Lui aveva le ali. Yoongi e Seokjin si guardarono con disprezzo misto a rabbia. "Che guastafeste...ci vediamo bellissima" disse Seokjin distogliendo per primo lo sguardo da loro e come un prestigiatore scomparve nel nulla. Yoongi si voltò verso Val e le chiese se andasse tutto bene finché non vide del sangue percorrere il suo collo. "Andiamo ti porto a casa"disse il biondo. "Come? No...no...chi sei tu? Chi era lui? Perché hai le ali?" rispose la ragazza confusa. "Tu le riesci a vedere?" disse Yoongi aprendo le ali che erano il doppio del suo corpo. "Q...questo è troppo...sono ubriaca sto sognando" disse lei cercando di autoconvincersi. "Bhe se stai sognando non potri fare questo." Yoongi prese in braccio Valerie. Lei lanciò un urlo ma subito si ammutolí guardando i tratti gentili del viso di lui. Era un viso ovale, occhi a mandorla e le sue labbra piccole e leggermente carnose di un colorito rosa pallido. Lei accarezzò il volto di lui e sentì una strana sensazione di calore nel solo toccare quella pelle chiara e senza imperfezioni. Lui le sorrise dolcemente e spiccarono il volo verso casa di Val. ---------------------------------------- Salve a tutti....sono un po arrigginita con le ff...le scrivevo fino a poco tempo fa e ora ho ripreso...accetto buone e cattive recensioni. Mi scuso se non è bellissimo questo capitolo ma l'ho scritto di getto. Mi farò perdonare. Miraccomando commentateeeee ne va della mia autostima ^-^