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Autore: Jasmine_    21/10/2015    1 recensioni
Non ero che una bambina. Una "appena adolescente" che aveva ancora negli occhi il sortilegio del mondo. Mi rendevo conto di quanto le mie aspettative fossero lontane anni luce dalla realtà, ma non riuscivo a farmene una ragione. Da qualche parte doveva esistere un posto perfetto, una felicità perfetta. Ero sola, stanca e triste. Poi arrivò lui.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Faceva caldo. Ricordo la sabbia bollente sotto i piedi mentre, ridendo, correvo verso il mare. Le conchiglie, spezzate dall'acqua e dai bagnanti, solleticavano i piedi nudi non appena ci si avvicinava alla riva. Avevo i capelli lunghi che, per il sale e l'umidità, formavano onde castane su tutta la schiena. Come tutte le estati, la mia pelle era bianco latte. Al posto dell'abbronzatura, il mio corpo si era ricoperto di lentiggini. Sentii qualcuno gridare il mio nome e, completamente persa nei miei pensieri, mi girai con uno scatto. Ovviamente, dato il mio senso dell'equilibrio, caddi a terra sollevando un immenso polverone. Qualcuno rise e, credendo dirisultare brillante, mi sollevò di peso. Ero imbarazzata ed estremamente innervosita ma, con mia sorpresa, mi accorsi che quella stretta forte mi trasmetteva sicurezza. La sua pelle liscia aveva il colore del caramello ed i capelli ricci e scuri erano così tanti che quasi non riuscivo a vedere oltre. Riuscii a scorgere parte del viso, i lineamenti esotici lo rendevano estremamente particolare. Gli occhi grandi erano neri come la pece, le labbra carnose e rosse risaltavano su quel viso tondo. Non era bello, questo no. Il suo volto aveva qualcosa di animalesco, qualcosa che, a primo impatto, mi fece distogliere lo sguardo. Ero rossa di vergogna e quasi paralizzata per la paura di cadere. Provai a dire qualcosa, tentai di chiedergli di mettermi giù. Ad un certo punto fu lui a fermarsi, mi guardò e sorrise. O meglio, il suo volto ordinato si trasformò in un ghigno. Non feci in tempo a proferire parola, che mi ritrovai completamente immersa nell'acqua salata.
   
 
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