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Autore: KawaTengu_Ronin    23/10/2015    0 recensioni
La seguente fanfic è ambientata dopo la terza stagione e non tiene conto delle stagioni seguenti, a eccezione fatta per lo scontro contro Tirek e il castello di Twilight. La vita di Rainbow Dash è piena di nuove emozioni, è fidanzata con Fulmine ed è spesso occupata con gli allenamenti all'accademia dei Wonderbolts. Tuttavia da un pò di tempo il suo vecchio amico d'infanzia Thunderlane si comporta in maniera strana. Entrambi non sanno che le loro vite e i loro cuori cambieranno.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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2--- IL DUBBIO
[Il giorno dopo all’accademia dei Wonderbolts]
 
Cloud Chaser stava allenandosi sulla pista con dei pesi legati agli zoccoli -Con questo esercizio migliorerò la mia resistenza-pensò. Quand’ecco che vide Rainbow Dash tutta arrabbiata seguita da Thunderlane tutto sudato e affannato.

RD: (Guarda in cielo e parla a Thunderlane) “ Benissimo Thunderlane ci vediamo tra un’ora esatta giù a Ponyville, dovrai fare 30 giri di campo tenendo un sacco di farina tra gli zoccoli, e se farai cadere anche un solo granello dovrai ricominciare da capo”.
TH: (Affannato) “Campo? Che campo?”
RD: “ Il giardino Dolci Mele sarà il tuo campo d’allenamento”
TH: “Va -pant- va bene”
RD: “Ora va a riposarti, per la prossima ora non voglio nemmeno sapere che esisti”

Thunderlane se ne va a testa bassa e incrocia Cloud Chaser –Ciao Cloud Chaser- , lei rimane perplessa nel vedere Thunderlane –Ma cosa gli è successo?- pensa lei –Bene, a noi due Rainbow Dash- .
Rainbow Dash stava leggendo una tabella di allenamenti quando arriva Cloud Chaser.

CC: “Rainbow, dobbiamo parlare”
RD: “ Hai dimenticato che sono il tuo capitano?”
CC: “ Sì scusa, capitano Rainbow Dash, dobbiamo parlare”
RD: “Sentiamo, cosa c’è?”
CC: “Voglio parlare di quello che hai fatto ieri sera a Thunderlane come hai potuto deprimerlo e soprattutto picchiarlo?”
RD: (Con tono minaccioso)” Ascolta bene, lui è un lavativo; poi è solo uno stupido playpony, senza contare che non ha mai concluso niente nella sua schifosa vita”
CC:” Quindi è questo quello che pensi di lui? Credi davvero che vada in giro a corteggiare puledre, che maltratti gli altri pony, e che sia una specie di fallito?”
RD: “Esattamente quello che lui è, ed quello che è sempre stato”
CC: “Beh, allora, questo mi fa capire che tu non sai proprio niente di lui”
RD: (Incuriosita)” Che cosa vuoi dire?”
CC: “Il Thunderlane che hai descritto è semplicemente una maschera, tu e lui sarete anche amici ma forse tu non lo conosci affatto”
RD: “ Aspetta, vuol dire che Thunderlane non è il pegaso che credo?”
CC: “Thunderlane in realtà è dolce, gentile, poi è molto romantico e…..anche se lo nasconde in realtà lui in passato ha sofferto molto”
RD: “ Sofferto molto? Lo hanno sempre picchiato?”
CC: “No, non si tratta di un dolore fisico, (mette lo zoccolo sul cuore) ma di dolore emotivo, io purtroppo non so tutto di lui, però lui ha un rapporto terribile con i suoi genitori, ed ha avuto diverse ragazze che, come me, lo hanno lasciato”
RD: “ Ah sì, con quante puledre è stato?”
CC: ”Oltre a me, che sono stata la prima, ha avuto….4, 4 puledre, dopo di me io gli presentai una mia vecchia amica, poi ne ebbe un’altra, e infine l’ultima era BlossomForth”
RD: “Ha avuto 4 fidanzate e vuoi forse dirmi che non è un casanova?”
CC: “Senti…”
RD: (Si volta) “ Ho già sentito abbastanza, non è certo lui quello che cerco in un pegaso, per questo sto con Fulmine, se non ti spiace devo andare a far sudare un certo pegaso scansafatiche.
CC:”Ma..”

Rainbow Dash se ne volò via senza che Cloud Chaser ebbe finito, ma quest’ultima pensò che la cosa non doveva finire così. Durante la giornata Rainbow Dash fece sfacchinare Thunderlane con esercizi tremendi, lo costrinse a trasportare diversi sacchi attorno al Giardino Dolcimele, spingere grossi macigni, spostare delle assi di legno e a fine giornata  andarono su di una nuvola e lo costrinse a fare  diverse serie di piegamenti.

RD: (con un cronometro in mano) “99…e 100, benissimo Thunderlane, direi che per oggi abbiamo finito”
TH:(si stende a terra) “Pietà, Rainbow Dash ti prego, non ce la faccio più, sono spossato”
RD: “Un vero Wonderbolt non conosce la fatica”
TH: (si alza) “Ma ho l’uniforme tutta quanta sudata, ormai è sera, mi toccherà lavarla tutta la notte, e devo tornare a casa per preparare la cena a Rumble”
RD: “ Va bene ma domani triplicheremo l’allenamento per recuperare il tempo perduto”
TH: (arrabbiato)”Quale tempo perduto?”
RD: “Quello che stiamo sprecando a parlare”
TH: “Senti un po’ signorina”
RD: (Indica il suo distintivo)“Sono il tuo capitano”
TH: “E chi se ne frega”
RD: “Osi rispondermi?”
TH: “Sì e sai una cosa? Io ho faticato come un mulo, ho trascinato sacchi e sacchi di farina, poi mi hai fatto spingere quei maledetti massi, ma tu cosa hai fatto?”
RD: “ Cosa ho fatto io….”
TH: (la interrompe) “Tu non hai fatto niente, ti sei solo messa a guardarmi”
RD: “ Io ti supervisionavo”
TH: “Ma per favore, tu mi tratti così solo perché sei arrabbiata con me per quello che ti ho fatto e non riesci a parlarmi”
RD: (Rossa in faccia e molto adirata) “ Sì va bene, io ti odio e penso che tu non combinerai niente nella tua vita, e mi hai fatto anche fatto fare una figuraccia davanti a Spitfire e alla mia squadra”
TH: “E tu allora? Mi credevi un ladro, e poi ti avevo detto che non dovevi aprire quel baule”
RD: “ E allora perché non mi hai detto subito che cosa conteneva?”
TH: “E cosa avrei dovuto dirti? Che era pieno di lettere d’amore e (comincia a piangere)…….. che ogni Festa dei pony innamorati io ti scrivevo e non ti ho mai voluto mandare?”
RD: “Beh….forse….(guarda in basso) forse bastava dire che era pieno di lettere d’amore per un’altra puledra, magari mi chiamavi in disparte senza che mi dicessi la destinataria”
TH:(Continua a piangere) La verità è che tu mi piaci, (Rainbow Dash lo guarda) io ti amo e ti ho amata da quando ti ho conosciuta, solo che pensavo di non essere alla tua altezza, dopotutto tu stessa hai strappato una delle mie lettere quando eri una puledrina”
RD: (perplessa) “Ma che dici?”
TH: “Forse non lo ricordi ma lo hai fatto e hai anche detto che sono un patetico sfigato”
RD: “Piantala di piagnucolare, io ti tratto così solo perché credo in te”
TH: “ E dimmi un po’, Fulmine si ricorda del tuo compleanno?”
RD:” Cosa centra adesso Fulmine?”
TH: ”Cosa credi, che lui ti voglia davvero bene? Anche lui ha i suoi segreti”
RD: ”Che….che vuoi dire?”
TH: “Ho visto il suo armadietto, ci sono un sacco di foto di lui e Spitfire insieme”
RD: “ Hai spiato il suo armadietto?”
TH: “No, l’aveva lasciato aperto e io visto….”
RD: (A voce alta) “THUNDERLANE, TEORICAMENTE HAI SPIATO NEL SUO ARMADIETTO, e poi è logico che abbia delle foto con lei, sono vecchi amici”
TH”Che si baciano?”
RD: ”……….Non avresti dovuto violare la sua privacy”
TH: “Però non toglie quello che ho visto”
RD:”…..”
TH: “Credi davvero di volergli bene? Oppure stai con lui perché è un Wonderbolt leggendario? Io so molte cose su di te perché…….”
RD: (Lo guarda da vicino)”Perché?”
TH:( arrossisce) “Perché…..io….io….(urla)…..IO TI AMO DAVVERO”
A quelle parole Rainbow Dash si sentì sia arrabbiata che sconvolta, e diede un altro schiaffo a Thunderlane
RD:”Stà zitto stà zitto, ma chi ti credi di essere, pensi forse di essere migliore di Fulmine? Lui sì che mi ama per davvero”
TH:(si tocca la guancia ed esclama)”Davvero perché non mi fai qualche domanda su di te?”
RD: ”D’accordo, qual è la mia marmellata preferita?”
TH: “Quella di Zap Apples”
RD:”E qual è il mio dolce preferito?”
TH: “I Cupcakes al cioccolato, ma solo quelli con poco cioccolato, perché ti piace inzupparli in altro cioccolato”
RD: ”Il mio colore preferito?”
TH: ”Blu e giallo come le tue lenzuola preferite”
RD: “La mia trilogia preferita?”
TH: “ La serie fantascientifica Wonderbolts Galattici .
RD: ”……Il mio fiore preferito?”
TH: “L’orchidea arcobaleno, era il tuo fiore preferito, quando eri una puledrina ti piaceva metterti un fiore nella criniera”
Rainbow Dash rimase zitta per un po’ di secondi, dopo un po’ rispose –Sono tutte sbagliate-
- Non è affatto vero- rispose lui  -E tu lo sai-  disse in seguito.
RD: “Thunderlane lasciami in pace, ti prego voglio che tu mi lasci in pace”
TH: “No, Cloud Chaser aveva ragione, non avrei mai dovuto tenermi tutto dentro, avrei dovuto essere sincero con te già da un sacco di tempo”
Thunderlane rimase con un espressione molto seria e guardò in faccia Rainbow Dash, ma lei non riusciva a guardarlo in faccia.
RD: “Mi dispiace, ma ormai è troppo tardi, e tu non saresti mai stato quello giusto”
TH: “Senti mi dispiace per quello che ho fatto a Fulmine, e anche per quello che è successo nel corridoio,(sospiro) e mi dispiace anche di essermi ammalato ed averti rovinato il record per l’uragano”
RD: (Piange) “Vattene via, da oggi in poi all’accademia non voglio mai più guardarti in faccia”
TH:(Con tono malinconico) “Non ce ne sarà bisogno……..io lascio l’accademia”
RD:(Alza la testa con espressione stupita) “Cosa? Sei impazzito? Non ti permetterò di lasciare l’accademia”
TH: “Beh, allora mi farò cacciare da te”
RD: ”No, non importa cosa farai, io non ti caccerò”
TH: “Davvero? E io invece mi farò cacciare lo stesso”
RD: E come pensi di fare?”
TH: ”Questo”
Thunderlane prende Rainbow Dash per uno zoccolo e la baciò sulle labbra; lui aveva gli occhi chiusi e con una lacrima che scendeva, lei invece arrossì con gli occhi sbarrati. –E ‘stupendo- pensò Thunderlane, Rainbow Dash invece incapace di riflettere, l’unico pensiero che le venne fu –Ma che succede? Neanche mi ero accorta che cosa fosse successo, ed eccomi qui con le nostre labbra appiccicate, però..…niente male!-.
Dopo diversi secondi le labbra di entrambi i pegasi si staccarono, Thunderlane si sentì pervaso da diversi sentimenti, come anche Rainbow Dash, lui sorrise ma ecco che in quel momento gli rifila un altro schiaffo.
RD: (tutta rossa in faccia)” Ma che fai, idiota? Come ti sei permesso? Come hai potuto baciarmi?”
TH: “Però ti è piaciuto”
RD: (Lo schiaffeggia di nuovo)”Non ti azzardare a parlarmi (lo guarda negli occhi), giuro che quando torni domani all'accademia farò in modo che tu sia cacciato con disonore”
TH:( Dispiaciuto) “Scusami è che…..sei molto carina quando ti arrabbi, e……”
RD: (Lo guarda in maniera minacciosa) “Cosa hai detto?”
TH: (Impaurito)” Io…niente, (si allontana), hai ragione, me ne vado, anzi dopo che me ne sarò andato non mi vedrai più”
RD: “Certo che non ti vedrò più, per me da domani….TU SEI MORTO”
Thunderlane si sentì molto demoralizzato per quello che aveva sentito, la puledra di cui era sempre innamorato gli aveva detto che lo considerava morto –Sì. d’accordo-, così si allontanò – ADDIO!- urlò lacrime mentre volò via. Rainbow Dash se ne tornò a casa sua, -Thunderlane sei uno stupido- disse.
Tuttavia Rainbow Dash mentre volava si accorse però di essere stata un po’ troppo dura, dopotutto lei e Thunderlane erano vecchi amici, solo in tempi recenti si comportava in maniera strana -Ma non posso certo fargliela passare liscia, domani gli parlerò e….- prima di completare la frase vide Fulmine che stava volando da quelle parti.
RD: “Ehi, Fulmine”
Fu: ”Oh, ehi Dash”
 RD: ”Cosa stai facendo?”
Fu: “Un po’ di esercizio per le esibizioni per la prossima settimana, e tu?”
RD: (Roteò gli occhi) ”Ho da poco aiutato un mio cadetto ad allenarsi e stavo tornando a casa”
Fu: “Senti, sei ancora disponibile per domani per il promontorio degli innamorati?”
RD: “MI PIACEREBBE…(abbassò lo sguardo e poi guardò Fulmine) Senti ti posso chiedere un favore?”
Fu: ”Dimmi”
RD: (Si avvicina a lui) “Potresti baciarmi?”
Fu: (Guardò Rainbow Dash con occhi strani) “Eh….Perché?”
RD: (Arrossita)”Tu…tu fallo e basta”
Fu: “D’accordo”
Così accontentò la sua pegaso e la baciò per diversi secondi, e al termine Fulmine chiese –Allora, ti ho accontentata?-, Rainbow Dash si stava passando la lingua sulle labbra, come perplessa; quasi se non avesse avuto quello che voleva.
RD: ”Scusa ma, io intendevo un bacio, come…..come quelli che mi dai di solito”
Fu: ”Ma……quello è sempre lo stesso bacio che ti dò ogni volta che ci incontriamo”
RD: “Allora ti bacerò io”
E Rainbow Dash prese Fulmine e lo baciò, e lo ribaciò, e solo dopo 4 baci consecutivi smise.
Fu: “Dash, ma che ti succede? Sembri strana stasera”
RD: “No è che…….(si mette a pensare) senti Fulmine”
Fu: “ Sì?”
RD: “Ma tu.…mi ami?”
Fu: “Certo perché non dovrei?”
RD: “ Allora dimmi….qual è la mia marmellata preferita?”
Fu: (rotea gli occhi timidamente)”Er…”
Rainbow Dash indica la criniera sulla propria testa
Fu: ”Mirtilli e fragole?”
RD:”E’…..è esatto”
Fu: “Bene”
RD: “ E…il mio dolce preferito?”
Fu: ”Facilissimo, la torta di mele; come quella che mi salvasti al Gran Galà Galoppante”
RD: “Il mio colore preferito?”
Fu: “Perché tutte queste domande? “ 
RD: “Tu rispondi e poi te lo dico”
Fu: “Bè….tu hai il colore dell’arcobaleno quindi il bianco, perché li contiene tutti”
RD: (Pensa)” Sì è giusto, il mio film preferito?”
Fu: “La serie fantasy Gladiatori Alicorni
RD: “E il mio fiore preferito?”
Fu: ”Il Girasole di Fuoco; questo me lo ricordo da quando eravamo puledrini”
La pegaso celeste rimase perplessa, invece Fulmine la guardava aspettando una risposta.
RD: (con tono serio) “Fulmine, tu ed io da puledrini non ci siamo mai conosciuti”
Fu: “Oh,….è vero”
RD: “Tutte le risposte che hai dato sono……sbagliate”
Fu: (Con sguardo sorpreso)” Cosa? Ma….ma…ma tu avevi detto che…..”
RD: (Interrompendolo)” In realtà erano errate, e… e poi (piange) il Girasole di Fuoco è….è il fiore preferito di Spitfire”
Fulmine aveva le pupille rimpicciolite
RD: “ E lo so perché lei un giorno me lo disse, quando  ne ricevette un bouquet intero per il suo compleanno”
Fu: (Con tono imbarazzato) “Oh, ehm, io volevo dire…..volevo dire….”
RD: “E sul biglietto c’era la tua calligrafia, io….non ho voluto mai chiedertelo,(lo fissa da vicino), tu…….non sarai mica innamorato di lei?”
Fu: “Aaaah, Non essere ridicola io e lei siamo solo grandi amici quello che è successo 5 anni fa ormai è passato”
RD:” Perché? Cosa è successo 5 anni fa?”
Fu: (Suda)”Whoops, ecco…..è successo che…..io…e lei….noi…cioè…..eravamo….”
RD: ”Eravate cosa?”
Fu: ”No Dash, io amo solo te adesso”
RD: “Amo solo te adesso? Allora questo vuol dire che eravate innamorati una volta eh?”
Fu: “Dash ascolta…”
RD: “Perché conservi ancora delle foto di voi due?”
Fu: “Hai sbirciato nel mio armadietto?”
RD: “No, l’ha fatto Thunderlane, e poi……non mi pare di aver mai parlato del tuo armadietto”
Fu:”…….Già……”
RD: “Senti Fulmine, lasciami in pace, ora come ora voglio solo andare a casa mia, arrivederci”
Rainbow Dash se ne volò via piangendo senza neanche guardarsi dietro, mentre Fulmine con aria dispiaciuta la vedeva allontanarsi e pensando che la colpa di ciò era sua.
Quando Rainbow Dash entrò a casa sua si buttò subito sul letto e cominciò a piangere
RD: “-Sniff- Ti odio Fulmine, ti odio –sniff-“
Rainbow Dash si girò di fianco sul letto  e vide Tank, la sua testuggine che, con la testa le porgeva una scatola di fazzoletti –Grazie Tank- si soffiò il naso e parlò col suo animaletto –Beato te Tank, tu non hai problemi di cuore-, dopo ciò scese dal letto e andò in cucina.
RD: ”Lo sai Tank? Oggi ho scoperto che il pegaso che mi piaceva non sa proprio niente di me, eppure……eppure…..”
Rainbow Dash stava ripensando ai baci che aveva dato a Fulmine, lei è sempre stata una puledra orgogliosa però stava cominciando a ragionare su quello che Cloud Chaser aveva detto su Thunderlane –Non posso crederci, Thunderlane invece ha azzeccato tutte le risposte-. Quella notte Rainbow Dash non riuscì a chiudere occhio nel ripensare a quello che aveva detto al suo vecchio amico d’infanzia.
RD:(Con la testa sotto il cuscino)” Perché?…..Perchè?………Perché non riesco a smettere di pensare a quel bacio? ……..Non riesco a credere che Thunderlane baci così bene, e…… non riesco a credere di averlo detto, (Si alza dal letto) ma……ancora peggio non posso credere di avergli detto quelle cose, (si mette lo zoccolo in faccia) sono proprio una sciocca, crede che ce l’abbia ancora con lui per la faccenda dell’uragano”.
Sentendosi in colpa Rainbow Dash decise di uscire anche se era notte, e pensò di passare da Thunderlane, ma, Rainbow Dash aveva sentito che Thunderlane non viveva più solo a Ponyville perché in alcuni mesi dell’anno tornava a Nuvola City, però non sapeva dove fosse, inoltre; dopo quello che aveva detto si sentiva male nel parlare di nuovo con lui. Quindi si diresse nella casa delle uniche amiche che aveva lì a Nuvola City: Cloud Chaser e Flitter. Rainbow Dash andò a casa loro e bussò.
(Cloud Chaser apre la porta)
CC: “Rainbow Dash? Che succede?”
RD: “Io e te dobbiamo parlare”
CC:” Riguardo a cosa? No perché ora sono in pigiama e se questo è un allenamento a sorpresa almeno dammi il tempo di vestirmi”
RD:(chiude la porta) “Non è un sezione di allenamento, in realtà (con voce timida) sono qui per parlare di Thunderlane”
 
Continua……
   
 
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