Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: KawaTengu_Ronin    26/10/2015    0 recensioni
La seguente fanfic è ambientata dopo la terza stagione e non tiene conto delle stagioni seguenti, a eccezione fatta per lo scontro contro Tirek e il castello di Twilight. La vita di Rainbow Dash è piena di nuove emozioni, è fidanzata con Fulmine ed è spesso occupata con gli allenamenti all'accademia dei Wonderbolts. Tuttavia da un pò di tempo il suo vecchio amico d'infanzia Thunderlane si comporta in maniera strana. Entrambi non sanno che le loro vite e i loro cuori cambieranno.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rainbow Dash, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
5-Thunderlane lascia l’accademia
Dopo la settimana di allenamenti tutti i cadetti fecero dei test di velocità, resistenza e forza per vedere i miglioramenti fatti in quei giorni. Alla fine della giornata Spitfire andò da Rainbow Dash per congratularsi con lei

Sp: ” Dash, sono esterrefatta, tutta la tua squadra ha fatto davvero dei bei progressi”
RD: ”La ringrazio Spitfire”
Sp: ”Sono contenta anche di te Thunderlane”
TH: ”Ho dato il massimo in questa settimana”
SP: ”Allora ci vedremo domani, inizieremo a fare sul serio, visto che avremo le esibizioni fra alcune settimane”

Dopo che tutti i cadetti lasciarono gli spogliatoi Rainbow Dash prese la sua borsa d’allenamento e cominciò a incamminarsi, in quell’attimo arriva Thunderlane.

TH: "Rainbow, Aspetta”
RD: ”Cosa c’è Thunderlane?”
TH: ”Senti, quello che è successo in questa settimana, voglio dire è tutto OK?”
RD: “ (Perplessa)Che vuoi dire?”
TH: ” E’ che…..non mi sembra ancora vero che io e te…….”

Mentre Thunderlane ponderava la pegaso lo zittì con uno zoccolo
RD:  “Stiamo insieme? Il concetto dovrebbe esserti chiaro, e sinceramente preferisco che tu non lo dica troppo in giro capito?”
TH:”S-s-sì c-c-certo”
RD: ”E credo che dovresti fare qualcosa per questa balbuzie”
TH: ”Mi succede solo quando penso a te”
RD: “Perché pensarmi visto che puoi vedermi ogni giorno?”
TH: ” Già,è vero”  
RD: ”Ciao Thunderlane”
Thunderlane salutò il suo capitano e andò a casa sua e si addormentò pensando al giorno dopo.
La mattina seguente Thunderlane era al settimo cielo, e prima di andare all’accademia volò di corsa da un fioraio vicino a Ponyville per comprare delle orchidee arcobaleno per la sua amata. Una volta fatto si recò sulla pista dell’accademia per cercare Rainbow Dash

TH: ”Chissà se è già arrivata? Volevo venire in anticipo ma temo di avere esagerato….”
Mentre parlava si girò, e vide Fulmine che lo fissava.
TH: ”Fulmine? C’è qualcosa che non va?”

Il pegaso non diede risposta, si limitò ad avvicinarsi a Thunderlane, poi lo spintonò,  prese i suoi fiori e li calpestò.

TH: ”Ma che cavolo ti prende? Sei diventato pazzo?”
Ful: ”Tu, (indicandolo) tu, mi hai rubato la ragazza”
TH: ”Cosa? Io ti avrei…. aspetta è perché Rainbow Dash ti ha lasciato?”
Ful:”Sì mi lasciato, e per colpa tua”
TH: ”Per colpa mia? Sei tu quello che non sapeva niente di lei, io invece ne sono sempre stato innamorato e sapevo sempre tutto di lei”
Ful: ”Chiudi il becco, come ha fatto a rinunciare a me e ad accontentarsi di uno smidollato come te?”
TH: ”Senti Fulmine, ora devo andare ad allenarmi perciò lasciami in pace”
Ful: ”No, prima voglio parlarti, anzi voglio farti vedere una cosa”

Thunderlane non volle ascoltarlo però giacché era arrivato prima di tutti i cadetti lo seguì per vedere cosa volesse. I due pegasi arrivarono a un percorso di nuvole con diversi tipi di ostacoli, Thunderlane notò un cartello che diceva che era un percorso esclusivo per Wonderbolts.
TH: ”Perché mi hai portato qui?”
Ful: ”Voglio sfidarti”
TH: ”Sfidarmi?”
Ful: ”Facciamo una gara, qui, adesso, il primo che arriva al traguardo si prende Rainbow Dash”
 A quelle parole Thunderlane era pervaso da una forte rabbia, ma la trattenne e si rivolse a Fulmine
“Sei impazzito?  Vuoi che gareggiamo per l’amore di una puledra?”
Ful: ”Cosa sei? Un pollo? Hai paura di perdere?”
TH: ”Non ho paura di perdere, però tu questo percorso l’hai sicuramente già fatto il che significa che già lo conosci”
Ful: ”Se è questo che ti preoccupa, ti darò un po’ vantaggio”
TH:” No, io non gareggerò” e se ne andò dandogli le spalle, ma Fulmine gli si avvicinò e cominciò a schernirlo
Ful: ”Allora hai paura, vero pollastro?” 
TH: (Guardandolo in cagnesco) ”Io non ho paura di te, se vuoi possiamo sfidarci, ma senza ricompensa”
Ful: ”Invece no, la ricompensa è Rainbow Dash”
TH: ”Allora non se ne fa niente”
Ful: ”Perché no?”
TH: ”Rainbow Dash è una puledra, non una medaglia, né un trofeo, non ho alcuna voglia di partecipare se è lei in palio” detto questo Thunderlane se andò da un’altra parte, ma Fulmine non era per niente contento e cominciò a strillare da lontano
“Cos’è che ti ha fatto quella stupida pegaso, ti ha fatto diventare più spavaldo?”

Thunderlane si fermò e girò la testa verso Fulmine con un’espressione truce
“Cosa hai detto di lei?”

Fulmine capì che per avere l’attenzione del pegaso grigio doveva offendere il suo capitano, così con un ghigno nascosto disse :
”Certo, come ho fatto a non capirlo prima? Lei è solo una sciocca, stupida, pegaso con le nuvole al posto del cervello” a ogni offesa Thunderlane si avvicinava di più
“E’ solo una patetica sognatrice che non farà mai bene niente e non è degna di diventare una Wonderbolt, insomma è caduta proprio in basso per essersi innamorata di te invece che restare con me….”senza lasciargli finire la frase Thunderlane aggredì Fulmine
”Rimangiati tutto quello che hai detto su di lei” entrambi i pegasi rotolarono sulla pista e mentre continuavano a picchiarsi non si accorsero che proprio in quel momento stava arrivando Spitfire che con un tono di voce li fermò

“Attenti” i pegaso si fermarono e con aria imbarazzata guardarono Spitfire che indicò il suo ufficio ”Nel mio ufficio e subito” .
Tutte e tre i pegasi si trovarono nell’ufficio di Spitfire, Fulmine e Thunderlane erano un po’ malconci, Spitfire era molto adirata per quel comportamento e prima di parlare guardò in faccia come li riteneva i due inetti,

SP: ”Cos’è questa marachella? Perché vi stavate picchiando sulla pista? Siete due Wonderbolts o dei lottatori di sumo?”
TH: ”E’ colpa di Fulmine”
SP: ”Davvero?”
TH: ” Ha insultato il mio capitano, dicendo che è una patetica sognatrice che non merita di diventare una Wonderbolt”
SP: ”E tu per questo lo hai menato?”
TH: ”Dovevo difendere il mio capitano”
FU: ”Sì è vero, ma l’ho insultata perché lui si è rifiutato di fare una gara con me”
SP: ”Potete spiegarvi meglio?”,

dopo che Spitfire sentì tutta la storia cominciò a maneggiare dei fogli si tolse gli occhiali e guadò di nuovo i due pegasi,
FU: ”Spitfire, non vorrai fargliela passare liscia? Dopotutto ha picchiato un Wonderbolt”
SP: ”Tu stà zitto, è vero Thunderlane ha picchiato un Wonderbolt, ma tu hai insultato il suo capitano, altro che due pegasi maturi io qui in questa stanza vedo due puledrini, due puledrini che litigano per un giocattolo”,
Tutti e due si guardarono e arrossirono, poi Thunderlane guardò di nuovo Spitfire,

SP: ”Thunderlane lo sai che potrei farti espellere dall’accademia per quello che hai fatto oggi?”
TH: (Saluto militare)”Mi dispiace Spitfire, può anche punirmi ma io stavo solo difendendo Rainbow Dash, la quale mi ha aiutato a dare il meglio di me”
SP: ”Io qui ho due opzioni, la prima è che tu lasci l’accademia”
TH: ”Non posso dopo l’allenamento che ho fatto”
SP: ”Ok, la seconda è per te Fulmine”
FU: ”Quale sarebbe?”
SP:” Ti tolgo il titolo di Wonderbolt”
FU: ”Cosa? Ma non puoi”
SP:”POSSO ECCOME, e non m’interrompere, dovrai rifare l’accademia daccapo”
FU: ”Oh no”
SP: ”Tuttavia ci sarebbe una terza opzione che non mette nei guai voi due”
TH:”E sarebbe?”
SP: ” Voi stavate litigando per Rainbow Dash, è incredibile una cosa del genere, perciò caccerò lei”
TH: ”Ma Spitfire….”
SP: ”SILENZIO, preferisco eliminare il problema alla radice cioè da lei, la caccerò da qui e da tutte le accademie di Equestria, dovrà rinunciare ad essere una Wonderbolt, ed è un peccato perché un elemento come lei era ottimo”
FU: ”Ma non puoi……”
SP: ”Posso sempre cacciare per sempre uno di voi due, al suo posto, sta a voi la scelta”,
Thunderlane si sentì male, se non avesse fatto niente Rainbow Dash ci sarebbe andata di mezzo, lui non poteva lasciare l’accademia, ma se Fulmine non diceva niente allora la sua amata puledra se ne sarebbe andata via, in quel momento si mise a pensare,
 
/Nella testa di Thunderlane/
Era il giorno della premiazione, Thunderlane era diventato un Wonderbolt, ma nella sua squadra c’era un posto vacante, quello di Rainbow Dash, poi il suo sguardo si volse verso il pubblico, e lei era lì così lui scese dal palco e andò da lei,

TH: ”Rainbow Dash aspetta!”
RD: ”Lasciami in pace Thunderlane”
TH:” Rainbow, mi dispiace”
RD:” E perché dovrebbe dispiacerti? Hai realizzato il mio sogno, dovresti essere contento”
TH: ”Io….io non volevo”
RD:” Ora lo sai come me la passo?
TH:” No”
RD: ”Cambio di continuo lavoro, da postina a cameriera, da massaggiatrice a istruttrice, ma da quando sono stata cacciata per colpa tua sono sempre di cattivo umore, nemmeno le mie amiche vogliono più a che fare con me”
TH: ”Rainbow Dash, lo so che è un brutto periodo, ma pensavo che forse potresti venire a vivere da me”
RD: ”Non voglio la tua pietà”
TH: ”Non è pietà, voglio solo che tu venga a vivere da me finché non ti rimetti in sesto”
RD :”No”
TH:” Dash, non essere orgogliosa ti sto tendendo uno zoccolo, perché ti amo”
RD :”Io invece non ti amo più”
TH: ”Ma…”
RD: ”Se mi trovo in questo pasticcio è per colpa tua”
TH: ”No, non mi lasciare”
RD: ”Addio Thunderlane, io me ne vado da Ponyville”, la puledra corre via,
TH: ”Rainbow Dash aspetta”, Thunderlane la insegue, ma dopo un po’ la puledra cade per terra, spaventato lui la prende e le parla “Dash, Dash, ma che ti succede?”,
RD: (Stanca e con la voce fioca) ”Ho dovuto fare molti lavori e non ho più avuto il tempo di comprarmi da mangiare, poi Tank si è ammalato ma non avevo il tempo e i soldi e le medicine e quindi lui è…..lui è…..”
TH: ”No Rainbow Dash, che cosa ti ho fatto?”

/Nel presente/
Dopo quel pensiero Thunderlane si sentì tutto scosso e andò vicino alla scrivania di Spitfire e le parlò
TH:”Spitfire ferma”
SP: ”Che ti prende Thunderlane?”
TH: ”Ho deciso, espelli me”
SP: ”Thunderlane lo sai che se ti espello non potrai tornare più qui?”
TH: ”Sì me ne rendo conto, cacciami pure, ma Rainbow Dash deve rimanere”
SP: ”Hai proprio deciso? Guarda che non si torna indietro”
TH: ”Sì, ti chiedo solo un favore”
SP: ”Che favore?”
TH: ”Quello che è successo oggi, non dirlo a Rainbow Dash non voglio che perda il rispetto di voi due, e non dirle che era in pericolo né che mi avete cacciato voi”
SP:”E come spiegherai il fatto che te ne vai?”
TH: ”Glielo dirò io”
SP: ”Benone Thunderlane, allora vai pure a liberare il tuo armadietto”

Thunderlane lasciò l’ufficio demoralizzato  e con le lacrima agli occhi, in realtà non sapeva cosa dire alla sua pegaso, l’unica cosa chiara era che lei rimasse all’accademia.
Mezz’ora dopo Thunderlane restituì la tuta e liberò l’armadietto, i suoi compagni erano ignari ma lui disse loro che voleva rinunciare,

CC: ”Dopo quello che tu e Rainbow Dash avete fatto? Vuoi mollare davvero?”
TH: ”Lasciatemi stare, tanto lo sapevo che non avreste approvato ora me ne vado per sempre da qui, addio ragazzi”. Con la valigia nello zoccolo Thunderlane uscì fuori, ma fu bloccato proprio da Rainbow Dash, la pegaso era stata informata solo adesso della notizia dell’abbandono di Thunderlane.

RD: ”Thunderlane? Sei forse impazzito? Molli così dopo quello che abbiamo fatto?”
TH: ”Scusami Rainbow Dash, non ce la faccio, io preferisco mollare”
RD: ”Sciocchezze, (Lo prende per gli zoccoli) ora andiamo a parlare con Spitfire, le dirò che è un semplice momento di depressione e tu ritornerai all’accademia”,

Thunderlane venne trascinato, non poteva permettere una cosa del genere, altrimenti la puledra avrebbe saputo tutto e di conseguenza cacciata,

TH: ”No ferma Rainbow Dash, lasciami stare, io non voglio più essere un Wonderbolt”
RD: ” Che scemenza, ora che abbiamo fatto progressi tu non molli, e poi ormai stiamo insieme”,

A nulla servivano le parole di Thunderlane, la puledra era intenzionata a farlo rimanere, Anche se a malincuore Thunderlane pensò di dover fare la scelta di mentire a Rainbow Dash.
TH: (Liberandosi dalla stretta) ”Ferma  Rainbow Dash, io voglio mollare”
RD : ”Ma perché? Perché?”
TH :”Lo sai perché volevo essere un Wonderbolt?”
RD: ”No, non me lo hai ancora detto”
TH: ”Perché avrei guadagnato di più avrei fatto una bella vita, e poi i Wonderbolt sono acclamati da tutti i pony”
RD: ”No, non può essere questo il motivo”
TH: ”E poi lo sai quante puledre avrei avuto migliori di te? Da Wonderbolt sarei stato circondato da tante puledre”
Rainbow Dash non credeva alle sue orecchie, cominciò a versare una lacrima
RD:  “No, no, sei un bugiardo, dopo  quello ho fatto per te”,
Thunderlane vedeva che lei stava piangendo pensò di dare l’ultimo colpo,
TH: ”Ma lo sai che sei una credulona?”
RD: ”Eh?”
TH: ”Mi è bastato scrivere della date fasulle per farti innamorare di me e tutte quelle sciocchezze, e tu ci sei cascata con tutte le ali, ora che so che so che ho potuto farti innamorare di me posso benissimo avere qualsiasi puledra, come ho già avuto 4 puledre prima di te”,
La puledra aveva sentito abbastanza così diede diversi schiaffi in faccia a Thunderlane e mentre lo colpiva ripeteva:
” Sei un idiota, un idiota, come ho potuto essere così sciocca? Giuro che sei un essere infame, non voglio più sapere che esisti”,

Dato l’ultimo colpo lei corse via in lacrime, Thunderlane cadde e poi si alzò; era pieno di lividi, ma sapeva che il colpo che faceva più male era dentro il suo cuore
”Perdonami Rainbow Dash, anche se questo significa che devi odiarmi, preferisco che tu mi reputi un disgraziato piuttosto che vederti fare una brutta fine per colpa mia, addio amore della mia vita”,
Volò via dall’accademia in lacrime cercando di non pensare a lei e a non voltarsi, ma fu molto più difficile a farlo che a pensarlo, guardò indietro varie volte piangendo sempre di più.
Thunderlane sapeva che il lavoro alla fabbrica di nuvole non gli sarebbe bastato per andare avanti, così invece di tornare a casa andò verso un cantiere, lì trovò una roulotte, apparteneva al capocantiere,

TH: ”Eccomi qui, ora mi toccherà strisciare ai suoi zoccoli, e dire che non avrei mai e poi mai voluto lavorare con un pegaso maledetto come lui, neanche sotto tortura, eppure mi ritrovo qui, davanti alla porta della sua roulotte qui al cantiere più grande di Nuvolacity, il più grande architetto e capocantiere della città, ma ormai non mi resta più niente, Rainbow Dash mi considera un miserabile pegaso, perciò tanto peggio di così non potrebbe andare”,

dopo aver fatto un sospiro cercò di farsi coraggio ed entrò nella roulotte, all’interno c’era un grosso pegaso con un accenno di barba, aveva il manto con lo stesso colore di Thunderlane, la coda era piccola e la criniera era bassa, entrambe avevano il colore di quelle di Thunderlane, aveva un cutie mark con una matita e una ruspa, stava correggendo dei progetti da lui stesso disegnati, poi quando Thunderlane entrò costui si girò, e guardò Thunderlane con degli occhi viola scuro molto inquietanti,

TH:”C-c-ciao!”, il pegaso gli si avvicinò con un tono di voce cavernoso
 “Come si dice? Come si risponde a un tuo superiore?”, il giovane pegaso deglutì e si fece nuovamente coraggio,
TH: ”Buongiorno, Signor Construction Site, mi trovavo da queste parti perché dovevo parlarle”
Construction Site: ”Fammi indovinare, sei qui perché vorresti lavorare nel mio cantiere?”
TH: ”Esatto”
ConSite: ”Ti hanno cacciato dall’accademia?”
TH: ”Me ne sono andato io”
ConSite: ” E cosa dovresti dire adesso?”
TH:” Che essere un Wonderbolt è solo una stupida utopia, e che tu sei il migliore architetto e capocantiere di Nuvolacity”
ConSite: ”Nuvolacity?”
TH :”No, di tutta Equestria”
ConSite: ”Benissimo seguimi Thunderlane”,

Thunderlane seguì il signor Construction fino alla base del palazzo che stavano costruendo, diede a Thunderlane una giacca da lavoro e un elmetto poi lo portò davanti ad una betoniera,

ConSite: ”Ora Thunderlane ti raccomando, oggi comincerai ad impastare il cemento di nuvola, fa attenzione che non si solidifichi, poi ti metterò a fare altro, ma si vedrà”
TH:” Va bene”
ConSite: “Adesso devi ascoltare quello che ti dico, solo quello che dico io, tu dovrai lavorare per me”
TH : ”Sì”
ConSite: ”La paga sarà uno schifo ma è solo l’inizio, quando avrai fatto progressi potrai aspirare ad altro e avere uno stipendio migliore”
TH: ”D’accordo”
ConSite: ”Comincia pure a lavorare, ci vediamo a pranzo (Se ne torna alla roulotte), ho delle modifiche da fare al progetto”
TH: ”Aspetta”
ConSite:  (Si gira)”Cosa c’è Thunderlane?”
TH: ”Grazie…….papà!”
ConSite:  “E non lo dimenticare, e soprattutto qui in cantiere sono comunque tuo superiore e poi tuo padre, ma per stavolta va bene, vedi di non deludermi di nuovo figliolo”,
una volta andato via, Thunderlane cominciò a maneggiare un sacco pieno di cemento di nuvola, ma aveva la testa altrove,
TH: ”Maledetto pegaso dovresti berlo il cemento di nuvole, proprio a me doveva capitare un aguzzino come padre?” .
 
 
Continua………………….
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: KawaTengu_Ronin