#06 Realizzare, parte due
– perchè anche Maka vuole la sua
Da brava lettrice accanita che era, Maka, anche mentre camminava, teneva lo sguardo in basso, verso le file di parole serrate che tanto la facevano sognare.
A Maka piacevano principalmente i romanzi a carattere storico, fantasy e a volte, quando ne trovava di interessanti, leggeva anche quelli che tanto le sue compagne di corso amavano; solitamente la trama non era un granché, alla fine era sempre la stessa storia: lui bellissimo, lei sfigatella… ma la parte che l’aveva veramente colpita, di quel libro, era l’esauriente descrizione del sedere del ragazzo di turno.
Maka all’inizio l’aveva trovato strano, che la protagonista si focalizzasse tanto su quel punto, ma non aveva mai fatto caso a quanto quella cosa del sedere fosse realistica. Poi, nei mesi a seguire, si trovò a realizzare che lo faceva anche lei, e che aveva ispezionato attentamente il lato B dei suoi compagni, concentrandosi principalmente su quello di Soul.
In fondo, si disse, lei lo sospettava già che fosse il suo, il sedere più bello di tutta Death City.
A Maka piacevano principalmente i romanzi a carattere storico, fantasy e a volte, quando ne trovava di interessanti, leggeva anche quelli che tanto le sue compagne di corso amavano; solitamente la trama non era un granché, alla fine era sempre la stessa storia: lui bellissimo, lei sfigatella… ma la parte che l’aveva veramente colpita, di quel libro, era l’esauriente descrizione del sedere del ragazzo di turno.
Maka all’inizio l’aveva trovato strano, che la protagonista si focalizzasse tanto su quel punto, ma non aveva mai fatto caso a quanto quella cosa del sedere fosse realistica. Poi, nei mesi a seguire, si trovò a realizzare che lo faceva anche lei, e che aveva ispezionato attentamente il lato B dei suoi compagni, concentrandosi principalmente su quello di Soul.
In fondo, si disse, lei lo sospettava già che fosse il suo, il sedere più bello di tutta Death City.
Angolo autrice
No, non vi potevo lasciare senza la seconda parte, quindi ringraziate NanaLuna e i suoi discorsi sui culi.
E niente, oggi mi ritiro qui. Ancora non mi capacito di cosa la mia mente tiri fuori.
Tata
No, non vi potevo lasciare senza la seconda parte, quindi ringraziate NanaLuna e i suoi discorsi sui culi.
E niente, oggi mi ritiro qui. Ancora non mi capacito di cosa la mia mente tiri fuori.
Tata