Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: ACEdance    21/02/2009    3 recensioni
Introduzione modificata. E' vietato usare codici html oltre quelli presenti nel regolamento.
Rinoa81, assistente amministratrice.

Uno schianto. Un tonfo. Un suono mi giunge alle orecchie "Meooow!..."
Mi precipito fuori e lo vedo. È lì, disteso sull'asfalto, il pelo nero macchiato dal rosso acceso del sangue.

Ispirato a una storia realmente accaduta, ma non a me. Parla del rapporto che si crea tra il padrone e il suo animale domestico e del dolore che può portare.
Genere: Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Colui che è nel mio cuore


Uno schianto. Un tonfo. Un suono mi giunge alle orecchie "Meooow!..."

Mi precipito fuori e lo vedo. È lì, disteso sull'asfalto, il pelo nero macchiato dal rosso acceso del sangue.

Mi avvicino e lo accarezzo dolcemente. Respira appena. Lo so, ormai è tardi. Quattro anni di veterinaria mi dicono che non può più farcela. La mente è lucida, ma è il cuore ad agire.

Non posso lasciarlo. Lo prendo tra le mie braccia e lo stringo a me, mentre il sangue sporca la mia maglietta bianca e le lacrime scendono copiose. Non riesco a fermarle, non voglio...

Lo porto in giardino, cullandolo, vegliando i suoi ultimi momenti. Lui mi guarda e poi chiude gli occhi. si accascia tra le mie braccia e io lo so, lo so che ormai non c'è più, ma non riesco a lasciarlo, è troppo forte il dolore... È come se, lasciando il suo corpo, lo perdessi definitivamente.

Sono passati cinque giorni da allora. Papà lo ha sepolto in giardino, sotto il salice piangente che gli piaceva tanto. una tomba semplice, una croce di legno con scritto il suo nome.

Mi avvicino lentamente, passando le dita sul nome inciso sul legno. Anche sua sorella mi viene incontro. Annusa la terra dov'è sepolto, riconoscendo il suo odore, come se si aspettasse di vederlo comparire da lì.

La prendo in braccio accarezzandola piano e rivolgo un ultimo sguardo alla tomba. Mi manchi da morire, piccolo... e sarà sempre così... Rimarrai racchiuso nel profondo del mio cuore... Ma ora devo guardare avanti...

Rivolgo lo sguardo alla micia tra le mie braccia e sorrido dolcemente. "Ora siamo solo in due... Mi prenderò ancora più cura di te..."
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: ACEdance