Film > Disney
Segui la storia  |       
Autore: _Lyss_    28/10/2015    0 recensioni
Tutto quello che non è raccontato in "Walt Disney High School", momenti vissuti, da vivere, probabili ed improbabili tutti raccolti in una serie di one-shot con protagonisti I Protagonisti dei nostri film disney preferiti e che serviranno a dare luce e curiosità al filone principale della storia.
Ps: NON è strettamente necessario aver letto "Walt Disney High School", le brevi storie sono godibili singolarmente, ma sarebbe comunque PREFERIBILE :)
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3. Di quella volta in cui Flynn Rider usò la carta igenica
 
Se si vuole una certezza su Flynn Rider, questa è che non ha certamente problemi d'autostima. Una cosa positiva, certo, anche se, spesso, questo sembra condurlo verso una strada priva di modestia e “lievemente” curvata all'egocentrismo. Flynn Rider si piace, a prescindere dal fatto che gli altri concordino o meno, e quello che gli piace più di tutto, dopo il suo meraviglioso naso ovviamente...
Ehi!  È ironia quella che sento? 
Oh, no certo che no. Avere un bel naso è importantissimo, caro.
Precisamente, soltanto che molti sottovalutano quest'aspetto.
Nasi e bizzarre convinzioni a parte, dovresti tacere, ho una storia da raccontare ed è su di te.
T'o guarda, il mio genere preferito, inoltre questo dovrebbe darmi il diritto di intervenire, giusto?
Assolutamente no, se vuoi, puoi ascoltare.
Mmm oppure?
Oppure sparisci.
Mi sa che ascolterò.
Bravo.
Dicevo... Quello che gli piace più di tutto, dopo il suo splendido naso, è la sua furbizia, deliziosamente adornata dalla capacità di cavarsela in ogni situazione...
Veramente è il mio sguardo magnetico, lo sguardo che conquista *ammicca*
Flynn!
Puntualizzavo! Le cose bisogna raccontarle bene.
...
Ok, taccio.
Quello che gli piace più di tutto, dopo il suo splendido naso e il suo sguardo magnetico (“Soddisfatto?” Assolutamente), è la sua furbizia, deliziosamente adornata dalla capacità di cavarsela in ogni situazione. Sembra, in effetti, un dono divino, per quanto le combini grosse gli basta un sorriso angelico per risolvere il tutto e negli annali si rimembrano paraculate estreme, che lasciano sempre perplessi ed increduli i suoi amici e che funzionano misteriosamente sia con le ragazze che a scuola.
Giusto per citare un esempio, era riuscito a scaricare delicatamente una rossa tutta pepe, parlandole di un periodo di forte confusione sessuale: "Potrei essere gay, come non esserlo, ma non me la sento di mentirti, anche se solo in parte. Tu meriti la devozione più totale" e quando la settimana dopo, la povera,  l'aveva visto incollato ad una specie di Barbie vivente, era andata a parlargli furibonda, ma, stupendo se stessa, aveva concluso la discussione felicitandosi della nuova tranquillità personale.
Per quanto riguarda la scuola, non vale nemmeno la pena parlarne, fin troppe sono le sue eroiche imprese, come quando era riuscito a spacciare per un atto di generosità il furto di una scatola di crostatine al limone, portando addirittura la scuola ad iniziare un programma di donazioni all'orfanotrofio locale.
Beh, alla fine i bambini hanno davvero avuto le crostatine e davvero per merito mio.
Tuttavia, ci fu un giorno, un glorioso e splendente giorno, in cui il grande Flynn Rider fallì e dovette chinare il bel viso per la vergogna e l'umiliazione...
Cosa, cosa? Tra tutte le storie che ci sarebbero da raccontare, vuoi parlare proprio di quello?
Si.
È perchè?!
È più divertente e alla gente interessa di più.
Questa è diffamazione! Crudeltà!
Verità, piuttosto, non vuoi far sapere alle persone che sei umano anche tu?
No!
Beh, peccato, tanto sono io a raccontare *ammicca sadicamente*
Stronza.
Grazie. Comunque...
Era una mattina apparentemente tranquilla, uno sbadiglio lungo sei ore da passare a scuola, ma piuttosto sopportabile grazie al pensiero del nuovo GTA che attendeva solo di essere spacchettato. Flynn camminava tranquillo per i corridoi, era ancora un novellino alla Disney High, ma aveva già imparato a muoversi nel grande gruppo di alunni, guadagnandosi simpatie e lanciando languide occhiate alle ragazze più carine.
 E, proprio proposito di ragazze carine, vide una sua compagna avanzare impacciata con un gigantesco scatolone tra le braccia, si avvicinò, sfoderando il migliore dei suoi sorrisi, e la salutò con voce calda.
"Buon giorno Belle, vuoi un mano con questo … pacco? Oscura la tua bellezza" ammiccò senza pietà, ma la ragazza era di altra pasta ed ignorò spudoratamente il tentativo di abbordaggio.
"Comunque, sarebbe gentile da parte tua posare il mio mini-partenone nell'aula di storia, credo che impazzirei se lo rompessi" gli porse la grossa scatola, contenente un modellino del partenone ateniese, e insieme si avviarono verso la classe.
"Come mai vai in giro con pezzi di città greche?" s'informò curioso, ma come risposta ricevette uno sguardo shockato.
"Come, come? Flynn, oggi dovevamo consegnare il nostro progetto sulle civiltà del mondo antico! Non te ne sarai dimenticato?!" Cazzo! Si!
"Ovviamente no, che credi? Non ricordavo che tu avessi la Grecia" finse con indifferenza "Perchè? Tu ricordi, per caso, cosa avevo affidato io?" Perché io non ne ho idea...
"L'antico Egitto" Belle alzò gli occhi al cielo, era palese che Rider non avesse fatto un bel niente, l'avrebbe anche aiutato se glielo avesse chiesto, ma in un'ora non potevano certo combinare molto, quindi ritenne più saggio fargli assumere le sue responsabilità. Posarono lo scatolone e lei lo guardò seria: "Sessanta minuti Flynn, giocati bene l'ora buca" e lo lasciò solo col suo terrore.
Io non ho terrore di nulla! Forse dei cavalli, ma non c'entra adesso...
Rinneghi di essertela quasi fatta addosso?
Che esagerazione, inoltre ero solo un bimbo innocente.
Stai disturbando la narrazione, di nuovo.
Me ne vado, ma tu smettila di diffondere maldicenze! *espressione offesa*
Cosa mi tocca sopportare!
Ai tempi, infatti, Flynn era ancora un ragazzino (ecco) e il prof di storia, Cuor Di Leone, non sembrava incline a cedere ad uno sguardo d'innocente incanto. Il giovane Flynn, quindi, era perfettamente cosciente di essere nei guai.
Pensa, pensa, pensa … passeggiava avanti indietro, con le mani tra i capelli e l’orologio che non ne volva sapere di rallentare.
Allora, cosa ti ricorda l’antico Egitto? Piramidi … sabbia … il Nilo … le mummie … LE MUMMIE!
La mente gli si illuminò d’immenso, il cuore tornò a battere di speranza: aveva un piano, una schifezza, ma pur sempre un piano …
Era geniale.
… e non avendo tempo di cercare qualcosa di realmente decente, corse in bagno e saccheggiò da ogni toilette i rotoli di carta igienica, per poi iniziare ad avvolgervisi impacciatamente.
Posso accettare il fatto che non fosse il migliore dei miei piani, ma io non sono mai impacciato, cara.
Vuoi davvero che scriva che ti stavi avvolgendo nella carta da … fondoschiena con grazia e agilità?
Si.
Contento tu …
Saccheggiò da ogni toilette i rotoli di carta igienica, per poi iniziare ad avvolgervisi con inaspettata grazia e agilità.
Non poteva vedere l’orologio, anche quello sommerso dalle bende bianche di pessima qualità, ma sapeva di essere già in ritardo e corse, come meglio poteva, verso la lezione. Ben immaginabili sono gli sguardi di chi si trovava in corridoio in quel momento, probabilmente qualcuno scattò qualche foto, ma non mancò chi fece partire un applauso per inneggiare al coraggio dell’irriconoscibile soggetto. Sentendosi incoraggiato, spalancò con fierezza la porta dell’aula e tentò perfino una teatrale camminata da mummia.
“Vi prego, ditemi che quella è una mummia vera e non quell’idiota di Raider” il professore lo guardò con disperata esasperazione, prima di passarsi una mano sugli occhi, nel vano tentativo di rimuovere quell’imbarazzante immagine dalla sua mente.
“Temo sia proprio Flynn” commentò qualcuno tra le risate generali.
“Lo temo anch’io… Rider! Ma che ti è saltato in mente?! Ti sembra modo?! Vatti subito a … sbendare
“Ma questo è il mio progetto e liberarsene è meno pratico di quello che sembra” si lagnò il ragazzo, ormai consapevole del suo fallimento.
Oh God, dai chi aiuta lo scemo del villaggio?”
Nessuno accennò un movimento, le ragazze perché trovavano sconveniente passare le mani su ogni centimetro di Raider, non che l’avrebbero trovato spiacevole, ma era sicuramente sconveniente; i ragazzi si godevano la scena. Solo da un posto infondo, un ragazzetto basso e dai capelli nero carbone, si offrì come volontario.
“Bene Ababua, liberalo da questo riuscitissimo tentativo di prendere tre e vedi se riesci a ritrovargli il cervello”
I due uscirono dalla classe senza dire una parola, erano compagni, ma non si erano mai dedicati molta attenzione.
“Em … grazie per l’aiuto”
“Figurati, è stata una scenetta divertente, anche se da Flynn Rider mi aspettavo qualcosa con più classe” ridacchiò lanciandogli uno sguardo divertito.
“Sono così famoso?”
“Già, mentre tu probabilmente non sai nemmeno il mio nome …” un filo di amarezza trapelò dalle ultime parole, ma Flynn aveva, quando voleva, una memoria migliore di quanto gli altri pensassero.
“Aladdin. Bel nome, molto esotico, con le ragazze dovrebbe funzionare”
Al lo guardò sorpreso, ma ancora inconsapevole di avere davanti il suo migliore amico.
 
 
 
Flynn? Ci sei?
Ci sono *singhiozzo*
Tutto bene? Sei stato zitto zitto … ma stai piangendo?
Chi? Io? No no
*prrrrrr*
E ti sei soffiato il naso perché ti è venuto improvvisamente il raffreddore …
Chiaro.
Puoi anche dirlo che ti sei commosso.
Non mi sono commosso, ma ricordare di come io e Al siamo diventati amici, mi fa diventare gli occhi … più bagnati, ecco.
Ti sei commosso. Che carino.
Ho detto di no!
Guarda che non c’è niente di male, alle ragazze piacciono gli uomini dal cuore tenero.
Davvero? Beh, allora sono commossissimo più di quando ho visto Titanic. Qualche bella fanciulla ha un fazzoletto? Col suo numero magari?
 
Eugene!
 
Oh, ciao amore.
 
 
A.A.
Salve popolo!
Se sapeste quando ho iniziato a scrivere questo capitolo, dovrei andare a vivere nella fogna per la vergogna ... ma oggi, grazie all'assenza d'acqua e alla scuola chiusa, mi son decisa a darlo alla luce!
Si sdrammatizza un pò dopo il capitolo precedente, ma volevo qualcosa di diverso e ho scomodato Flynn/Eugene stesso per questo esperimento. Che ve ne pare? La storia di base è molto semplice e ne avevo accennato nei primi capitoli della long, ma spero vi abbia strappato qualche sorriso.

E' pronto in buona percentuale anche il capitolo di W.D.H.S. e prima o poi uscirà, da quello dipenderà anche il prossimo capitolo di questa raccolta.

Io vi ringrazio tutti, vi invito a commentare, un bacio
Lyss

link long: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3070959&i=1
profilo fb da dove essere aggiornati (mandatemi un mp e vi accetto): https://www.facebook.com/Lyss.Tarstark
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Disney / Vai alla pagina dell'autore: _Lyss_