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Autore: NikkyP    29/10/2015    3 recensioni
Aimè, è dura sopportare "i promessi sposi" che ci fanno studiare a scuola... ma io, NikkyP, con l'aiuto di una mia compagna di classe, Shinicami-sama, abbiamo deciso di rendere tale noioso romanzo un pò più divertente del solito :3
speriamo che vi piaccia, ecco un piccolo estratto del primo capitolo:
"- Lei ha intenzione, - continuò la ramata con fare minaccioso per fargli abbassare la cresta – Lei ha intenzione di far sposare Ciel Phantomhive ed Elizabeth Middleford! Ma nessuno li shippa! È contro la legge.
- Eh, che ci posso fare – disse il rosso sospirando di sollievo – che c'entro io se le autrici non hanno voluto fare una CielxDoll o una CielxSullivan!
- Di conseguenza – continuò Sullivan sussurrando a don Grell – questa ship non s'ha da fare, né domani, né mai."
Bè... avete capito che tipo di fan fiction è...
che dire... Buona Lettura! ;D
Genere: Comico, Parodia, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Ciel Phantomhive, Sebastian Michaelis, Un po' tutti, Undertaker
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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ùàù

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogio-

NikkyP – Oh, 'spetta un attimo Manzoni-chan, senza offesa ma così è una noia, ricominciamo io e Camy...

Era il 7 novembre 1628 quando don Abbondio, no scusate, don Grell passeggiava lungo le sponde del lago di Como pensando al cardinale William T. Spears per il quale provava un amore proibito dalla stessa religione che professava.
I passi erano lenti e moderati nelle sue scarpe scarlatte ricoperte dalle vesti del medesimo colore dei suoi lunghi capelli tinti di sangue.
Camminava per quelle strade, ritornando a casa da quella passeggiata prolungatasi sino alla sera, quando, pochi attimi dopo ad aver aperto il breviario che portava sempre con sé, come gli occhiali che solitamente indossava, svoltò l'angolo fermandosi ad osservare il tabernacolo: tra anime e fiamme di tale raffigurazione del purgatorio, vide una cosa che non s'aspettava di vedere e che non avrebbe dovuto vedere.
Due donne a bloccargli ogni via di fuga si erano fermate ad esaminarlo: la più alta era poggiata al muretto di mattoni dove vi era l'effigie , con le braccia incrociate al petto piuttosto piatto e l'occhio azzurro non coperto dai capelli ramati era volto alla figura del rosso. L'altra, la più minuta e bassa dei tre, scrutava con occhi verdi da strega il viso pallido del don con le mani appoggiate ai fianchi, spostando di tanto in tanto le lunghe ciocche di capelli neri dietro l'orecchio.
Dalla loro pettinatura, dai vestiti dai quali pendevano ogni tipo di armi, sia bianche che non, dal loro portamento, dal luogo in cui si trovavano, si poteva benissimo alludere che le due erano
dei bravi.

NikkyP – In teoria dovrei mettere il femminile, ma poi stona dire “le brave”... che poi, non sono brave eh, i bravi sono, come dire, degli scagnozzi... all'epoca qua (Lombardia) ce n'erano un po'.

Don Grell, non appena si accorse del ruolo delle ragazze, fremette qualche secondo spaventato dell'idea che le due avessero scoperto il suo amore segreto verso il cardinale Wiru-kun (come lo chiamava nelle sue fantasie perverse). Si guardò intorno cercando una possibile via di fuga, ma
le brave bambine (?) si erano poste in modo tale da non farlo scappare.
- Signor curato, - disse la minuta porgendogli gli occhi zaffiro in faccia.
- Che vuoi mocciosetta? - rispose subito Grell guardandola dall'alto cercando di intimorirla inutilmente.
- Lei ha intenzione, - continuò la ramata con fare minaccioso per fargli abbassare la cresta – Lei ha intenzione di far sposare Ciel Phantomhive ed Elizabeth Middleford! Ma nessuno li shippa! È contro la legge.
- Eh, che ci posso fare – disse il rosso sospirando di sollievo – che c'entro io se le autrici non hanno voluto fare una CielxDoll o una CielxSullivan!

NikkyP – ehm, io avrei voluto la CielxDoll...
Camy – e io una Sulliciel, ma: ehi, che ti aspettavi? *schepps style*
NikkyP – quindi zitti e continuate porco mattaku!

- Di conseguenza – continuò Sullivan sussurrando a don Grell – questa ship non s'ha da fare, né domani, né mai.
- Le ultime parole famose – replicò il rosso limandosi le unghie appena smaltate – signore mie, mettetevi nei miei panni. Se la cosa dipendesse da me legalizzerei le ship yaoi...
- Orsù, - interruppe la corvina – questo è quello che il nostro signore ci ha imposto di fare.
Lo sguardo del curato s'illuminò tramutando i suoi occhi verdi e gialli in due cuori palpitanti color passione: forse avrebbe potuto confessare il proprio amore al cardinale senza il rischio di venire ucciso da quest'ultimo col proprio togli-ragnatele!

NikkyP – sì, la sua falce per me è un togli-ragnatele u.u

- Voi siete nella ragione totale, sono pienamente d'accordo con voi: lo yaoi dev'essere legale qualsiasi ship sia, ma le het sono legali ovunque al contrario delle yaoi, di conseguenza devo celebrare il matrimonio fra i due.
- Ma ,- intervenne Doll che era rimasta in silenzio fino ad ora - ma il matrimonio non si può fare o... Porco Alois!... - bestemmiò – te ne pentirai amaramente, perché non avrai tempo, e … Porco Crodo!... - bestemmiò nuovamente.

Camy – date una medaglia a quella donna!

- Zitta Doll, - la riprese l'altra – il signor curato ha un debole per gli uomini di bell'aspetto come Claude e quindi direi di evitare di utilizzarlo come mezzo di sfogo, Alois invece non lo caga nessuno, quindi usa pure il suo nome. Siete d'accordo?
I tre annuirono contemporaneamente, riprendendo poi il discorso.
- Signor curato, il nostro illustre signor don Rodrigo? No... come si chiama...
- Don Sebastian. - intervenne l'altra – è lui che ci ha ordinato di impedire il matrimonio.
Questo nome fu, nella mente di Grell, come un forte lampo a ciel sereno, facendo accrescere in egli sia il terrore che l'eccitazione carnale: don Sebastian che gli chiedeva un favore?!

NikkyP – guardalo come si eccita!
Camy – arrapato-chan

- Zitte autrici! Quello sì che è un omaccione! - si atteggiò un poco con fare da fangirl – Cosa indosserò appena si congratulerà con me? Che smalto metto, quello della Kiko? Oddio! Le scarpe poi!

NikkyP – Grell, ripigliati e rifai la battuta! Non voglio fare straordinari mattaku!

- Cosa mi potete consigliare per far realizzare la richiesta del vostro illustrissimo don Sebastian? - si contenne il rosso.
- E a noi lo chiedi?! - sbottò Sullivan – Noi ti abbiamo detto cosa devi fare, al resto ci pensi te! È già tanto che siamo venute ad avvisarti...
- Va bene, ho capito... - sbuffò l'uomo aggiustandosi gli occhiali che gli erano scivolati lungo il naso privo di gobba solita a chi li indossa.
- Benissimo, e buona notte, messere, - disse Doll incamminandosi con l'amica e rivale di ship verso il castello del loro severo padrone dagli occhi scarlatti.
Don Grell sospirò per qualche istante immaginando don Sebastian ringraziarlo di aver impedito il matrimonio dei due giovani, magari attraverso una notte di mera passione... si morse le labbra coi denti affilati pensando a scene totalmente opposte alla castità, cercando di placare con tali fantasie l'istinto carnale che era solito accompagnarlo ogni qual volta il suo sguardo volgeva ad un uomo di bell'aspetto.
Scosse un poco la testa facendo agitare di poco la folta chioma rossa, ritornando alla realtà: delle due
brave non vi era più alcuna traccia, era rimasto solo il ricordo di quest'ultime e dell'incarico che gli aveva assegnato da parte del loro don.
Per il curato, nonostante l'enfasi iniziale, era una situazione piuttosto pericolosa e questo lo sapeva bene: contraddire agli ordini di don Sebastian portava solo ad una via, ovvero la morte.
Egli deglutì ora nervoso, cercando la via per tornare a casa, in ansia, voltandosi più volte alle spalle assicurandosi che nessuno lo seguisse per tutto il tragitto, sperando e pregando con tutto il cuore che ad aspettarlo ci fosse uno dei suoi più fidati amici: il perpetuo Ronald.

- Ronald! Ronald! - urlò Grell non appena rientrato.
- Signor curato, le ho detto di chiamarmi Ronny! - rispose quest'ultimo intento a sistemare la tavola per la “cena”.
Ronald, cioè, Ronny era, non dico servo sennò quello mi ammazza col tosaerba (che nemmeno esiste in quell'epoca), l'aiutante di Grell: aiutante molto affezionato al proprio senpai, che sapeva obbedire alle sue assurde richieste così come sapeva tenerlo a bada.
- Alza le chiappe e vieni qui!
- Vengo, - rispose il biondo posando i vari smalti che aveva in mano sul tavolo, ma non ebbe il tempo di uscire dalla stanza che il rosso ne varcò velocemente la soglia.
- Misericordia! Cos'ha senpai?
Il sorriso del curato si tramutò presto in un'espressione seria: se l'avesse detto a Ronny egli l'avrebbe senza dubbio aiutato, ma probabilmente anche lui avrebbe voluto una ricompensa da don Sebastian... no, tutto tranne quello, don Sebastian doveva premiare solo don Grell, perché nessuno shippa Sebastian e Ronny!

- Niente, niente... - concluse.
- Come niente?
- Oh santo shinigami!

NikkyP – Cit. la zia NikkyP

- Quando dico niente è niente! - sbottò.
- Eddai Grell! Parla! Che è, ti hanno ingravidato?

Camy - Ronny sei un grande!


Il rosso placò i pensieri per qualche istante, immaginando aria sognante l'assurda e impossibile teoria dell'amico, ritornando poi a ragionare "decentemente".
- Ma porco Druitt, stai zitto perpetuo e passami il fard! - agitò la mano in direzione del tavolo mentre si sedeva su una poltrona scarlatta poco distante.

Camy – ...*si toglie gli occhiali con aria solenne* FATELO SANTO, SUBITO!

- E mi continui a dire che non hai niente... sembri mestruato peggio di Ciel! - disse Ronald prendendo il piccolo contenitore firmato KIKO, fermandosi poco prima di consegnarglielo.

NikkyP - pubblicità occulta, parte 2 o.O


- Dammi qua! Dammi qua!- disse don Grell, prendendo il fard, con mano un po tremante, truccandosi poi in fretta, come se fosse una medicina.
- Senpai, ti devo minacciare? Vuoi che ti compri smalti e trucchi di sottomarca?
Don Grell impallidì sotto lo sguardo divertito di Ronald, il quale conosceva troppo bene l'amico e sapeva fin troppo bene come fargli sputare il rospo.
- Se vuoi che te lo dica, non spifferare niente alle cortigiane e alle tue amiche del sabato sera... ne va- ne va la vita!
- La vita? - domandò Ronny osservando lo sguardo serio dell'altro.
- La vita.

Camy – *suona pianoforte* TAN TAN TAN TAAAAN

- Grell, sai bene che io ho sempre la bocca cucita, ciò che non devo rivelare resta un segreto fra noi.
- Bravo, come quando hai urlato in piazza...
Il perpetuo ridacchiò tappando la bocca dell'altro - Eddai signor curato... io ti voglio bene!
Il rosso guardò il biondo dalla cute nera attentamente: era noto ad ambedue che tra di loro il vero perpetuo era don Grell, non vedeva l'ora di vantarsi con l aiutante anche se sapeva bene che quest'ultimo non avrebbe tenuto la bocca chiusa... che fare?

NikkyP - tanto glielo dirai lo stesso u.u

- Oh santo shinigami!

NikkyP - Grell, i diritti d'autore...

- Senpai, sai che posso aiutarti... ti ricordo che ora il cardinale William ti considera... prima eri un caso disperato di "notice me senpai"... -si avvicinò maliziosamente.
- Vuoi tacere?
- Io taccio subito; ma sai benissimo che ho contribuito a molte, troppe tue richieste e ai tuoi oscuri desideri.
Il curato si alzò di scatto dirigendosi verso la propria stanza, fermandosi d'un tratto alla soglia: di certo non gli avrebbe detto ogni singolo particolare come gli sarebbe piaciuto fare, ma l'enfasi lo spinse a rivelare il tutto a grandi linee.
- Un eccelso ed illustre signore m'ha imposto una richiesta - le iridi che trasmettevano sia serietà che eccitazione si fusero con quelle divertite e interessate di Ronald - Santo Shinigami! - concluse chiudendosi la porta alle spalle.
- Bene bene bene... - il perpetuo sorrise uscendo dal salotto e poi di casa guardando le taverne illuminarsi e la gente dirigersi lentamente ad essa - la notte è ancora giovane e... - entrò nel suo solito locale dicendo a gran voce - No Ronny No Party!★

NikkyP - Scusate ma dovevo xD


Note delle autrici :3
Hola gentaglia! Siamo la Zia NikkyP e Shinicami-sama, le due folli che hanno ideato e scritto questa.... ehm... questa “”cosa”” ^u^'
come ci è venuta in mente la ff? Semplice! Le ore di italiano aiutano molto :3 (chissene frega se siamo in terza e facciamo Dante-senpai, noi restiamo in seconda con Manzoni-chan! :D).
Direi che questa si può considerare una parodia de 'i promessi sposi' in stile yaoi.. solo che nemmeno sappiamo se fare una SabeCiel o una Grelliam o robe simili, quindi oh, se vi piace vi piace, sennò cambiate fiction XD, o come dice la Camy, o vi piace o vi piace u.u
Bé, che dire... ci sentiamo la prossima volta, pensiamo di aggiornare una volta a settimana.
Diteci se vi piace l'idea o meno così sappiamo se dobbiamo scrivere questa ff o ascoltare Dante-senpai...
Alla prossima, recensite/avvisateci se continuare o meno plisu ;-;

NikkyP e Shinicami-sama

   
 
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