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Autore: karter    31/10/2015    1 recensioni
COMPLETA
[...]
- XXIII capitolo: Lettera (Sakura&Ino friendship)
- XXIV capitolo: Genitori&Figli (SuiSaku)
- XXV capitolo: Abbraccio (SuiSaku, SuiKari, Suigetsu&Sakura friendship)
- XXVI capitolo: Candela (NaruSaku)
-XXVII capitolo: La solitudine (SakuSasu; accenni Naruto&Sakura&Ino friendship)
- XXVIII capitolo: La mia noiosa (SasuSaku)
- XXIX capitolo: Un Fine Settimana Indimenticabile (Sakura&Ino friendship, accenni SakuraxOc, InoxShikamaru, Sakura&Suigetsu brothership)
- XXX capitolo: La sua vera natura (Kiba)
- XXXI capitolo: Un giorno magnifico (Naruto&Sakura&Ino firendship; KakaSaku)
- XXXII capitolo: Una Vita Insieme (Sakura&Suigetsu friendship; accenni Sakusasu e SuiKa)
- XXXIII capitolo: Brufolo (Amicizia al femminile)
- XXXIV capitolo: Per farla sorridere (Naruto&Kushina Jr)
- XXXV capitolo: Una smorfia di felicità (Sakura&Sarada)
- XXXVI capitolo: Catene (Sakura centric; team7)
- XXXVII capitolo: Tu non sei mio padre! (Sakura&Sarada; Sarada&Sasuke; Naruto&Sasuke brothership)
- XXXVIII capitolo: Benvenuta in famiglia, Mikoto Uchiha (ItaSaku)
- XXXIX capitolo: After two years (Sakura&Naruto friendship)
- XL capitolo: Mamma, mi parli di loro? (Team7, SasuSaku, OC/OC)
Sarà una raccolta di drubble, flashfic e oneshot senza la stoffa per essere storie indipendenti e raccolte sotto un'unica insegna.
Le fic saranno sia AU che no e il raiting potrebbe cambiare andando avanti.
spero vogliate passare a dare un'occhiata! xD
Genere: Fluff, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Team 10, Team 7, Team 8, Team Hebi/Taka | Coppie: Gaara/Matsuri, Hinata/Naruto, Sai/Ino, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nessun contesto, Contesto generale/vago
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Un Fine Settimana Indimenticabile




 

Il cielo quel giorno era di un azzurro vivissimo, nemmeno una nuvola si intravedeva all'orizzonte mentre i caldi raggi del sole rendevano l'aria perfetta per una scampagnata all'aperto. Il mare era una tavola piatta così trasparente da riuscire a scorgere il fondale e tutti i suoi segreti. La spiaggia, poi, era affollatissima. Ovunque si posasse lo sguardo si poteva scorgere un qualche ombrellone colorato che riparava i meno temerari dal sole cocente. I più coraggiosi invece si divertivano a giocare in riva al mare, mentre le giovani fanciulle passavano il tempo sdraiate a cercare di prendere un velo di tintarella.
Tra queste ultime vi erano due splendide sedicenni che abbandonate da tutti i loro amici si erano recate al mare per godersi una giornata di sano divertimento tra le onde.
-Mi ci voleva proprio una giornata del genere!- disse una ragazza dai fluenti capelli biondi raccolti in un comodo chignon sulla nuca tirandosi su a sedere e osservando quello splendido paesaggio.
Anche se fin da bambina era un'amante del verde e dei fiori, il mare sarebbe sempre stato uno dei suoi posti preferiti in cui passare le vacanze.
-Non dirlo a me!- commentò una ragazza dai corti capelli rosa raccolti in una codina tutta spettinata -Tra le continue liti dei miei, lo stress della scuola e tutto il resto credevo di uscire pazza!- aggiunse posandosi sui gomiti e perdendosi nella maestosità del cielo.
Sicuramente Shikamaru non sarebbe stato felice di un cielo così sereno, non lui amante delle nuvole.
-Non pensiamoci! Oggi siamo qui per divertirci!- le rispose la bionda con uno dei suoi soliti occhiolini prima di tirarsi su di scatto e trascinare via anche l'amica.
Non avevano fatto due ore di pullman per rimanere ad arrostirsi al sole!
-Muoviamoci allora!- disse sorridendo la rosa buttandosi tra le onde del mare con uno splendido sorriso.

###

-Non sanno che si sono persi gli altri!- esclamò Ino posando i gomiti sul bancone del bar sulla spiaggia nel quale avevano scoperto tenersi una piccola festa.
-Lo sai che erano tutti impegnati!- le rispose Sakura gustandosi il suo dolcissimo sherry.
La scoperta di quel liquore era stata una vera benedizione per lei che da sempre amava gli alcolici dai gusti fruttati.
-E che impegni!- li schernì la ragazza dagli occhi cerulei ammiccando al barista.
Un tipo davvero niente male!
-Shikamaru avrà passato tutto il giorno a guardare le nuvole, Chouji ad abbuffarsi di cibo, Hinata e Naruto a sbaciucchiarsi di nascosto credendo di riuscire a nascondere a tutti la loro relazione, Lee, Ten e Neji in palestra e Kiba e Shino a giocare a qualche stupido videogame- aggiunse esasperata sistemandosi l'orchidea che si era intrecciata tra i capelli.
-Ti sei dimenticata Gaara, Kankuro, Temari, Sai,  Matsuri, Suigetsu, Karin, Ayame e Shisui- le fece notare Sakura prendendo tra le labbra la ciliegia che si trovava nel suo drink e lasciando basiti tutti i membri dell'altro sesso.
Non avevano mai visto una donna sensuale come quella ragazzina dalle labbra rosee e il sorriso angelico.
-Lo sai meglio di me che Aya e Shisui si saranno rifugiati da qualche parte a rotolarsi tra le lenzuola- iniziò facendo ridacchiare l'amica.
Non c'era nulla di più vero. Da quando i due amici si erano messi assieme non riuscivano a non passare ore e ore a fare l'amore. L'alchimia e la passione che emanavano tra loro era tangibile a chilometri di distanza.
-Sai si sarà chiuso da qualche parte a dipingere e Kankuro starà correndo dietro qualche gonnella come al solito. Tem e Matsuri saranno in giro per qualche negozio a spettegolare sui ragazzi carini, Gaara chiuso in quel puzzolente garage a suonare con Sasori, Kisame e Deidara, mentre tuo fratello e quell'arpia di Karin staranno urlando in giro per le strade del paese come al solito!- sbuffò accavallando le gambe snelle messe in risalto dal vestitino giallo dai ricami arancio che aveva scelto per scendere in spiaggia.
-Li conosciamo troppo bene ormai!- ammise la ragazza dagli occhi color della speranza sistemandosi la fascia del costume azzurro.
Era in assoluto il suo preferito e non solo perché gliel'aveva regalato suo fratello qualche mese prima.
-Parlando di cose serie, però, sai che dobbiamo trovare un modo per tornare a casa questa sera? E che l'ultimo pullman è partito mezz'ora fa?- chiese Sakura ordinando l'ennesimo drink e guardandosi attentamente attorno.
La musica che stavano dando le piaceva parecchio e voleva fiondarsi sulla pista da ballo dopo aver concluso il nuovo bicchiere.
-E chi ha mai parlato di rientrare a casa sta notte?- chiese furbamente Ino prendendo un sorso dal suo Margarita e lasciando basita l'amica -Sarà un fine settimana spettacolare!-
Sakura sbatté varie volte le palpebre a quelle parole. Sapeva che la sua migliore amica era alquanto fuori di testa, ma davvero credeva che sarebbe potuta rimanere fuori per due giorni e una notte senza che i suoi cominciassero a urlarle contro? Sorrise amaramente a quel pensiero. I suoi non facevano altro che litigare e prendersela con lei e Suigetsu per ogni minima cosa, che le sarebbe importato di farli arrabbiare ulteriormente?
In un istante un sorriso radioso le si aprì sulle labbra mentre buttava giù in un sol sorso il suo sherry.
Al diavolo tutti. Sarebbe stato il fine settimana più bello delle loro vite da sedicenni e pensando ciò prese l'amica per mano lanciandosi sulla pista da ballo.

###

-Mammina sono esausta!- disse Ino buttandosi sul letto.
Non sapeva come cavolo avevano fatto a convincere quei due tipi a farsi ospitare in quella camera ma poco le importava. Aveva troppo sonno per riflettere su tutto ciò che era accaduto quel giorno, e poi quelle lenzuola erano così fresche!
-Mettiti a nanna, allora!- la prese in giro Sakura facendole una linguaccia.
Era una vita che non si divertiva a quella maniera e nonostante il suo corpo urlasse pietà non aveva alcuna intenzione di dormire.  Il tempo di una doccia veloce e sarebbe tornata in giro. Quello doveva essere un fine settimana perfetto!
-Stai scherzando, spero!- si difese la bionda tirandosi a sedere e guardando scettica l'amica -La notte è ancora giovane e Ino Yamanaka non si ferma davanti a nulla!- aggiunse strizzandole l'occhio come sempre e buttandosi nell'armadio.
La regina della moda sarebbe riuscita a trasformare anche due stracci nell'outfit perfetto!
-Allora muoviamoci!- rispose la rosa sorridendo prima di chiudersi la porta del bagno alle spalle.
Non avrebbe mai ringraziato abbastanza Ino per quell'idea strampalata che le era venuta e che le stava facendo passare momenti bellissimi!

###

La luna era alta nel cielo e rischiarava la notte stellata con la sua flebile luce.
Le due amiche si erano rintanate già da qualche minuto in un piccolo pub in centro e in men che non si dica si erano ritrovate gli occhi di tutti i presenti puntati addosso.
Non era normale che due sedicenni non si trovassero a muovere i fianchi a ritmo di musica ma si rifugiassero al tavolino di un piccolo pub.
-Mi piace questo posto!- esclamò Ino guardandosi attorno curiosa.
Era stata davvero una bella idea quella di trascorrere il resto della serata a bere qualcosa in quel locale. C'erano dei camerieri davvero niente male!
-Direi che ti piace di più il personale!- la prese in giro la rosa ridacchiando e osservandosi attorno.
Quei tipi erano davvero degli stra fighi. Il ragazzo alla cassa pareva un principe azzurro. Fisico scolpito, capelli biondi raccolti in un codino, occhi azzurri e sorriso ammiccante. Il barista avrebbe potuto fare il testimonial per qualche profumo. Alto e proporzionato, pelle chiara, capelli rossicci e occhi verdi e penetranti su un prato di lentiggini. I due camerieri parevano attori per tanta bellezza. Uno era biondo dagli occhi cioccolato e molto muscoloso. L'altro era semplicemente il sogno proibito di ogni donna. Alto e muscoloso, ma non eccessivamente, anzi aveva quel filo di pancetta che le donne trovavano irresistibile, ribelli capelli neri, due pietre smeraldine al posto degli occhi e un sorriso capace di mozzare il fiato a chiunque.
-Peccato che non sia io quella che si sta mangiando con gli occhi il bel moro!- la prese in giro la figlia di Inoichi facendola arrossire.
Da quando due anni prima Sasuke era andato via spezzandole il cuore non aveva mai guardato nessuno nel modo in cui stava guardando quel ragazzo e la cosa la spaventava tantissimo.
-Salve ragazze!- le salutò proprio l'oggetto dei loro discorsi avvicinandosi al loro tavolo lanciando uno sguardo curioso alla rosa che si sentì avvampare immediatamente -Cosa vi porto?-
-Un frappé alla fragola- rispose Ino studiando l'amica senza riuscire a trattenere un debole sorriso.
Non poteva che farle piacere vederla in quelle condizioni per qualcuno che non fosse quell'idiota dell'Uchiha minore.
-Tu bocciolo, invece, cosa prendi?- le chiese il ragazzo notando il suo silenzio prolungato e facendo incontrare le loro iridi.
Verde nel verde.
Sakura fu percossa da un brivido. Non sapeva perché,  ma quello sguardo così intenso e profondo riusciva a farla sentire nuda.
-Un analcolico alla frutta!- rispose dopo qualche secondo di esitazione facendo sorridere il ventiduenne.
Non sapeva perché, ma quella ragazzina lo aveva colpito dal primo istante in cui aveva messo piede nel locale che lui e i suoi amici avevano aperto l'anno prima.
-Qualche preferenza? - le chiese annotando il tutto sul suo blocchetto e ottenendo un segno di diniego.
-Stupiscimi!- gli rispose semplicemente sorridendogli e facendo nascere una debole risata sulle sue labbra.
Non si era sbagliato. Quella ragazzina era davvero una tipa niente male!

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-E così domani rivedremo il tuo Tai e gli altri!- disse Ino maliziosamente facendo avvampare l'amica.
Perché ogni volta che sentiva pronunciare il suo nome o incrociava il suo sguardo il cuore le batteva fortissimo e sentiva il volto avvampare? Non era normale con un tipo appena conosciuto! Ok Taichi era davvero un ragazzo fantastico sia nell'aspetto che nel carattere, non aveva mai riso tanto con un perfetto sconosciuto. Ma restava che il suo comportamento non era normale. Cioè si conoscevano appena, eppure non vedeva l'ora che il tempo passasse per correre in spiaggia e rivederlo. Era davvero pazza!
-Non è il mio Tai!- si difese però tentando di nascondere quei pensieri all'amica, inutilmente.
Avrebbe dovuto saperlo che dopo sedici anni Ino sarebbe riuscita a leggerle l'anima con una sola occhiata. Erano un libro aperto l'una per l'altra e se solitamente Sakura adorava quella cosa, in quel momento non poteva che maledirla. Odiava farsi smascherare.
-E io sono una ragazza timida e introverse!- la prese in giro infatti la bionda facendola scoppiare a ridere.
Ino stile Hinata non ce la vedeva proprio!
-Vai al diavolo maialina!- si difese Sakura lanciandole contro un canotta ridendo.
-Buona notte anche a te fronte spaziosa!- le rispose Ino facendole una linguaccia prima di infilarsi sotto le coperte.
Sarebbe stata una lunga notte quella che le attendeva!

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-Guarda un po' chi c'è là!- esclamò Ino ridacchiando maliziosamente, mentre lei e Sakura scendevano in spiaggia con le loro immancabili borse mare giganti.
La rosa, intenta a non inciampare nei suoi stessi piedi (era incredibile come diventasse maldestra sulla sabbia), sollevò lo sguardo in direzione del punto indicato dall'amica e per poco non sentì il cuore fermarsi.
Davanti ai suoi occhi c'era lo spettacolo più bello che occhio umano avesse mai potuto vedere.
-Lo ammetto- le sussurrò l'erede degli Yamanaka senza distogliere lo sguardo dal fisico si quel mancato dio greco che usciva dall'acqua -Te lo sei scelto molto bene!- aggiunse marcando il tono nel molto.
Altro che Sasuke Uchiha, Taichi Tanaka e il suo gruppo di amici erano molto meglio!
La giovane Haruno boccheggiò senza rendersene conto, mentre con passi incerti si avvicinavano alla loro meta. Possibile che i suoi occhi non volessero saperne di allontanarsi da quelle piccole goccioline che segnavano scie immaginarie su quel corpo perfetto?
-Ciao ragazze!- Le salutò Lucas vedendole arrivare, imitato a sua volta da Heric, Kaito e Taichi.
-Dormito bene?- chiese il rosso senza riuscire a trattenere un sorriso.
Era dal momento in cui le aveva viste entrare al locale che si era accorto della strana alchimia che stava nascendo tra il loro Tai e la piccola Saku.
-Non prenderle in giro, Kaito!- le difese il ragazzo dagli occhi azzurri sorridendo loro dolcemente e invitandole a sistemarsi con loro.
Erano due ragazze davvero simpatiche e non voleva si sentissero a disagio per colpa di quei deficienti che si ritrovava per amici.
-Dai Lucas finiscila!- intervenne il ragazzo dagli occhi nocciola -Era solo una domanda innocente la sua!- aggiunse ridacchiando e scambiandosi uno sguardo complice con la bionda.
Se n'erano accorti davvero tutti.
-Quelle di Kai non sono mai domande innocenti!- intervenne Taichi posando il capo sulla spalla della rosa e facendola avvampare.
La trovava davvero carina quando si imbarazzava.
-Sakura ti prego aiutami tu!- provò a supplicare il rosso scherzando -Sono tutti contro di me!- aggiunse in tono melodrammatico facendo scoppiare una risata generale.
Erano davvero dei tipi assurdi, eppure non poteva fare a meno di adorarli. Erano capaci di rubarle un sorriso in ogni circostanza.

###

-Disturbo?- chiese Tai sedendosi accanto alla rosa e distogliendola dai suoi pensieri.
Sakura sorrise scuotendo il capo, senza distogliere lo sguardo dalla sua migliore amica che si divertiva a schizzarsi con Kaito e gli altri. Quanto le sarebbe piaciuto poter essere libera e spensierata come lei, con una famiglia amorevole alle spalle pronta a sostenerla in ogni sua scelta, anche la più assurda. C'era stato un periodo della sua vita in cui l'aveva odiata per tutto ciò che aveva, senza capire che non era colpa della bionda se la sua di famiglia era un disastro.
-Perché non sei in acqua con gli altri?- le chiesa il corvino seguendo il suo sguardo senza poter evitare si sorridere alla vista di Lucas che si caricava Ino in spalla prima di buttarla in acqua.
Non era mai capitato che si trovassero così bene con due ragazzine appena conosciute.
-Diciamo che tutto quello non fa per me!- rispose la ragazza dagli occhi smeraldini facendo sorridere il suo interlocutore -Tu invece?-
-Non mi pareva educato lasciare una dolce donzella sola soletta in questo mare di squali affamati- le rispose alzando le spalle e causando una fragorosa risata nella ragazza.
Mai nessuno l'aveva apostrofata a quella maniera.
-Non era necessario si preoccupasse per me, mio prode cavaliere!- lo prese in giro stando al gioco che lui stesso aveva iniziato.
Era curiosa di sapere cosa si sarebbe inventato per risponderle.
-Non sarei stato un cavaliere degno di questo nome se non l'avessi fatto!- replicò lui ridendo e contagiando anche la rosa.
Era così bella quando la malinconia abbandonava il suo sguardo per lasciar spazio alla gioia!
-Sei un idiota!- esclamò asciugandosi una lacrimuccia scesale per il troppo ridere tirando un leggero pugno sulla spalla del ragazzo.
Era così tanto tempo che non si sentiva così bene!
Forse una volta rientrate avrebbe dovuto offrire una cena alla sua maialina preferita!

###

Il sole stava tramontando lentamente tingendo di leggere tinte rossastre il cielo mentre un gruppo di sei ragazzi era fermo alla stazione in attesa del treno che avrebbe riportato a casa le uniche due ragazze presenti.
-Tornerete a trovarci?- chiese Heric scompigliando la chioma bionda della giovane Yamanaka.
Adorava farla arrabbiare, faceva delle facce troppo buffe!
-Tu sei morto!- lo minacciò infatti Ino fulminandolo con lo sguardo e risistemandosi il ciuffo.
-Finitela voi due!- si intromise Lucas ridendo sotto i baffi -Ci mancherete!- aggiunse prima di stringerle entrambe in un caldo abbraccio.
Quelle due ragazzine gli sarebbero mancate da matti. Non erano neanche due giorni che le conoscevano e già le adorava!
-Anche voi!- rispose la rosa non appena si separarono da quell'abbraccio.
-Fatevi sentire ogni tanto!- disse Kaito sorridendo in quel modo malandrino come sapeva fare solo lui.
-Anche voi!- li raccomandò Ino prendendo la sua borsa e avviandosi.
Il loro treno era appena arrivato ed era tempo di andare.
-Ciao Tai!- sussurrò con un dolce sorriso Sakura prima di avviarsi verso l'amica.
Se si sbrigava a salire i ragazzi non  avrebbero visto le sue lacrime.
C'era quasi. Stava per salire sul treno quando il suo corpo si bloccò. Taichi aveva chiamato il suo nome.
Con una lentezza disarmante si voltò nella sua direzione sentendo le lacrime tentare di abbandonare i suoi occhi. Stava giocando con il suo cuore il corvino.
-Non dimenticarmi!- le sussurrò Tai in un orecchio stringendola forte a sé sotto lo sguardo curioso di tutti i passanti -Ti prego, non farlo!-
Sakura sbarrò gli occhi a quelle parole mentre il suo piccolo cuore iniziava a battere sempre più forte.
Doveva essere un sogno, uno splendido sogno, non c'era altra alternativa. Eppure pareva così solida la sua presa suoi fianchi,  così reale il suo sospiro dietro l'orecchio e il solletico dei suo capelli sul collo.
Senza rendersene conto calde lacrime iniziarono a rigarle il volto.
-Mai!- disse tra un singhiozzo e l'altro prima di rifugiarsi su quel petto che in meno di quarantotto ore era diventato di vitale importanza per lei.
Tai sorrise a quel gesto stringendola più forte a sé. Gli sarebbe mancata terribilmente.

###

-Grazie per questo fine settimana! - iniziò Sakura interrompendo quel silenzio che le aveva caratterizzate dal momento in cui avevano preso posto sul treno -Avevo bisogno di staccare la spina!- aggiunse distogliendo lo sguardo dal panorama fuori dal finestrino.
Stavano avvicinandosi a casa. Riusciva a riconoscere i profili dei boschi nei quali lei e Suigetsu si rifugiavano da piccoli quando la situazione diventava insostenibile a casa.
-Quando vuoi!- le rispose la bionda sorridendole dolcemente e intrecciando le loro dita.
Non doveva essere facile per la sua amica tornare alla normalità dopo aver passato dei giorni così belli.
Sakura sorrise a quel gesto posando il capo sulla spalla della bionda.
C'era tempo per pensare a ciò che l'aspettava una volta rientrata a casa, in quel momento voleva godersi quegli ultimi momenti di tranquillità con la sua migliore amica e assaporare ancora una volta il sapore delle labbra di Tai sulle sue.
Forse si era innamorata per davvero!



-Non dovresti essere ancora qui!- disse una voce a lei ben nota cogliendola di sorpresa e facendo nascere un debole sorriso sulle sue labbra.
Se c'era l'uno...
-Spero tu non ci abbia ripensato- aggiunse una seconda voce avvicinandosi lentamente a lei con un dolcissimo sorriso sulle labbra, un sorriso che solo in pochi avevano avuto l'onore di scorgere sul suo volto.
La giovane donna scosse il capo a quelle parole senza però mai voltarsi a guardarli. Il suo sguardo era concentrato su un punto ben preciso.
-Avrei voluto fosse al mio fianco in questo giorno!- ammise tristemente accarezzando la superficie di una vecchia foto tutta spiegazzata e dai bordi consumati per quante volte era stata stretta tra le dita.
Rappresentava due ragazze in costume sedute al bancone di un bar a sorseggiare una bibita. Erano serene e felici, strette in uno strano abbraccio.
I due sorrisero amaramente a quelle parole. Non avevano bisogno di chiedere chi fosse la persona di cui stavano parlando. Lo sapevano bene, entrambi.
-Sapete non riesco a fare a meno di pensare a quel fine settimana- iniziò incerta voltandosi finalmente a guardare i due giovani uomini davanti a lei e perdendosi nell'immensità dei loro sguardi, verde e viola. Così diversi eppure così simili.
-Non pensarlo nemmeno per scherzo!- la interruppe Suigetsu -Non è stata colpa tua ciò che è successo!- scuotendola violentemente per un braccio.
Avevano passato tutta la vita assieme loro tre, non aveva bisogno di parole per comprendere ciò che le attraversava la mente e dallo sguardo che le aveva rivolto il corvino, era certo avesse capito anche lui.
-Nessuno avrebbe potuto evitarlo!- aggiunse Taichi guardandola con affetto, mentre un sorriso amaro gli deformava le labbra.
L'aveva amata così tanto che aveva iniziato a considerare la sua famiglia anche la propria.
-È che mi manca da morire!- esclamò tentando di frenare le lacrime.
Doveva sposarsi, non poteva distruggersi il trucco!
-Ma lei è con te, lo sarà sempre!- tentò di rassicurarla il corvino, celando quel velo di tristezza che gli attraversava lo sguardo.
-Secondo me in questo momento te ne sta dicendo di tutti i colori per l'ansia che stai facendo venire al povero Shikamaru- continuò l'albino ridacchiando per smorzare la tensione e facendo ridere anche la futura sposa.
Avevano ragione, non doveva essere triste.  Lei sarebbe sempre stata una parte integrate della sua anima e avrebbe vissuto per sempre nei loro ricordi.
-Hai ragione!- li assecondò con un sorriso prima di prenderli entrambi sotto braccio e incamminarsi in chiesa dove il suo futuro la stava aspettando.
Sorrisero tutti e tre lasciando quella cosa, mentre un pensiero simile attraversava le loro menti, rivolte alla stessa persona.
"Ti amo"

Dal paradiso una ragazza di diciassette anni osservava sorridendo quella scena. Era felice di vedere che l'uomo che aveva amato, anche se per troppo poco tempo, il suo adorato fratello e la sua migliore amica condividessero un momento del genere portandola nel cuore.
"Vi amo anch'io" pensò sistemandosi una ciocca rosa dietro l'orecchio "Si felice, Ino" aggiunse prima di spiegare le candide ali piumate e fare ritorno nella sua nuova casa.

 

 

 

 

 


Salve a tutti! xD
Eccomi con una nuova OS che vede come protagoniste le nostre amatissime Sakura e Ino!
Anche questa volta la shot partecipa alla challenge "La sfida dei 200 prompt" indetta da msp17 sul fandom di EFP e questa volta si ispira al prompt 151 Fine settimana.
Devo ammettere che non sono certa possa andar bene con il prompt ma spero ugualmente possa piacervi
ora scappo
un bacio
karter

  
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