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Autore: SenaGa    31/10/2015    2 recensioni
Questo breve componimento in endecasillabi è il mio primo approccio all'arte della poesia. Come è evidente sin dal primo verso, mi è stata ispirata dalla mia ragazza. Ho cercato di curare anche la musicalità del discorso perché, da pianista, tengo in considerazione l'armonia tra le parti dell'opera. Non vi nascondo che i poeti da cui ho tratto ispirazione sono, più per forma che per contenuto, Petrarca e Neruda
Genere: Poesia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La notte dei tuoi zigomi celesti

Cattura le mie labbra, impoverite

Da un superfluo velo di suoni estranei

Nella rete che avvolge le tue mani.

 

Bianco, tenero e profumato viso

Che mi invita alla festa dei ricordi.

Conforto onnipresente e incrollabile

Negli inni puri di un tuo fil di voce.

 

Se tutti i baci seguono correnti

Noi assieme a loro, nel silenzio, in aria,

Nelle acque oscure dei nostri pensieri.

 

Mai più lacrime tra le onde d'Amore,

Remiamo indisturbati, quieti e stretti

Verso il tutto noto dell'orizzonte.

   
 
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