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Autore: Anakin Solo    01/11/2015    4 recensioni
[Idee minori sono state prese da "Pokémon: the PAL Chronicles" con il permesso dell'autrice];
[Longfic] [Coppie: Het] [Avvertimenti: What if?] [Genere: Avventura/Azione] [Contesto: Anime];
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Cinquemila anni fa, una creatura è stata sconfitta. Da essa, hanno avuto origine nove pietre: le Pietre del Potere. Esse sono le forze primordiali degli elementi. Divise, sono forti. Insieme, sono invincibili. E incontrollabili. Nascoste dalla razza umana, erano destinate a non essere mai trovate. Ma non fu così. E ora, l'intero pianeta è in pericolo.
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Ash Ketchum è stato tradito da tutti coloro che amava. Fuggito, si ritrova in una regione misteriosa, senza il suo migliore amico: Pikachu. E' affranto, ma determinato. Partirà per un nuovo viaggio. E la usa più grande avventura avrà inizio.
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Dynamis è una regione che solo pochi conoscono. E' stata nascosta per un motivo: celare il segreto più pericoloso della storia. Ma ora, il più grande torneo internazionale mai creato si svolgerà lì. E' il momento di tornare alla luce per la regione. E con essa, anche il suo passato. Tradimenti e bugie verranno a galla, misteri saranno svelati e l'amore fiorirà dove meno lo si aspetta. E la Prima Leggenda sarà compiuta.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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ATLANTOPOLI, Palazzo Concordia – Dynamis Suite  [9:30]

- Buongiorno a tutti! – esclamò felicissima Helena entrando in sala da pranzo e sedendosi a tavola.

Gli altri quattro ragazzi, che erano arrivati prima di lei ed erano già seduti, rimasero immobili con le facce rivolte al loro Maxi-Caffè, senza degnarla di un saluto.

- Ragazzi? Ci siete? – chiese di nuovo Helena.

Ash, Alyssa, Michael e Jude alzarono lo sguardo dalla loro colazione (tutta a base di caffè) per guardarla. Helena urlò.

- Ma che cosa vi è successo?! – urlò lei terrorizzata.

I volti dei quattro altri ragazzi erano molto pallidi, come se non avessero dormito, e con le occhiaie e le borse sotto gli occhi totalmente nere. I loro capelli sembravano essere passati attraverso un tornado di livello cinque, sparpagliandosi in tutte le direzioni possibili.

I quattro si guardarono negli occhi prima di risponderle.

- Colpa … - incominciò cupamente Alyssa.

- Del … - proseguì Jude tristemente.

- Tuo … - fece Michael depressivamente.

- Dannatissimo … - aggiunse stancamente Ash.

- Shopping! – dissero in contemporanea urlando.

L’onda d’urto del loro grido era talmente forte che la sedia di Helena si ribaltò, facendola cadere a terra, e i vetri del palazzo tremarono fortemente, minacciando di rompersi.

- Ahia, ahia … non c’era bisogno di urlare così forte, ragazzi. Non mi stupirei se lo abbiano sentito tutti i residenti del palazzo – si lamentò Helena, ancora stesa a terra.

- Allora ragazzi, che si fa oggi? – chiese Michael ignorandola.

- Shopping? – chiese Helena, tirandosi subito in piedi e guardandoli con un sorriso “innocente”.

- No! – urlarono Ash, Michael, Jude e Alyssa, facendola ricadere col sedere per terra.

- Io penso di andare in città – disse la Leader dei Superquattro – evitando con tutta la mie forze il supermercato e i negozi d’abbigliamento – dando un’occhiataccia ad Helena durante l’ultima frase.

- Aw, andiamo … non era così male … - ribatté la ragazza dai capelli neri.

- Credo di aver acquisito una fobia per lo shopping a causa tua – disse Ash, rabbrividendo alla parola “shopping”.

- Io andrò a fare un giro, forse allenarmi un po’ – disse Jude.

- Allora ti accompagno – affermò Michael. – Tanto non ho niente da fare –

- Io invece devo andare al Quartier Generale degli Ultimate Trainers – disse Ash – Devo ancora dare il rapporto della mia ultima missione. Con tutto l’affare del torneo l’avevo dimenticato –

- Bene, allora andiamo, ma prima … - disse Alyssa – diamoci una sistemata alla faccia. Sembriamo degli zombie – affermò la ragazza ridacchiando.
 

ATLANTOPOLI, Piazza Centrale  [11:00]

Una ragazza stava camminando tranquillamente nel centro della città. Si faceva strada tra le varie persone che camminavano affianco a lei, spostandosi con una grazia regale.

Aveva lunghi capelli biondi, acconciati in una treccia che scendeva sulla spalla sinistra. I suoi occhi gialli sfrecciavano continuamente per il luogo, non fermandosi mai troppo: a volte una persone, a volte un lampione, a volte un pokèmon che si riposava all’ombra delle panchine in pietra di granito ai lati della piazza …

Indossava un paio di jeans corti blu chiaro, con una maglia bianca che risaltava il colore dei capelli, mentre un berretto rosso francese (Quello che usano i pittori in Francia nei film. Mi dispiace ma non so spiegarlo meglio. N.d.A.) sulla testa la proteggeva dai fastidiosi raggi del sole.

Anche se la gente la notava di sfuggita e non riconosceva la sua identità, i pochi che la osservavano bene sarebbero stati benissimo in grado di riconoscerla come Alyssa Le Blanc, famosissima Leader dei Superquattro di Dynamis, seconda solo al Campione, Rosso.

Ma lei non si trovava lì in veste di rappresentante della Lega Pokèmon. Lei era lì solo in veste di una ragazza normale, cercando di divertirsi e forse acquistare un gelato.

Guardandosi intorno nella grande piazza riuscì a intravedere leggermente, sopra la marea di teste, il cartello di una gelateria. Si fece strada verso la sua destinazione, a volte spintonando il passante occasionale.

Non appena aprì la porta del piccolo edificio, un acuto tintinnio fece notare la sua entrata.

- Salve – salutò la ragazza dietro il bancone.

- Ciao … Maddie – disse leggendo il cartellino – vorrei un cono gelato a due gusti –

- Certamente. Quali gusti? – chiese Maddie.

- Hm … stracciatella e crema – rispose la Superquattro.

- Arriva subito – ripose allegramente l’altra ragazza.

Alyssa fece un cenno distrattamente e il suo sguardo cominciò a vagare, analizzando i vari contenuti della gelateria. Si fermò però quando vide nel riflesso dello specchio due ragazzi camminare per le strade. Se fossero stati due ragazzi qualunque avrebbe continuato a guardare altro, ma … il fatto era che quei due non sembravano due ragazzi qualunque.

Li osservò attentamente. Erano entrambi vestiti di nero, uno aveva un tatuaggio sul braccio ma non riusciva a capire cosa fosse. Si guardavano intorno ogni tre secondi, specialmente dietro, come aspettandosi di essere seguiti.

“Beh …”  pensò Alyssa  “vestiti di nero … guardarsi intorno nervosamente … hanno sicuramente la mia attenzione”.

Pagò velocemente il suo gelato e uscì. Guardò i due ragazzi uscire dalla piazza e girare un angolo. Li seguì, attenta a non perderli di vista e cercando di non guardare come una
stalker sospetta.

Cinque minuti dopo l’inizio dell’inseguimento i due ragazzi girarono in un vicolo cieco. Alyssa si fermò.

“Okay …”  pensò “ Tre opzioni: 1) Si sono accorti di essere inseguiti da me; 2) Sono così deficienti da aver sbagliato strada; 3) Aspettano qualcuno in quel buio e sospettoso vicolo cieco. Hm … andiamo per la numero tre”.

La Leader dei Superquattro prese una pokèball dalla sua cintura e la lanciò. Ne uscì un pokèmon con il pelo giallo che gli si rizzava in base a delle piccole scariche elettriche.

- Jolteon, vieni qua – chiamò Alyssa. Il pokèmon le si avvicinò. –Ok, voglio che tu vada in quel vicolo e spii le persone che trovi, ma non devi farti prendere. Userò il collegamento mentale per vedere dai tuoi occhi –

Jolteon annuì e sparì dalla vista.

Il Collegamento Mentale è un’abilità che possiedono i possessori delle Pietre del Potere. Permette di entrare nella mente di un pokèmon e vedere, sentire, odorare dal suo punto di vista, ma non è possibile toccare o  muoversi, solo il pokèmon può farlo e non possono parlare telepaticamente.

Alyssa prese il suo anello, che era in realtà la sua Pietra del Potere, quella gialla. Concentrandosi usò la sua aura, rafforzata dalla Pietra, e aprì un collegamento mentale con Jolteon.
 

Collegamento Mentale Attivo

Alyssa, ora nella mente di Jolteon, vide i due ragazzi in fondo al vicolo cieco. Il pokèmon elettrico si era nascosto dietro uno dei cassonetti della spazzatura, dandole una visione laterale dei suoi obiettivi.

I due ragazzi vestiti di nero stavano guardando l’interno di una valigetta di colore anch’essa nera. Purtroppo l’interno era fuori dalla sua portata di vista, impedendole di guardarne il contenuto.

- La nostra missione è in corso, signore. Al momento non abbiamo incontrato nessuna difficoltà e tutto procede secondo i piani. Il torneo sta impegnando la maggioranza delle forze degli Ultimate Trainers, dandoci via libera. I Superquattro e il Campione non sospettano nulla e presto saranno fuori dal gioco – disse il primo ragazzo.

- Avete fatto bene, ma non sottovalutate i nostri avversari. C’è un motivo se noi siamo la prima organizzazione che riuscirà a conquistare questa regione. Vedete di non lasciare tracce una volta che la missione è completata – rispose una voce dalla valigetta.

“Un dispositivo di comunicazione …” pensò Alyssa.

- Sì signore. Al prossimo rapporto – disse il ragazzo prima di chiudere la valigetta.

Collegamento Mentale Disattivo
 

“Eh no … voi non andate da nessuna parte” pensò la Superquattro.

Subito si alzò dalla panchina su cui si era seduta … per ricaderci contro tenendosi la testa.

“Ahia … perché devo sempre avere una emicrania quando uso il collegamento mentale?”

Usando la sua aura per attenuare il dolore alla testa, Alyssa si alzò in piedi ed entrò nel vicolo cieco dove si trovavano i due ragazzi che aveva tenuto d’occhio.

- Allora … - cominciò lei guardando i due sospettati sorpresi – venite con le buone o le cattive? –
 
 

Non ho scuse! Picchiatemi quanto volete! Ehm … forse no.

Mi dispiace molto per non aver aggiornato ma la scuola mi ha davvero stravolto il primo mese e poi non ho avuto tempo per scrivere.

Comunque ora sono qui. Vi avevo detto che non avrei abbandonato la storia, no? Spero che nessuno di voi abbia perso le speranze.

Ho deciso di cambiare il titolo della storia, se non avete notato. Trovo che questo sia molto meglio dell’altro, anche perché la vicenda si incentra sulle Pietre del Potere.

Il Collegamento Mentale è una mia idea, fatemi sapere i vostri pareri. E’ possibile farla con certi pokèmon e sono tutti delle evoluzioni di Eevee. Verrà spiegato più avanti perché.

A CAUSA DELLA SCUOLA E ALTRI IMPEGNI GLI AGGIORNAMENTI AVVERRANNO CIRCA UNA VOLTA AL MESE O MENO.

Allora, cosa ne pensate del capitolo? Fatemi sapere = Recensite!

Alla prossima …
 
 
 
 
   
 
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