02/11/2015
3 recensioniIl Ritorno Di Una Dea
Le battaglie più importanti erano finite ma ne era rimasta ancora una, quella alla caverna.
Le Cleymore avevano circondato il risvegliato il quale tento un doppio pugno su Miria, che la colpì ma si rivelo solo un miraggio "Helen, ora" grido la numero 6.
"Ok" detto questo la numero 12 allungò come se fosse una gomma il braccio destro dove teneva la spada così da tagliare le braccia al vorace.
Deneve e Miria corsero la prima alla destra e la seconda alla sinistra e contemporaneamente gli tagliarono le zampe, Galatea vedendo che ormai il risvegliato non poteva più muoversi usò la sua abilità nel controllare gli yoki avversari, per bloccare qualsiasi movimento del pungiglione per poi tagliarlo in due, il quale il mostro urlo per dal dolore sia per le bracia e zampe tagliate e sia per la coda.
Alisia salto sulla sua schiena e puntando la sua spada sul collo e con la sua lama trafiggendolo e dopo con un scatto secco gli tagliò la testa, uccidendolo sul colpo.
"Ed anche questo è sistemato" disse Helen mettendo via la spada, Deneve fece la stessa cosa ma mentre metteva le sue via le sue due spade domandò "ma che fine hanno fatto i due Sayan?"
"Non lo so. L'ultima volta che li ho visti stavano combattendo contro Cole" rispose la numero 3.
sentendo alcuni rumori provenire da dietro a Galatea tutti si voltarono a guardare dietro di la Claymore lei stessa compre.
Alisia brandendo la sua spada urlò "Fattevi vedere"
"Hey, ferme. Sono io" dal cespuglio sbuco fuori Goku con un Vegeta svenuto.
"Ah, siete voi" Disse Miria abbassando la spada come le altre, Deneve vedendo il duo amico svenuto domandò "Cosa è successo?"
Il padre di Gohan appoggiando a tera il principe rispose sconsolato "Non preoccupatevi è solo svenuto. Cole si è rivelato molto più forte del previsto" Mentre diceva questo strinse i pugni e penso *La prossima volta non avrà scampo*
"Hey, state tutti bene?" una voce più tosto famigliare alla destra della caverna, tutti si voltarono a guardare da dove venisse la voce.
Miria vedendo che Raki era in compagnia di altre 2 persone mai vista domando "Voi chi..." non terminò la frase che il rivale di Vegeta disse stupito "Goten, Trunks. Che ci fate qui?"
A rispondere fù suo foglio che fortunatamente si era ripreso "Non sappiamo nemmeno noi cosa ci facciamo qui. Sappiamo solo che mentre ci stavamo allenando sotto i nostri piedi è comparso un varco, che ha spediti qui. poi abbiamo incontrato delle creature. Dopo abbiamo visto che una donna con una aura strana che attaccava questo ragazzo. Poi siccome abbiamo usato la tecnica della fusione per battere alcuni mostri, contro di lei la tecnica e terminata. E ci ha battuti"
Ad un tratto il Viola vedendo a terra Vegeta corse al suo capezzale e urlò "Papà"
Goku si avvicino al figlio del principe appoggiandogli la mano destra sulla spala sinistra gli disse "Non ti preoccupare, e solo svenuto"
"Questo ragazzo e il figlio di Vegeta?" domandò Helen.e
"Si, e Goten è il mio secondo figlio" affermo e aggiunse che il nero che era ancora a fianco di Raki era suo parente.
Però ad Alisia sorse subito una domanda "Scusa Raki ma se sei qui, dove è la numero 47" una domanda piu che giusta e di fatti si voltarono a tutti a guardare il ragazzo che disse " Beh, ecco..."
"Non è possibile, Ophelia e stata uccisa d Claire, e Jean si è sacrificata per Claire per impedirle che si risvegliasse" Miria era incredula davanti alla spiegazione del moro.
"Sei sicuro di quello che hai detto?" domando Deneve per avere un ulteriore conferma.
"Oh merda. Ma come è possibile questa cosa?" il quesito di Helen era piu che giusto, ma che nessuno purtroppo seppe dare una risposta. Per ora...
Ad un tratto una colonna di luce blu copri il celo nella direzione in cui erano venuti Raki e i due Sayan,
"Ma cosa è?" domando Goten girandosi a guardare il fascio di luce come gli altri. Ma Raki avendo intuito la posizione urlò "La c'è Claire" per poi incominciare a correre.
"Aspetta" gli urlò Goku ma era andato ormai, ma con grande sorpresa "Vado con lui. Voi rimanete qui" Galatea si era offerta di andare con lui per poi incominciare a correre anche lei.
Mentre succedeva tutto questo in una stanza di nostra conoscenza, ovvero nella stanza di Psyko.
"Non riesco a capire perchè tu mi abbia fermata" gridò Ophelia letteralmente a Cole che a differenza sua vhe andava su e giù per la stanza, lui era appoggiato al muro alla sinistra dell'entrata come Jean.
"Potevo ucciderla mi bastavo solo un fendente" continuò.
"Il capo ci ha detto di rientrare e non si discute" taglio corto.
"Non ha senso potevamo liberarci di alcuni di loro" pero lei voleva almeno una spiegazione.
Le porte della sala si aprirono attirando la attenzione dei 3, chi entrò? Beh entrò il loro capo.
"Vuoi una spiegazione? Vabbene, dammi la tua spada" senza dire nulla Ophelia diede la sua spada al suo capo che era entrato nella sala.
Psyko vedendo che la lama era sporca del sangue probabilmente quello della numero 47, poi prese un fazzoletto e lo bagno di sangue che era sulla lama della spada, mentre faceva questo spiego "Jean, Cole e i demoni servivano a distrarre il gruppo, così che tu potevi combattere contra la numero 47"
"Questo non mi basta. Potevo ucciderla e mi avete fermato" disse la numero 4 delusa dalla spiegazione,
Ma... "Saresti morta, e migliorata tantissimo tu per prima avresti dovuto capirla" Ophelia stava stringendo i pugni e disse mentalmente *Ha ragione, maledizione* Poi il capo continuo dicendo "Quindi per lei ho una bella sorpresa. Seguitemi" per poi imboccare la porta che da ai sotterranei.
Scesero le scale ed entrarono nella porta alla destra la quella col numero 2, una stanza piccola che sembrò un laboratorio, al centro un tavolo ed in fondo un computer ed alla sua sinistra una capsula chiusa.
I tre si fermarono sulla soia della porta mentre Psyko si avvicinò al PC, apri uno sportello in basso e ci mise il fazzoletto sporco di globuli rossi, poi chiuse lo sportello poi cominciò a digitare sulla tastiera, dopo aver premuto l'ultimo tasto che diede via alla macchina, la capsula incominciò ad illuminarsi.
"Mi avevate detto che Claire non ha sangue e carne di uno yoma, ma di un altra guerriera che al suo tempo era la più potente di tutte, giusto?" Ophelia e Jean capendo a chi si riferivano annuirono ma Jean aggiunse "Si, ma cosa ha a che fare con noi?"
Psyko sentendo quella domanda fecce un ghigno che farebbe rabbrividire chiunque.
La capsula si aprì e usci fuori una donna , svestita occhi argentei persi nel vuoti e capelli biondi mossi ed era dotata di una bellezza pura.
Psyko infine disse "Il ritorno di una dea. Teresa del sorriso"