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Autore: Lady Aquaria    02/11/2015    2 recensioni
Raccolta di drabble, flashfic o quant'altro, ispirate da vari prompt trovati qua e là.
Dalla flashfic n°4:
Saga si fece largo tra i compagni, agguantando Aiolos per il maglione.
"...che stai facendo?!"
"Non pensavi mica che avrei cantato da solo, vero?" sibilò, sul viso un sorriso sinistro mentre in sala tutti li stavano incoraggiando. Pigiò qualche tasto sullo schermo accanto a loro, scegliendo una canzone del suo gruppo preferito. "Se devo perdere la faccia, la perderò insieme a te, amico mio."
"...che cos'hai in mente?!" sussurrò Aiolos, riconoscendo poco dopo l'inconfondibile riff di John Deacon. "Oh no. Under pressure? Davvero?"
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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4.
...insanity laughs, under pressure i'm breaking.
 
BrOtp: Saga/Kanon & Saga/Aiolos
Coppia: nessuna, solo amici e fratelli
Rating: verde
Note, prompt: Imagine your OTP singing “Under Pressure” together at a karaoke bar. Which one sings David Bowie’s part and which one sings Freddie Mercury’s part? e scritta per la Saint Seiya Siblings Week (che è terminata già da un po', ma pazienza u.u)
 
Il karaoke bar era affollato e parecchio chiassoso quella sera: avevano trovato posto per miracolo ed erano anche finiti nel bel mezzo della festa di compleanno di qualcuno.
Saga sorseggiò la sua birra, guardandosi intorno annoiato. Le due piccole luci stroboscopiche ai lati del palco, unite alle lunghe file di lanterne colorate illuminate che attraversavano il locale, erano troppo fastidiose per i suoi gusti: si ritrovò a pensare, con rammarico, che avrebbe preferito rimanersene a casa nella quiete del suo salotto, a leggere e correggere i compiti dei suoi allievi.
Come accidenti aveva potuto lasciarsi convincere a uscire di casa?
Intorno a sé, i suoi compagni e tutti gli avventori del locale stavano accompagnando ad alta voce Kanon che, sul palcoscenico, dopo aver intonato Tanti auguri a te alla ragazzina attorniata dagli amici a tre tavoli di distanza, stava cantando una travolgente ballata rock con la verve e l'energia di un consumato rocker.
"Oooooh, we're half way there, oooh, livin' on a prayer…"
Si scostò da Aiolia che, seduto accanto a lui, si era messo a gridare più degli altri, e levò gli occhi al cielo.
Athena, fa' che questa serata finisca al più presto, ti prego.
"Take my hand and we'll make it, i swear, ooooh, livin' on a prayer ..."
Persino uno serio come Camus stava cantando a squarciagola: okay, doveva trovare una scusa e anche alla svelta, per poter uscire da quella bolgia infernale.
"Ehm... io torno a casa, ho un gran mal di testa." proruppe dopo qualche istante, esasperato, alzando la voce per farsi sentire sopra il coro.
"...ma come? Di già? Dai, la notte è ancora giovane, aspetta ancora un po'!" esclamò Aiolos.
"No, davvero, è che..."
Lo scrosciare degli applausi che seguirono l'esibizione di Kanon lo interruppero a metà, costringendolo a cercare rapidamente un'altra via d'uscita.
Kanon bevve un lungo sorso di birra, prima di riprendere in mano il microfono.
"Whoah! Che serata ragazzi!" esclamò, carico come non mai.
La ragazzina in sala pareva apprezzare suo fratello: Saga la vide parlottare con le amiche, indicando Kanon.
"BIS!"
"Lusingato, dolcezza. Ma...direi che ora è il caso di lasciare il posto a qualcun altro... chi vuole fare un giro? Mu? Come no? Su non siate timidi! Dai ragazzi, così mi deludete! Camus! Dai, vuoi provare?"
"Per l'amore di Athena no, altrimenti incomincerà a cantare le sue lagne francesi!" sbottò Milo.
"Ah già dimenticavo! Per carità Camus, ti vogliamo bene ma Dalida si rivolterebbe nella tomba e non posso permetterlo. Ehm... vediamo..."
"Perché non Saga?"
Kanon guardò Aiolos e Saga che, seduto poco distante dall'amico, lo guardava con occhi di brace.
"Non ci provare!"
"Saga? Non saprei, sai? Saga è mio fratello, tra parentesi. Il mio serioso, compito e integerrimo fratellone e... io gli voglio bene, davvero. Ma non avrebbe mai, e dico mai, il coraggio di fare una cosa del genere. Eh no."
"Oh sì invece!"
"Aiolos, ti uccido, lo giuro."
Ancora fermo sul palco, Kanon ridacchiò divertito.
"No, no. Non lo farebbe mai. Anzi... a dirla tutta mi ha anche fatto una mezza scenata in auto, perché io l'ho trascinato qui a forza: devo correggere i compiti dei miei allievi, mi ha detto, e domani mi aspetta una giornata tremenda in classe. Quindi fidatevi: non lo farebbe mai."
Bastardo.
Giurò a sé stesso che prima l'avrebbe fatta pagare ad Aiolos, poi sarebbe toccato anche a Kanon: l'indomani avrebbe smesso di essere un fratello maggiore per diventare figlio unico.
"Dai Saga, in fondo siamo qui per divertirci!"
"Tu sei qui per divertirti, io sono stato obbligato!" sibilò, in risposta ad Aphrodite.
"Non fare il guastafeste e sali su quel palco!" lo incitò Aiolos.
"Con te faremo i conti domani!"
"Cosa?! Come dite?" Kanon finse di non aver sentito quanto aveva urlato la folla, quindi tornò a guardarlo. "Voi dite di sì? Credete davvero che salirà qui sopra? Okay. Allora scommetto ben cento euro che non salirà su questo palcoscenico."
Camus si schiarì la voce.
"Per esperienza ti dico che più resti seduto, più la faccenda tenderà a peggiorare." gli disse. "Alzati, prendi i soldi e zittisci tuo fratello."
Prese un gran respiro quindi, dopo aver bevuto un gran sorso del Long Island di Milo, si alzò in piedi tra lo stupore generale.
"Facciamo duecento." rispose, assottigliando lo sguardo, mentre i presenti riprendevano a vociare, incitandolo.
"Oh, wow! Duecento, andata." ridacchiò Kanon, scendendo poi dal palco e tendendogli il microfono in segno di sfida.
Saga si fece largo tra i compagni, agguantando Aiolos per il maglione.
"...che stai facendo?!"
"Non pensavi mica che avrei cantato da solo, vero?" sibilò, sul viso un sorriso sinistro mentre in sala tutti li stavano incoraggiando. Pigiò qualche tasto sullo schermo accanto a loro, scegliendo una canzone del suo gruppo preferito. "Se devo perdere la faccia, la perderò insieme a te, amico mio."
"...che cos'hai in mente?!" sussurrò Aiolos, riconoscendo poco dopo l'inconfondibile riff di John Deacon. "Oh no. Under pressure? Davvero?"
"Oh sì." sghignazzò Saga. "E per correttezza ci tengo a informarti che la parte di David Bowie la canterò io. A te l'onore di interpretare Freddie. Trattamelo bene, mi raccomando."
"Non puoi fare sul serio!"
Si era sbagliato: quella serata si stava rivelando più divertente del previsto.
 
***
 
Lady Aquaria's corner
Sono poco abituata a scrivere di Saga e Kanon, quindi spero di non aver travisato troppo il loro carattere. Comunque... l'idea era ferma già da qualche giorno, dopo aver letto alcuni post su Tumblr che si riferivano alla Siblings week di Saint Seiya, quindi dopo vari tentennamenti eccola qui. Il titolo è tratto (e riadattato) dalla canzone Under Pressure dei Queen che, tra l'altro, è compresa nel prompt e nella flashfic. La canzone che canta Kanon è Livin' on a prayer di BonJovi. L'idea del karaoke, a parte l'imput preso da tumblr, è ispirata al film Ps I love you.
Alla prossima, e come sempre grazie a chi recensisce (chiedo venia se rispondo in ritardo ma sappiate che sono sempre graditissime!)



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