Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
Segui la storia  |       
Autore: Rozalin Kyouko    04/11/2015    1 recensioni
{La protagonista è sempre stata sfortunata,ma chi non sa che nella sua estrema sfortuna potrebbe essere persino fortunatissima?
Finalmente le cose cambieranno e sarà libera di realizzare finalmente quel sogno tanto desiderato}.
"Chiudiamo gli occhi per non vedere le cose brutte che la realtà ci mette in visione,ma così non riusciamo a vedere cosa ci mette a disposizione".
Genere: Demenziale, Fluff, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Kim Taehyung/ V, Nuovo personaggio, Park Jimin, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Capitolo 8. Dispetti.


[V]

Erano passati due giorni da quando io e Jimin avevamo cominciato la guerra per l'amore di LinLin e stava diventando sempre più difficile.
Ci stavamo solo mettendo i bastoni tra le ruote, ma in un certo senso l'avevamo resa partecipe della cosa perché era sempre piena di attenzioni da parte nostra.
Difatti era molto più sorridente e allegra, era una ragazza che proprio non sopportava essere trascurata.
"Tae ~" Cinguettò il mio nome come se fosse una melodia.
L'avrei stritolata di coccole.
"Si??" Risposi "Mi fai un favore..? Mi puoi tagliare la frangia?" mi chiese dolcemente mettendo un leggero broncio di imploro.
Come potevo dirle di no?!
"Ma certo! Ma ti fidi di me,sicura?" Domandai con pure troppa enfasi da quanto ero contento "Si! Tu sai tagliartela bene da solo" mi rispose sorridendo.
E fu così che arrivai a quel momento.
Il momento in cui ero lì impalato con le forbici in mano mentre lei stava davanti a me con gli occhi chiusi e la bocca leggermente socchiusa.
Sentivo il suo leggero respiro...irregolare?
Forse aveva paura gliela tagliassi troppo.
Avevo troppa voglia di baciarla, non potevo più trattenermi.
Mi avvicinai a lei fino a far quasi sfiorare i nasi...e mi suonò il cellulare spaventandomi e facendomi sobbalzare all'indietro.
"P-pronto?" Chiesi senza nemmeno aver letto chi mi avesse chiamato "Ho forse interrotto qualcosa?" mi rispose Jimin dall'altra parte della chiamata.
Guardai avanti a me verso la cucina e vidi Jimin che con un sorrisetto compiaciuto mi salutava con la mano.
Maledetto.
"Tae cosa stai guardando?" Mi chiese LinLin che ormai aveva aperto gli occhi "Ahm...niente" lei inclinò la testa "Hai finito con la frangia?" annuii "É perfettamente pronta!" lei sorrise e mi saltò addosso abbracciandomi e dandomi un bacio sulla guancia.
Adesso si che potevo morire felice!
"Tae" Mi chiamò Yoongi mentre LinLin si allontanò "Dimmi Hyung" risposi tranquillo "Tieni d'occhio i tuoi pantaloni" concluse freddo e calcolatore.
I miei...agh!
Arrossii per l'imbarazzo, lei mi si era praticamente spalmata addosso ed aveva una scollatura più ampia del solito...
Mi era venuto duro.


[JIMIN]

La faccia di Tae quando lo avevo interrotto era stata a dir poco epica!
Era rimasto rintontito mentre mi guardava confuso.
Hai perso la tua occasione caro!
LinLin era particolarmente bella,sembrava quasi si fosse messa tutta in tiro...che ci stesse provocando di proposito?
Scossi la testa,non era possibile dai,era troppo timida per queste cose.
"LinLin?" Lei si voltò sorridendo "Si?" sorrisi anche io "Ti va di andare fuori sulla neve? Domani é l'ultimo giorno..." le si spense leggermente il sorriso e annuì "Vado a prendere il cappotto e la sciarpa" e spari nel corridoio.
Purtroppo doveva andarsene perché noi dovevamo lavorare...ma dove sarebbe andata?
Più ci pensavo e più ero triste,non la avrei più rivista?
Non potevano lasciarla andare via nel niente,perduta in una città enorme,proprio no.
Dovevo convincere gli altri a farla rimanere con noi...


[LINLIN]

Ero appoggiata alla porta del bagno,vestita con cappotto,sciarpa e cappello di lana.
Stavo piangendo.
Non era colpa loro,ma se fossi rimasta sarebbe stato un problema,loro erano occupati e non potevano badare a me,li avrei come minimo rallentati.
Io non avevo un posto però...che cosa avrei fatto?
Piangevo al pensiero di non stare più con loro,erano state le due settimane più belle della mia vita ed ormai ci comportavamo come se ci conoscessimo da sempre.
Era tutto così bello,mi volevano bene e io ne volevo a loro,ma non in tutte le fiabe c'è il lieto fine,vero?
Mi asciugai le lacrime con il dorso della mano e feci il sorriso migliore che potessi,non volevo fossero tristi per me.
"Andiamo?~" Domandai a Jimin che annuì seguendomi verso la porta d'entrata.


[JIMIN]

"Allora hai preso la carota??" Chiesi a LinLin che era corsa in casa a prendere le cose che le avevo chiesto "Certo!!" esultò.
Presi la carota e la misi al centro di un'enorme palla di neve.
Era un bellissimo pupazzo,gli avevamo messo due bottoni enormi come occhi,una sciarpa rossa,il mio capello (Quello che misi per girare 'Danger'),due rametti come mani e i guanti senza dita di Hoseok.
LinLin scrisse l'iniziale del suo nome su un lato del pupazzo con un dito "Che stai facendo?" Le chiesi "Firmo il pupazzo,d'altronde é una mia opera d'arte" mi disse sorridendo.
Feci lo stesso con il dito,scrivendo '+J' e lei mi guardò sgranando gli occhi "P-perché..?" io feci un sorrisetto malizioso "Beh,l'ho fatto anche io,no?" lei fece una risatina nervosa "Giusto!".
Il tempo passava e noi camminavamo sulla neve limpida e ovattata mentre ammiravamo il biancore degli alberi innevati.
Era davvero un bel paesaggio,ed era piacevole parlare con lei.
Ci stavamo raccontando un sacco di cose,più scoprivo la sua vita e più mi innamoravo.
Ad un certo punto decidemmo di sederci su una panchina.
"Jimin" Mi chiamò piano "Si?" risposi "A volte ti chiedi mai,come sarebbe stata la tua vita in un'altro modo? Tipo se non fossi diventato famoso o se avessi avuto problemi in famiglia..?".
La guardai sorpreso e triste.
Lo sapevo a cosa si riferiva,ormai lo avevo capito.
Lei si sentiva sempre inferiore a tutto,aveva avuto un passato difficile e a volte si immaginava una vita migliore,una vita dove non soffriva.
"No...a me questa vita piace" Le dissi controvoglia,sapevo che in un certo senso mi invidiava perché comunque non ho mai avuto grandi problemi.
Lei annuì "Capisco" si limitò a dire.
Non potei fare a meno di abbracciarla,lei sembrò sorprendersi "Adesso ci sono io,non immaginare un'altra vita,perché altrimenti non mi avresti incontrato" le dissi stringendola a me,ero sincero e volevo non fosse più triste.
Lei si mise a piangere "Jimin..." disse e basta con voce strozzata.
Se non aveva avuto un bel passato,il futuro glielo avrei donato io.
Mi alzai e lei era lì,appoggiata con la testa alla panchina come se il peso del mondo la stesse schiacciando,stava con gli occhi chiusi e i pensieri chissà dove.
Non resistetti e mi avvicinai con il viso al suo,ma non feci in tempo a darle un bacio perché mi arrivò una palla di neve dritta in faccia.
"CHE DIAMINE?!" Sbottai.
Lei aprì gli occhi e si mise a ridere "Oh scusa! Non volevo prenderti,giuro!" sentii urlare a distanza Tae.
Lo hai fatto apposta lo so.
Ma da quanto ci stava seguendo?!
TAEHYUNG ERA UNO STALKER!


[V]

Stava per baciarla,lo stava per fare nel momento in cui lei era più vulnerabile,ed io questo non lo permettevo.
Qualunque ragazza triste si lascerebbe baciare,é un gesto di conforto,ma io non volevo lo facesse perché volevo essere io a confortarla.
Li avevo seguiti tutto il tempo,in attesa di spezzare un buon momento a Jimin,era una battaglia libera d'altronde!
Jimin mi guardò con aria sprezzante e se ne andò abbastanza arrabbiato.
"Che cosa è successo...?" Chiese LinLin preoccupata "Oh,niente niente. Tranquilla,a volte Jimin è troppo permaloso!" dissi canzonandolo.
Freddo.
Mi arrivò improvvisamente del freddo alla nuca "PERMALOSO A CHI?" sentii dire alle mie spalle e mi voltai "Ah,sei stato tu!" esclamai dopo aver scoperto chi mi aveva lanciato quella palla di neve "Hai cominciato tu!" mi urlò "E sarò l'ultimo a finire!" esclamai a voce alta così che potesse sentirmi e gli lanciai un'altra palla di neve.


[JUNGKOOK]

Il caminetto vicino al televisore nel salottino era una meraviglia.
Avevo passato l'intera giornata sdraiato a terra davanti al camino caldo,quella fiamma arancione tramonto era davvero ipnotizzante,l'avrei fissata per ore intere.
Poi però arrivarono loro che portarono freddo e neve in salotto.
"Ma vi ha presi in pieno una bufera?" Domandai divertito dalle loro condizioni "No,hanno solo giocato a palle di neve!" esclamò LinLin ridendo,evidentemente aveva assistito alla comica scena di due ragazzi che si facevano guerra come bambini piccoli.
Ah,chi li capisce é davvero bravo!


{Angolo dell'autrice: mi scuso per il ritardo del capitolo,ero impegnata per via del Lucca Comics! ;^; Mianhae!!
Per questo capitolo ammetto che avevo le idee un po' corte ma spero vi sia piaciuto egualmente :c
Il prossimo capitolo non so quando lo avrò terminato perché sto aspettando che la fantasia e l'ispirazione mi violentino per non scrivere cose noioseee.
Lasciatemi una recensione per sapere cosa ne pensate!
Chu ~}
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS) / Vai alla pagina dell'autore: Rozalin Kyouko