CAPITOLO 2
" Tutto era iniziato qualche annetto fa...un pò prima che il mondo sapesse che cappuccetto verde era vivo e vegeto.Quella sera, come una delle tante, ero andato al mio solito locale. Era da un pò di tempo che non vedevo Slade...non è che mi stupi, ma da qualche mese era strano, tutto iniziato a una sua azione su uno strano laboratorio...ma comunque in seguito sarà chiaro. Insomma quella sera era sul bancone e stava contemplando il bicchiere che aveva davanti.
-è da un pò di tempo che non ci si vede-gli dissi quando mi sedetti.-che mi racconti.-
Lui mi guardò, alzò le spalle.-il solito...nulla di importante.-
-sul serio?-dissi.-hai la faccia di uno che è stato travolto da un camion.-
-se lo fosse sarebbe stato meglio.-disse Slade.
-la conosco?-chiesi optando per una donna.
Lui ridacchiò sulla cosa e non rispose. Bevette un sorso.-sarebbe stato meglio anche quello.-
-di solito non faccio espedienti psichiatrici...-
-sul serio.-fece Slade interrompendomi.
-per quanto abbia detto che sei uno sterco di vacca mi sei simpatico-dissi riprendendo il discorso.-ed è anche per questo che ti chiedo se ti va di parlare.-
-vorrei tanto, ma in adesso avrei un appuntamento.-disse Slade alzandosi.
-capisco...bionda,mora o rossa.-chiesi.
-padre russo e madre italiana.-rispose Slade.
-ci conto che mi dici come è andata e la telecronaca in camera da letto.-dissi.
Lui fece un accenno di sorriso e se ne andò.
Il mattino dopo, ero al solito locale a fare colazione quando posi l'attenzione sul telegiornale.
« Passiamo alla cronaca...non si hanno nessun sviluppo riguardante l'attacco terroristico che ha coinvolto il neo eletto sindaco, Vladimir Vercelli, italo-russo e protagonista di numerosi eventi di cronaca e durante la sua candidatura era stato accusato di corruzione...ovviamente smentito. L'unica certezza è che il terrorista sia un uomo corazzato con una maschera bicolore, lo stesso soggetto descritto per gli attentati alla vita del noto miliardario Robert Flag, avvenuta in una discoteca e il senatore Gregor MacGee durante un ricevimento...»
-figlio di puttana.-esclamai.
Andai subito al suo appartamento e quando entrai, stava parlando al telefono e chiuse subito la comunicazione.
-senti...lo so che non sono il tuo confessore-dissi.-ma almeno avvertimi quando hai voglia di perdere la vita. Cazzo! fai prima a spararti in testa se proprio non vuoi vivere...e non credo che lo fai per avere una statua in tuo onore.-
-hai finito.-fece Slade.
-che cazzo hai in testa questo me lo puoi dire.-dissi.
Lui distolse lo sguardo.
-okay....mi devo calmare-trassi fuori la fiaschetta e bevvi un sorso.-allora?-
-te lo dico una volta sola-disse Slade.-non ti devi immischiare.-
-c'entra lei-dissi.-sai come la penso...c'entra lei.-
-perché dovrebbe c'entrare lei?-fece lui.
-c'entra sempre una donna in queste situazioni...credimi.-dissi.
-no...non c'entra una donna-disse Slade.-è una questione delicata...che coinvolge solo me. Lei non c'entra...forse c'entrerà se dovrò cercare una persona.-
-le storie d'amore lasciale nei romanzi-dissi.-questa è la realtà...ascolta-mi sedetti.-quell'uomo, se lo possiamo definirlo tale, renderebbe il diavolo un docile agnellino malato. Sono sicuro che c'entra qualcuno che tu vuoi bene, ma credimi...perderai molto di più se gli dichiari guerra.-
-io non ho paura-disse Slade guardandomi.-non ho niente da perdere.-
-hai qualcosa da perdere...se lei ti aiuta.-dissi.
-se lui prova solo a pensarlo...la morte sarà solo un atto liberatorio dal dolore che gli infliggerò.-disse Slade guardandomi seriamente. "
-è importante questa donna e il tizio che vuole uccidere.-chiese Thea interrompendolo.
-si è importante questa donna visto che dipende anche le vostre vite e anche quel tizio...se lo possiamo definirlo tale.-rispose Jack.
" Capì che era nella merda quando lo vidi che si stava direngendo verso la stanza dove teneva nascosto la sua armatura e tutto il resto.
-ehi sicuro che è l'unica soluzione.-chiesi capendo che prendeva sul serio la cosa.
Lui si fermò e si voltò.-faresti la stessa cosa se succederebbe qualcosa ad Emily...anche se è sposata con uno che è sul suo libro paga.-
-è il motivo per cui ucciderò prima suo marito e poi quel grande pezzo di merda.-dissi.
-ma questa volta è diverso-disse Slade.-non ti mettere in mezzo Jack...ti potresti fare molto male.-e continuò ad avviarsi fino a quando non scomparve dietro a quella porta.