Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: RuWeasley    09/11/2015    1 recensioni
Sei schiavo degli stereotipi. Tu come tutti gli altri.
Il tuo essere libero è sbagliato sin dal concetto.
E nonostante tu lo sappia
ora è troppo tardi. Le mie parole ti appartengono. Ho narrato la tua storia.
Quindi, perchè ora non posso continuare a farlo?
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Brianne Crowe - il numero 3

Ha il volto scavato.
Le occhiaie che davano freddezza a quegli occhi castani
così caldi
ma adesso assiderati,
bloccati e congelati
mentre tentava di volare.
Passano così le mie cinque ore di scuola.
Il suo volto stampato nella mente, quegli occhi un tempo così caldi, così incerti.
Freddi e feriti.
Appena usciti da scuola, per un momento rimango ad osservare la piazza di fronte a me. Un brusio generale tra le nuvole di fumo.
E proprio vicino al bagliore di una sigaretta accesa
ritrovo il suo volto scavato.
Impassibile, insensibile.
Alterato solo da quel fiore di malinconia
che ha radici molto più profonde.
Un fiore nero, chiuso come se dovesse ancora sbocciare.
Un fiore nero, come le sue pupille, fisse nell’aria.
Accanto a lui, una ragazza.
Aveva tra le dita una sigaretta accesa, tossiva ad ogni tiro, sussurrando parole dalla voce rotta, continuamente, quasi non riuscisse a notare il distacco del ragazzo.
Un piagnucolio prolungato che per qualche ragione il ragazzo continuava a subirsi.
Eppure
nonostante la sua apparente indifferenza
qualcosa si spezza.
“Hai finito di ricordarmi di quanto tu sia superficiale.” Sussurra il ragazzo. La ragazza, alle sue parole scoppia a piangere.
“Aggrappati ai suoi baci, tu hai perso un vanto, io ho perso un fratello.” Con queste parole fa per alzarsi.
“Fratello? Non eri nessuno per lui, stronzo.” Risponde la ragazza, flebilmente, tradendo una voce rotta.
Si fermò alcuni istanti, in piedi.
“Forse” risponde dopo alcuni secondi di pausa.
E lentamente, torna verso casa, con passo flemmatico.
Ed io, ancora non so per quale ragione, lo seguo. Come se volessi parlargli, a quel ragazzo che conosco, ma evidentemente non abbastanza.
So dove stai andando.
Prendo la scorciatoia per il parco distrutto, e mi siedo sulla mia solita altalena. E dopo nemmeno un minuto, eccolo lì.
Camminava a testa bassa, e non mi scorge mentre lo saluto con la mano.
Scendo dall’altalena e corro verso di lui, abbracciandolo da dietro.
“Ciao Oliver!”
Lui gira la testa lentamente, quasi se lo aspettasse.
Dopo avermi visto, rimane silenzioso, per un istante
“...Ciao brianne”
Mi guarda con gli occhi lucidi ed un sorriso amaro stampato sulla faccia.
Si lascia cadere su di me, scoppiando a piangere.
Lo stringo, senza dir nulla.
Ho perso le parole
dopo aver visto
l’amarezza nel suo sorriso.

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: RuWeasley