Tarassaco
Resterò qui, a vegliarti,
come il tarassaco
che cresce dove non è desiderato,
dove la terra è secca e inospitale.
Esso, sebbene di un giallo dorato al principio,
pian piano si scolora e si veste di un pallido bianco,
perché il dolore di un amore non corrisposto sbianca il viso.
Ma non perde la sua speranza,
la sua fiducia non svanisce,
e resta legato alla terra.
Niente, neppure i venti furiosi
neppure la pioggia insistente
sono capaci di far crollare
la sua candida corolla.
Solo un soffio, anche dolce,
spazza via i suoi semi,
li fa volteggiare lontano,
dimenticare, forse.
Soffierò il mio tarassaco,
spererò e resterò,
finché il tuo soffio non vorrà far
volar via
queste fragili, radicate speranze.
Resterò qui, a vegliarti,
come il tarassaco
che cresce dove non è desiderato,
dove la terra è secca e inospitale.
Esso, sebbene di un giallo dorato al principio,
pian piano si scolora e si veste di un pallido bianco,
perché il dolore di un amore non corrisposto sbianca il viso.
Ma non perde la sua speranza,
la sua fiducia non svanisce,
e resta legato alla terra.
Niente, neppure i venti furiosi
neppure la pioggia insistente
sono capaci di far crollare
la sua candida corolla.
Solo un soffio, anche dolce,
spazza via i suoi semi,
li fa volteggiare lontano,
dimenticare, forse.
Soffierò il mio tarassaco,
spererò e resterò,
finché il tuo soffio non vorrà far
volar via
queste fragili, radicate speranze.
Nota dell'autrice: Ringrazio tutti coloro che si siano fermati a leggere questa poesia! Spero vi sia piaciuta! Ringrazio infinitamente coloro che hanno recensito fino ad ora! :) Tarassaco, o soffione...