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Autore: nephylim88    11/11/2015    1 recensioni
Mel. un marito. Un figlio. Un altro figlio in arrivo. Una vita felice, normale. Soprattutto felice. Ed è proprio qui, il problema.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Erano passate circa due settimane. Chiacchieravo amabilmente con Sonia mentre la guardavo ridipingere una pianta sull'affresco della piccola cappella. In teoria, vista la mia gravidanza, non sarei dovuta trovarmi lì neanche per sbaglio, ma non riuscivo più a stare a casa. Secondo Righi andava tutto bene, ma io non stavo reagendo positivamente alla gravidanza. Passavo praticamente tutti i santi giorni a letto.

Non avevo nausee, ma forti giramenti di testa che mi prendevano particolarmente al calare della sera. Inoltre, avevo sempre freddo, nonostante l'estate fosse sempre più vicina. Per non parlare degli incubi. Dopo quello sul bimbo divorato non ne avevo avuti di così lucidi, tuttavia il mio sonno era estremamente agitato. Vista la situazione, Alberto si era rifiutato categoricamente di far fare orario ridotto a Paolino. Ero troppo stressata, e ciò non contribuiva affatto a migliorare l'umore di nessuno. Avevamo preso a chiamare Elisa molto più spesso, visto che mi sentivo sempre molto stanca. Mi piangeva il cuore affidarle Paolino così spesso, anche se ero a casa, ma non potevo fare altro, non avevo le energie per stargli dietro.

Comunque ogni tanto lo coccoli, vero?” mi chiese Sonia, quando le parlai della situazione.

Ma certo! Sto con lui almeno un'ora al giorno, da quando lo vado a prendere a quando arriva Elisa!”

E gli dici che gli vuoi bene, vero?”

Sicuro!”

Gli spieghi perché ultimamente non stai più con lui, vero?”

Ha due anni, Sonia!”

E quindi? Non è mica stupido!”

Scossi la testa, con un mezzo sorriso.

Ehi, Mel! Vuoi un bicchiere di the freddo?” La voce di Pamela, dall'altra parte della chiesa, catturò la mia attenzione. Mi voltai verso di lei, che sventolava un thermos nella mia direzione.

Ehi, Pamela! Certamente!” Mi alzai e andai verso di lei.

Occhio, potrebbe essere avvelenato!” mormorò Sonia.

Piantala...” risposi.

Ehi, Sonia! Guarda che ti ho sentito!” strillò Pamela.

Vedi che sei una creatura della notte? Hai un udito da pipistrello!”

No, semplicemente non ti sei preoccupata di sussurrare e questa chiesa ha un'acustica perfetta!”

Vidi Sonia arrossire e ridacchiai. Questa volta il punto andava a Pamela.

Allora? Come stai?” mi chiese, una volta raggiunta.

La fissai per un attimo, sorpresa. Non era da lei essere così espansiva.

Non guardarmi come se fossi un'aliena! Mi sono più che sufficienti le occhiatacce della tua amichetta laggiù!”

Ok, scusa! È solo che di solito stai sulle tue...”

Finché sei accoppiata a quell'oca, non puoi pretendere che abbia voglia di fare conversazione!”

Ehi, stai parlando della mia migliore amica!”

Hai ragione, scusami. Ho esagerato. Ma di una cosa sono sicura: meriti di meglio di lei.”

Le lanciai uno sguardo scettico. Ero anche stupita di questa sua sincerità, a dirla tutta. Così mi limitai a fare spallucce, sorseggiando il the.

Allora, come stai? Ho sentito che non te la passi molto bene.”

Feci spallucce nuovamente. “Periodi che capitano a tutti, suppongo...” mi interruppi, vedendo qualcosa di familiare che riposava sul suo petto. Un pentacolo.

Afferrai il ciondolo. “Ehi! Che ti prende???” protestò Pamela.

No, non era uguale al simbolo che avevo sognato io, anche se per un attimo mi era sembrato fosse così. Lasciai andare il monile, confusa.

Scusami, Pamela. Sono solo un po'...”

...matta?”

Scossi la testa. “Mi spiace. Che cosa vuol dire quel simbolo?”

Beh...” lo sguardo truce fu sostituito da uno lievemente preoccupato. “è un simbolo di protezione. Ma... perché me lo chiedi?”

Non è satanico?”

Lei sbuffò. “Ogni volta la stessa domanda idiota! No, affatto! È un simbolo pagano che non ha niente a che spartire con satana! Anzi, in linea strettamente teorica, i pagani neanche ci credono, a satana!”

Scrollai la testa, ancora più confusa.

Perché mi fai queste domande, comunque? Non ti credevo tipa da occultismo!”

Non lo sono, infatti... Ho solo fatto un sogno, di recente, dove c'era un pentacolo, ma era incompleto...” biascicai.

Il suo interesse si fece più vivo. “Ne sei sicura?”

Sì... perché?”

Di solito, un simbolo storpiato è simbolo di sfortuna. I satanisti sono esperti, in questo...”

In quel momento, il mio cellulare vibrò. Era mio padre.

Devo rispondere, Pamela, scusami!”

Pamela fece un vago cenno di assenso.

Pronto, papà?”

Tesoro? Ho bisogno di parlarti.” sembrava affaticato, come se dovesse lottare per ogni parola che usciva dalla sua bocca. Mi misi subito sul chi vive.

Tutto bene?”

Non proprio, tesoro... riesci a venire qui, per favore?”

Arrivo più presto che posso.” Misi giù il telefono.

Ragazze, devo correre da mio padre! Temo che non stia bene!”

Borbottarono qualche frase di circostanza, credo. Ma non le sentii bene, ero già schizzata fuori.



Venti minuti dopo ero a casa sua, davanti a un bicchiere di succo e a una fetta di torta.

Andiamo, papà. Perché mi hai chiamata? Cosa sta succedendo?”

Si sedette davanti a me, incrociando le dita delle mani e sospirando profondamente. Attesi, accarezzandomi il punto dove sentivo il mio “pesciolino” andare avanti e indietro, dentro di me. Il mio piccolino sembrava percepire la tensione.

La scorsa settimana mi hanno dato i referti.”

Aggrottai le sopracciglia. “No, mi hai detto che le analisi erano in ritardo...”

Ho mentito. Non volevo ti preoccupassi, e poi volevo stare da solo per un po', per digerire il colpo...”

Il colpo? Quale colpo? Papà, che sta succedendo?”

Sospirò di nuovo. “Mel, tesoro, ho un cancro allo stomaco.”





Nota dell'autrice: ecchime di ritorno! Lo so, è passata una marea di tempo! A mia discolpa, il motivo principale è stata la botta di sfiga! Avevo scritto il capitolo, ma poi, siccome tengo il documento anche in una chiavetta, l'unica copia del capitolo è andata persa perché il pc a cui lavoravo ha deciso di perdere tutti i dati! Mi ha fatto la stessa storia anche con l'altra mia long in corso! Ci ho messo del bello e del buono a recuperarle e comunque, come le ho recuperate, le ho perse di nuovo prima di poterle trasferire sul mio pc! A quanto sembra avevo un programma che aveva deciso di non lasciarmele tenere! Lasciamo perdere, và!

Faccio i ringraziamenti molto di fretta, questo giro! Quindi, grazie a tutti quelli che hanno letto! E grazie anche a La Luna Nera, che commenta con puntualità svizzera ogni capitolo!

A proposito, dopo averne dette tante, ho risistemato il capitolo 4, in cui, alla buon'ora, si vede anche il pentacolo! Questa volta ho fatto una cosa veramente chic, con il pc (il mio primo tentativo era un disegno fatto a mano).

Fatemi sapere cosa ne pensate!

E... se commentate un pochino di più, non mi offendo! :b :)

  
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