Ciao a tutte ragazze, so che è davvero tantissimo che non aggiungevo capitolo ma per vari problemi non sono riuscita piu a caricare nulla… ora cmq un finale a questa storia voglio darlo quindi cercherò di caricare i prossimi capitoli ogni settimana.
Per farmi perdonare questo capitolo lo fatto lunghino così che possiate perdonarmi.
Spero vi piaccia fatemi sapere con le recensioni e vi anticipo che da qui ho in mente tanti colpi di scena.
E volevo ringraziare per il supporto e l’incoraggiamento a continuare di emmaswan923 <3 <3 grazie di tutto <3
un bacioneeee a presto Ele
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Una luce abbagliante si concentrò sul mio viso, mi svegliai però non volevo aprire gli occhi.
Non
c’era nessun rumore, nessun movimento e se apro gli occhi e mi
rendo conto che è tutto un sogno? Che lui non è mai stato
qui da me.
Mi faccio coraggio e apro un occhio a mo di occhiolino e il suo viso invade tutta la mia visuale.
Sta
dormendo, sorrido nel vederlo tutto struffellato ma mi rendo conto che
è ancora vestito, povero amore mio ieri l’ho costretto a
rimanere a dormire da me perché volevo che le sue braccia mi
avvolgessero come un tempo.
Il suo respiro è molto sottile, non so che fare se svegliarlo oppure no, dorme cosi bene.
Alla fine decido di lasciarlo dormire, è così bello mentre dorme.
Dopo 10 minuti circa che l’osservo mi accorgo che puzzo ancora di ospedale… che schifo
Allora con molta lentezza mi alzo e mi dirigo verso il bagno.
Entro
e chiudo la porta alle miei spalle, lo specchio è la prima cosa
che vedo e riflette il mio busto a metà, mi focalizzo sul mio
viso e quasi mi spavento, sono bianca come un cadavere, in quel momento
forse era meglio se mi faccio una bella doccia , mi torna alla mente le
parole che mi aveva detto il dottore prima di uscire
dall’ospedale .
“
signorina Stewart la dimetto è passato 1 mese
dall’operazione e i valori vanno abbastanza bene, mi raccomando
faccia attenzione alla ferita i punti li leviamo domani così
torna e le rimisuro la pressione, poi ci rivediamo per un controllo tra
1 mese e così via per 6 mesi poi passeremo a una visita
annuale”
Il dottore mi aveva anche detto di non fare la doccia ma di lavarmi a pezzi.
Ma io e le regole andiamo da parti opposte l’una da l’altra.
Facendo
attenzione mi spogliai ero piena di cerotti uno grande sotto il seno
sinistro catturò la mia attenzione poi entrai in doccia con
attenzione mi sciacquai e mi lavai i capelli.
Poi ad un tratto una voce che proveniva dall’altra stanza catturò la mia attenzione.
- Kris ci sei?
- Rob sono in bagno
Urlai e dei passi da prima lontani si avvicinarono e sentii la porta aprirsi
Poi la voce di rob leggermente furiosa partì
- Che cazzo fai Kristen non puoi fare la doccia esci subito!
- dai un minuto
- a parte mi stupirei se uscissi e facessi quello che ti dico subito ahaha no non saresti te.
Sorrise e mi accorsi come le sue parole avevano cambiato tono così velocemente … come mi conosceva.
- kris esci veloce e fai attenzione, ti aspetto in cucina hai fame?
- Non molta
- Sai che devi mangiare qualcosa, ci penso io
- Allora perché me lo chiedi se ti fai la domanda e poi ti rispondi da solo
- Per renderti partecipe amore
E subito dopo sentii la porta sbattere.
Uscii dalla doccia e molto soddisfatta di me stessa mi accorsi che non mi ero bagnata i cerotti.
Benedetto l’uomo che ha inventato la doccia con la cannella che si stacca.
Mi raccolsi i capelli in un asciugamano poi me li asciugai e andai di la
Trovai Rob intento a cucinare, sorrisi
- amore siediti ci sono quasi
- che bello quando mi chiami cosi
- come?
- Amore
Si
girò e con lo sguardo serio mi guardò da capo a piedi poi
si avvicinò rapido e in un secondo le sue labbra premettero
sulle miei e le sue braccia mi avvolsero.
Quel
bacio … wooo così passionale così potente, le
nostre lingue si unirono come se non potessero stare lontane come se
vivessero l’una per l’altra
Rob si staccò, mi guardò negli occhi in silenzio senza dire nulla e io sorridendo dissi
- amore che c’è? Perché mi guardi cosi?
-
È che mi sei mancata molto, mi mancavano i tuoi sguardi, le tue
labbra e soprattutto la tua lingua e poi svestita così mi
attizzi proprio
- Menomale che ti attizzo ancora
-
Dici ancora? Tu mi attizzi piu di prima, aver avuto paura di perderti
mi ha fatto capire che senza di te non esiste proprio nulla.
- Come sei dolce oggi
- Non ai visto ancora nulla
Poi tornò ai fornelli e mi servii la colazione composta da delle uova strapazzate pane e spremuta e si sedette a mangiare con me.
Poi disse
- amore come ci organizziamo?
- In che senso?
- Non voglio che i paparazzi sappiano nulla per ora.
- Ritorniamo ai tempi passati quando tenevamo tutto nascosto?
- Si solo io e te ti va?
- Ok amore ma sai che non riusciremo a tenere tutto nascosto per molto.
Lo vidi pensieroso.
- amore che pensi?
- Mm senti ora devo uscire te oggi vai in ospedale a fare il controllo e a toglierti i punti giusto?
- Si amore
-
Ok senti ho preso una casa in affitto da poco e nessuno sa della sua
esistenza è fuori Los Angeles dopo ti mando tutte le
informazioni. Vediamoci oggi pomeriggi la ok?
- Si amore va bene.
Mi diede un bacio sulla fronte poi prese il suo piatto e lo mise nel lavello.
Ad un tratto la nostra attenzione fu attirata dal rumore che veniva da fuori la finestra.
Mi alzai e andai a vedere
Vidi molte persone radunate sotto casa mia e un’uomo urlò indicandomi
- ecco Kristen
Migliaia di flash partirono
chiusi le tende appena in tempo, mi girai e guardai Robert paralizzato vicino alla porta.
Dissi
- cosa dicevi poco fa sul tenere tutto nascosto amore?
Sorrise poi aggiunse
-
Allora te vai in ospedale ed esci prima ora e io aspetto che tutto si
sia calmato e mi faccio venire a prendere nel tuo garage.
- - ok amore
Andai a vestirmi in camera da letto poi presi il cellulare e chiamai Alicia
- ei amore come stai?
- ciao Alicia, meravigliosamente.
- bene, dimmi tutto come posso esserti utile?
- senti ti vorrei chiedere un favore
- dimmi
- mi puoi accompagnare in ospedale?
Non riuscii a fire la frase che disse
- stai bene? Tutto ok?
- sisi devo solo levarmi i punti
- ok ti passo a prendere ora ok?
- si ti ringrazio, ha approposito sono circondata da fotografi.
- ci penso io ti fo lo squillo quando scendere a dopo… mi devi raccontare anche di ieri sera..
Mi bloccai
- di cosa?
-
dai su, ho visto Rob salire le scale come se fosse un’agente
segreto ahahah mi ha fatto pure ridere tutto furtivo con gli occhiali
da sole di sera.
Sorrisi
- ok vai a dopo
Attaccai e tornai in salotto
Rob mi prese il viso tra le sue mani
- mi mancherai vita mia
arrossii
- anche tu
- mi mancava il tuo rossore sulle guance
Uno squillo fece vibrare il cellulare che avevo in tasca
Era Alicia
Guardai rob e gli dissi
- Alicia è arrivata mi accompagna lei
- che coglioni però avrei preferito portarti io alla visita.
- tranquillo ci vediamo dopo
mi baciò poi mi sorride.
Aprii
la porta e uscii di casa andai diretta al portone e prima di aprire
respirai profondamente poi aprii e i giornalisti erano davvero
assillanti e tutti accalcati
- kristen come stai?
- Bene grazie
- kristen cosa facevi in ospedale
Facendomi spazio tra la folla di giornalisti arrivai alla macchina di Alicia e partimmo.
- Alloraa Kristen che faccia orrenda che hai
- grazie Alicia
Dissi sarcastica
- cmq voglio sapere tutto
- cavolo non mi dai neppure il tempo di allacciare la cintura?
- no su… che ti a detto l’agente 007 ieri sera?
- abbiamo parlato e mi ha detto che a lasciato la sua futura moglie per stare con me, che mi ama ecc ecc.
- cavolo come sei romantica
- che ti devo dire?
- quindi state insieme?
- mm si ma per ora non vogliamo che lo sappia nessuno.
- e come pensate di fare?
- non lo so, vedremo.
Poi Alicia si diresse verso l’ospedale.
Dopo l’ospedale e dopo il pranzo tornai a casa per sistemarmi un po’
Mi aggiustai mi truccai leggermente.
Poi guardai dalla finestra per vedere se potevo uscire.
Non c’era nessuno, allora uscii velocemente e appena passato il portone di casa dopo solo 5 passi un fotografo mi assali con i suoi flash.
- Kristen, come stai? Dove vai?
Decisi di non rispondere ero stanca di loro.
Chiamai un taxi, sentivo a malapena la voce del fotografo che mi tartassava di comande.
Salii
sul taxi gli dissi una via vicino alla casa di Rob per non destare
sospetti anche se nessuno sapeva che l’aveva presa lui in affitto.
Mi misi le cuffie per perdermi nel mio mondo e non vedevo l’ora di vederlo.
Dopo circa 1 ora arrivai alla via.
Scesi dal taxi e lo vidi andare via, si era già fatto buio guardai l’ora erano le 17.00.
Non c’era nessuno per strada 2 kilometri dopo ecco la casa
Un cancello circondato da siepi e recensioni, suonai e Rob rispose
- entra.
Entrai dal cancello e mi tornavi di fronte ad una piccola salita e ad un enorme prato
Arrivai alla villetta era davvero bella davanti alla casa c’era una piscina e dietro l’ingresso aperto molto luminoso era a due piani .
Poi lo vidi apparire nell’ingresso con due calici di spumante e subito pensai “ecco tutto ricomincia da qui dall’uomo della mia vita, con lui passerò tutto, non farò piu errori, nulla ci terrà piu allontanata l’uno dall’altra.
Quello che guardavo era l’uomo piu bello del mondo ed ero ancora incredula, mi aveva perdonata, ci aveva dato un’altra possibilità… non l’avrei rovinata nulla e dentro di me una sensazione come un sesto senso si fece spazio dicendomi che quella sarebbe stata la serata piu bella e importante della mia vita … con il senno di poi posso dire che lo sarebbe stata davvero…..