Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Lisaralin    13/11/2015    4 recensioni
Giovani principi senza cavallo bianco e principesse armate di acciaio e sorrisi velenosi. Per conquistare il sole hanno rivolto lo sguardo nell'abisso, e l'abisso li ha reclamati tra le sue spire.
[Cinque personaggi (più uno) per venticinque drabble - cinque fandom (più uno) per venticinque prompt casuali]
Genere: Fantasy, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cartoni, Film, Libri, Telefilm, Videogiochi
Note: Cross-over, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
14. Segni

Personaggio:
Loki
Fandom: Marvel Cinematic Universe
Avvertimenti: ambientata durante il primo Thor. Gungnir e Slepnir sono rispettivamente la lancia e il cavallo a otto zampe di Odino secondo la mitologia norrena.


Forse è la prima volta che non deve sollevare lo sguardo per vederlo.
Perché lui è sempre stato grande, imponente dall’alto del trono o del suo destriero, invincibile nell’acciaio scintillante dell’armatura. Sovrano di Asgard, guardiano dei Nove Regni. Padre degli Asi, venerato come un dio dalla gente ignorante di Midgard e di decine di altri mondi arretrati.
Ora è soltanto un vecchio.
Le braccia che brandivano Gungnir giacciono abbandonate sul lenzuolo, una trapunta d’oro ricopre le gambe che fino a ieri cingevano i fianchi di Sleipnir nel folto della battaglia. A tenerlo attaccato alla vita è il filo labile di un respiro unito alle preghiere silenziose di sua madre. Troppi cerchi su quel tronco, ingiurie del tempo, ferite di armi.
O di parole.
Il fulmine che ha squassato definitivamente la corteccia è scaturito dalle labbra del figlio. E questo Frigga, insonne da giorni al capezzale del suo re, ancora non lo sa.
Ma prima o poi persino la regina dovrà ritirarsi, e allora basterebbe soltanto una stretta decisa. Loki non ha le mani forti come quelle di Thor, ma una cosa del genere è capace di farla persino lui. Un ultimo colpo al tronco già straziato, pochi segni rossi sul collo rugoso; uno scherzo da nascondere per chi domina la magia delle illusioni.
Ma le sue mani restano immobili dietro la schiena quando finalmente Frigga reclina il capo sotto il peso della stanchezza. Sono le sue labbra, invece, a muoversi. Di nuovo.
“Riposa bene, padre. Quando ti sveglierai potrai ammirare l’opera del tuo figlio più degno.”
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Lisaralin