Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Kourin    16/11/2015    5 recensioni
Si lanciò senza esitazione all'attacco, ma la mano di Mū gli afferrò saldamente braccio: solo allora si accorse che erano stati circondati. Attraverso il velo rosso del sangue vide l'ammassarsi di lance su lance, tutte puntate contro ai loro cuori. Mū si guardò nervosamente in giro, poi si pose davanti ad Aiolia per fargli da scudo, le braccia allargate come a farsi più grande di quel plotone di folli.
“Per favore, potreste spiegarci quanto sta accadendo? Aiolia ignora i fatti quanto me.”

Storia sulla notte del tradimento, un po' personalizzata e raccontata principalmente dal punto di vista di Aiolia e Mū.
Genere: Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Aries Mu, Aries Shion, Leo Aiolia, Sagittarius Aiolos
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il carro dell'alba


 

Epilogo



Una miriade di minuscole gocce rinfresca il volto accaldato, il rombo feroce dell'acqua spazza via la frenesia del Santuario. La voce di una cascata millenaria s'impone su tutto, mentre intorno la roccia tende verso un cielo di mezzogiorno velato dalle nebbie. Impossibile stabilire se quei picchi desiderino incenerirsi nel sole, oppure se cerchino solo salvezza da un mondo dai contorni così aspri.
La sagoma di un uomo siede su una sporgenza sospesa tra acqua e cielo. Sembra ignorare quella sofferenza, quasi che il fiume gli passasse attraverso lavandogli via i sentimenti. Egli fa senza dubbio parte di quel luogo, eppure sta guardando Mū con stridente, umana gentilezza.
Dev'essere proprio Rōshi, il santo che l'ha chiamato. Sebbene Mū non conoscesse il luogo, il teletrasporto è riuscito perfettamente. Tira un sospiro di sollievo, risale con prudenza lungo i sassi ricoperti di muschio e si inginocchia di sua volontà, piantando il pugno nella terra umida.
Finalmente ci incontriamo. Non restare così, lascia che io veda il tuo viso.”
Mū rialza il capo, ma i capelli restano appiccicati alle guance bagnate. Gli occhi dell'anziano santo non se ne preoccupano. Hanno iridi verdi, scure come le chiome degli antichi pini che s'inerpicano da tempi immemori. Sono vive e rigogliose, nonostante le profonde rughe che solcano il volto protetto da un consunto cappello di paglia.
Con un gesto lento, Rōshi libera le mani dalla posizione di meditazione e solleva di qualche grado il bordo del cappello. La corrente d'aria che risale dalla cascata gli accarezza barba e sopracciglia, lunghe e fragili come ragnatele. Ora Mū non ha dubbi: quegli occhi hanno appena pianto, ma non sono adombrati né da tristezza né da rassegnazione.
Tu hai perduto il tuo amato maestro, io ho perduto il mio migliore amico. Facciamo un patto: io divento il tuo maestro, tu diventi mio amico. Ci stai, Mū di Aries?”

 
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Kourin