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Autore: looking_for_Alaska    18/11/2015    2 recensioni
Questa è una raccolta di poesie scritte in momenti vari della mia vita. Alcune sono semplicemente delle improvvisate, mentre altre hanno un significato più profondo.
Quasi tutte hanno come tema la natura, la malinconia e la tristezza.
Buona lettura.
Genere: Malinconico, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Novembre, dolce Novembre
io ti ringrazio per i tuoi colori gioiosi
tu che rappresenti un quadro dipinto
di giallo e di rosso;
scuoti le tue foglie, Novembre
e parlami di come sei nato 
grazie a Samhain.

Novembre mio,
passeggio pensieroso tra le tue foreste
ancora colme di foglie e di vita
e mi chiedo "quanto ci vorrà  prima
che tutto questo finisca?".
Tu percepisci il mio pensiero, ma non mi rispondi,
mi ignori, mi lasci tremante in una trepida attesa,
immerso nei miei insignificanti dubbi.

Il viale è costellato di giallo e di
dolci profumi; un uomo mangia le tue caldarroste.
Io cammino stancamente, solo.
Eccole, le tue piccole mani nebbiose! 
Già temo il momento in cui s'ingrandiranno
e mi copriranno gli occhi,
giocando e scherzando
con la mia vita.

O Novembre, mio tesoro,
questa vita mi strazia dall'interno;
regalami un solo minuto di allegria,
amico mio, te ne prego!
Temo infatti che se il minuto dovesse prolungarsi,
io non me ne andrei più.

Mi catturi con la tua forza, o Novembre
dal sole rosso e ridente. Le acque crescono,
l'aria si raffredda;
diventi sempre più severo: stai cambiando,
mio dolce e affettuoso amico. So che presto
mi lascerai solo di nuovo.

Le foglie sugli alberi tremano di paura: 
esse conoscono il loro destino, ma lo temono.
Il tuo vento impetuoso le schiaffeggia
le strappa dalle loro confortevoli case
e dai loro momenti solidali e tranquilli.
O Novembre mio, io so bene cosa stai diventando.

Un piccolo respiro innevato mi sfiora la guancia: 
sei cresciuto, mio allegro bambino.
E senza attendere nemmeno un mio addio te ne
sei andato, lasciando qui il tuo letto
ancora caldo di lacrime e amore, coperto di foglie;
e il vento impetuoso vaga piangente gridando
il tuo nome nella fredda aria d'inverno.
   
 
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