Oggi, due stupende ragazze si sono fatte tanta strada perché ci potessimo incontrare e perché potessimo passare una bella giornata assieme, come poi abbiamo fatto.
Angie, Eli, questa piccola storia la dedico a voi, perché siete fantastiche oltre ogni misura <3
Angie, Eli, questa piccola storia la dedico a voi, perché siete fantastiche oltre ogni misura <3
SENZA TITOLO
{Non sempre è necessario}
Lucy e Levy sono amiche per istinto.
I loro rifugi sono fatti di parole, carta e inchiostro, questo significa che possono condividerli.
In sottofondo, però, una voce sbiadita, come un’annotazione a matita a bordo pagina, le ricorda sempre che non sarà mai all’altezza della sua amica.
Anche stesa sul letto sfatto di casa sua, mentre ciancia guardando il soffitto e gesticolando su tutte le volte che si è trovata intrusi in casa e su quanto sia felice che lei invece è lì perché è stata invitata e quindi rispetta la sua autorità e altre cose, Lucy rimane sempre elegante, principesca.
È bella, formosa, il suo viso brilla anche quando mette su quel broncio da bambina, ma è quando sorride che splende di luce propria, come le stelle della sua magia.
E Levy si sente una di quelle persone che fissano il cielo di notte e si sentono piccole e insignificanti ogni volta che è al cospetto della sua amica.
Il fatto che Lucy abbia rinunciato ai privilegi dell’essere una Heartphilia non la rincuora, anzi, la fa sentire sporca di colpe mai avute, priva di una nobiltà d’animo che invece Lucy dimostra di avere.
[Come una vera principessa delle fiabe, no?]
Le parole dei suoi racconti, che solo a lei è concesso di leggere, la riempiono da dentro, azzerando le differenze che ci sono tra di loro.
Tutte le etichette si staccano e cadono a terra, anche i pregi che Levy non sa di avere brillano mentre i difetti si appianano, e dietro al sorriso luminoso di Lucy spuntano delle piccole crepe che la rendono più umana, più vicina.
[No, proprio per nulla.]
Come guardare un libro su un leggio lontano e ammirarne i pregi dei caratteri impressi sul dorso e sulla copertina, magari dipinti d’oro, per poi avvicinarsi e scoprire che quegli arabeschi stupendi si stanno in realtà screpolando.E, magari, apprezzarlo ancora di più.
[E in fondo cosa importa?]
Note:
-Doppia allusione nel titolo, come al solito: ci barcameniamo tra il titolo del libro e quello nobiliare, che tutti assegniamo a Lucy e che in realtà lei non ha (e a voler ben vedere, a volte di principesco ha proprio poco, da qui il “senza”)
-Flash dedicata ai rapporti d’amicizia. Non sono bellissime queste due???