Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: KurryKaira    22/11/2015    1 recensioni
I corvi hanno scoperto l'identità di Conan e Aì e vogliono eliminarli! Heiji viene preso prigioniero e sarà obbligato a cacciare Shinichi. Ran si pone per l'ennesima volta la domanda: " Chi è Conan? Dov'è Shinichi? "
Genere: Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Heiji Hattori, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ad accogliere Heiji e Aì vi erano delle fredde e polverose pareti di una stanza buia.
Erano legati ad un palo, avevano paura, ma almeno erano insieme pensava Heiji; non c'era niente, invece, che potesse consolare quella piccola donna.
Insieme a loro c'era un uomo vestito in nero, li sorvegliava non troppo vicino.
I due ragazzi parlavano a voce bassa.
Heiji:- Chi è quell'uomo? Lo conosci?-
Aì spaventata:- Sì. E' Quori, uno dei corvi. Se ci va bene moriremo uccisi da un proiettile.-
Heiji ingoiò nervoso la saliva:- E se tutto va male?-
Aì:- Non oso immaginare cosa ci potrebbe succedere!-
Ori li sentì:- Non preoccuparti bambola, non vi uccideremo!-
Aì:- E me che volete! Lasciate andare il ragazzo! Non vi ha fatto niente!-
Heiji:- Metti da parte il tuo eroismo Aì!- Le rispose sincero apprezzando però il suo nobile gesto.
Ori:- Il ragazzo ha ragione Sherry! E poi ci può essere d'aiuto anche lui!-
Aì:- Che volete farci?-
Ori:- E' un nuovo prodotto! L'hanno creato Gin e Vodka. Te li ricordi vero?-
Aì dentro di sé:- E come dimenticarli?!-
Ori:- Ci permette di trasformare chiunque lo beva in una "macchina da guerra" se così si può definire! Non avrete più sentimenti! Non proverete emozioni né dolore! Non proverete nulla! Solo il sapore della vittoria e del sangue!-
Heiji:- Diventeremo dei cyborg?!-
Ori:- Più o meno! Ora se volete scusarmi, vado a prendere la nuova creazione!- Andò nell'altra stanza, lasciando i ragazzi soli.
Heiji:- Le corde sono larghe! Dobbiamo scappare!- Disse cercando di slegarsi.
Aì rimanendo immobile fissando il muro con le lacrime:- Non avrebbe senso, ci troverebbero e a quel punto ci ucciderebbero!-
Heiji:- Meglio essere uccisi che diventare oggetti sotto il controllo dei corvi o come gli chiami tu!-
Aì:- Se la pensi così, scappa pure, ma io ti ho avvertito!-
Heiji che era riuscito a slegarsi:- Sensa di te non me ne vado!- Disse slegandola.
Aì:- Allora rimani!- Era seria, tanto da lasciarlo senza parole.
Heiji:- Ma Aì...-
Ori:- Ehi! Vedo con piacere che ti sei slegato giovane Detective! Se te ne vai ci rimango male! Ho preparato questo farmaco apposta per voi due! Non vorrai farmi rimanere male, vero?-
Heiji si risedette accanto alla bambina.
Ori mise il farmaco in una siringa:- Chi vuole provare per primo?-
Silenzio.
Ori:- Nessuno dice niente?-
Heiji:- Cosa ti aspettavi un'alzata di mano e un "oh, io grazie"?-
Aì:- Idiota!- Disse riferendosi al giovane detective.
Ori:- Deduco che vorresti essere tu il primo!- Disse alzandosi dalla sedia e avvicinandosi al ragazzo.
Si mise in ginocchio per guardarlo in faccia.
Ori:- Heiji Hattori! Il diciottene che si da arie da grande detective!-
Heiji:- Io sono un grande detective!- Quasi gli sputò addosso.
Quori infastidito dal comportamento del ragazzo gli tirò un pugno.
Heiji cadde a terra e rimanendo steso si asciugò il sangue.
Ori:- Ora rimani immobile!-
Quori lo tenne stretto e infilsò la siringa nel collo.
Aì si girò dall'altra parte spaventata.
Contemporaneamente Conan uscì dalla finestra e seguì le orme di Vodka con il suo Skateboard e i suoi inseparabili occhiali.
Conan:- Per fortuna prima di andare a cercare Heiji e Aì ho messo un microchip su Ran per sicurezza!-
Goro, Sonoko:- Conan! Dove vai?!-
Sonoko:- Torna qui è pericoloso!-
Il detective e la giovane donna erano preda di terribili emozioni. Perdere Ran, per entrambi, era qualcosa di surreale, qualcosa che non doveva succedere. Soprattutto per l'uomo, perdere Ran significava perdere tutto. Pensò che forse per Conan era lo stesso.
Goro:- Seguiamolo!- Disse.
Goro e la ragazza si misero a seguire Conan, però dopo un po' lo persero di vista.
Il bambino si ritrovò in un enorme garage, era completamente buio, solo in fondo c'era una finestra sul soffitto che illuminava un pezzo di stanza, e proprio li c'era Ran svenuta.
Conan:- Ran!-
Una voce:- Ben arrivato Shinichi, ti aspettavamo!-
Conan:- Io ti conosco! Sei Gin!-
Gin e Vodka andando sotto la luce coprirono la giovane ragazza.
Conan:- Lasciatela andare!-
Gin:- Ti avevamo promesso che lei sarebbe stata la prossima- disse chinandosi verso la ragazza e cacciando un coltello.
Conan:- No! Ti prego non farle del male! Se lasci lei avrai me!-
Vodka accarezzando il volto di Ran:- E che cosa ce ne facciamo di te, quando possiamo avere questo visino d'angelo accanto a noi?-
Conan impallidì:-...Vi prego, lasciatela...- urlò:- Vi scongiuro!!-
All'improvviso le porte del Garage, alle spalle di Conan, si aprirono.
Sul muro c'era l'ombra di un ragazzo.
Il ragazzo:- Ciao Shinichi!-
Conan voltandosi:- Heiji?!-
Heiji si avvicinò piano verso il bambino.
Conan indietreggiò:- Qualcosa non va amico?-
Heiji arrivato a mezzo metro di distanza da Conan:- Qualcosa c'è. La tua presenza!- Tirò un calcio al bambino facendolo sbattere contro la parete.
Conan:- H... Heiji! Che ti ...che ti è preso?!-
Heiji si avvicinò a Conan puntandogli un coltello alla gola, ma appena in tempo una ragazza lo attaccò da dietro salvando la vita a Conan e scaraventando Heiji su una delle macchine nel Garage.
Conan:- Sonoko?!
Sonoko:- Goro è andato a chiamare la polizia io ho continuato a cercarti! Mi devi un favore moccioso!-
Conan sorridendo:- Sicuro!-
Quella Sonoko, lo faceva indispettire spesso, ma sapeva bene quanto anche per lei Ran fosse importante. E ogni tanto, molto raramente, pensava che tutto sommato era veramente felice di averla conosciuta, questo era uno di quei momenti!
Vodka:- Guarda chi c'è capo! Un'altra pupa! Ce le teniamo tutte e due? Una a me e una a te!-
Sonoko:- Pupa?! Come osi parlarmi in quel modo! E poi io il ragazzo ce l'ho già! Ed è molto più carino di te! Capito?!- Disse facendogli la linguaccia.
Conan:- Ehm. Sonoko, lascia stare!-
Sonoko:- Ehi! Ma quella lì dietro è Ran! Allora sei tu il rapitore della mia amica!- Disse con tono arrabbiato a Vodka.
Vodka:- Sì, sono io bambola! E ora vieni con me anche tu!- Sparò a Sonoko colpendola al collo.
Vodka:- Non preoccuparti Shinici, la tua amica sta bene, è solo anestetico!-
Vodka si avvicinò alla ragazza e la prese in braccio portandola vicino a Ran.
Conan urlò:- Lasciatele!!-
Heiji intanto si riavvicinò a Conan e riprese a fare quello che Sonoko aveva interrotto poco prima.
Conan:- Heiji che ti è preso?!-
E appena il diciottenne immobilizzò il bambino, puntandogli il coltello alla gola, l'unica finestra che c'era venne rotta da un gomito.
I vetri caddero su Vodka e Gin.
Dalla finestra qualcuno puntò una pistola sparando i due malintenzionati che però riuscirono a non farsi colpire gravemente.
Vodka:- Mi ha colpito al braccio!-
Gin:- Presto muoviamoci!-
Scapparono di corsa fuori il garage, ma era completamente circondato da auto della polizia.
Vodka:- E ora che facciamo?-
Gin sorrise:- Tsz, semplice!- Una nube di fumo coprì i due che così facendo riuscirono a scappare sensa farsi vedere.
Heiji intanto stava ancora puntando il coltello alla gola di Shinichi.
Goro puntò la pistola al ragazzo:- Cosa stai facendo Heiji?! Smettila o sarò costretto a spararti!-
Né lui né Shinichi riuscivano a capire cosa stesse succedendo al loro giovane amico, in un altro contesto avrebbero sicuramente speso più tempo per cercare di capirlo, e aiutarlo, ma Ran era in pericolo, e con estremo dispiacere dovevano fare una scelta.
Heiji guardò il detective e poi decise di ignorarlo, e proprio mentre stava per colpire il giovane Conan...
uno sparo.
Goro:- Ti avevo avvertito!-
Heiji:- La gamba!- Cadde a terra con la gamba sanguinante, ma non per questo si fece intimorire, cacciò anche lui la pistola e sparò Conan.
Il rumore assordante del proiettile.
Conan si coprì il volto col braccio, il suo cuore cominciò a battere forte. Iniziò a pensare ai suoi amici, a Ran, la ragazza di cui era follemente innamorato; a Heiji, il suo migliore amico che chissà per quale folle motivo ora lo stava uccidendo; a tutti quanti.
Dopo un po' riaprì gli occhi, strano sarebbe dovuto essere già morto.
E invece respirava ancora. Abbassò lo sguardò al pavimento, Heiji non c'era più, ma c'era lei. Lei che sanguinava, lei che si era beccata una pallottola per salvarlo, lei che in punto di morte non le era nemmeno venuta in mente, lei.
- Aì!-
Conan strattonò le spalle alla bambina gridando il suo nome e scongiurandole di svegliarsi, ma niente lei non si muoveva.
Goro:- E' successo tutto in così poco tempo, una frazione di secondo. La bambina è sbucata fuori all'improvviso salvandoti la vita!-
Conan:- Aì!- Urlò:- No!!- Urlò senza riuscire a fermarsi.
Goro sinceramente affranto:- Mi dispiace- ma poi notò qualcosa che a lui stava ancora più a cuore, Ran e Sonoko erano sparite!
Conan si voltò dove prima c'erano le due ragazze:- Anche Heiji è sparito! Che diavolo sta succedendo qui?!-
Sato:- Io e Takagi portiamo la bambina in ospedale!-
Goro:- Sì, io e Conan cerchiamo di capirci qualcosa in questo scuro mistero!-
Conan incredulo:- Anche io?-
Goro sorrise:- Certo! Ran sta a cuore a te quanto sta a cuore a me, e poi le farebbe molto piacere sapere che sei sato tu a salvarle la vita!-
Conan annuì commosso.
Intanto.
Gin:- Molto bene Heiji! Sei stato bravo a portarci le ragazze!-
Vodka:- Così almeno ci divertiamo un po'!-
Gin e Vodka erano arrivati in un magazzino segreto ed Heiji li aveva raggiunti portandoli le due ragazze che al momento si trovavano nella stanza a fianco.
Ran aprì gli occhi.
Ran:- Dove sono?- Notò l'amica:- Sonoko! Sonoko stai bene?!-
Sonoko dormiva ancora profondamente.
Ran si alzò e senza far rumore spiò nella stanza dove si trovavano Heiji e gli altri.
Heiji inchinato:- Grazie miei signori! Sono molto onorato di stare al vostro servizio! Dimenticavo di dirvi che invece di uccidere il moccioso o ucciso la marmocchia, Aì!-
A quelle parole Ran ebbe un sussulto:- Oh no! Aì!- Pensò.
Gin:- Sherry? Beh, non importa! Tanto prima o poi doveva morire! Ma ora stai più attento! La prossima volta voglio vedere Shinichi morire! Ci siamo intesi?-
Heiji:- Sì!- E se ne andò.
Ran cadde a terra con le lacrime agli occhi:- Sc... Schinichi?! Vogliono uccidere Shinichi?-
Vodka:- Ehi Gin! Hai sentito? Una delle pupe si deve essere svegliata!-
Gin:- Allora andiamo a salutarle!- Disse cacciando la pistola.
Ran allarmata si avvicinò a Sonoko cercando di svegliarla:- Sonoko! Ti prego Sonoko apri gli occhi! Dobbiamo fuggire!-
Ran si avvicinò alla finestra rompendola con un calcio. Non poteva permette che la sua adorata Sonoko rischiasse la vita, per lei avrebbe fatto ogni cosa, e ancora di più per Shinichi, odiava pensarlo in pericolo. E la povera Aì, poi? Ed Heiji? Non voleva crederci, non voleva credere a nulla!
I corvi stavano per entrare.
Ran si affacciò alla finestra e controllò cosa ci fosse fuori.
Un ragazzo incappucciato sul tetto le afferrò il braccio facendola sussultare:- Ran! Presto dammi la mano! Saliamo sul tetto il terreno è pieno di mine!-
Ran:- Non posso abbandonare la mia amica!-
Ragazzo:- La recupero io! Tu sali!-
Ran salì sul tetto!
I corvi entrarono nella camera.
Vodka:- E tu chi sei?!-
Ragazzo:- Scusate! Sono tornato a prendermi la ragazza! Se non vi dispiace!-
Il ragazzo prese in braccio Sonoko e riuscendo a scappare tra colpi di proiettili la portò sul tetto.
Ragazzo- Presto corri Ran!-
Ran:- Su un tetto?!-
I ragazzi si misero a correre per i tetti fino ad arrivare in un boschetto vicino.
Il ragazzo poggiò Sonoko per terra dicendo sfinito:- Cavoli! Quanto pesa la tua amica!-
Ran:- Mi sembra di conoscerti, o più che altro sicuramente tu conosci noi due!-
Sonoko aprì gli occhi:- M... ma ch... che macello che c'è qui! Non si può dormire in pac?!- Connesse:- Dove ci troviamo?!-
Il ragazzo si tolse il cappuccio:- Ciao, come va?!-
Ran stupita:- Makoto?!-
Sono con le lacrime:- Kyogoku, amore mio!-
Makoto- Proprio io! Non siete contente di vedermi?-
Ran:- Che ci facevi qui?! Come facevi a sapere che eravamo in pericolo?-
Makoto:- Le voci girano in fretta! Ma se devo essere sincero non ero venuto per salvarvi ma per vedere i famigerati uomini in nero! Ma giacché c'ero vi ho aiutate!-
Sonoko,Ran:- Grazie, molto gentile!-
Makoto:- Ora muoviamoci o quelli ci raggiungono!-
Si misero a correre, era stato un'incontro veloce ma molto piacevole, Kyogoku Makoto era senza dubbio un ottimo aiuto, lo pensava Sonoko, tremendamente innamorata di lui, e lo pensava Ran che tanto ammirava la sua forza ma quest'ultima dopo un po' rallentò.
Sonoko:- Qualcosa non va Ran?-
Ran guardando il terreno:- Prima c'era Heiji che parlava con quei uomini. Ha detto di aver ucciso Aì, e ora vuole fare fuori Shinichi.-
Sonoko- Heiji?! Ma come è possibile?! Pure prima, in quel garage, si comportava in modo strano!-
Ran piangendo:- S... sì!-
Makoto:- Smettetela! Ora corriamo!-
Non c'era tempo da perdere, nemmeno il tempo per piangere.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: KurryKaira