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Autore: Hopeand_Drem    03/12/2015    1 recensioni
Abbie ha un passato oscuro.
Troppo oscuro.
Da quando il suo ex ha approffitato di lei,non crede più nell'amore e odia quasi tutto il genere maschile.
Ma poi si trasferisce a New York con sua madre Miriam,e andranno a vivere dal compagno Carl.
Carl ha due figlie.
Ariel e Erin.
Con Ariel diventeranno grandi amiche.
Ma poi incontrerà Anthony bello e sfacciato,solito bad boy a cui piace ubriacarsi il sabato sera e portarsi a letto una ragazza diversa ogni sera.
Tra Anthony e Abbie,sarà guerra.
Tra litigi,casini,amori,lacrime,felicità e momenti di pazzia i nostri ragazzi cresceranno.. impareranno ad amare?!
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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-Capitolo 20-


Odio la pioggia.
Odio ancora di più svegliarmi di malumore senza un motivo ben valido. 
Penso che questa giornata non possa andare peggio di cosi... forse..
Guardai fuori dal finestrino dell'auto mentre andavamo a scuola.
Anthony non aveva aperto bocca, era riuscito a sussurrarmi un "ciao" e non si era nemmeno avvicinato per baciarmi come facceva di solito ogni mattina, aveva messo in moto ed era partito.
Le avevo chiesto se andava tutto bene e aveva annuito. 
Da li.. Silenzio più totale! 
Che nervi.
Appena eravamo nel parcheggio della scuola,esitò prima di uscire dalla macchina. 
-"Okei adesso basta Anthony, che succede? Per favore parla!" dissi io a dir poco nervosa. 
-"Dobbiamo.. lasciarci!" 
Sgranai gli occhi...
Cosa?
-"Cosa?"
No forse... forse avevo capito male.
-"Non... penso di provare quello che tu provi per me!" 
Restai ferma immobile, con il fiato sospeso.. senza dire una parola... 
-"Perchè?"
Dissi io a voce più alta del normale, lui si voltò verso di me con aria interrogativa.
Mi voltai verso di lui e lo guardai negli occhi.
-"Perchè mi devi sempre fare del male? Perchè ogni volta io come una stupida ci casco? Ma bravo.. questa volta sei riuscito a pieno a farmi veramente del male Anthony... complimenti!" 
Scesi dalla macchina,e mi misi a correre verso la parte opposta della scuola,avrei saltato, sarebbe stato inutile farmi vedere in queste condizioni da metà istituto per poi essere presa per il culo. 
Ma che cazzo mi era successo?
Non mi riconoscevo più..
-"Papy... per favore...." parlavo con mio padre.. 
Ero letteralmente uscita fuori di me... 
-"Abbie??" 
Alzai lo sguardo e davanti a me vidi Ariel.
Lei.
Lei c'era sempre.
La mia salvezza.
Mia sorella.
La mia migliore amica.
L'abbracciai cosi forte e iniziai a piangere a dirotto.
-"Ehi... Ehi che succede piccola?" 
-"Mi ha lasciata" 
riuscìì a dire solo quelle tre parole... e niente più... 

DUE SETTIMANE DOPO 
POV.ANTHONY
Valige fatte.
Biglietti fatti.
Salutato parenti stretti e lontani fatto. 
Umore... a terra.
Ero seduto sul letto con le mani sul viso.. 
Tra qualche giorno sarei partito per i Marines... 
Avevo rivisto Abbie in questi giorni, sempre sguardo basso, aria triste e la colpa era solo mia. 
Mi sentivo un perfetto bastardo.. 
-"TU PARTI PER I MARINES E NON MI DICI UN CAZZO?" Entrò mio fratello in camera spalancando la porta e urlandomi contro, ovviamente avevo chiesto a i miei genitori di non parlare, che gli e lo avrei detto io ... Ma evidentemente nessuno dei due sapeva tenere la bocca chiusa. 
-"Senti Mich.. te lo avrei detto solo che.." 
-"Quando? Quando me lo avresti detto? Quando eri già la magari? Mandandomi una lettera? Simpatico che bel fratello del cazzo che sei. E per questo che hai lasciato Abbie,vero? Perchè non hai le palle di dirle che stai andando ai Marines.. Lei sarebbe stata felice e non ti avrebbe lasciato a contrario tuo." 
Non lo avevo mai visto cosi..
Non vuole a toccarle Abbie. E intoccabile. Magari vedendoli da fuori, chi non li conosce magari potrà anche pensare che ci sia qualcosa oltre all'amicizia.. Invece no, e un amicizia bellissima, di quelle che ti porti dietro tutta la vita, e io.. ero anche invidioso di questa loro amicizia, avrei voluto anche io qualcuno a cui dire tutto senza essere giudicato. 
-"L'ho lasciata perchè si deve fare una vita, non so quando tornerò e lei e giovane e deve farsi una vita come una ragazza normale." 
Nemmeno io credevo alle mie stesse parole.
-"Dai non sparare puttanate Anthony.. Nemmeno tu credi a ciò che hai appena detto." 
Mich venne verso di me e si mise davanti a me.
-"Prima che parti gli e lo devi dire. Se no lo farò io." 
Lo guardai negli occhi, convinto che mentisse.
-"Non oseresti!" 
Lui mi guardò duro tirando fuori dalla tasca il suo cellulare componendo il numero di Abbie.
-"Dici? Tu o io.. A te la scelta!" 
Lo guardai... 
Non mentiva.. 
L'avrebbe fatto...
-"Io!" sospirai.
-"Adesso, ORA!" 
-"Ma ora..."
-"Chiamo io?" 
-"No.. Ok.." 
Uscì dalla stanza..per andare verso casa sua, con il cuore a mille.
Per due motivi: L'avrei rivista. E le avrei detto addio! 
POV.ABBIE.
Inutile.. 
Non riuscirò mai a studiare queste pagine di storia. 
Ma a che serve la storia accidenti, son tutti morti, anche da morti fanno girare le palle, santo cielo ma e mai possibile.
In quel momento sentì bussare alla finestra.
Mi avvicinai piano e scostai la tenda.
Due ombre scure.
Avevo il cuore a mille, ma poi li riconobbi.
Mich e.... Anthony! 
Aprì la finestra.
-"Accidenti ma siete pazzi? Volete farmi morire?"
-"C'è Anthony che deve dirti qualcosa Abbie, io vado da Erin, ci vediamo dopo piccolina!" Disse Mich tutto d'un fiato, uscendo dalla mia camera. 
Chiusi la finestra e guardai Anthony.. 
Non parlava aveva la testa bassa... 
-"Non è vero!" Disse... 
-"Non e vero, cosa?" chiesi io.. 
-"Non e vero che ti ho lasciato perchè non provo niente...anzi..."
Non capivo...
-"Mi prendi in giro?" 
-"No!"
-"Allora perchè mi hai lasciato?" chiesi esasperata.
-"Parto!" 
Eh?
-"Parti? Cioè tu parti e non mi dici nulla? Dove vai?"
-"Sono...stato accettato alla scuola militare dei Marines!"
-"Cooosa? E tu non mi dici nulla?"
-"Non voglio che tu resti ad aspettarmi mentre io tornerò ogni tanto... devi avere una vita normale come ogni altra ragazza..."
-"Ma che cazzo dici Anthony? Quando... quando hai fatto domanda?"
-"Quest'estate...." 
-"Perchè?"
-"E' il mio sogno!" ammise lui con la voce strozzata.
E in quel momento capì che non lo conoscevo... 
E cosi se ne andava. 
Lasciandomi qui.
Innamorata di lui.
-"Viviti questo sogno al massimo..." dissi con il cuore che mi facceva male. 
-"E noi?" chiese lui alzando il viso guardandomi per la prima volta da quando era li.
-"C'è ancora un noi Anthony?"
Lui mi guardò..
-"Io ti amo Abbie..." 
Abbassai lo sguardo, avevo un macigno cosi grande che se lo avessi guardato ancora negli occhi sarei scoppiata a piangere. 
-"Abbie...ascoltami.. guardami per favore" 
Non so come alzai lo sguardo e puntai i miei occhi verso di lui.
-"So che penserai che sono uno stronzo perchè non ti ho detto niente e perchè non credevo mi prendessero... Però per te sono pronto... sono pronto a rinunciare a tutto... Lascio stare davvero .. non voglio vivere lontano da te,proprio ora che si sono messe apposto le cose.." 
Lo bloccai prima che potesse andare avanti. 
-"NO!" 
Dissi con la voce spezzata dal pianto. 
-"Tu devi andare, è il tuo sogno, e se tu mi vorrai ogni volta al tuo ritorno sarò qua." 
-"Ricominciamo?" 
-"Io Ricomincio da te.." ammisi io sorridendo tra le lacrime. 
-"Ho paura... paura che mentre io sarò via tu possa incontrare un'altra persona e innamorarti.." 
Disse avanzando verso di me..
-"Smettila idiota... sai che non succederà mai..."
Mi abbracciò e io in quell'abbraccio mi sentivo fottutamente bene, mi sentivo prottetta, mi sentivo ...me stessa...
Mi baciò quasi con urgenza, e mi adagiò sul letto mentre lui rimaneva su di me, mi lasciò un bacio nel nasino e io istintivamente sorrisi come una stupida mi diede una serie di baci dalle labbra fino al collo, alternava i baci a dei morsi, e senza accorgermene mugolavo dal piacere che mi stava dando.
-"Ti voglio mia Abbie.."
-"Sono tua." 
Al suono di quella frase mi baciò con dolcezza e mise la mano sotto la maglietta, faccendo dei cerchi immaginari sulla mia pancia, ad un certo punto mi tolse la maglietta,iniziò a baciarmi il petto e il seno,slacciò il regiseno cosi velocemente che non me ne accorsi nemmeno, prese un mio capezzolo in bocca e iniziò a leccarlo e a mordicchiarlo..
-"Mmhh.." dissi io senza rendermene conto. 
-"Quanto mi piace sentirti piccola" 
Arrossì a quel commento.
Anche lui si tolse la maglietta e in quel momento lo vidi in tutta la sua bellezza, Dio era meraviglioso. 
-"Andiamo sotto le coperte?" chiesi io timidamente.
Lui annuì e sotto le coperte sembrava di essere in paradiso inizio a baciarmi finchè scese giù prese l'elastico del mio pigiama e lo abbassò, iniziò a baciarmi l'interno coscia ed era come stare in paradiso.
Non avevo mai provato emozioni simili tutte messe assieme,con i denti mi sfilò la mutandina, mi sentivo cosi in imbarazzo, mentre lui sorrideva, iniziò a baciarmi il basso ventre finendo nel leccare la mia intimità. 
-"Oh mio dio!" impecai io.
A quel commento iniziò a leccare più lentamente faccendomi morire,inarcai la schiena e strinsi le lenzuola nel mio pugno talmente provavo piacere in quel momento. 
-"Ant..." 
Si stacco un attimo dalla mia intimità, continuando con il dito.
-"Vieni piccola, urla il mio nome.." 
Ero all'appice del piacere e in quel momento non mi resi conto che stavo letteralmente urlando dal piacere, proprio il suo nome.
Risalì su e iniziò a baciarmi.
-"Ti voglio, ti voglio mia Abbie"
-"Sono tua."
-"Voglio fare l'amore con te." 
A quel commento diventai rossa e gli sbottonai i pantaloni, non so come presi l'iniziativa, i jeans volarono fuori dal letto ed eravamo corpo contro corpo, ed era una sensazione bellissima,le sue mani erano in tutto il mio corpo, mi baciava, ed ero in paradiso. 
Si stacco da me solo per prendere dalla tasta dei suoi jeans un rettangolo argentato:Il preservativo! 
Lo infilò e tornò a concentrarsi su di me.
-"Sei con me?" 
-"Sono con te" risposi guardandolo negli occhi
A quel puntò sentì qualcosa contro la mia intimità... accidenti... andava piano ed era delicato,mentre entrava dentro di me,lui mugolò dal piacere, mentre io chiusi gli occhi per il dolore... 
Restò fermo dentro di me e tornò a guardarmi.
-"Sei ancora con me piccola?" 
-"Sono ancora con te!" 
A quel punto iniziò a muversi lentamente dentro di me,le fitte di dolore per le prime due spinte erano insopportabili, dopo la quarta spinta iniziai a sentire piacere, un piacere che è impossibile descrivere.
-"Dio, mi stai faccendo impazzire.. Sei cosi stretta!" 
Ansimai dal piacere che stavo provando in quel momento..ero completamente in exstasi.. 
Il ritmò aumentò e a ogni spinta alzavo il tono di voce finchè lui non mi tappò la bocca con i baci... 
-"Se continui cosi, non resisterò ancora per molto!" 
In quel momento non riuscivo a smettere di dire il suo nome, di dare sfogo al godimento di quel momento.
Eravamo all'apice del piacere entrambi, se ultime scosse e lui rimase dentro di me ancora per 5 minuti.
Mi baciò, un bacio dolce.. un bacio che mi fece venire la pelle d'oca. 
Ero completamente sua. 
E anche se la verginità mi è stata rubata, era lui a cui io volontariamente l'avevo data. 
-"Ti amo,ti amo cosi tanto" sussurrò lui
-"Ti amo anche io" 
Mi abbracciò e mi baciò i capelli.
-"Quando parti?" 
-"Tra 3 giorni.."
-"Allora cerchiamo di farli diventare indimenticabili" 
***
Quei tre giorni passati con Anthony erano davvero indimenticabili! 
Avevamo rifatto l'amore, eravamo andati a cena fuori, avevamo passato il tempo in macchina con un panino a parlare di quello che ci piaceva fare, insomma,volevo sapere ogni singola cosa di lui. 
Adesso mi ritrovavo in un maledetto aereoporto,e sperare di rivederlo tra qualche mese, mi prese il viso fra le sue mani, quelle mani che negli ultimi tre giorni mi avevano toccata,e non parlo fisicamente ma nell'anima.
-"Ehi.. non piangere ti prego, non riuscirei a sopportarlo!" 
Anche se avevo gli occhi colmi di lacrime cercai di riccacciarle indietro.
-"Ti scriverò almeno una volta a settimana ci sentiremmo promesso piccola!" 
-"Ant.. torna. Promettimelo!" 
-"Te lo prometto piccola." 
Sorrisi debolmente e lo baciai sapendo che sarebbe stata l'ultima volta fino a quando non sarebbe tornato.
POV.ANTHONY
Mi si spezzava il cuore vederla cosi, dopo averla salutata mi avvicinai da mio fratello e Ariel, li abbracciai e sussurrai a loro.
-"Vi prego state vicini a Abbie. Ha bisogno di voi!" 
Loro mi sorrisero per darmi una conferma che l'avrebbero fatto anche se io non gli e lo avessi chiesto, le rubai un ultimo bacio e andai ad imbarcarmi nel mio aereo,mi voltai e vidi gli occhioni di Abbie in lacrime...
Oh piccola...

#SpazioAutrice: ciao ragazze scusatemiiiii,sono 20 giorni che non aggiorno e spero che possiate perdonarmi davvero, ma eccomi qua.. Ho iniziato le pappe per la mia piccola Noemi e devo dire che più che un pranzo e una battaglia.. Ma okei tralasciamo ahahah.. Anthony e Abbie hanno avuto un momento a dir poco "fuocoso" ahah vi aspettavate che partisse? Cosa succederà adesso alla bellissima coppia? Mmh... Cerco di aggiornare il più infretta possibile promesso.. sarà il mio regalo di natale per voi.. metterò due capitoli datannnn :) ahahah okei basta.. noi ci sentiamo su fb per qualche spolier e qualche aggiornamento ragazze un bacione :) ps:Oggi do gli auguri alla mia piccola diavoletta che compie 6 mesi e alla mia nonnina che ormai non c'è più e avrebbe dovuto fare gli anni.. :) 

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