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Autore: LuckySussy    03/12/2015    0 recensioni
Chi sono i misteriori Van Damme? E cosa vuole la figlia di Mrs Kelly, Laureen, da lui? Noah ha vent'anni , conduce un'apparente vita tranquilla in un paesino dell'Inghilterra, ma non è un ragazzo qualsiasi; Sua cugina Demi partita per un'esperienza all'estero in Belgio presso la famiglia Van Damme, sparisce. E dopo la sua scomparsa Noah è convinto di averla uccisa, ma non sa che l'incontro con l'eccentrica figlia di Mrs Kelly, la sua psicologa, scombussolerà le sue aspettative...
Genere: Avventura, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A casa non c’era nessuno ma Noah non ne rimase sorpreso, sua madre e suo padre erano due perone molto impegnate, in verita’ si chiedeva perche’ , suo padre Mike, lavorava come correiere del latte, e sua madre? Beh, sua madre lavorara in un panificio.  Lei tornavana appena aveva staccato il turno, eccetto rare occasioni in cui si fermava a parlare con le colleghe, oppure andava al bar del paese, lui sempre un po’ piu’ tardi gli piaceva intrattenersi con gli amici, bere una birra, e stare in loro compagnia,  pero’ l’orario di rientro era sempre e solo uno: quello di cena.
Noah era diverso, finita scuola, ritornava a casa, andava diretto in camera sua, e... giocava al computer.
La psicologa gli aveva chiesto piu’ di una volta ‘’Allora, Noah, com’è la tua giornata tipo? ‘’, ecco, quella era sicuramente la domana che odiava piu’ di tutte, perche’ non aveva una giornata tipo, o meglio dire, le giornate di Noah, erano di un solo tipo.  Aveva sentito alcuni dei suoi compagni di classe , non si sentiva poi tanto diverso, anche loro avevano una vita un po’ cosi, un po’ noiosa, l’unica differenza era che a sentire i loro racconti, le lamentele dei loro genitori erano stressanti : ‘’Sempre attaccato a quel computer’’ oppure ‘’ E studiare mai?’’, lui invece, non aveva questo problema.
I suoi genitori non si lamentavano di cosa facesse o no.
Noah guardo’ l’ora a destra dello schermo,  e senti’ distinto il suono della chiave che girava nella toppa,  la porta aprirsi e richiudersi pochi istanti dopo, il passo era leggero, sua madre era tornata.
‘’ Ciao, Noah’’, aveva detto la voce. Eppure nessuno era entrato nella sua camera.
‘’ Ciao, mamma’’ rispose, lui.
E poi, riprese a guardare lo schermo, ora era un soldato, il cecchino dritto verso di se, e correva.
Sua madre dalla cucina, aveva estratto dal frigo diverse cibarie, fette di manzo, e patate, vari tipi di verdura.
E Noah adesso stava saltando un edificio decadente, nello scenario desertico del gioco, qualche soldato spuntava di tanto in tanto, ma con colpi preci riusciva ad abbaterli tutti.
Sua madre aveva iniziato a pelare le patate, seduta, le lancette dell’orologio erano le uniche che intterompevano quel silenzio, eppure, c’era cosi’ tanto da fare; pelare le patate, infornarle, cucinare il manzo , lavare le verdure, lavare il tavolo. Doveva darsi una mossa se non voleva cucinare in ritardo, sarebbe stato davvero un peccato se suo marito ritornato da lavoro, avesse trovato un tavolo vuoto, ma che sciochezzze! Lei non era mai in ritardo, no, e anche questa volta ce l’avrebbe fatta. Sorrise. E la buccia cadde nella spazzatura, per un secondo guardo’ le scale, fino a dove il buio non le copriva, Noah era di sopra, in camera sua, e avrebbe gradito un buona cena, dopo aver passato il tempo giocando, avrebbe mangiato, studiato e poi sarebbe andato a dormire , era tutto perfetto, silenzio, e pulito.
Lo schermo si illumino’ di verde e la scritta ‘’ Sei fantastico, hai superato il livello’’ lo invase.
Noah si soffermo’ un attimo, guardo le due parole con piu’ attenzione.
‘’Sei fantastico’’,
Sorrise.

   
 
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