07/12/2015
1 recensioniCapitolo 35
L’amicizia tra protettore e fratello è impressionante
Passarono alcuni giorni, Twiligth era seduta sul pavimento della biblioteca mentre Spike spazzava il pavimento davanti alla porta, di colpo la porta fu aperta da un calcio colpendo Spike che volò avanti schiantandosi su Twiligth, Dante entrò nella stanza in una nuvola di fumo di sigaretta, la nuvola si espanse nel nuovo spazio facendo tossire Twiligth, “ma cosa?” si chiese fra un colpo di tosse e un altro mentre le lacrimavano gli occhi, Dante appoggiò a terra un divano in pelle e si tolse la sigaretta dalla bocca, “hai detto qualcosa Twiligth?” chiese, lei riuscì a raggiungerlo seguendo la voce in mezzo al fumo, “cos’è tutto questo fumo?” chiese mentre si copriva il muso con un fazzoletto, Dante squadrò la sigaretta, poi la avvicinò a Twiligth, “vuoi fare un tiro?” le chiese, “un tiro?” rispose, “voi non fumate?”, “perché dovremmo farlo, il fumo è tossico”, “diciamola giusta, certi tipi di fumo sono tossici, alcuni sono particolarmente buoni”, “mi prendi in giro? Io non ho mai sentito parlare di… ti dispiace far sparire questo fumo per piacere?” concluse infine disturbata dall’odore acre della sigaretta, Dante si piegò in avanti, poi si tirò indietro aspirando tutto il fumo nella stanza, quindi lo ingoiò come se niente fosse, “ne devo dedurre che te non sia interessata ad iniziare a fumare”, disse Dante buttando a terra la stecca e schiacciandola con la scarpa, Twiligth non era interessata a continuare quella discussione, quindi cambiò discorso, spostò la testa di lato e osservò il divano di pelle, “perché quel divano?” chiese, “perché mi sono stancato del soffitto, ora mi posiziono su questo” disse Dante saltandoci sopra e sdraiandosi, Twiligth passò uno zoccolo sul bracciolo, “che strano materiale, di cosa è fatto?” chiese, Dante sgranò gli occhi, solo in quel momento si era accorto che un divano in pelle di animale non era propriamente un ottima scelta per quel luogo, “emh… è di un materiale sintetico umano, molto simile alla pelle, ma completamente sintetico” disse infine, Twiligth non si accorse della bugia, d'altronde Dante avrebbe potuto dirle di essere in realtà una ballerina di can-can con il tutu rosa, e grazie hai suoi poteri avrebbe potuto farglielo credere veramente, ma in quel momento non ci aveva pensato. Passarono alcune ore, Dante stava dormendo sul divano con il cappello sulla faccia, Twiligth era tornata al suo libro, Spike era seduto su una sedia che osservava Dante, poi si alzò e gli si avvicinò, allungò l’artiglio arrivando a pochi millimetri dal cappello di Dante, Twiligth alzò lo sguardo per vedere cosa combinava, Spike stava per afferrare il cappello di Dante quando lui fece scattare di colpo il braccio afferrando la casull argentata e piantandogliela diritta in mezzo agli occhi, Spike si fermò immediatamente alzando le braccia, Dante non si tolse nemmeno il cappello dalla faccia, “nessuno può toccare il mio cappello, ho già avuto fortuna che Rarity me lo abbia rammendato con una precisione tale da rendere la cucitura invisibile ad occhio inesperto, ma dubito che gli artigli di un drago curiosone abbiano la stessa precisione” e armò il cane, Spike deglutì, Dante non gli avrebbe sparato, ma quello era sufficiente a fargli capire che doveva stare lungi da quel capo di vestiario, “se ritrovo le tue piccole manine vicine al mio cappello, ti assicuro che la tua testa andrà a finire sopra al mio caminetto”, in quel momento Spike sembrò sul punto di vomitare, difatti rigettò una pergamena sopra a Dante, lui la sollevò e la lanciò via schifato, quel metodo di spedizione non doveva aggradargli molto, Twiligth si alzò e raggiunse la lettera, la sollevò con la magia e la lesse in silenzio, finito di leggere rimase ferma, immobile come una statua, Dante sollevò il cappello e la guardò alzando un sopracciglio, “Twiligth, tutto bene?” le chiese, quindi si alzò andandole davanti, “ehy, Twiligth, youuhhhuuuuu???” disse passandogli una mano davanti al muso, lei si attivò immediatamente superando Dante e rischiando di ribaltarlo, “SPIIIIIIKKKKEEEEE!!!! MUOVITI, MI SERVE TUTTA LA MIA ROBA!!!! PENNE, CALAMAI, PERGAMENE, LIBRI!!! OGNI COSA!!!” gridò mettendosi a cercare nei cassetti, Spike si grattò la testa, “emh… Twiligth, perché devo prendere tutto?” chiese, lei si girò con sguardo assassino, “PERCHÉ PRINCESS CELESTIA MI HA CHIAMATO A CANTERLOT PER FARMI SOSTENERE UN TEST, NON DEVE ASSOLUTAMENTE PENSARE CHE IO NON STIA PRENDENDO SERIAMENTE I MIEI STUDI, QUINDI DEVO SAPERE TUTTO!!!” Dante alzò ancora di più il sopracciglio, la porta della biblioteca si aprì facendo entrare il resto del gruppo, che però si fermò nel vedere che Twiligth stava mettendo a soqquadro la casa, Spike cercò quindi di calmarla, “Twiligth, cerca di calmarti, è solo un test”, Dante aveva imparato a conoscere Twiligth, ormai sapeva come reagiva, si mise una mano sugli occhi, “vi prego, ditemi che non glielo ha appena chiesto per davvero”, Twiligth fulminò il draghetto con lo sguardo, “è solo un test? È SOLO UN TEST?”, “ach…”, “princess Celestia vuole farmi fare una specie di esame, e tu provi a calmarmi dicendo che è solo un test?” Spike si trincerò usando dei cuscini e si mise un elmetto della seconda guerra mondiale, “si”, Twiligth sembrò sul punto di esplodere, “bhe, direi che se la sta prendendo abbastanza bene, non me lo aspettavo” disse Applejack, Dante corse davanti alle ragazze girandosi verso Twiligth, “IRON SHIELD SUPREME!!!” gridò, sul suo braccio si generò uno scudo a torre metallico nero con intarsi dorati, e in definitiva, Twiligth esplose del tutto facendo sollevare la biblioteca di almeno dodici metri da terra.L’amicizia tra protettore e fratello è impressionante
Più tardi, stazione dei treni di Canterlot
“Scala reale massima!!! Game, set, e partita” disse Dante buttando sul tavolo la sua mano e recuperando la sua vincita, una bottiglia d’acqua, una sciarpa, un paio di occhiali da sole, un fischietto per cani e delle caramelle, Rainbow incrociò le zampe, “solo fortuna”, Pinkie guardava sconsolata il sacchetto di caramelle ormai svuotato dalle abilità di giocatore professionista di poker di Dante, in quel momento arrivarono anche Spike e Twiligth, che sembrava particolarmente serena, “allora, sei stata promossa?” chiese Applejack, “bisogna festeggiare la tua promozione con princess Celestia” disse Pinkie estraendo il cannone per le feste dal suo spazio multi bilaterale assoluto tramite misticismo mistico per poi farlo sparare verso l’alto e saltare assieme ad una nuvola di coriandoli, “non proprio” disse Twiligth, Pinkie si fermò a mezz’aria e ritornò a terra insieme ai coriandoli e alle stelle filanti che si reinfilarono nel cannone, a Dante cascò la mascella, “ma… lei… i coriandoli… la fisica…” disse sconnessamente indicando Pinkie, il gruppo lo ignorò e salì sul treno, durante il viaggio Twiligth disse a tutti la quest del giorno, “il test che dovevo svolgere non era propriamente un test” cominciò Twiligth, Dante si sdraiò su una panca, tirò fuori il coltello bowie dalla fondina sulla gamba e si mise ad appuntire un legnetto, “secoli fa princess Celestia e sua sorella Luna dovettero affrontare un malvagio re unicorno che aveva messo in schiavitù il suo regno, loro lo combatterono e con gli elementi dell’armonia lo sconfissero relegandolo sotto forma di ombra, però lui andandosene fece anche sparire il suo regno, oggi dopo 1000 anni, l’impero di cristallo è finalmente ricomparso”, “IMPERO DI CRISTALLO?” tutte le ragazze si spaventarono nel sentire la voce di Jenny, si girarono vedendola attaccata a testa in giù che spiava nel vagone spalmata su un finestrino, Dante non distolse neanche l’attenzione dal suo legnetto, Jenny si mosse come un acrobata ed entrò dal finestrino aperto, “non so cosa dobbiamo fare, ma se c’è un impero di cristallo, io voglio venire” disse sorridendo, “ma tu cosa ci fai qui?” chiese Applejack, “oh, stare sulla terra è una tale noia, non succede niente, solo rapine, incendi, rapine, incendi, rapine, Paris Hilton, incendi… quindi sono venuta qui, e sembra che abbia fatto bene”, “lo sai vero che potrebbe essere pericoloso?” chiese Spike, “oh, Spike, cosa potrebbe mai esserci di pericoloso in un impero di cristallo?” disse Rarity, “non lo so, ma se c’è è di sicuro il soggetto del mio test, e so che dovremo affrontarlo con Cadence e Shining Armor”, non appena Twiligth disse quel nome Dante scorticò erroneamente un pezzo enorme del bastone vanificando tutto il suo lavoro, “oh, il piccolo e tenero Spike si preoccupa per me, che dolce” disse Jenny sollevando il draghetto e stringendoselo al petto come un peluche, il draghetto rischiò di soffocare sul prominente seno della ragazza, “non ti preoccupare, io mi so difendere, e poi c’è mio padre, ma dato che sei così caro e premuroso prenderò delle precauzioni extra” disse stringendo le guance di Spike, poi si alzò e schioccò le dita, si generarono cinque nuvole di fumo, quando sparirono si videro cinque uomini con vestiti da esercito e passamontagna neri, uno aveva due triangoli rosa disegnati sul passamontagna sotto gli occhi, uno aveva il passamontagna per metà rosa e per metà nero, uno aveva due righe parallele rosa sul passamontagna a passare sul vestito, il quarto ce lo aveva in mimetica rosa, rosa chiaro e nero, l’ultimo aveva un teschio rosa come volto, quello con i triangoli era armato con una mitragliatrice Kord 6P50-2, il burba aveva una NSV, il simil mustang aveva un 6P62, deatstroke in rosa aveva una browning M1919 e il ghost rosa aveva una browning M2, Dante distolse l’attenzione dal suo bacchetto, “ma bene, quindici anni che cerco di farteli usare e poi dai retta a Spike? Tsk, al prossimo compleanno ti regalo un peluche” disse ricominciando ad affilare il bastone, Twiligth si guardò in giro, “ma questi chi sono?” chiese perplessa, “oh, loro sono una squadra da combattimento pesante che mi regalò mio padre quindici anni fa, ma non li ho mai chiamati per un combattimento vero, sono molto devoti per essere dei nep” tutti loro si misero sull’attenti, “signorsì signora” dissero in coro, poi il treno si fermò, Rarity aprì una pochette e ne tirò fuori una sciarpa rosa che si mise al collo, Applejack e Rainbow Dash se la risero sotto i baffi credendo che non le sarebbe potuta servire a niente, non appena le porte si aprirono una folata gelida entrò dentro al vagone facendo rizzare i peli a tutti tranne che a Rarity e a Dante per ovvi motivi, tutti uscirono trovandosi in una landa ghiacciata, “ah, adesso non mi prendete più in giro per essermi portata le sciarpe” disse Rarity scendendo, seguita da Spike che trasportava una tonnellata di valige, di Rarity, “io veramente non ho fiatato” disse, poi per provvidenza divina scivolò perdendo tutte le sciarpe di Rarity che furono portate via dal vento, “EHY!!! DOVE ANDATE!!! TORNATE QUI!!!” gridò il draghetto cercando di riprenderle, “benvenuti nell’impero di cristallo: calda e ridente città” lesse Dante su un cartello, poi si guardò in giro, “ah ah, calda e ridente, moooooooolto azzeccati come aggettivi” poi in lontananza si sentì una voce smorzata dal vento, “TWIIIIIILLLLLLIIIIIIIIGGGGGGTTTTTTTHHHHHH!!!!!”, “SEI TU SHININGH ARMOR????” gridò in risposta la diretta interessata, Dante guardò in direzione della voce, un pony bianco con gli zoccoli blu che indossava una sciarpa nera e degli occhialoni neri arrivò in mezzo alla neve, Dante lo guardò poi disse, “no, quello è Ian Solo, e adesso siamo finiti su Hot”, il pony si avvicinò e si alzò gli occhiali rivelando essere il fratello di Twiligth, “oh, Twily, ce l’hai fatta, dobbiamo sbrigarci, qui fuori ci sono cose che non dovrebbero entrare con il buio” disse. Fluttershy iniziò a tremare anche per la paura oltre che per il freddo, “che tipo di cose?” chiese titubante di sapere la risposta, “diciamo che l’impero di cristallo non è l’unica cosa che è tornata” concluse in fretta l’unicorno, così tutto il gruppo si mise in marcia, Fluttershy stava vicina a Dante per la paura, poi lo osservò bene, e notò che stava fumando, letteralmente, tutto il suo corpo emetteva fumo, “la mia temperatura corporea è superiore a quella di un qualunque essere, essendo un nep-class bi elementare del fuoco è una delle mie particolarità” disse Dante anticipando la domanda di Fluttershy, poi alzò la testa, “EHY ZORO, NON CHIEDEVO IL TAPPETO ROSSO E LE TROMBE, MA PER LO MENO UN COMITATO DI BENVENUTO CON UN PAIO DI STUZZICHINI ME LO ASPETTAVO”, Shiningh Armor si girò verso di lui, “perdonami se non sono venuto a lustrarti gli zoccoli, c’è qualcosa che cerca di entrare, forse è il re unicorno che ha fatto il sortilegio a questo luogo”, Twiligth si fece avanti, “ma Princess Celestia mi ha detto che sarei stata mandata qui per trovare un modo per proteggere l’impero, se re Sombra non può entrare, significa che l’impero è già protetto” di colpo si sentì come il verso di una mucca, ma più cupo e mostruoso, “è una di quelle cose di cui parlavi?” chiese Fluttershy mentre il terrore le percorreva ogni fibra del corpo, “bhe, a meno che non si tratti delle unità bipedi di metal gear solid/rising, direi che non rimangono troppe possibilità” disse Dante. Si sentirono di colpo altre urla, Fluttershy si spaventò completamente e si infilò nello spolverino di Dante facendo uscire la testa dal colletto, la coda da sotto ed infilando le zampe anteriori nelle maniche, Dante fu sbilanciato dal raid della pegaso ma rimase in piedi, “ok, Fluttershy, vediamo di non esagerare” disse, “dobbiamo entrare nell’impero di cristallo. ORA!!!” gridò Shiningh Armor, dietro al gruppo si condensarono delle ombre, tutti si girarono notando un enorme ammasso di sei metri per dieci, nel mezzo si formò un volto da pony con i denti aguzzi, gli occhi verdi con una fiamma viola che fuoriusciva dai lati e un corno rosso incurvato in fronte, Flutterhy sbiancò, anche Dante era sorpreso da un tale essere, “madre de Dios” sentenziò il soldato con la maschera bicolore, poi Sombra ruggì verso il gruppo, “MOVE MOVE MOVE!!!!!” gridò il soldato con la maschera a teschio e tutti si misero a correre, Spike rimase paralizzato dalla paura, ma Shiningh Armor lo recuperò facendogli perdere tutte le valige di Rarity. Tutti quanti correvano a perdifiato inseguiti dall’ombra semovente, Fluttershy era aggrappata con tutte le sue forze alla schiena di Dante, e sembrava particolarmente decisa a non lasciarla, poi Dante si girò di colpo strusciando all’indietro, “COSA FAI????” chiese impaurita Fluttershy, “non respirare” disse Dante, poi prese fiato, “MISTICHE FIAMMATE ARDENTI!!!” gridò soffiando un muro di fiamme verso Sombra, che gli passarono attraverso senza sortire effetti, “MA CHE???” gridò Dante, quindi si mise a girare le mani davanti al petto, “SUPREME TUNDERBOLT DESTROYER!!!” gridò scagliando una serie di fulmini gialli verso la massa di ombra, di nuovo senza sortire effetti, e allora si rimise a correre, non tanto per paura per la sua vita, ma per evitare di coinvolgere Fluttershy in uno scontro diretto. Dante si ricongiunse al gruppo, ormai erano quasi arrivati all’impero, di fronte a loro vi era un enorme cupola azzurra, ma Sombra era veloce quasi quanto loro, li avrebbe raggiunti in fretta, Dante si mise le mani nello spolverino, “tappati le orecchie e non guardare” disse a Fluttershy per poi estrarre due granate flash bang, prese entrambi gli anelli con la bocca e li strappo via, quindi mollo le sicure e se le lanciò alle spalle, le due bombe esplosero in un lampo abbagliante rallentando Sombra e facendolo muggire di dolore, le ragazze entrarono tutte nella cupola, seguite a ruota da Dante e Fluttershy insieme a Jenny, i soldati invece si fermarono girandosi verso Sombra, “FATE FUOCOOOOOOOO!!!!!” gridò il tipo con le lacrime rosa, i cinque si misero a riversare piombo sull’avversario, ma non sortivano comunque effetti, un'ombra si allungò sul terreno facendo fuoriuscire un enorme lancia acuminata di cristallo nero che passò in mezzo alla formazione fortunatamente senza causare vittime, il tizio con la maschera divisa a metà si spostò di lato assieme a quello con le due linee, tirò l’otturatore della sua arma e si rimise a sparare a Sombra, poi la mitragliatrice si inceppò, si mise a cercare di espellere manualmente il bossolo, ma questo gli impedì di vedere la seconda lancia che era in arrivo, ma il suo compagno invece se ne rese conto, il soldato con l’arma inceppata alzò lo sguardo vedendo la lancia che gli veniva in contro, non sarebbe mai riuscito a spostarsi, poi venne spinto di lato, il sangue gli volò sopra il passamontagna, cadde a terra, e si girò immediatamente. Davanti a lui il suo compagno era rimasto impalato sulla lancia, ora penzolava senza vita mentre il sangue sgocciolava sul fucile automatico anti-materiale, “AZTEEEEEECCCCHHHHH!!!!” gridò invano l’uomo a terra, gli altri tre lo sentirono e girarono lo sguardo vedendo il compagno morto, quello con il passamontagna mimetico si girò verso Sombra, “voi due andatevene, e portate in salvo Marrow…” disse, quello con la maschera a teschio lo fermò mettendogli una mano sulla spalla, “e tu cosa fai?” lui si mise una mano sotto la giacca estraendo un fleere rosso, “io vi do qualche possibilità”, quindi accese il fleere e si mise a correre tenendo l’NSV in una mano e il razzo nell’altra urlando e sparando in aria, quando fu abbastanza vicino a Sombra si fermò, “EHY FIGLIO DI PUTTANA!!!!” gridò, ma Sombra non sembrava notarlo, allora lui iniziò a sparargli al volto attirando la sua attenzione, “HAI UCCISO UN MIO AMICO, NON TI PERMETTO DI IGNORARMIIIIIIIII!!!!!!!!!!” gridò, poi Sombra si girò guardandolo e ridendo, “RIDI STRONZO? OSI RIDERE?!?!?!?!” gli gridò senza smettere di sparare, le ombre si condensarono in un enorme zoccolo, “FORZA STRONZO, CHE CAZZO ASPETTI???? CHE CAZZO ASPETTIIIII?????” e Sombra fece schiantare lo zoccolo sul nep, gli altri due sollevarono di peso Marrow che era appoggiato al cadavere del compagno e si buttarono dentro la cupola, rimasero sorpresi di trovarsi l’erba sotto le scarpe e il calore sulla pelle, si fermarono facendo cadere a terra il carico che trasportavano, Dante si girò verso di loro, “dove sono gli altri?”, il tizio con la maschera a teschio scosse la testa, Twiligth iniziò a girare su se stessa, “dov’è mio fratello?” chiese, solo in quel momento tutti si resero conto della sua assenza, ma proprio in quel momento Shining Armor penetrò nella cupola, era visibilmente esausto, sul corno spiccavano diversi cristalli neri, Twiligth corse subito da lui per accertarsi che stesse bene, Dante si girò verso i tre soldati rimasti, “avete fatto abbastanza, siete congedati” e schioccò le dita facendoli sparire in una nuvola di fumo. Assicuratisi delle condizioni dell’unicorno il gruppo si mosse verso il castello, un enorme torre di cristallo, contornata da diverse case di cristallo di diversi colori. Entrarono dentro e incontrarono Cadence nella sala del trono, “CADENCE!!!” gridò gioiosa Twiligth correndole in contro e facendo il loro balletto (vi prego, non chiedetemi di riscriverlo, non voglio perdere stima in Twiligth e quel poco di stima che ho in Cadence), “uno di questi giorni dobbiamo assolutamente stare insieme a divertirci, quando il destino di Equestria non sarà più in pericolo” disse Cadence, poi si voltò verso Dante, “sono felice che questa volta tu non abbia tentato di uccidermi” disse, Shiningh Armor si attivò, “perché? Ci ha provato?” chiese, “diciamo che… ci sono state delle incomprensioni potenzialmente fatali” disse Dante, Shining Armor gli saltò addosso abbattendolo con un pugno al volto, poi gli si mise sul petto guardandolo con l’ira negli occhi, “ehy, le ho già chiesto scusa, ma se la metti in questi termini…” piegò le gambe per poi spingere via l’unicorno e rialzarsi, “avanti vieni, non mi serve la magia per eliminarti” disse Shining Armor, “ma bene, se è lo scontro fisico che vuoi, lo scontro fisico avrai” e i due si corsero in contro caricando il colpo, i due stavano per colpirsi a vicenda quando un aura viola si formò dietro ad un orecchio di entrambi, i due furono tirati dalla suddetta aura e si fermarono dovendo poi indietreggiare, Twiligth li fece arrivare davanti a se e li guardò con sguardo severo, “ma che vi prende? Sembrate dei bambini” disse, “ha cominciato lui” disse Dante, “è lui che mi provoca, in più non ha nemmeno buone intenzioni” disse Shining Armor, “ma sentitelo, non mi sembra che lui si sia fatto trafiggere da un drago per proteggere delle suddette persone”, “ah, perché invece io ho tentato di uccidere le suddette persone in modo truce e barbarico”, una vena pulsante comparve sulla fronte di Twiligth, “ADESSO BASTA!!!” gridò, i due litiganti si girarono verso di lei, “non mi interessa chi ha cominciato, ma di sicuro nessuno dei due ha ragione, Shining Armor non si sarà sacrificato per noi, ma rimane comunque un valente guerriero, mentre Dante avrà comunque fatto degli sbagli nella sua vita, ma si è sempre impegnato per porvi rimedio, non mi interessa che voi due diventiate amici, ma da adesso in poi non voglio più vedervi litigare in questo modo, sono stata chiara?” Dante si mise con le braccia conserte, “umpf… chiarissima”, Shiningh Armor si voltò, “non potrei essere più d’accordo” disse a denti stretti, “bene, e ora fate pace” continuò Twiligth, i due ruotarono gli occhi, poi si strinsero la mano e lo zoccolo guardandosi negli occhi, se non fosse stato per Twiligth quei due si sarebbero ammazzati a vicenda la prima volta che si sono visti, fortunatamente l’amore che provavano per Twiligth era sufficiente a fermarli. Cadence trattenne un risolino, poi le venne un mancamento, per fortuna fu presa al volo da suo marito, “c’è qualcosa che non va?” chiese preoccupata Twiligth, “Cadence sta usando la sua magia per diffondere amore e luce nel regno. Questo sembra proteggere l’impero, ma non ha mai dormito, mangia poco. Vorrei tanto poterla aiutare, ma il mio campo di forza è stato azzerato da re Sombra” disse lo stallone, “non preoccuparti per me, Shiningh Armor, sto bene” disse Cadence rimettendosi in piedi, “non è vero, non stai bene, non puoi andare avanti in questo modo per sempre, se la tua magia dovesse sparire la fuori c’è qualcosa che non aspetta altro”, “è per questo che sono qui” disse Twiligth, “che noi tutti siamo qui” specificò Applejack, “princess Cadence è impegnata giorno e notte con la sua magia, e io devo sorvegliare qualsiasi segno di pericolo nell’artico, quindi non siamo riusciti ad avere informazioni dai pony di cristallo”, Rarity scattò, “COSA PONY DI CRISTALLO????? Esistono pony di cristallo????” gridò tirandosi la criniera, tutti alzarono un sopracciglio, “emh… ok, continua pure” disse mortificata, “abbiamo la certezza che almeno uno di loro sappia come proteggere l’impero senza usare la magia di Cadence” terminò lo stallone, “MA CERTO UNA RICERCA!!!” gridò Twiligth, “eh?” dissero in coro Shining Armor e Dante per poi guardarsi storto per la cosa, “deve far parte del mio test, devo raccogliere delle informazioni dai pony di cristallo e darle a te, SARÁ FANTASTICO!!! Quanto amo le ricerche” esplicò Twiligth, “già, chi non le ama” disse Rainbow Dash girando gli occhi, “indovino, è Spike? No, Fluttershy? No, Rarity?” disse Pinkie Pie, “non ti preoccupare fratellone, sono molto brava in queste cose, forza andiamo” finì Twiligth e si diresse all’uscita, poi notò che Dante era rimasto appoggiato ad una colonna, “forza Dante andiamo” disse, Dante si mise a ridere, “AHAHAHA, io che vado in giro a fare domande ai pony, mi prendi in giro? A volte pure Fluttershy ha paura di me, figuriamoci qualcuno che non conosco, no no, io rimango qui, mi racconterete tutto più tardi”, Twiligth sembrò sul punto di controbattere, poi si accorse che aveva ragione, e se ne uscì con le altre, Shining Armor attese che le ragazze fossero fuori portata e si avvicinò a Dante, “ascoltami bene…” cominciò, ma fu interrotto da Dante, “ah, aspetta, se è il solito discorso io non mi fido di te, non voglio più vederti vicino a mia sorella o roba simile, me lo hanno già fatto, e io rispondo comunque, io non sbaglio praticamente mai, soprattutto se tengo a ciò che proteggo” e si accese una sigaretta, “non mi interessa quello che prometti, sappi solo che se scopro che è successo qualcosa a Twiligth per causa tua, io ti vengo a cercare, ti strappo i bulbi oculari e te li…”, “la finite!” sbottò Cadence avvicinandosi ai due, “invece di continuare a darvi addosso a vicenda perché non cercate di aiutare l’unica cosa che avete in comune? Twiligth ce la sta mettendo tutta in questo incarico, provate a fare qualcosa anche voi invece di litigare” i due guardarono la puledra, poi si guardarono negli occhi, quindi si strinsero di nuovo le mani e gli zoccoli, “sia ben chiaro, lo faccio solo per Twiligth” disse Shining Armor, “stessa cosa” disse Dante, poi delle ombre gli si condensarono sulla spalla generando una borsa a tracolla beige, la aprì e ci frugò dentro per poi estrarne una bottiglia di vetro contenente un liquido giallo, quindi la allungò verso Cadence, “bevila” disse, Shining Armor si mise tra i due, “prima dimmi cosa contiene”, “se ti dicessi cosa contiene non gliela faresti bere, quindi ti dico cosa fa, è una pozione di concentrazione, bevendola dimezzerà il carico di lavoro magico e il costo degli incantesimi, in pratica riuscirà a mantenere questo campo di forza per più tempo e con meno sforzo” Shining Armor sembrava comunque restio, Dante ruotò gli occhi, quindi tolse il tappo di vetro e bevve un sorso della pozione, “allora, adesso sai che non è avvelenata, gliela lasci bere o preferisci che continui con questi sforzi immani?” lo stallone si spostò e fece levitare la bottiglia verso la moglie, lei ne bevve tutto il contenuto strizzando gli occhi, quando ebbe finito scostò la boccetta schifata, “sa di limatura di ferro, e di noce di cocco” disse, “in effetti contiene limatura di ferro, il sapore del cocco probabilmente viene dallo scalpo di gibberling” disse Dante riprendendo la boccetta, a Cadence venne da vomitare, ma si trattenne, Shining Armor fulminò Dante con lo sguardo, “visto perché non ti ho detto cosa conteneva” disse Dante, “però funziona. L’incantesimo è meno gravoso” disse Cadence anche se ancora schifata per la pozione, “visto, dovrei avere qualcos’altro qui dentro…” disse Dante ricominciando a frugare nella borsa, ma fu fermato da Cadence, “NO!!! Cioè, no grazie, penso che questa sia sufficiente, Twiligth e le sue amiche troveranno in tempo una soluzione”, “se lo dici tu” e Dante si appoggiò alla colonna. Ci volle un'ora perché Twiligth e le altre tornassero, avevano scoperto da un vecchio libro che per proteggere l’impero c’era bisogno di una speciale fiera di cristallo che serviva a portare felicità nel regno con canti, balli, chincaglierie, cibo, caprette, tornei, Paris Hilton, ecc… e un cuore di cristallo, che Twiligth ricavò intagliando un blocco grezzo con la magia, i pony cominciarono ad affluire alla festa che fu organizzata in poche ore, la gioia e l’armonia si diffusero in fretta, però poi Rainbow venne a sapere di un piccolo piccolo dettaglio, il cuore di cristallo in realtà era una reliquia magica, fatta sparire da Sombra sapendo che era l’unica cosa in grado di fermarlo, intanto Sombra cercò di penetrare nell’impero in un momento di scudo abbassato, ma fu subito ricacciato indietro con tanto di rottura del corno, Twiligth decise di andare a cercare il cuore di cristallo da sola, poi seguita da Spike.