Il Filo
Con la bocca cucita a sorriso,
indelebile stampo muto
di un emozione insipida,
resto, vecchio orsetto.
Impolvero sopra l'alto scaffale,
guardando dalla cima dei libri
questi tristi giocattoli senza nome
e rido, perché è lo stesso sole che batte su tutti noi.
Finora solo oggetto da decorazione,
strapazzato da chi a me estraneo,
chino il capo e sospiro,
un'eterna solitudine m'attanaglia.
Quest'angoletto diventa sempre più stretto,
le guance, un tempo colorate, si tingono di grigio
e la solita tristezza che spalanca le incollate biglie nere
oramai non mi va più bene.
E se mai scendessi dal mio antro?
Se mai uscissi attraverso quella finestra chiusa?
Se mai abbandonassi il filo che mi lega a queste mura?
Se. Mai.
Con la bocca cucita a sorriso,
indelebile stampo muto
di un emozione insipida,
resto, vecchio orsetto.
Impolvero sopra l'alto scaffale,
guardando dalla cima dei libri
questi tristi giocattoli senza nome
e rido, perché è lo stesso sole che batte su tutti noi.
Finora solo oggetto da decorazione,
strapazzato da chi a me estraneo,
chino il capo e sospiro,
un'eterna solitudine m'attanaglia.
Quest'angoletto diventa sempre più stretto,
le guance, un tempo colorate, si tingono di grigio
e la solita tristezza che spalanca le incollate biglie nere
oramai non mi va più bene.
E se mai scendessi dal mio antro?
Se mai uscissi attraverso quella finestra chiusa?
Se mai abbandonassi il filo che mi lega a queste mura?
Se. Mai.
Nota dell'autrice: Ringrazio tutti coloro che si siano fermati a leggere questa poesia! Spero che vi sia piaciuta!!! :) Ringrazio infinitamente chi mi ha dato il suo parere fino ad ora! Grazie.